1

Rivolte e rivoluzioni: la 2/a edizione del Festival “Giorni di Storia”

Torna a Sesto Fiorentino Giorni di Storia, il festival dedicato alla divulgazione che intreccia analisi storica e cronaca del presente, con un occhio rivolto alla vita civile e politica del nostro paese e del mondo, insieme a nomi autorevoli di cultura, politica, giornalismo e storiografia. Tra gli ospiti di questa 2/a edizione Fausto Bertinotti, Tomaso Montanari, Mimmo Franzinelli, Adelmo Cervi, Riccardo Michelucci, Guido Carpi. Appuntamento dal 27 novembre al 5 dicembre tra la Biblioteca Ernesto Ragionieri, il Teatro della Limonaia e Villa San Lorenzo con talk, dibattiti, presentazioni, mostre, musica, proiezioni e teatro, oltre a incontri pensati per ragazze e ragazzi. “Rivolte e rivoluzioni”, questo il tema intorno a cui ruoteranno gli interventi: le ferite aperte del colonialismo, la lotta ancora attualissima di Rosa Parks, l’illuminismo psichedelico come risposta alla caduta delle utopie e poi e le barricate della Resistenza, la fine conflitto in Irlanda del Nord come modello di pace per nuovi scenari bellici, l’azione dirompente di figure come Anita Garibaldi, Rosa Luxemburg, Marie Curie, Virginia Woolf. La manifestazione, nata per volontà del sindaco Lorenzo Falchi e dell’assessore alla cultura Jacopo Madau, gode del contributo di Città Metropolitana di Firenze e Unicoop Firenze (tutti gli eventi a ingresso gratuito, info www.giornidistoriafestival.it).

CONFERENZE E PRESENTAZIONI
Dibattiti, presentazioni e conferenze si avvicenderanno presso la Sala Meucci della Biblioteca Ragionieri (piazza della Biblioteca 4): il già segretario di Rifondazione Comunista e presidente della Camera dei Deputati Fausto Bertinotti terrà un incontro dal titolo “Il significato della rivoluzione nel ‘900” (29/11 ore 18.00); lo storico Mimmo Franzinelli introdurrà al pubblico il suo ultimo lavoro “Schiavi di Hitler. I militari italiani nei lager nazisti 1943-1945” (Mondadori), una pagina dolente e poco conosciuta della Seconda guerra mondiale tra riflessione storica e narrazione di vita quotidiana attraverso la voce dei sopravvissuti, uomini senza nome ma anche figure note, da Giovannino Guareschi a Mario Rigoni Stern (27/11 ore 18.00); il giornalista Riccardo Michelucci, esperto di politica e cultura d’Irlanda, discuterà dell’accordo che nel 1998 ha sancito la fine di 30 anni di conflitto civile tra Londra e Belfast, solido anche di fronte agli scossoni della Brexit, e di come potrebbe essere replicabile in altri contesti (28/11 ore 18.30); il docente di letteratura russa presso l’Università di Napoli “L’Orientale” Guido Carpi racconterà l’Ottobre Rosso che segnò la fine della Russia zarista nel panel “Dalla rivoluzione d’ottobre alla morte di Lenin” (1/12 ore 18.00).

NOVITÀ: LE PROIEZIONI
Novità di quest’anno l’ingresso del cinema documentario all’interno della programmazione. Adelmo Cervi, figlio Aldo, forse il più noto dei sette fratelli dei quali ricorre l’ottantesimo anniversario dell’eccidio, sarà ospite del festival per uno sguardo intimo e personale su una storia che è diventata patrimonio collettivo a partire dal docufilm “I miei sette padri” (2023), che verrà proiettato sempre presso la sala Meucci della Biblioteca Ragionieri alla presenza della regista Liviana Davi. Adelmo Cervi è un uomo inquieto, un antifascista militante segnato dal destino, sin da quando perse il padre partigiano sotto il piombo di un plotone di esecuzione fascista. I sette fratelli Cervi sono un mito della Resistenza, ma chi erano davvero? Ecco la domanda che guida la ricerca di Adelmo in questo film ispirato al suo libro “Io che conosco il tuo cuore” e ricco di testimonianze e materiali inediti (30/11 ore 18.00). Ancora cinema in collaborazione con due istituzioni illustri: l’Istituto Ernesto De Martino e l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD) con un pomeriggio dedicato a una rivoluzione poco nota in Italia ma che continua ad avere eco in Francia, connettendosi al sempre più attuale dibattito sulla decolonizzazione: quella che ha attraversato l’Algeria dal 1954 al 1962. Proprio la sede dell’Istituto De Martino, Villa San Lorenzo (via degli Scardassieri 47) ospiterà la proiezione di “Algeria: anno settimo”, reportage prodotto a 7 anni dalla lotta armata con la regia di Pompeo De Angelis. A seguire dibattito alla presenza di Vincenzo Vita (presidente AAMOD), Luca Peretti e Paola Scarnati (curatori del volume ANNALE 2002 dell’AAMOD) con il coordinamento di Mariamargherita Scotti (Responsabile patrimonio archivistico Istituto Ernesto de Martino) (2/12 ore 17.00).

