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Presentazione dell’inventario – Il Fondo Barna Occhini nell’Archivio di Sigfrido Bartolini

12 dicembre | ore 15:30
@ sala conferenze della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana (via de’ Ginori 7, Palazzo Neroni – Firenze)

Il Fondo Barna Occhini nell’Archivio di Sigfrido Bartolini

Presentazione dell’inventario

Il giorno 12 dicembre alle ore 15:30, presso la sala conferenze della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana sarà presentato l’inventario e la pubblicazione online del “Fondo Barna Occhini”, conservato presso il “Centro Studi Sigfrido Bartolini”. Il fondo è stato inventariato, digitalizzato e reso consultabile grazie al lavoro di tre archiviste professioniste: Elena Gonnelli, Sara Landini e Pamela Giorgi.
Il progetto, sostenuto e coordinato dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana, si avvale del software ArDes-SAT, realizzato dalla Scuola Normale Superiore di Pisa.
Proprio nell’anno di Pistoia Capitale italiana della Cultura, il progetto “Archivi della personalità della cultura”, promosso da Regione Toscana e Soprintendenza Archivistica, destinato a censire e valorizzare gli archivi di personalità contemporanee, si arricchisce di questo importante contributo pistoiese.

Barna Occhini (Arezzo 1906 – Firenze 1978) letterato, critico, scrittore lasciò ancora in vita il suo archivio all’amico Sigfrido Bartolini, certo della cura con cui questi lo avrebbe conservato: un carteggio con oltre 50 corrispondenti (Giovanni Papini , Ardengo Soffici, Salvatore Quasimodo, Piero Bargellini, don Giuseppe De Luca, Ildebrando Pizzetti, Giovanni Spadolini, Giuseppe Prezzolini, Giò Ponti, Giovanni Michelucci, Carlo Carrà, Pea, Pietro Pancrazi, Emilio Cecchi, ecc.) per un totale di quasi mille lettere, senza contare gli scritti editi ed inediti, le memorie, la rassegna stampa ed inoltre la biblioteca e la raccolta delle opere.
Corrispondenze, articoli, bozze, saggi, opere diverse rivelano non solo l’uomo ed il letterato, ma lo spaccato di un periodo storico che ha visto il coinvolgimento di Occhini con i più importanti intellettuali e politici del tempo.
Toccò dunque a Sigfrido Bartolini incisore, pittore e scrittore conservare le carte dell’amico mosso dalla profonda convinzione dell’importanza di un patrimonio documentario che doveva essere prima o poi recuperato a comprensione del “secolo breve” che si stava concludendo.

Il lavoro presentato consegna alla storia del Novecento un’inedita testimonianza, grazie ad un intervento di stampo tradizionale ma dalla forma decisamente moderna che fonda, sulla pratica archivistica del recupero della memoria, la prassi della digitalizzazione e messa online che da tempo ha aperto nuovi e sorprendenti scenari.
Nell’occasione sarà annunciata la prosecuzione dei lavori che interesseranno il ben più corposo archivio dello stesso Sigfrido Bartolini e del fondo aggregato Giulio Innocenti. Fiore all’occhiello del progetto l’apertura al pubblico dell’Archivio, garantita dalle stesse archiviste Elena Gonnelli e Sara Landini, con possibilità di effettuare visite guidate alla Casa Museo ed organizzare letture ed eventi.

| Interverranno |
Diana Marta Toccafondi (Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana),
Emilio Capannelli (Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana),
Claudio Rosati (Storico e Museologo),
Elena Gonnelli, Sara Landini, Pamela Giorgi (Archiviste, Centro Studi Sigfrido Bartolini).

Durante l’incontro, letture di Giulia Bartolini (Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”)

Invito in allegato.




Mostra di pittura e convegno – Guglielmo Vita (1876-1955). Profughi friulani e soldati della grande guerra: immagini da un rifugio precario

Da giovedì 7 dicembre a giovedì 28 dicembre 2017
Palazzo Bastogi | Sala delle Feste

 

• Il Consiglio Regionale presenta una nuova iniziativa, una mostra dedicata alle opere di Guglielmo Vita dal titolo:

Guglielmo Vita (1876-1955). Profughi friulani e soldati della grande guerra: immagini da un rifugio precario

Programma degli eventi in allegato.

• Si segnala, tra gli eventi legati alla mostra, un convegno che si terrà il 18 dicembre alle ore 16:

La Guerra, i profughi e il disfarsi del mondo di ieri. Riflessioni a partire dall’opera di Guglielmo Vita




Inaugurazione della mostra fotografica – Pietre Contadine. Fattorie, rustici e case rurali a Montemurlo negli scatti di un tempo

Giovedì 7 dicembre | ore 17
@ Centro visite di Bagnolo, (Il Borghetto, via Bagnolo di Sopra 24)

 

inaugurazione della mostra fotografica
Pietre Contadine. Fattorie, rustici e case rurali a Montemurlo negli scatti di un tempo

Organizzata dal Comune di Montemurlo e curata dalla Fondazione CDSE in collaborazione con il gruppo fotografico ZOOM e il gruppo trekking Storia Camminata.

Immagini d’epoca, un video, mappe, cabrei e antichi registri di fattoria ci offriranno uno spaccato sulle ville padronali e la vita rurale a Montemurlo all’inizio del ‘900.

La mostra rimarrà aperta dal 7 al 17 dicembre.

