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Manfredonia. Storia di una catastrofe continuata.

Sabato 2 febbraio, ore 9.30 in Consiglio regionale (via Cavour 4, Firenze), in Sala Gigli, presentazione del libro di Giulia Malavasi, Manfredonia. Storia di una catastrofe continuata, con interventi di Bruna De Marchi, Annibale Biggeri, Tommaso Fattori.

Sarà presente l’autrice.




MOSTRA FOTOGRAFICA: Il cielo cade ancora?

1 febbraio 2019 – dalle ore 17
@ Saletta 2 giugno, Certaldo

Inaugurazione della mostra fotografica
IL CIELO CADE ANCORA?

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Seconda Guerra Mondiale 1940 – 45: racconti di vita

Sarà presentato venerdì 1 febbraio alle 17 nella Sala Affreschi del Palazzo del Pegaso in via Cavour, sede del Consiglio Regionale della Toscana, il libro “Seconda Guerra Mondiale 1940 – 45: racconti di vita”. Curato da Pio Secciani, presidente dell’associazione “Meleto vuole ricordare”, il volume raccoglie le storie dei partecipanti all’omonimo concorso letterario promosso dall’associazione nel 2016 col patrocinio del Comune di Cavriglia, della Provincia di Arezzo e della Regione Toscana. Al concorso letterario nazionale avevano partecipato vari scrittori provenienti da ogni parte d’Italia con racconti dedicati agli anni più duri del secondo conflitto mondiale, quelli della Resistenza. Anni in cui anche Cavriglia, purtroppo, ha pagato a caro prezzo la ritirata della truppe Naziste.

Il volume si inserisce nel percorso di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza sull’importanza della Memoria avviato dall’Amministrazione Comunale e portato avanti anche grazie al prezioso contributo dell’Associazione “Meleto vuole ricordare”. Un percorso per non disperdere gli insegnamenti lasciati in eredità dal passato e tramandare questo patrimonio di generazione in generazione. Insegnamenti che verranno rievocati e celebrati dai racconti riuniti nel volume curato da Pio Secciani.

Durante la presentazione, dopo i saluti del Presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani, interverranno: Valentina Vadi, Consigliere Regionale, Ivo Biagianti, storico dell’Università di Siena, Filippo Boni, vicesindaco di Cavriglia, e Pio Secciani, curatore del libro.




Carlo Smuraglia a Prato

28 gennaio 2019 – ore 18
@ Centro Arte Contemporanea Pecci –  viale della Repubblica 277, Prato

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GIORNATA DELLA MEMORIA – Visita a Sant’Anna con il Circolo “G.E. Modigliani”

27 Gennaio 2019 – dalle ore 8:30
Partenza da: ritrovo Parcheggio adiacente a via Giotto Ciardi – le Due Torri Porta a Terra

 

Visita a Sant’Anna di Stazzema

Il Circolo Modigliani di Livornoe con il contributo dell’Associazione “Italia-Israele” e della Comunità Ebraica di Livorno, organizza una visita a Sant’Anna di Stazzema, una riflessione sull’immane tragedia che si abbatté nell’Agosto del 1944 sulla popolazione civile di Sant’Anna di Stazzema.
I partecipan saranno ricevu dal Sindaco di Sant’Anna di Stazzema, Maurizio Verona, che per la circostanza ha autorizzato l’apertura del Museo al mattino della domenica, dove i partecipanti potranno registrarsi formalmente all’Anagrafe Nazionale Anfascista.

Le prenotazioni terminano il 25 gennaio p.v.

Tutte le info utili in allegato.




GIORNATA DELLA MEMORIA – Comune di San Miniato

27 Gennaio 2019
Comune di San Miniato

GIORNATA DELLA MEMORIA

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Giorno della Memoria a Roccatederighi

Domenica 27 gennaio, alle ore 16, al Centro civico di Roccatederighi, Comune di Roccastrada, ANPI provinciale e ISGREC organizzano un incontro sulle persecuzioni antiebraiche in provincia di Grosseto; partecipano Francesco Limatola, Sindaco di Roccastrada, e Flavio Agresti, Presidente dell’ANPI provinciale “Norma Parenti” di Grosseto. Interviene la Prof.ssa Luciana Rocchi.

