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Una mostra delle copertine della “Domenica del Corriere” per il Centenario della fine della Grande Guerra

4 novembre ore 17 –  Biblioteca Comunale “Venturino Venturi”: il museo delle Miniere di Castelnuovo dei Sabbioni si sposta in Biblioteca. Giornata dedicata alla fine della prima guerra mondiale con l’entrata in vigore dell’armistizio. Per l’occasione sarà allestita una mostra con le illustriazioni di alcune copertine della “Domenica del Corriere” che ripercorrono gli anni della guerra e da interventi legati al volume “Di che reggimento siete fratelli?” curato da Antonella Fineschi e Filppo Boni e pubblicato nel 2015 dal Comune di Cavriglia.




Celebrazioni 4 novembre – Piombino

4 novembre 2018
@ Piombino

Celebrazioni centenario 1918-2018
Città di Piombino

Anche quest’anno, come da lunga tradizione, per la “Festa dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate” la Città di Piombino promuove un programma locale realizzato in collaborazione con le Associazioni d’Arma, dei Combattenti e Reduci e dei Partigiani, con la partecipazione del Sindaco e dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine alla cerimonia civile e religiosa di domenica 4 novembre.

Inoltre, a conclusione del progetto pluriennale di approfondimento promosso dall’Amministrazione e dalla Presidenza del Consiglio Comunale in occasione del 100° anniversario della Prima Guerra Mondiale (1914-1918/2014-2018), verrà presentata al pubblico la mostra “Memorie Piombinesi della Grande Guerra”, realizzata da Unitre Piombino, che resterà esposta dal 31 ottobre al 4 novembre presso la sede di via Fucini 25A.

Programma completo in allegato




Montopoli in Val d’Arno celebra il Centenario della Grande Guerra

La mostra dei cimeli e dei ricordi della guerra arricchisce il programma delle celebrazioni per il Centenario della Vittoria organizzato dal Comune di Montopoli in Val d’Arno (il dettaglio delle commemorazioni nella locandina in allegato).




A CAVRIGLIA SI CELEBRA IL CENTESIMO ANNIVERSARIO DELLA FINE DELLA “GRANDE GUERRA”

L’anniversario della fine della Grande Guerra è un’occasione di riflessione ed un monito all’approfondimento e alla ricerca di un periodo storico che lasciò importanti tracce anche nella nostra comunità. In occasione del centesimo anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale (4 novembre 1918 – 4 novembre 2018) l’Amministrazione Comunale ha promosso due eventi per riflettere insieme e per tenere viva la memoria dei cavrigliesi. Furono addirittura 152 i giovani di Cavriglia che partirono per il fronte e non fecero mai più ritorno a casa. Le loro storie, per la prima volta, sono state raccolte nel libro “Di che reggimento siete fratelli”, a cura di Filippo Boni e Antonella Finescxhi e dato alle stampe nel 2015 dall’Amministrazione Comunale per non dimenticare.

Sabato 3 novembre alle 17 Varchi Comics presenterà la graphic novel “Varchi di Guerra”, un’antologia che propone il fumetto in molteplici declinazioni, per linguaggio, stile grafico, impatto visivo e scrittura. Un omaggio ai piccoli e dimenticati eroi della Prima Guerra Mondiale.

Domenica 4 novembre, sempre alle 17, in programma invece un incontro dibattito, promosso e moderato dal Vicesindaco Filippo Boni, nel quale si susseguiranno gli interventi del Sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, di Maurizio Naldini, giornalista e storico, e di Fabio Bertini, docente dell’Università di Firenze.

Un’occasione per riflettere sulla portata storica del primo conflitto mondiale insieme anche a Paola Bertoncini, Antonella Fineschi e Adalberto Scarlino, coautori del libro “Di che reggimento siete fratelli?

 

Sabato 3 novembre “Varchi di Guerra”:

La guerra, quella grande, quella combattuta con la faccia nel fango. L’orrore che colpisce duro, nei corpi e nelle menti. La salvezza e la speranza in un ospedale lontano dal fronte, in cui convergono le storie di soldati coinvolti in un conflitto più ingombrante dei loro sogni e delle loro umili aspirazioni. Tutto questo raccolto in un’opera corale che ha impegnato tutti gli artisti del collettivo editoriale Varchi Comics. Una antologia che propone il fumetto in molteplici declinazioni, per linguaggio, stile grafico, impatto visivo e scrittura. Un omaggio ai piccoli e dimenticati eroi della Prima Guerra Mondiale, nel centenario della fine della ostilità.

 

Domenica 4 novembre “Di che reggimento siete fratelli?”:

Con questo libro Cavriglia colma un “vuoto di memoria” durato un secolo. I suoi Caduti, dimenticati troppo in fretta, si riprendono il posto che loro spetta nella coscienza di una comunità attenta al proprio passato. La ricerca scava a fondo nel ricordo popolare attraverso l’analisi di documenti inediti e di tradizioni orali che si tramandano di padre in figlio. Il bacino minerario di Castelnuovo dei Sabbioni, vera e propria “specificità” del territorio, viene esplorato in tutta la sua complessità, restituendoci storie che fanno di Cavriglia davvero un unicum nel panorama complessivo. La vita della comunità, tra lutti, disagi, burocrazia e solidarietà, viene dettagliatamente descritta attingendo dal prezioso serbatoio degli archivi storici. Intorno si svolge lo scenario della Grande guerra, efficacemente rievocata nei suoi contenuti e nei suoi moventi; il lettore ha la possibilità di entrare nel vivo dell’argomento di cui oggi si ricorda il primo centenario, traendone un’immagine completa ma non pedante.




