PRESENTAZIONE DEL VOLUME: Tutto è ritmo, tutto è swing. Il jazz, il fascismo e la società italiana
Martedì 20 MARZO
ore 18
@ Libreria L’Ora blu, viale dei mille 27R
L’autrice Camilla Poesio dialoga con Enrico Acciai
Prodotto di quell’America verso cui il fascismo mostrava amore e odio, il jazz sbarcò con i transatlantici di ritorno da New York, con gli emigrati, le grandi orchestre in tournée, i balli ma soprattutto la radio e il cinema, agli inizi del Novecento in Europa e negli anni Venti in Italia. Tra proibizioni, censure e esternazioni nazionaliste e razziste da una parte, e impulsi alla modernità e tentativi di italianizzazione dall’altra, la musica americana sopravvisse e mise radici. Il libro di Camilla Poesio racconta la storia dell’impatto del jazz sulla società italiana durante il ventennio fascista, i jazzisti Leonardo Brizzi e Nino Pellegrini suonano brani dell’epoca.
La storia di Barberino di Mugello dalla Comunità alla Resistenza
Venerdì 15 marzo 2019 alle ore 17.00 in Sala del Gonfalone, Palazzo del Pegaso, via Cavour 4, presentazione del volume di Fabio Bertini, Barberino di Mugello: dalla Comunità alla repubblica attraverso la Resistenza, Edizioni dell’Assemblea.
Saluti di Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale, Giampiero Mongatti, Sindaco di Barberino, Fulvio Giovannelli, Assessore alla Cultura del Comune di Barberino.
Intervengono: Sandro Rogari, Presidente Società Toscana per la Storia del Risorgimento, Claudio De Boni già Docente di storia del pensiero politico all’Università di Firenze, Roberto Bianchi, Università di Firenze e Vicepresidente Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, Matteo Mazzoni Direttore Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea.
Modera Adalberto Scarlino, Presidente del Comitato fiorentino per il Risorgimento.
Sarà presente l’autore.
PRESENTAZIONE DEL VOLUME: L’aquila bicipite e il tenero iris Tracce russe a Firenze nel primo Novecento 1899-1939
Fattoria La Madonnina, i luoghi conservano la memoria e, a volte, indicano un futuro
La Fattoria della Madonnina, a pochi metri dall’impianto di Scapigliato nel comune di Rosignano Marittimo, era una delle fattorie della famiglia ebraico-cattolica, Forti – Sanpaolesi, colpita dalle politiche razziste del regime fascista.
Rea Impianti ha acquistato la Fattoria per realizzare il Centro Toscano per l’Economia Circolare, trasformandola, così, in un centro dove imprese e ricerca trovino soluzioni operative ai bisogni di crescita innovativa e nuove competitività.
Il videodocumentario presentato racconterà questa trasformazione che ha luogo a Scapigliato: la storia interessante, lunga e complessa della famiglia dei Forti – Sanpaolesi e lo sviluppo del nuovo centro, culla della sperimentazione di tecnologie per il recupero dei materiali e sede delle attività di supporto all’incubatore green per realizzare coltivazioni agro-economiche in grado di sfruttare tutte le risorse che il Polo di Scapigliato può mettere a disposizione (energia, calore, compost e anidride carbonica) e che nel loro insieme possono costituire le fondamentali pre-condizioni per un progetto di riqualificazione agro-economica dell’area.
L’aspetto che unisce la storia de La Madonnina, prima come fattoria e poi come centro di ricerca, sta nella capacità dei suoi protagonisti di aver agito e di agire considerando sempre dentro il proprio orizzonte operativo un futuro migliore.
INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA: “Firenze anni Cinquanta – La Pira e il “Giornale del Mattino”
PRESENTAZIONE DEL VOLUME – Al rombo del cannon. Grande guerra e canto popolare
Dentro i fascismi: emozioni, simboli, linguaggi e politiche del consenso.
Progetto ANPI – Vaiano e Istituto comprensivo statale “L. Bartolini”
Con la collaborazione di ISRT Firenze e Fondazione CDSE
Nel quadro del Protocollo d’Intesa stilato fra Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), rinnovato in data 20.09.2017 (per tre anni), si propone un percorso tematico incentrato sui valori origine e perno della Costituzione italiana, dichiaratamente antifascista.
Gli incontri si terranno presso la sede dell’Istituto, via Nuova per Schignano 25, dalle 17 alle 18.30.
Dentro i fascismi: emozioni, simboli, linguaggi e politiche del consenso.
11 marzo 2019
Dalla paura all’odio: l’intreccio fra emozioni, processi socio-economici e processi culturali nella contemporaneità e nel fascismo storico. Come le emozioni influiscono sulla percezione del reale. (Luciana Brandi).
18 marzo 2019
Segni, simboli e linguaggi nella costituzione di credenze e nella formazione del consenso: semiotica del corpo, stereotipi linguistici (nella contemporaneità e nel fascismo storico). Alcune tracce letterarie: Pirandello e Palazzeschi. (Luciana Brandi)
25 marzo 2019
Il 1919 in Italia. (Roberto Bianchi)
1 aprile 2019
Il cinema è l’arma più forte? Razzismo e antisemitismo fascista allo specchio della cinematografia italiana: una ricognizione, fra parole e immagini. (Marta Baiardi, Flavio Tuzioli)
8 aprile 2019
La politica artistica nel fascismo: i linguaggi estetici, il sistema arte-cultura di massa, e il ruolo delle esposizioni nella creazione del consenso. (Alessia Cecconi)
15 aprile 2019
Percorsi didattici sui temi svolti, costruzione di un archivio di materiali multimediali.
Tavola rotonda a cura di docenti in servizio ed in quiescenza.
La Partecipazione è gratuita. Per informazioni rivolgersi all’Istituto L. Bartolini.