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L’attualità della cultura politica di Ernesto Rossi (1897-1967)

Sabato 11 febbraio 2017, ore 16,30, all’Accademia “La Colombaria”, Via Sant’Egidio 23, 50122 Firenze, il Circolo Fratelli Rosselli, l’Istituto storico della Resistenza in Toscana, la Fondazione Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini, vi invitano all’incontro su:

L’attualità della cultura politica di Ernesto Rossi (1897-1967)

Intervengono:

Andrea Becherucci – Archivi Storici Unione Europea

Simonetta Michelotti – Università di Siena

Zeffiro Ciuffoletti – Università di Firenze

 




“A TU PER TU” con la pittura astratta di Melani

A tu per tu con l’arte contemporanea, ciclo di incontri per scoprire la collezione d’arte del ‘900 della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, prosegue con l’appuntamento Arte e Movimento – Le Composizioni di Fernando Melani (1907-1985) in programma sabato 11 febbraio alle 17.30.
L’incontro, che avrà come protagonista la pittura astratta e la personale interpretazione che ne fa Melani, sarà a cura di Ilaria Cicali, ricercatrice in storia dell’arte contemporanea, che analizzerà le opere dell’artista pistoiese mettendo in luce la specificità della sua ricerca nel contesto storico-artistico italiano ed internazionale, e vedrà la partecipazione della performer Angela Degennaro, danzatrice contemporanea che, attraverso il movimento del corpo, permetterà al pubblico di visualizzare il cortocircuito tra materia, carica energetica e spazio creando nella danza il corrispettivo del movimento di linee e colori dei quadri analizzati.

Fernando Melani sceglie la via dell’astrazione come “mezzo per fissare il costrutto dell’universo come mi giunge dalla fisica sperimentale e soltanto da questa”. Colori, struttura, espressione, sono queste le componenti di cui l’artista pistoiese si serve per confermare, e al tempo stesso dare un nuovo ordine armonico, all’energia degli elementi che animano lo spazio: elementi che vengono costantemente analizzati e verificati da Melani attraverso lo studio e il proprio esperire sensoriale.

Nella performance di Angela Degennaro l’indagine di Melani sulla natura dell’universo si fonde con l’indagine dinamica che un corpo danzante sperimenta cercando un’aderenza alla poetica dell’artista. I movimenti interagiscono con la materia-colore: il corpo diventa così uno strumento che si libera dalla gabbia dell’essere umano che lo abita per ritornare alla sua natura essenziale e universale.
Programma 2017. Arrivato alla sua IV edizione, il ciclo di incontri “A TU PER TU con l’opera d’arte” presenterà al pubblico la collezione novecentesca della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. L’edizione del 2017 –curata dall’Associazione Momo –si snoda in una serie di sei appuntamenti, fra il 21 gennaio e l’8 aprile, che vedranno protagonista l’Arte in tutte le sue forme, dalla Poesia alla Musica, dalla Danza al Teatro.
Il progetto A tu per tu con l’opera d’arte 2017, a cura dell’Associazione Momo ed organizzata da Pistoia Eventi Culturali, nasce dall’iniziativa di Lisa Colombi e Chiara Naccarato, storiche dell’arte, e Benedetta Scarpelli, visual and interaction designer.

Gli incontri si tengono dalle ore 17.30 a Palazzo De’ Rossi in via De’ Rossi 26 a Pistoia, nei giorni indicati nel calendario.
In occasione degli incontri le sale espositive della Fondazione Caript sono aperte al pubblico dalle ore 16 alle ore 19:30.




Incontro sulla storia del “confine orientale”

Venerdì 10 febbraio alle ore 17.00 la sezione ANPI S. Rusich e l’Istituto storico della Resistenza in Toscana promuovano un incontro sulla storia del confine orientale italiano.

Interviene il dott. Silvano Priori, docente distaccato presso l’Isrt.




Guerra, foibe, esodo

Venerdì 10 febbraio alle ore 10.30 presso la sala “storica” della Biblioteca delle Oblate, l’Istituto storico della Resistenza in Toscana e l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Firenze promuovano il seguente incontro per le classi delle scuole primarie e delle medie inferiori del comune, in occasione del Giorno del Ricordo 2017:

Saluti di Cristina Giachi, Vicesindaca del Comune di Firenze

Silvano Priori (ISRT), Guerra e foibe sul confine orientale italiano
Luciana Rocchi (ISGREC), Il lungo esodo dei profughi dalmati nella storia e memoria toscana di oggi




Il Giorno del Ricordo a San Casciano Val di Pesa

Venerdì 10 febbraio alle ore 17.30 in occasione del Giorno del Ricordo, il Comune di San Casciano Val di Pesa e l’Istituto storico della Resistenza in Toscana vi invitano all’incontro presso la Biblioteca comunale (via Roma 37) su Storie e memorie del confine orientale italiano nel XX secolo, conferenza del dott. Simone Malavolti (Isrt e Associazione pAssaggi di Storia).




Franco Ballerini e Alfredo Martini: due grandi del ciclismo

Martedì 7 febbraio 2017 si ricordano a Casalguidi (Serravalle Pistoiese) due grandi del ciclismo: Franco Ballerini e Alfredo Martini.
Anche quest’anno il Comitato “Amici di Franco Ballerini”, a sette anni dalla scomparsa in un tragico incidente di “Ballero”, si è fatto promotore di un’iniziativa in ricordo dell’ex Ct della Nazionale Italiana Ciclismo che ha costruito la propria fama lungo le aspre strade della “Parigi-Roubaix”.