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Il Giorno della Memoria nel Comune di Livorno

resize.phpDomenica 27 gennaio si celebra in tutto il mondo il Giorno della Memoria, istituito per ricordare l’orrore della Shoah.
Ricco di iniziative anche quest’anno il calendario che il Comune di Livorno ha predisposto in collaborazione con la Comunità Ebraica e con numerosi altri soggetti. Il Teatro Goldoni, il Museo della Città-Luogo Pio Arte Contemporanea, il Museo Giovanni Fattori, Il Cisternino, la Biblioteca dei Bottini dell’Olio e tante altre strutture saranno “teatro” di momenti culturali per riflettere e non dimenticare. Sono previste celebrazioni istituzionali, cortei, esposizioni, spettacoli con l’obiettivo ultimo di fare del Giorno non una data rituale, ma piuttosto una sfida all’intolleranza e alla violenza nei confronti di ogni diversità.
Le iniziative, rivolte in particolare alle giovani generazioni perché  sappiano e conoscano la storia, si svolgeranno a partire già dai prossimi giorni e si protrarranno oltre la data del 27 gennaio per far sì che la città rifletta e mantenga viva la memoria delle vittime dell’Olocausto.

Domenica 27 gennaio al Teatro Goldoni con “Ilse e Frida. Parole e musiche nella memoria” è in programma un pomeriggio con gli studenti tra performance musicali e letture. Lo spettacolo – aperto al pubblico fino ad esaurimento posti – avrà inizio alle ore 17. A spettacolo iniziato non sarà più consentito l’ingresso in sala.
Gli studenti dell’Istituto Niccolini-Palli daranno vita a composizioni musicali e alla lettura di testi elaborati sulla figura di Ilse Weber, poetessa e musicista ebrea che amava i bambini. Gli studenti più piccoli ( Scuole medie Mazzini, scuole medie Fermi e una 4^ elementare della scuola Campana) leggeranno invece alcune passaggi del diario di Frida Misul. Anche in questa seconda parte canzoni, musiche e coro.
Al termine è prevista la cerimonia di consegna del diario di Frida Misul (la copia manoscritta) da parte della Comunità Ebraica al Comune di Livorno. La cerimonia avverrà alla presenza del sindaco Filippo Nogarin, del presidente della Comunità Ebraica, Vittorio Mosseri e del figlio di Frida Misul, Roberto Rugiadi.
Agli studenti sarà donata una copia di “Prima vennero…” Estratto dal diario di Frida Misul, a cura di ANPPIA Federazione Livorno con il contributo della Fondazione Livorno.

A Frida Misul e al suo diario, uno dei primissimi memoriali di donne ebree deportate e autrici di racconti autobiografici, la Città di Livorno renderà particolare omaggio in occasione della Giornata delle Memoria 2019. Dopo la consegna al Comune il diario sarà infatti esposto al Museo della Città nella sezione “Il secondo Novecento”, come testimonianza, preziosa e insostituibile delle atrocità passate e quindi monito per l’umanità. Un diario della prigionia che a buon diritto può essere inserito nelle collezioni civiche per “raccontare” un periodo drammatico della nostra storia. Accanto al diario saranno esposte in un’apposita teca alcune fra le più tragiche ma insieme coraggiose e vitali testimonianze di Frida Misul (Livorno 1919-1992) appositamente consegnate al Museo per questa occasione dalla Comunità Ebraica di Livorno. Si tratta di lettere, documenti e fotografie della sua esperienza nei viaggi di deportazione. Il materiale documentativo rimarrà esposto fino a domenica 3 febbraio (prima domenica del mese con ingresso gratuito ai musei). Sempre nel Museo della Città saranno offerti approfondimenti sulla sezione che riporta la storia della Comunità Ebraica di Livorno e sull’opera di Ulvi Liegi Interno di Sinagoga, testamento poetico della Sinagoga della città di Livorno distrutta dai bombardamenti della seconda guerra mondiale.

Alla Biblioteca dei Bottini dell’Olio, a partire già da sabato 26 gennaio fino al 3 febbraio, sarà esposta in bacheca la copia dattiloscritta del diario di Frida Misul. Insieme alla preziosa pubblicazione anche volumi a stampa e album fotografici sulla Resistenza e la Deportazione. Si tratta di materiale di proprietà della Biblioteca e del Fondo A.N.E.I. (Associazione Nazionale Ex Internati).