NOVITÀ: GLI SPETTACOLI
Altro nuovo arrivato nella proposta del festival è il teatro, con due spettacoli in scena presso il Teatro della Limonaia (via Gramsci 426). In cartellone “Eretici”, lavoro di e con Tomaso Montanari, in scena insieme all’attrice Daniela Morozzi con musiche dal vivo firmate Stefano Cocco Cantini, sui grandi sacrileghi che hanno attraversato ogni epoca, da Don Milani a Caravaggio, da Tina Anselmi a Lev Tolstoj. Donne e uomini che hanno dimostrato per tutta la vita che costruire un mondo diverso è possibile, difficile, ma sempre più necessario, in una produzione Lo Stanzone delle Apparizioni e Loft Produzioni SRL per la regia di Matteo Marsan (5/12 ore 21.00). Ancora: “Rock Tales: The Dream. Un viaggio dall’Utopia alla Psichedelia”, suggestiva incursione nell’atmosfera che ha caratterizzato il periodo tra gli anni ’60 e il dopoguerra, con Cristiano Burgio e la sonorizzazione live di Fedrico Piras e Jacopo Meille, a cura di Socialisarte. Dall’aspirazione a un mondo migliore condensata dal celebre discorso di Martin Luther King al timore del futuro che farà prendere alla società una deriva psichedelica, intesa come fuga da una realtà che ha deluso, che ha visto infrangersi tutti i suoi sogni (4/12 ore 21.00).

NOVITÀ: SPAZIO DOCENTI
Ancora novità con lo spazio dedicato agli insegnanti di storia di scuole elementari e medie – ma aperto anche a tutti gli interessati – per approfondire nuove metodologie didattiche con Luisa Tasca, docente di Storia contemporanea all’Università di Firenze e autrice del libro “La storia raccontata ai bambini” (Mondadori) presso la Bibilioteca Ragionieri, sala Meucci. Avviando un dialogo inconsueto tra storici e pedagogisti, Tasca indaga le rappresentazioni del passato rivolte all’infanzia e come queste siano cambiate nel tempo e nello spazio, per offrire uno strumento originale con cui orientarsi nell’intricato mondo della storia e dell’immaginazione, dei vecchi e dei nuovi media, dei modi con cui si forma una coscienza storica nei più piccoli. In base a quali criteri gli adulti selezionano i contenuti della storia che ritengono più adatti ai bambini? Che cosa questi criteri ci dicono sulla cultura degli adulti, prima ancora che sui bambini? Imparare la storia è un esercizio che avviene in luoghi diversi e coinvolge un’ampia varietà di soggetti, istituzioni, narrazioni, reti, mezzi di comunicazione. Di questa pluralità deve dar conto l’insegnante (28/11 ore 17.30).

