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“QUALI GIOVANI? LA CULTURA GIOVANILE DAGLI ANNI ’70 AD OGGI”

L’ISRPt, in collaborazione con la locale Sezione Soci Coop, ha indetto un concorso, riservato alle scuole superiori con sede presso il Comune di Pistoia, dal titolo:
“QUALI GIOVANI? LA CULTURA GIOVANILE DAGLI ANNI ’70 AD OGGI”

Le classi aderenti dovranno procedere alla realizzazione di una mostra pubblica sul tema da allestire nelle scuole partecipanti e che dovrà dare spazio alla fantasia, alla creatività e all’inventiva dei ragazzi.

Saranno assegnati 3 premi:
– n. 1 targa e premio 1000 €;
– n. 2 targa e premio 500 €;
– n. 3 targa e premio 300 €;

Le domande di partecipazione, su carta libera, dovranno pervenire entro il 20 gennaio 2017 al seguente indirizzo (anche tramite mail):
Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia – Viale Petrocchi 159 – 51100 Pistoia
Tel.: 0573 359399
Cell. Direttore Matteo Grasso: 328 7670042
email: ispresistenza@tiscali.it

Da questa pagina è possibile scaricare il pdf del bando e del regolamento del concorso.




“Vecchi e nuovi muri nella storia”

15253535_854510781318653_1108838934219139678_nMartedì 29 novembre dalle 8.30 alle 10.30 ha avuto luogo, presso l’istituto alberghiero “Ferdinando Martini” di Montecatini Terme, un incontro su “Vecchi e nuovi muri: il muro di Berlino”. L’evento, organizzato dalla Provincia di Pistoia e l’Istituto storico della Resistenza di Pistoia nell’ambito del progetto “Scenari del XX secolo”, è stato aperto dai saluti del presidente dell’Istituto Roberto Barontini e del direttore Matteo Grasso. L’incontro, che ha coinvolto alcune classi quinte dell’istituto, è consistito nella proiezione di un documentario di RaiStoria sui muri nella storia e nell’intervento – più mirato sul Muro di Berlino – di Chiara Martinelli, ricercatrice presso l’ISRPt.

L’iniziativa sarà replicata all’istituto tecnico economico “Aldo Capitini” di Agliana sabato 17 dicembre.




Ultimi posti disponibili! Grande successo della SUMMER SCHOOL a Firenze.

Grande successo della Summer School sulla storia dell’Italia repubblicana che l’Istituto del movimento di Liberazione in Italia ha deciso di organizzare i prossimi 29-31 agosto a Firenze, grazie al sostegno e alla collaborazione dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.

Le iscrizioni alla Summer School 2016 stanno, infatti, andando molto bene e sono rimasti ad oggi solo 20 posti disponibili a due mesi dalla scadenza dell’ultima data possibile per l’ iscrizione.

Per questo, dato il numero ristretto di posti rimasti, l’organizzazione chiedo che gli insegnanti dei vostri indirizzari che chi fosse interessato a partecipare alla Summer invii il modulo di iscrizione all’ISRT di Firenze (isrt@istoresistenzatoscana.it), integrato con l’indicazione del proprio codice fiscale per la ricevuta, ma provveda all’erogazione del bonifico solo dopo aver avuto dallo stesso ISRT conferma sulla disponibilità dei posti.

Si tratta di un risultato davvero significativo cui ha contribuito l’organizzazione promossa e attivata dall’Istituto Storico della Resistenza in Toscana in piena sinergia con comune azione dell’Insmli e della rete degli Istituti della Resistenza a livello nazionale.




“Insegnare la Repubblica”. A Firenze la terza edizione della Summer School per insegnanti dell’Istituto nazionale del movimento di liberazione in Italia

A 70 anni dalla nascita della Repubblica come è possibile che in molte nostre scuole non si studi la storia di questo nostro “passato prossimo” senza il quale diventa difficile comprendere lo stesso presente che viviamo?

Per questo l’Istituto nazionale del movimento di Liberazione in Italia ha deciso di dedicare la terza edizione della propria scuola annuale per docenti all’Italia repubblicana, che si terrà a Firenze grazie alla disponibilità e all’organizzazione dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana. Tre giornata intense di lezioni, laboratori, in un serrato confronto fra storici e docenti che fornirà agli insegnanti conoscenze, approfondimenti, strumenti utili per affrontare con le proprie classi questa pagina di storia.