Gli effetti della Grande Guerra a Tavarnelle Val di Pesa e Barberino Val d’Elsa

Venerdì 2 novembre, alle ore 21.15, in Sala consiliare a Tavarnelle Val di Pesa, presentazione del volume a cura di Roberto Bianchi, La Grande Guerra lontano dal fronte. Tavarnelle val di Pesa e Barberino val d’Elsa (Pacini 2018).

Il volume è frutto di una lunga ricerca svolta da Simone Lisi e Leo Goretti (autori dei saggi) sotto il coordinamento e la direzione scientifica di Roberto Bianchi, docente dell’Università di Firenze e Vicepresidente dell’ISRT, cui era stata affidata dai Comuni di Tavarnelle e Barberino, da sempre impegnati nella ricostruzione storica delle vicende del proprio territorio.

Dopo il saluto introduttivo di Matteo Mazzoni, Direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, interverranno Luigi Tomassini dell’Università di Bologna, il curatore Roberto Bianchi e Simone Lisi, collaboratore ISRT.




Storia e storie, una riflessione a 80 anni dalle Leggi razziali

manifesto leggi razzialiSi svolgerà martedì 30 ottobre alle 15.30, presso la sala conferenze della Banca Cooperativa di Castagneto Carducci, l’incontro Storia/storie, una riflessione a 80 anni dalle Leggi Razziali.

Al convegno, organizzato e promosso da Istoreco e coordinato dal Presidente Carla Roncaglia, interverranno Daniele Menozzi (Scuola Normale Superiore di Pisa), Matteo Mazzoni (Direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea), Giorgio Fabre (studioso di storia politica del Novecento) e Annalisa Capristo (Centro Studi Americani di Roma). Concluderà Catia Sonetti, Direttrice Istoreco.




Presentazione del libro | La guerra di Mario, di Mario Mirri

27 ottobre 2018
ore 16
@ Biblioteca Domus Mazziniana, via G. Mazzini 71 – Pisa

 

Presentazione del volume
La guerra di Mario, di Mario Mirri

intervengono
Paolo M. Mancarella, Rettore Università di Pisa e Presidente Domus Mazziniana
Alfonso M. Iacono, Università di Pisa
Bruno Possenti, Presidente provinciale ANPI Pisa
Paolo Pezzino, Presidente Istituto Nazionale “F. Parri”

«Com’era la vita quando eri giovane?» Questa è la domanda che un ragazzo pone a Mario Mirri, uno dei più influenti storici italiani. È questa frase che fa tornare in vita, quasi magicamente, un mondo che abbiamo perduto, dove la civiltà contadina era ancora centrale, i figli tanti e i beni scarsi. I ricordi si mescolano all’analisi dello storico riuscendo a dare un senso più ampio alle esperienze di un singolo. Il piccolo Balilla si trova così a fare i conti con la scoperta di un padre che ascolta di nascosto Radio Londra o con l’improvvisa sparizione del compagno di classe ebreo. Ma è la guerra a dare una svolta. La ‘pugnalata alle spalle’ del regime fascista alla Francia spinge il giovane Mario, con altri compagni, ad aderire clandestinamente a Giustizia e Libertà e poi alla Resistenza. Questi anni, con le sofferenze, le torture subite, la perdita degli amici ma anche il contatto con ‘il mondo degli uomini’, saranno centrali nella formazione etica e politica sua e di una intera generazione.




“LE MINIERE DEL VALDARNO”, UNA PASSEGGIATA RACCONTO

Una passeggiata racconto nel bacino lignitifero di Santa Barbara con partenza e arrivo al Museo Mine. Sabato 27 ottobre, con ritrovo per i partecipanti fissato alle 9 al museo dell’antico borgo di Castelnuovo dei Sabbioni, in programma “Le miniere del Valdarno”, l’iniziativa promossa dall’Associazione Vagamondo in sinergia con Amministrazione Comunale e MINE con il fondamentale contributo di Enel. I partecipanti avranno la possibilità di attraversare i luoghi che furono oggetto dell’escavazione mineraria della lignite, dominati ancora dall’imponente centrale elettrica di Santa Barbara. La passeggiata sarà animata dai racconti delle storie di tanti uomini e di donne che hanno lavorato e vissuto in una terra che ha visto mutare il suo aspetto trasformandosi oggi in un paesaggio ricco di vegetazione e animali. Un’occasione per conoscere una storia, passata e presente, che ha profondamente segnato un’intera vallata.

Ecco alcune informazioni sul percorso:

 Difficoltà E – Lunghezza del percorso Km 11

Occorrente: scarpe da trekking, un litro di acqua e abbigliamento per la pioggia e il vento – Pranzo a sacco

Quota di partecipazione € 8 che comprende l’organizzazione e l’accompagnamento di una guida ambientale escursionistica ai sensi della L.R. 86/2016, e assicurazione.

Per informazioni e prenotazioni cell. 329 3463431 Oliviero Buccianti (Vagamondo)
bucciantioliviero@gmail.com

 

PROGRAMMA:
Ore 9 – Ritrovo all’ingresso del museo Mine;
ore 9: 30 – Prima visita introduttiva del museo con Paola Bertoncini;
ore 10 – Partenza per la camminata con interventi di Enzo Brogi e di altre persone che hanno conosciuto la realtà delle miniere;
ore 12: 15 – Punto ristoro e intervento di un tecnico Enel sulla centrale elettrica;
ore 13: 30 – Inizia il ritorno a Castelnuovo dei Sabbioni;
ore 14: 30 – Zona San Martino intervento del Sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni e di Oliviero Buccianti, guida ambientale, sul castello di Pianfranzese;
ore 15: 30 Rientro al Mine con proiezione di alcuni video e filmati;