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E’ online l’opuscolo “2015. Un anno con l’Istoreco”

Copertina_Pagina_01È online l’opuscolo “2015. Un anno con l’Istoreco”. L’opuscolo, che è possibile scaricare in pdf qui a fianco, ripercorre le attività portate avanti dall’Istoreco nel corso del 2015. Le 32 pagine, corredate da molti dati e fotografie, testimoniano come nel corso dell’anno l’Istituto, abbia confermato e arricchito la sua proposta sia sul piano divulgativo e didattico che sul piano scientifico e abbia saputo allargare il suo ventaglio di proposte e il suo territorio d’azione.

Stampata dalla tipografia Editasca di Livorno, la pubblicazione ha il profetto grafico, l’impaginazione e i contenuti curati da Gianluca della Maggiore. Introdotta da un contributo del direttore Istoreco Catia Sonetti, è divisa in capitoletti che raccontano i diversi campi in cui è stato impegnato l’Istoreco: Il calendario laico; il Trekking urbano; I luoghi della memoria; seminari e convegni; Attività con le scuole; I progetti didattici; Incontri di formazione; Collaborazioni con enti e istituzioni; Attività editoriale; Studi e ricerche; Biblioteca e Archivio; Toscananovecento; la nuova sede Istoreco. Conclude un breve ricordo di Oriano Niccolai e Garibaldo Benifei. La pubblicazione è stata edita con il contributo di: Hotel Europa, Livorno; libreria Erasmo, Livorno; La Bottega Campagna Amica, Livorno; Socrem Livorno; Edizioni ETS, Pisa; Trattoria La Cantinetta, Livorno.

 




Matteo Grasso nuovo Direttore dell’Istituto storico della Resistenza di Pistoia

Il Dott. Matteo Grasso è il nuovo Direttore dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea nella provincia di Pistoia (ISRPt). È stato nominato all’unanimità dal Consiglio Direttivo in data 18 giugno 2016.

Laureato in storia presso l’Università di Firenze, già membro del Consiglio Direttivo dell’ISRPt, lavora presso l’associazione culturale Orizzonti di Lamporecchio. Ricercatore storico, è autore di diverse pubblicazioni, fra le quali segnaliamo: Guerra e Resistenza. Vicende partigiane per uno della “Bozzi”, la storia personale di Doriano Monfardini e Sulle tracce della memoria. Percorsi pistoiesi nei luoghi della guerra. In precedenza ha lavorato per la valorizzazione culturale di Villa La Quiete a Firenze e ha curato la mostra Cupe vampe, la guerra aerea a Pistoia e la memoria dei bombardamenti. Ha collaborato con il Portale ToscanaNovecento, pubblicando importanti contributi.

Matteo Grasso subentra alla Dott.ssa Michela Innocenti che ha ricoperto questo incarico per tre anni con passione e dedizione: a lei vanno i ringraziamenti e la stima da parte di tutti i consiglieri dell’ISRPt e del presidente on. Roberto Barontini.

Il nuovo Direttore avrà il compito di coordinare le attività e le iniziative dell’Istituto, curarne l’amministrazione e presentare relazioni generali al Consiglio Direttivo, all’Ufficio di Presidenza e all’Assemblea annuale dei Soci.




Assemblea dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana unanime su Bilanci e Programmi

Si è svolta stamani, sabato 18 giugno, l’annuale assemblea dei soci dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana che ha approvato unanimamente le relazioni del Presidente prof. Simone Neri Serneri e del Direttore dott. Matteo Mazzoni, oltre ai bilanci, consuntivo e preventivo, presentati da quest’ultimo.

Il presidente ha sottolineato nel suo intervento ruolo e funzione dell’Istituto quale centro di servizi culturali per la cittadinanza e il territorio e l’importanza della conoscenza storica per una riflessione ed analisi critica del presente in un contesto di forti trasformazioni e di diffusa precarietà.