In allegato la schede per iscriversi alla Summer School.

Programma dei lavori:
29 agosto – La nascita della Repubblica
Introduzione di Antonio Brusa (Insmli)
Relazioni di Lorenzo Bertucelli (Università di Modena e Reggio Emilia)
Lavori di gruppo (con i tutor della rete Insmli)
30 agosto – L’Italia negli anni Sessanta e Settanta
Relazione di Simone Neri Serneri (Università di Siena)
Lavori di gruppo (con i tutor della rete Insmli)
31 agosto – Gli ultimi trent’anni
Relazione di Alberto De Bernardi (Università di Bologna)
Lavori di gruppo (con i tutor della rete Insmli)
Relazione di Vanessa Roghi (Università La Sapienza, Roma)
Conclusioni di Antonio Brusa (insmli)

Cosa direste se della shoah, della resistenza o del fascismo noi avessimo a disposizione soltanto “quelli che ricordano”? e se la loro memoria non fosse obbligata costantemente a confrontarsi con la ricostruzione storica? Questo è spesso ciò che accade per la storia dell’Italia repubblicana. I suoi settant’anni di vita, la cui conoscenza è decisiva per la comprensione del presente, per l’orientamento sociale dei nostri allievi e per la loro formazione civile, sono poco studiati in classe. Le conoscenze che i nostri allievi posseggono, sono in gran parte quelle che provengono dai ricordi familiari e dai media. Eppure, negli ultimi decenni, la ricerca storica ha prodotto molti studi che sono un punto di riferimento fondamentale per la conoscenza storica di questi settanta anni. E’ questo l’obiettivo della 3° edizione della Summer School: mettere in contatto gli studi storici con la scuola e dare agli insegnanti strumenti per riuscire ad insegnare questa storia.
I lavori si articoleranno in tre giornate, durante le quali i partecipanti lavoreranno insieme ai tutor e agli storici per la condivisione di idee e punti di vista, per la comprensione di problemi e per l’individuazione e la progettazione di strategie didattiche e strumenti concreti di insegnamento: dalla fondazione della Repubblica e dalla sua ricostruzione sociale e economica, alle grandi svolte, che l’hanno trasformata in pochi decenni da società agricola a società post-industriale, pienamente inserita nella globalizzazione, organizzata con modelli sociali e culturali, inconcepibili solo mezzo secolo fa. In questo grande racconto, inseriremo un’autentica biblioteca di studi di caso, che permetteranno al docente di affrontare in classe, fonti alla mano, le questioni sensibili di questi settanta anni di storia.

Direttore: Antonio Brusa
Comitato scientifico: Antonio Brusa, Alberto De Bernardi, Marcello Flores, Carla Marcellini, Simone Neri Serneri.
Tutor: Enrico Bachetti, Paolo Battifora, Chiara Fragiacomo, Gigi Garelli, Cesare Grazioli, Enrico Manera, Nadia Olivieri, Enrico Pagano, Giulia Ricci, Luciana Ziruolo.
Organizzazione: Luciana Granzotto, Carla Marcellini, Elena Mastretta, Matteo Mazzoni, Paolo Mencarelli, Silvano Priori.

Sede:La Summer School si terrà presso Villa “La Stella” e il Centro studi CISL, due adiacenti strutture, ospitali e adeguatamente attrezzate alle pendici della collina di Fiesole. Un vero e proprio “campus”, a pochi minuti dal centro di Firenze, in cui i partecipanti potranno alloggiare e seguire il corso di formazione.http://www.villalastella.it http://www.centrostudi.cisl.it/ casa per ferieCome raggiungere Villa “La Stella” e il centro studi CISL




Online il blog sulle stragi degli anni ’70 realizzato dall’Istituto della Resistenza di Pistoia con le scuole del territorio