 

Ingresso libero.
A seguire aperitivo offerto dall’associazione Filiera Corta

 

 




Fior di memoria: l’Isola, famiglie ebree in Val di Bisenzio

Lunedì 4 dicembre presentazione di Fior di memoria: l’Isola, famiglie ebree in Val di Bisenzio : scenari, dinamiche sociali, personaggi della microstoria antologia a specchio di fonti storiche 1790-1957, a cura di ANNALISA MARCHI riporta la sua testimonianza Luana Cecchi nell’ambito di un “Autunno da sfogliare 2017” del Sistema bibliotecario provinciale pratese, l’Archivio di Stato di Prato propone un ciclo di 5 presentazioni di ricerche legate a luoghi, personalità, manifestazioni del territorio pratese dal titolo A Carte scoperte. I lunedì dell’Archivio di Stato. Tutte le presentazioni si svolgeranno a partire dalle ore 16.30 presso la Sala Conferenze dell’Archivio (via Ser Lapo Mazzei, 41).




Presentazione del libro di Paolo Malaguti “Prima dell’Alba”

Sabato 2 dicembre 2017 | ore 17
@ ex Macelli di Montepulciano

 

PRESENTAZIONE DI “PRIMA DELL’ALBA”

La Biblioteca Archivio Storico “Piero Calamandrei” e l’Istituzione del Comune di Montepulciano promuovono la presentazione del libro di Paolo Malaguti Prima dell’Alba (Vicenza, Neri Pozza, 2017).

L’iniziativa a cura della Biblioteca Archivio “Piero Calamandrei”  si inquadra nel programma promosso dal Comitato di Coordinamento delle Iniziative per il Centenario della Prima Guerra Mondiale del Comune di Montepulciano, in associazione con il Progetto europeo Erasmus+ “Cantate de la Paix” degli Istituti Comprensivi “Virgilio” di Acquaviva di Montepulciano e “Iris Origo” di Montepulciano Capoluogo, nonché con gli Istituti d’Istruzione Superiore di Montepulciano, Licei Poliziani ed Istituto Redi Caselli.

 Nel centenario di Caporetto il romanzo noir di Malaguti alterna la tragedia dello sbandamento-ripiegamento fino al Piave e delle fucilazioni esemplari, con l’indagine sulla morte del generale Andrea Graziani, noto come il “boia” di Caporetto per aver gestito col pugno di ferro le punizioni dei soldati al minimo segno di indisciplina.

 

Biblioteca Comunale e Archivio Storico “Piero Calamandrei”,
Istituzione del Comune di Montepulciano
Via Ricci, Montepulciano (SI) | 0578.716935 | bibliocom@hotmail.com | www.biblioteca.montepulciano. si.it




A Greve “La Caffettiera del Chianti”

Venerdì 1° dicembre alle ore 21.00 al Teatro A. Boito di Greve in Chianti, arriverà “La Caffettiera del Chianti”, spettacolo a cura di Tiziana Giuliani – ricerca storica di Sara Gremoli -, che ripercorre la storia della tramvia del Chianti e dei colli fiorentini.




Diritti negati, diritti sognati

La mostra “Diritti negati, Diritti sognati”, realizzata dal Comune di Monsummano e dall’Istituto storico lucchese – sezione Valdinievole con il concorso dell’Istituto storico della Resistenza di Pistoia, rimarrà aperta dal 26 novembre p.v. all’11 marzo 2018 presso il Museo della città e del territorio di Monsummano.
L’iniziativa, a partire dalle figure di Italia Donati e Giacinta Marescotti Martini, intende evidenziare la presa di coscienza, da parte almeno di un settore della popolazione femminile, della forte interrelazione tra conquista dei diritti politici e miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro. Proprio le questioni sociali e le difficili situazioni affrontate da donne che, come Italia Donati, lavoravano per garantirsi condizioni di vita decorose, spinsero all’impegno politico molte delle prime suffragiste, tra cui spicca la figura, ancora poco studiata, di Giacinta Marescotti Martini (1844-1912), consorte del politico toscano Ferdinando Martini e prima presidente del comitato pro-suffragio.
Programma per il 26 Novembre, ore 16.30:
Saluti delle Autorità
Interverranno:
Carla G. Romby Università degli Studi di Firenze
Vincenza Papini Istituto Storico Lucchese Sezione Storia e Storie al Femminile
Carla Sodini Università degli Studi di Firenze
Visita guidata alla mostra cura di Chiara Martinelli
INGRESSO LIBERO



Ernesto Rossi giornalista – convegno di studi nel 50° dalla scomparsa

Venerdì 17 novembre 2017
ore 15
@ “La Colombaria”, via Sant’Egidio 23,  Firenze

La Fondazione Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini e l’Accademia di Scienze e Lettere “La Colombaria”, con il patrocinio del Comune di Firenze, promuove una giornata di studi dedicata al giornalista Ernesto Rossi, in occasione del 50° della sua morte (9 febbraio 1967).

Ernesto Rossi giornalista

Programma

Presiede Sandro Rogari

Donatella Cherubini, Gli articoli sul Popolo d’Italia nel percorso di Ernesto Rossi giornalista 
Pierluigi Allotti, Ernesto Rossi e il giornalismo antiregime
Ariane Landuyt, La collaborazione a Italia socialista 1947-49   
Gerardo Nicolosi, Nel segno di Einaudi. Ernesto Rossi e il Mondo di Mario Pannunzio
Luca Polese Remaggi, Contro il centro-sinistra. Ernesto Rossi negli anni del Movimento Gaetano Salvemini e de “L’Astrolabio”
Enzo Marzo, Ernesto Rossi riformatore

 

Locandina con programma in allegato