 

ATTIVITÀ PER RAGAZZE E RAGAZZI
Si conferma la grande attenzione ai più giovani, con un programma pensato appositamente per loro ospitato dalla sala ragazzi della Biblioteca Ragionieri. Lo scrittore Premio Andersen Fabrizio SIlei terrà un incontro/spettacolo dai 9 anni in su a partire dal suo albo illustrato “L’autobus di Rosa” (Orecchio acerbo), pubblicato in 10 paesi e vincitore di prestigiosi premi sia in Italia che all’estero sul gesto che ha reso immortale Rosa Parks, quando il 1 dicembre 1955 nell’America segregazionista si rifiutò, sull’autobus, di cedere il posto a un bianco (1/12 ore 17.30). La vicenda di Maria Dalle Donne, che nel 1799, a soli ventun anni, passa alla storia ottenendo una laurea in scienze mediche presso l’Università di Bologna, crea non senza difficoltà un’innovativa scuola per levatrici e stringe con altre due giovani donne, Lucia e Teresa, un legame d’amicizia capace di sfidare i tanti pregiudizi maschili dell’epoca, sarà al centro dell’incontro con Grazia Gotti, fondatrice del centro studi rivolto ai librai per l’infanzia Accademia Drosselmeier e autrice di “Tre amiche e una rivoluzione” (Editoriale scienza), dagli 11 anni (30/11 ore 17.30). Gli eventi per ragazzi sono a numero chiuso, prenotabili su bibliosestoragazzi.it.

LA MOSTRA
Da non perdere presso l’Istituto Ernesto de Martino la mostra “Racconti voci canti – Ascoltare Gianni Bosio a cento anni dalla nascita”, che l’istituzione dedica al suo fondatore offrendo, per la prima volta, la possibilità di entrare nel suo laboratorio di ricerca ascoltando la materia viva di canti, racconti, storie di vita, testimonianze e suoni da lui raccolti in più di dieci anni di registrazioni, con la curatela di Mariamargherita Scotti in collaborazione con Antonio Fanelli e Valerio Strinati. Foto, pubblicazioni e documenti sonori inediti del celebre storico, editore, curatore e ricercatore musicale, tratti dal del Fondo Ida Pellegrini, la sezione della nastroteca dell’Istituto de Martino “per la conoscenza critica e la presenza alternativa del mondo popolare e proletario” che Bosio decise di intitolare a sua madre e che rappresenta ancora oggi il cuore pulsante di uno degli archivi sonori più importanti d’Europa (inaugurazione 28/11 ore 17.30, visitabile fino al 10 dicembre).

PROGRAMMA

LUNEDÌ 27 NOVEMBRE
Biblioteca E. Ragionieri, sala Meucci
Ore 18.00 Conferenza di Mimmo Franzinelli Schiavi di Hitler. I militari italiani nei lager nazisti 1943-1945

MARTEDÌ 28 NOVEMBRE
Biblioteca E. Ragionieri, sala Meucci
Ore 17.30 Seminario per insegnanti a cura di Luisa Tasca (Università di Bolzano) La storia raccontata ai bambini
Prenotazioni: bit.ly/eventiadulti

Ore 18.30 Conferenza di Riccardo Michelucci Irlanda del Nord: quando la pace è possibile

MERCOLEDÌ 29 NOVEMBRE
Biblioteca E. Ragionieri, sala Meucci
Ore 18.00 Conferenza di Fausto Bertinotti Il significato della rivoluzione nel ‘900

GIOVEDÌ 30 NOVEMBRE
Biblioteca E. Ragionieri, sala ragazzi
Ore 17.30 Incontro con Grazia Gotti autrice di Tre amiche e una rivoluzione (età +11)
Prenotazioni: www.bibliosestoragazzi.it/eventi

Biblioteca E. Ragionieri, sala Meucci
Ore 18.00 Proiezione del documentario I miei sette padri regia di Liviana Davì.
Saranno presenti la regista e Adelmo Cervi

VENERDÌ 1 DICEMBRE
Biblioteca E. Ragionieri, sala ragazzi
Ore 17.30 Incontro narrativo/spettacolo di e con Fabrizio Silei L’autobus di rosa (età +9)
Prenotazioni: www.bibliosestoragazzi.it/eventi

Biblioteca E. Ragionieri, sala Meucci
Ore 18.00 Conferenza di Guido Carpi (Università di Napoli) Dalla rivoluzione d’ottobre alla morte di Lenin