É online il blog realizzato assieme agli studenti dell’Istituto Agrario “Barone dei Franceschi” (Pistoia) e degli Istituti Marchi e Sismondi – Pacinotti di Pescia. La pagina è dedicata agli eventi di strage che tra gli anni 70 ed 80 hanno interessato direttamente o indirettamente la Regione Toscana. Il progetto si inserisce nel bando sui temi della legalità promosso dalla nostra Regione.

http://memoriastragitoscana.blogspot.it/

L’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea nella provincia di Pistoia ha partecipato ad un bando indetto nel luglio 2014 dalla Regione Toscana sui temi della legalità. In particolare abbiamo ritenuto, in virtù delle nostre competenze e professionalità, presentare un progetto relativamente alle tematiche dedicate alla memoria delle stragi avvenute in Toscana tra il 1974 e il 1993, cioè quella del treno “Italicus” (4 agosto 1974), treno rapido “904” (23 dicembre 1984) e quella di Via Dei Georgofili (27 maggio 1993).

Per coinvolgere, come previsto dal bando, le scuole abbiamo pensato di realizzare un blog in modo da far partecipare attivamente gli studenti e le studentesse degli istituti che hanno aderito al nostro progetto, che fosse visibile a tutti nel tempo e anche aggiornabile in futuro.

Per la buona riuscita dello stesso ci siamo avvalsi della collaborazione del Centro Documentazione Archivio Flamigni che ha effettuato i corsi di formazione rivolti ai docenti e agli studenti. Questi momenti di approfondimento e di studio sono stati tenuti dalla prof.ssa Cinzia Venturoli (Unibo) e dalla Dott.ssa Ilaria Moroni, direttrice del Centro precedentemente ricordato.

Si ringraziano inoltre il Centro Legalità Democratica della Regione Toscana, l’Associazione dei familiari delle vittime della strage del treno “904”, l’Associazione dei familiari delle vittime della strage di Via Dei Georgofili, i docenti e gli studenti delle classi che hanno partecipato.

Un ringraziamento anche ai familiari delle vittime della strage del treno “Italicus”.




1994-2014: a vent’anni dalla chiusura delle miniere

Il convegno si svolge presso l’Auditorium del MINE a Castelnuovo dei Sabbioni

Programma.

ore 9.30 Presentazioni – Saluti, Leonardo degli Innocenti o Sanni, Sindaco di Cavriglia

ore 9.45 Le memorie
L’ultima sirena,
Enzo Brogi, Sindaco di Cavriglia dal 1991 al 2004
La miniera di Santa Barbara: fotografia alla fine dell’estrazione, Armando Jacovino, Enel, direttore della miniera 1991-’94
Testimonianze
1994: dopo quarant’anni di attività estrattiva comincia un’altra storia, Sergio Passerotti (ARCA Enel)
Punti di vista: storia di un territorio attraverso la fotografia, Paola Bertoncini (MINE)

ore 10.50 Le trasformazioni
Gli accordi per il progetto di recupero dell’aria mineraria, Ivano Ferri Sindaco di Cavriglia dal 2004 al 2014
Il contributo di Enel alla restituzione del territorio minerario, Enzo Leprai Responsabile Team Riassetto ambientale miniera di Santa Barbara.
Miniera di lignite a cielo aperto e paesaggi del futuro, Ilaria Burzi, Architetto e Dott. di ricerca in progettazione paesistica
Testimonianze
Dalla Maremma al Valdarno: ricordi di miniera, Renato Salusti (ARCA Enel)
Punti di vista: storia di un territorio attraverso la fotografia: (1994-2014), Andrea Donati (Gruppo fotografico iTruschi)


Il progetto di recupero ambientale della miniera Santa Barbara, Claudio Teloni (Enel, Responsabile unità di businness Santa Barbara)
L’impianto fotovoltaico di Bellosguar5do e Tegolaio: conosciamolo meglio… Riccardo Filosa, Direttore commerciale Europa, Medio Oriente e Africa ABB Solar
Sistemi airbone per la difesa del suolo e il riassetto ambientale, Filippo Bonciani ricercatore GeoTecnoloGie
Ritessere passato e presente: una proposta, Gianfranco Molteni Direttore MINE

ore 13.00 Dibattito

ore 13.20 Conclusioni: Filippo Boni, Vicesindaco di Cavriglia