L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Serravalle Pistoiese e in collaborazione con la Polisportiva Milleluci Ciclismo e la Misericordia di Casalguidi-Cantagrillo:  “Quest’anno il Comitato ricorderà anche un altro grande del ciclismo, Alfredo Martini – spiega l’Assessore allo Sport, Gianfranco Spinelli – al quale il Comune di Serravalle Pistoiese nel 2010 aveva conferito la cittadinanza onoraria”.

“Il rapporto di profonda stima e affetto tra i due campioni è stato grande, quasi un rapporto “padre – figlio”, e per questo motivo quest’anno li abbiamo voluti ricordare insieme” spiegano dal Comitato “Amici di Franco Ballerini”.

Il programma delle iniziative comincerà alle 17.45, con il ritrovo presso la stele di Franco Ballerini, nella zona sportiva di Casalguidi-Cantagrillo, per portarsi poi al vicino cimitero di Casalguidi per un omaggio a Franco.

Alle 18.30 don Roberto Razzoli celebrerà una Messa presso la Chiesa di San Pietro a Casalguidi.

Alle 21.00 è in programma uno spettacolo presso il Teatro Francini di Casalguidi, in piazza V. Veneto. L’attore Tommaso Parenti presenterà il suo monologo “A ruota della passione – La storia di Alfredo Martini”. L’ingresso è libero.




Conoscere la Livorno ebraica

P1070786Domenica 5 Febbraio, in occasione della prima domenica del mese doppio appuntamento, per conoscere la Livorno ebraica.

Si inizia con la visita alle ore 11.00 al Cimitero monumentale ebraico di Livorno in viale Ippolito Nievo, 134 .
Questo cimitero è stato inaugurato nel 1840, a seguito dell’editto di Saint Cloud, e utilizzato fino al 1900, quando è stato chiuso per mancanza di spazio e aperto quello di via Aldo Mei.

All’interno del sito, che si allarga per circa 16 mila metri quadri, si trovano viali alberati, cipressi secolari e piante di interesse botanico, tombe e monumenti, molti dei quali di considerevole valore artistico. Il cimitero conserva più di 4.000 tombe. Fra le famiglie ebraiche livornesi qui sepolte ricordiamo i Montefiore, gli Attias, i Franco, i Modigliani, i Rosselli, i Racah, i Belforte, ma anche ventisette rabbini e maestri dell’ebraismo, fra cui Elia Benamozegh. Per informazioni e prenotazioni delle visite: contattare Amaranta al 3208887044, oppure via mail: amarantaservice@tiscali.it

Nel pomeriggio, invece, alle ore 16.00 nuovo appuntamento al Museo Ebraico “Yeshiva Marini” in Via Micali, 21. In occasione della Giornata della Memoria 2017 è stato inaugurato un nuovo spazio museale nel matroneo del museo ebraico: “La stanza della memoria” dedicata a Frida Misul, promossa dalla Comunità Ebraica in collaborazione con la coop. Amaranta Service. All’interno dello spazio espositivo è visibile “Il mio diario” ed altri oggetti donati dal figlio Roberto Rugiadi. Frida Misul, deportata ad Auschwitz, fu liberata a Teresienstadt dalle truppe sovietiche il 9 Maggio 1945; inizierà già durante il viaggio di ritorno a scrivere il suo diario nell’urgenza di testimoniare la barbarie nazista. In mostra sono esposti anche un brandello di tessuto della divisa del campo con il suo numero di matricola, la fascia del ghetto con la stella di David che gli ebrei dovevano tenere al braccio, documenti anagrafici familiari ove è specificata l’appartenenza alla “razza Ebraica”, foto di Frida prima e dopo l’internamento nei campi.

All’interno del museo, inoltre, è possibile ammirare antichi arredi liturgici ebraici tra cui il bellissimo armadio ligneo di fine Cinquecento, gli argenti, le manine di corallo, testimonianza del ricco artigianato del corallo, una delle attività più importanti degli Ebrei a Livorno, i ricami, in gran parte eseguiti da ricamatrici ebree,  e che rappresentano uno degli aspetti più interessanti dell’arte cerimoniale livornese. Un modello in legno dell’architetto Gizdulich ci mostra anche la maestosità e l’eleganza della vecchia sinagoga.

Per informazioni e prenotazioni delle visite: contattare Amaranta al 3208887044, oppure via mail: amarantaservice@tiscali.it




La scoperta della realtà: il cinema italiano dai Telefoni bianchi al Neorealismo rosa

La BibliotecaNova (via Chiusi 3/4 a Firenze) vi invita al seguente ciclo di incontri, presso la propria sede alle ore 21.00

La scoperta della realtà: il cinema italiano dai Telefoni bianchi al Neorealismo rosa

Un ciclo di incontri per analizzare il cinema italiano degli anni ’30 e ’40 ed il modo in cui nasce e si afferma il fenomeno del Neorealismo, in tutti i suoi diversi aspetti. Un periodo storico difficile, in cui si sviluppa uno dei movimenti cinematografici più importanti e fecondi, non solo a livello nazionale, ma mondiale. Parleremo insieme del percorso di avvicinamento a questo fenomeno, di come si è affermato ed evoluto, con immagini, letture e proiezioni video.

Giovedì 2 febbraio: Il cinema popolare degli anni ’30 (con estratti dai film Gli uomini, che mascalzoni, Il signor Max, Grandi Magazzini, ed altri)

A cura di Tommaso Bartalesi, Associazione Lib(e)ramente-Pollicino

Giovedì 9 febbraio: Verso il Neorealismo: Il cinema negli anni della guerra (con estratti dai film Quattro passi tra le nuvole, Ossessione, ed altri)

A cura di Tommaso Bartalesi, Associazione Lib(e)ramente-Pollicino