Il Museo Fattori di Villa Mimbelli proporrà da domenica 27 gennaio al 3 febbraio un più ampio approfondimento sull’artista Ulvi Liegi (Moisè Luigi Levi 1858-1939). Occasione per osservare la sua pittura e alcune delle sue opere più rappresentative- scorci e testimonianze di Livorno – accanto all’importante ma anche difficile percorso della sua vita di uomo e di artista appartenente ad una famiglia ebraica livornese.

Venerdì 25 gennaio (ore 10) al  Nuovo Teatro delle Commedie (via G.M.Terreni) è in programma la proiezione del film Monsieur Batignole rivolto alle scuole del territorio. Introducono Marco Manfredi (ISTORECO), testimonianza di Daniela Sarfatti. L’iniziativa rientra tra gli appuntamenti promossi da ISTORECO per il Giorno della Memoria  in collaborazione con il  Comune di Livorno, ANPI Livorno e Comunità Ebraica.

Al Centro Artistico Il Grattacielo (via del Platano), sabato 26 gennaio (ore 21) andrà in scena lo spettacolo Re Alfiere, Cavallo; storia teatrale in due atti di Christian Martinelli, messa in scena a cura  dell’associazione Pietrarossa onlus- Compagnia Teatrale Pietrarossa di Castagneto Carducci. Evento organizzato in collaborazione con la Comunità Ebraica di Livorno. Ingresso offerta libera.

Nell’auditorium del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo (via Roma) sabato 26 gennaio (ore 17) Leonardo Moggi parlerà di “La Shoah nel cinema – forme e modelli di racconto per narrare l’inenarrabile”. L’iniziativa rientra nel ciclo “Lezioni di Cinema”, annuale appuntamento per gli appassionati della settima arte organizzato da 50&Più Università di Livorno, in collaborazione con Edizioni Erasmo, Centro Studi Commedia all’italiana, Circolo Kinoglaz e Museo di Storia Naturale, con il patrocinio della Provincia e del Comune di Livorno.
I film sull’Olocausto hanno contribuito in modo fondamentale a disseminare la conoscenza del fenomeno. Sono al tempo stesso un’importante testimonianza di come tale conoscenza sia cambiata nel corso dei decenni nella cultura popolare. Durante l’incontro saranno visionate e commentate sequenze di alcuni film indicativi.
Domenica 27 gennaio il Lions Club Livorno Mediceo promuove un momento di riflessione davanti alla lapide affissa sulla parete esterna del Palazzo Municipale che riporta la poesia di Primo Levi “Shemà” a ricordare alla città il dramma della deportazione degli ebrei e dei crimini commessi. La lapide fu affissa in occasione della Giornata della Memoria  2014 e donata al Comune dal Lions Club Livorno Porto Mediceo.
Domenica 27 gennaio (ore 18) al Grand Hotel Palazzo per la rassegna MusicAperitivo a Palazzo è in programma il Concerto per il Giorno della Memoria a cura della EstrOrchestra. Il concerto è dedicato ai differenti modi in cui i compositori hanno raccontato la storia del popolo ebraico, dalla loro religione, ai costumi fino ad arrivare a quella importante e drammatica pagina della nostra storia che è stato l’olocausto. Saranno eseguiti brani di Bloch, Bruch, Prokofiev, Lavry, e Williams nello struggente tema di Schindler’s List, oltre che canzoni popolari ebraiche. Ad interpretare questo intenso programma sarà l’EstrOrchestra, che accompagnerà i solisti Chiara Morandi (violino e direzione), Alessandro Maccione (violoncello), Elia Bianucci (clarinetto).
Lunedì 28  gennaio sarà il momento delle celebrazioni istituzionali.
Le cerimonie avranno inizio alle ore 9.30 con la deposizione di una corona al Cimitero Ebraico (via Don Aldo Mei) in omaggio alle vittime della Shoah.
Alle ore 10.30 si aprirà la cerimonia in Prefettura, con i saluti delle autorità. Presentazione tesi di laurea delle dr.sse Laura Capaccioli e Delia Cecchi sul tema “Didattica della Shoah” con intervento della prof.ssa Silvia Guetta. Esibizione musicale degli studenti della Scuola Secondaria di primo grado “G. Borsi” di Livorno. Riflessioni degli studenti dell’Istituto Tecnico Geometri “B. Buontalenti” di Livorno. Consegna Medaglia d’Onore conferita dal Capo dello Stato.