SABATO 2 DICEMBRE
Villa San Lorenzo, Istituto De Martino
Ore 17.00 1954 – 1962 La rivoluzione algerina al cinema
Proiezione del film documentario Algeria: anno settimo del 1961, regia di Pompeo De Angelis.
Saranno presenti Vincenzo Vita (presidente AAMOD), Luca Peretti, Paola Scarnati.
Coordina Mariamargherita Scotti
A cura dall’Istituto Ernesto de Martino in collaborazione con l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico di Roma (AAMOD)

LUNEDÌ 4 DICEMBRE
Teatro della Limonaia
Ore 21.00 Spettacolo musicale/teatrale
Rock Tales: The Dream – Il sogno. Unviaggio dall’Utopia alla Psichedelia Con Cristiano Burgio (attore), Federico Piras (chitarra e voce), Jacopo Meille (voce e chitarra)
A cura di Socialisarte
Ingresso libero fino ad esaurimento posti

MARTEDÌ 5 DICEMBRE
Teatro della Limonaia
Ore 21.00 Spettacolo teatrale/musicale
Eretici di e con Tomaso Montanari con Daniela Morozzi e le musiche dal vivo di Stefano Cocco Cantini.
A cura di Loft Produzioni – Lo stanzone delle Apparizioni
Ingresso libero fino ad esaurimento posti

DAL 28 NOVEMBRE AL 10 DICEMBRE
Villa San Lorenzo, Istituto De Martino
Racconti voci canti – Ascoltare Gianni Bosio a cento anni dalla nascita.
Una mostra di foto, pubblicazioni e documenti sonori inediti
Info e orari: www.iedm.it

EVENTI PASSATI

GIOVEDÌ 9 NOVEMBRE [RINVIATO]
Libreria Rinascita
Ore 18.00 Presentazione del libro di Tina Anselmi con Anna Vinci Storia di una passione politica

VENERDÌ 10 NOVEMBRE
Libreria Rinascita
Ore 18.00 Presentazione del libro di Michela Ponzani Processo alla Resistenza

 




Conoscere, conservare, condividere. L’ISRT compie 70 anni!

Fondato nel 1953 dai protagonisti del Comitato toscano di liberazione nazionale, l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea compie 70 anni! In questi decenni molto è cambiato, l’Isrt è oggi un Istituto di cultura e di storia del Novecento, impegnato nella cura del proprio patrimonio documentario e nella sua valorizzazione, nella ricerca, nell’attività culturale e nella didattica, nella divulgazione scientifica.

Per far conoscere queste realtà a tutti gli interessati, apriamo la sede di via Carducci dal 23 al 25 novembre con un ricco programma di incontri e visite. La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione ai vari eventi scrivendo a isrtprenotazioni@gmail.com o telefonando al 055284296.




I care. Don Milani, il maestro.




PACE E GIUSTIZIA TRA LE NAZIONI: IL CONTRIBUTO DEI COSTITUENTI TOSCANI




Rileggere i classici per migliorare il presente – Primo Levi

L’Istituto Gramsci Toscano vi aspetta venerdì 17 novembre alle ore 17.00 presso la Biblioteca delle Oblate, sala Dino Campana

Emilia D’Antuono parlerà di Primo Levi

per partecipare su Zoom: https://us06web.zoom.us/j/87451077011?pwd=L8z1PrgLGCnOsQL3HA7UDesKqczhbW.1

o in diretta streaming sul nostro canale YouTube al link: https://www.youtube.com/live/hlN8N1V5N78?si=MKcnBaFuBrEcGFJM




LA SCRITTURA DELLA STORIA NELL’ITALIA DEL SECONDO NOVECENTO. MARIO ROSA E IL MESTIERE DI STORICO

Venerdì 17 novembre, ore 15.00

LA SCRITTURA DELLA STORIA NELL’ITALIA DEL SECONDO NOVECENTO.