Il direttore ha evidenziato la vasta serie di attività dell’Istituto che rivela un diffuso impegno programmatico sui seguenti settori, in linea con le proprie finalità statutarie e le esigenze del presente: tutela e promozione del patrimonio culturale con una crescita significativa degli utenti della Biblioteca e dell’Archivio, definizione di reti con diversi soggetti istituzionali e culturali a partire dalle scuole e dagli altri Istituti della Resistenza, significativa attività di ricerca e divulgazione scientifica, con una particolare menzione al Portale ToscanaNovecento e alla Summer school dell’Insmli che l’Isrt organizzerà a Firenze alla fine del prossimo agosto e che ha registrato ampio successo di adesioni. Senza sottovalutare le difficoltà legate ai problemi di sedi e risorse adeguate, questa strada, articolata e complessa, è considerata la prospettiva da seguire per garantire il futuro all’Istituto.

Dopo un ricco e significativo dibattito l’assemblea ha approvato le relazioni e i documenti del Bilancio consuntivo e del preventivo presentati ed illustrati.

 




Su “Archivi in Toscana” F. Mascagni illustra l’Archivio Calamandrei conservato dall’ISRT

Il fondo Piero Calamandrei conservato presso l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana costituisce il più consistente dei complessi documentari lasciati dal giurista fiorentino. Donato a partire dal 1960 da Ada Cocci, rispecchia fedelmente l’ordinamento che fu dato alle carte negli anni ’60 del ‘900 da Maria Piani Vigni, storica segretaria di Calamandrei.

L’articolo di Francesco Mascagni mette in luce il prezioso patrimonio offerto da questo fondo archivistico di uno dei padri della Costituzione.

http://www.archivitoscana.it/index.php?id=406




Nel 70° del diritto di voto alle donne, raccolta di testimonianze fra le anziane empolesi

 In occasione del settantesimo anniversario del 2 giugno e del “voto alle donne”, la Commissione Pari Opportunità del Comune di Empoli ha deciso di avviare un’indagine per rintracciare e raccogliere testimonianze tra le donne residenti ad Empoli che, a quella data, avevano raggiunto i 21 anni di età. Secondo i dati forniti dall’Ufficio Anagrafe sono oltre 400 le donne ancora in vita che ebbero la possibilità di votare, non solo empolesi di nascita, molte di loro infatti provengono da varie parti d’Italia.

In questi giorni sta partendo una lettera a loro indirizzata a firma del sindaco Brenda Barnini, dell’assessore alle pari opportunità e alla memoria Eleonora Caponi e della presidente della Commissione delle Pari Opportunità Valeria Vezzosi, per chiedere la disponibilità ad essere incontrate e a raccontare la loro esperienza.

L’obiettivo è quello di ricavare materiale (video, foto e storie personali) che daranno poi successivamente vita a una pubblicazione che resti come documento di quegli straordinari periodo di crescita della democrazia del Paese.

Saranno coinvolte anche la residenze sanitarie dell’area frequentate da ultra novantenni che vissero quei giorni.

Parallelamente a questa indagine la Commissione organizzerà momenti di formazione e approfondimento dedicati alla cittadinanza e agli studenti delle scuole superiori.

É in programma anche un evento, organizzato dalla stessa commissione, che avrà luogo il 28 ottobre 2016 in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza Toscana (ISRT) e in cui saranno anche coinvolte le scuole aderenti al progetto “Investire in democrazia”.

Per informazioni da parte di parenti e conoscenti delle donne interessate si prega di contattare il Comune di Empoli allo 0571 – 7571.




Premio Ivano Tognarini: ecco i vincitori!!!

Esaminate le 27 candidature provenienti da vari paesi europeri, la Commissione giudicatrice del Premio “Ivano Tognarini”, nominata dal Consiglio direttivo dell’Istituto Storico della Resistenza promotore del medesimo, ha assegnato il premio ex equo ai dottori Angel Alcalde e Emanuele Ertola.

In allegato la scheda del premio, con profilo dei due vincitori e motivazioni dell’assegnazione.




Uscito il nuovo numero di “Italia contemporanea”: il primo con sezione in OPEN ACCESS

È disponibile il fascicolo 280 di “Italia contemporanea”: potete trovare l’INDICE e acquistare il fascicolo o singoli articoli su http://www.francoangeli.it/riviste/sommario.asp?IDRivista=164 .