Martedì 29 gennaio è in programma la  Marcia della Memoria  a cura della Comunità di Sant’Egidio. Sono previsti tre momenti:
ore 9, Auditorium Camera di Commercio, incontro con le scuole sul tema :  “Giusti tra le Nazioni. Storie di salvatori e salvati”. Partecipano classi 4 e 5 elementari, medie inferiori e superiori
ore 11.15 piazza del Municipio partenza del corteo silenzioso fino alla Sinagoga
ore 12.00 piazza Benamozegh cerimonia finale. Intervengono: Rav Yair Didi – Rabbino di Livorno, Mons. Simone Giusti – Vescovo di Livorno, Vittorio Mosseri – Presidente Comunità Ebraica, Anna Ajello – Comunità di Sant’Egidio.
Accensione delle luci della Channukka in ricordo delle vittime dell’Olocausto.
La marcia prevede il passaggio in via Cogorano, piazza Grande, via Cairoli, via del Tempio, piazza Benamozegh.

Martedì 29 gennaio (ore 15.30) al Museo Giovanni Fattori di Villa Mimbelli è in programma l’iniziativa La Chiesa di Firenze e la Chiesa di Livorno di fronte alla persecuzione. L’appuntamento si svolgerà nella sala degli Specchi della villa con gli interventi di Elena Mazzini e Francesca Cavarocchi (curatrici della ricerca La Chiesa fiorentina e il soccorso agli ebrei), Andrea Zargani (studioso) e Bruno di Porto (Università di Pisa). In programma i saluti di Vittorio Mosseri (Presidente Comunità ebraica Livorno). Coordina Carla Roncaglia , presidente di  ISTORECO. L’iniziativa è promossa da ISTORECO in collaborazione con il Comune di Livorno e la Comunità Ebraica.

 

Mercoledì 30 gennaio (ore 9.30) al Centro Donna di Largo Strozzi sarà presentato il libro “Quel giorno, quell’anno” di Antonio Debenedetti. L’iniziativa è a cura del Comune di Livorno, associazione Ippogrifo e Comunità Ebraica di Livorno. Sono previsti i saluti istituzionali della vicesindaco Stella Sorgente e di Vittorio Mosseri, presidente della Comunità Ebraica. Il libro sarà presentato da Lucilla Serchi. Coordina Maria Giovanna Papucci.
Giovedì 31 gennaio al Teatro Goldoni per la regia di Gianna Deidda va in scena  Brundibar opera in due atti ed un intermezzo di Hans Krása, compositore boemo internato a Terezìn e ucciso ad Auschwitz. Si tratta di un’opera fatta da bambini e ragazzi per essere fruibile ai propri pari, ma anche ad un pubblico adulto; un progetto artistico – didattico in chiave di peer education resa possibile dalla sinergia tra la Fondazione Goldoni ed un team di docenti del Liceo musicale Niccolini – Palli sotto la direzione di Paolo Filidei. Lo spettacolo  è in programma per le ore 9.30 e 11.30 (riservato alle scuole) e ore 21 per la cittadinanza.
Coro Voci Bianche Fondazione Goldoni- Solisti e Orchestra Liceo Musicale Niccolini Palli
Coro Ernesto Ventura – Sinagoga Livorno- regia  Gianna Deidda – direttore d’orchestra Paolo Filidei- assistente regia Gabriele Bonafoni – luci e costumi Chiara Mattioli- collaboratori tecnici Cristina Fedrizzi e Daniele Limone
in collaborazione con la Croce Rossa Italiana e la Comunità Ebraica di Livorno.

Venerdì 1 febbraio (ore 16.30) a Villa Maria, centro di documentazione sulle arti dello spettacolo (via Redi, 22) è prevista una proiezione collettiva di un film sul tema della Shoah. Il film sarà scelto dagli utenti nel catalogo dei  film del centro.

Giovedi 26 febbraio (ore17.30), al Cisternino di Città (Largo del Cisternino) si terrà la presentazione del libro “Auschwitz non vi avrà. Una famiglia di ebrei italiani in fuga dalla persecuzione nazifascista” ( Edizioni San Paolo), scritto da Guido Hassan e Giuseppe Altamore. L’incontro è organizzato dall’associazione per l’amicizia ebraico-cristiana di Livorno “Miranda Schinasi” e dall’Associazione  Culturale Cassiodoro di Livorno.Oltre agli autori del volume interverranno all’incontro: gli studenti della classi III Media di Mazzini e precisamente le sezioni IIIE-IIIF-IIIG accompagnati dai docenti. Modererà Luigi Vicinanza  direttore de Il Tirreno di Livorno