MARIO ROSA E IL MESTIERE DI STORICO

 

Seminario coordinato da Marcello Verga
Sede Accademia La Colombaria, Firenze

 

Saluti
Sandro Rogari, Beatrice Paolozzi Strozzi, Marcello Verga

Interventi
Maria Antonietta Visceglia (Università di Roma “La Sapienza”)
Un ricordo di Mario Rosa

Marco Pellegrini (Università di Bergamo)
Saverio Russo (Università di Foggia)
Dell’Atlante storico e della storia degli antichi stati italiani:
storia delle istituzioni e storia sociale

Matteo Al Kalak (Università di Modena e Reggio Emilia)
Maria Pia Paoli (Scuola Normale di Pisa)
Mario Rosa docente

Paolo Pardini (Regista)
Divulgare la storia: Mario Rosa e il ciclo RAI sulla Storia dell’Italia

Tavola rotonda
Franco Angiolini, Giampiero Brunelli, Gigliola Fragnito, Niccolò Guasti,
Daniela Lombardi, Angelo Massafra, Gian Vittorio Signorotto, Stefano Villani




UNA RETE DI LETTERE. EUGENIO MONTALE E I SUOI CORRISPONDENTI

Convegno di studi. Firenze 16-17 novembre 2023
Data: 16 Novembre 2023 – 17 Novembre 2023
Luogo: Palagio di Parte Guelfa, Sala Brunelleschi – Sala Ferri del Gabinetto Vieusseux, Palazzo Strozzi.

PROGRAMMA

16 novembre 2023, ore 14.30
Palagio di Parte Guelfa, Sala Brunelleschi
Presiede Andrea Aveto (Università di Genova)
Saluti istituzionali e introduzione ai lavori

Alessia Bettini, Vicesindaca e Assessora cultura, turismo, partecipazione, cittadinanza attiva, manutenzione e decoro
Simone Magherini, Direttore del Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze
Michele Rossi, Direttore del Gabinetto G.P. Vieusseux
Niccolò Scaffai (Università di Siena)
Il poeta e la lettera. Progetti per Montale
Franco Contorbia (Università di Genova)
Le mappe immaginarie. Una storia lunga cento anni (e una corsa contro il tempo)
Leonardo Bellomo (Università di Padova)
Sulla lingua e lo stile delle lettere di Montale
Stefano Verdino (Università di Genova)
Sulle lettere a Bo e altre questioni
Francesca Castellano (Università di Firenze)
Due stranieri a Firenze: Montale e Zampa

Discussione

17 novembre 2023, ore 9
Gabinetto G.P. Vieusseux, Sala Ferri

Presiede Niccolò Scaffai (Università di Siena)

Silvia Chessa (Università di Perugia)
Intenzioni e incartamenti. Per l’edizione delle lettere di Montale
Anna Nozzoli (Università di Firenze)
Sulle lettere di Montale a Glauco Natoli (1931-1948)
Gianfranca Lavezzi (Università di Pavia)
Testimonianze epistolari montaliane nel Centro Manoscritti e nella Fondazione Maria Corti dell’Università di Pavia
Ida Campeggiani (Università di Pisa)
Identità di G.B.H.

Tavola rotonda

Coordina Franco Contorbia (Università di Genova)

Emmanuela Carbé (Università di Siena)
Stefano Carrai (Scuola Normale Superiore di Pisa)
Simone Magherini (Università di Firenze)
Franco Zabagli (Gabinetto G.P. Vieusseux)

Comitato scientifico: Andrea Aveto, Ida Campeggiani, Francesca Castellano, Silvia Chessa, Niccolò Scaffai
Organizzazione: Francesca Castellano, Silvia Chessa
Contatti: francesca.castellano@unifi.it; silvia.chessa@unipg.it




Presentazione del volume di Arturo Marzano Terra laica. La religione e i conflitti in Medio Oriente

16 novembre

Terra laica. La religione e i conflitti in Medio Oriente

Presentazione del volume di Arturo Marzano

Nell’ambito della rassegna Clioscopio, giovedì 16 novembre, alle ore 17.30, presso la Domus Mazziniana, avrà luogo la presentazione del volume di Arturo Marzano Terra laica. La religione e i conflitti in Medio Oriente (Roma, Viella, 2022).

A discutere con l’Autore, coordinati da Marcella Aglietti (ordinaria di Istituzioni Politiche), saranno Lucia Sorbera dell’Università di Sidney (Dipartimento di Arabic Language and Cultures) e Francesco Tamburini (docente di Storia e Istituzioni dei Paesi Afroasiatici presso il Dipartimento di Scienze Politiche).

Sarà possibile seguire l’evento anche sui canali social della Domus Mazziniana.