Potete leggere l’indice anche alla fine di questo messaggio

Il fascicolo si segnala per un’IMPORTANTE NOVITÀ. La rivista offre d’ora in poi una consistente sezione (denominata ‘In rete’) delle proprie pagine adesso solo  e solamente on line  e in open access, liberamente fruibili anche dai non abbonati o da chi non acquisti singoli articoli. Su questo fascicolo nella sezione in open access trovate tre lunghi articoli di valutazione dell’andamento del CENTENARIO DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE IN ITALIA, con vari interventi http://ojs.francoangeli.it/_ojs/index.php/icoa/article/view/3164/73 fra cui quelli di rilievo di Mario Isnenghi http://ojs.francoangeli.it/_ojs/index.php/icoa/article/view/2970/74 e Giovanna Procaccci http://ojs.francoangeli.it/_ojs/index.php/icoa/article/view/2971/75 .

Inoltre, sempre in open access, sta , cospicua quantità di schede e recensioni http://ojs.francoangeli.it/_ojs/index.php/icoa/article/view/2972.

Con questa importante novità, ‘Italia contemporanea’ offre ad insegnanti, studenti, lettori di storia un importante servizio.

Buona lettura!

“Italia contemporanea”, a. 2016 n. 280

Una sperimentazione (n.l.)

 

Studi e ricerche

Arturo Marzano, Il “mito” della Palestina nell’immaginario della sinistra extraparlamentare italiana degli anni settanta

Massimo De Giuseppe, I cattolici italiani e l’America latina nei lunghi anni settanta. Tra Terzo mondo e “altro Occidente”

Marco Abram, Marzia Bona, “Sarajevo. Provaci tu, cittadino del mondo”. L’esperienza transnazionale dei volontari italiani nella mobilitazione di solidarietà in ex Iugoslavia

Jacopo Perazzoli, Psi e Labour inglese alla ricerca del dialogo. Il rapporto Nenni-Bevan 1953-1957

 

Note e discussioni

Maria Grazia Meriggi, La biografia di Jaurès come prosopografia della Terza repubblica e come riflessione sul socialismo: intorno al Jean Jaurèsdi Gilles Candar e Vincent Duclert

Javier Rodrigo, La violenza e le sue narrazioni: tre sguardi sull’Europa del XX secolo

Andrea Giovanni Noto, Balcani violenti in un’Europa violenta

Guido Formigoni, La conquista della laicità: alcuni snodi storiografici tra Italia ed Europa

 

Recenti studi sul fascismo

Rolf Petri, Sentimenti per il duce. Un approccio diverso al Ventennio

Tommaso Baris, Il partito e l’organizzazione del consenso nell’Italia fascista

Claudia Baldoli, La storiografia sul fascismo nel passaggio di secolo

Paul Corner, Valeria Galimi (a cura di), Il fascismo in provincia. Articolazioni

e gestione del potere tra centro e periferia (scheda di M. Elisabetta Tonizzi)

Claudia Baldoli, Brendan Fleming (a cura di), A British Fascist in the Second World War. The Italian War Diary of James Strachey Barnes, 1943-1945 (scheda di M. Elisabetta Tonizzi)

 

Abstract

Gli autori

 

IN RETE (=sezione in open access)

 

Discutendo di guerra (n.l.) : http://ojs.francoangeli.it/_ojs/index.php/icoa/article/view/3164/73

 

Mario Isnenghi, L’anniversario della Grande guerra in Italia. Spunti e contrappunti a metà del guado : http://ojs.francoangeli.it/_ojs/index.php/icoa/article/view/2970/74

Giovanna Procacci, Un libro di prosa e di poesia. A proposito della riedizione di La grande guerra 1914-1918, di Mario Isnenghi e Giorgio Rochat : http://ojs.francoangeli.it/_ojs/index.php/icoa/article/view/2971/75

 

Rassegna bibliografica :http://ojs.francoangeli.it/_ojs/index.php/icoa/article/view/2972

 

Storia delle donne e di genere

Augusta Molinari, Una patria per le donne. La mobilitazione femminile

nella Grande guerra (Catia Papa)

Emma Schiavon, Interventiste nella Grande guerra. Assistenza, propaganda,

lotta per i diritti a Milano e in Italia (1911-1919) (Daniela Rossini)

Barbara Montesi, Un’anarchica monarchica. Vita di Maria Rygier. 1885-1953 (Amoreno Martellini)

Stefano Luconi, Mario Varricchio (a cura di), Lontane da casa. Donne italiane e diaspora globale dall’inizio del Novecento a oggi (Tommaso Caiazza)

 

Scrittura letteraria e scrittura storica

Antonio Scurati, Il tempo migliore della nostra vita (Alessandro Casellato)

Wu Ming 1, Cent’anni a Nordest. Viaggio tra i fantasmi della guera granda (Giovanni Pietrangeli)

 

Primo conflitto mondiale, fra pace e guerra

Elda Guerra, Il dilemma della pace. Femministe e pacifiste sulla scena internazionale, 1914-1939 (Raffaella Baritono)

Andrea Guiso (a cura di), Il direttore e il generale. Carteggio Albertini-Cadorna. 1915-1928 (Agostino Bistarelli)

 

Antifascismi e resistenze

Leila El Houssi, L’urlo contro il regime. Gli antifascisti italiani in Tunisia tra le due guerre (Stefano Luconi)

Stefano Gallo, Tuono Pettinato (a cura di), Bandierine. Tutta una storia di Resistenze (Anna Balzarro)

 

Storie da Guerra fredda

Lodovica Clavarino, Scienza e politica nell’era nucleare. La scelta pacifista di Edoardo Amaldi (Mauro Elli)

Manlio Calegari, L’eredità Canepa. Il Sessantotto tra memoria e storia (Gilda Zazzara)

Andrea Hajek, Negotiating Memories of Protest in Western Europe. The Case of Italy (Andrea Brazzoduro)

 




“Repubblica e Costituzione”. L’impegno dell’ISREC di Lucca nella didattica e nella ricostruzione storiografica del secondo dopoguerra locale

Per l’Istituto SSchermata 2016-05-24 alle 13.49.26torico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Provincia di Lucca il prossimo 2 giugno 2016 giungerà a degno coronamento di un grande impegno didattico condotto nel corso del presente anno scolastico con gli istituti comprensivi e le scuole secondarie di secondo grado del territorio, al fine di approfondire la conoscenza degli studenti della genesi storica e delle caratteristiche salienti del nostro ordinamento costituzionale repubblicano. In previsione del 70° anniversario del referendum istituzionale e dell’elezione dell’Assemblea Costituente, infatti,  l’ISREC di Lucca ha ideato e portato avanti, fra gli altri, il percorso didattico “Repubblica e Costituzione”, che, coinvolgendo il Liceo scientifico “Vallisneri” di Lucca, l’Istituto comprensivo “Don Milani” di Viareggio, l’Istituto comprensivo “Lucca VI” di Lucca e l’Istituto comprensivo “Puccini” di Pescaglia, fra il dicembre 2015 ed il maggio 2016 è stato in grado di produrre ben 35 interventi di esperti su 22 classi, per un totale di circa 500 ragazzi. Particolarmente significativa si è rivelata la collaborazione con il Liceo “Vallisneri” di Lucca, che si è tradotta nella partecipazione alle celebrazioni ufficiali del 25 aprile in città di un gruppo di alunni della scuola, che ha potuto animare la ricorrenza con una lettura pubblica di testi scelti. In aderenza al proprio impegno statutario di ricerca storiografica e divulgazione degli avvenimenti che traghettarono l’Italia dalla Resistenza alla Repubblica, l’ISREC di Lucca ha poi voluto realizzare la curatela scientifica del volume “Lucca 1946. Ricostruzione e formazione di un’identità politica”, raccolta di saggi commissionata dalla Presidenza del Consiglio comunale di Lucca proprio in vista del 70° anniversario del referendum istituzionale che decise le sorti del nostro Paese. Edito per i tipi di Maria Pacini Fazzi, il volume, contenente i contributi di Matteo Bennati, Stefano Bucciarelli, Federico Creatini, Pietro Finelli e Marco Manfredi, è attualmente in fase di stampa e la sua prima presentazione è stata fissata per il prossimo 1 giugno 2016 a Lucca, presso Villa Bottini.

Ulteriori dettagli su quest’ultima iniziativa saranno resi noti nella sezione “Incontri ed eventi” del portale non appena disponibili.