1

“Cantieri della Memoria. Dalle pietre al digitale”: gli eventi finali del progetto

Storia è passato; nessuna capacità di prevedere il futuro, ma intelligenza del rapporto passato-presente e preparazione al futuro.

Con questo animo il progetto Cantieri della memoria. Dalle pietre al digitale, realizzato con il contributo del CESVOT, sta segnando il territorio grossetano con la memoria di un’epoca di guerra, ma in cui hanno agito costruttori di pace. Sono coloro che hanno illuminato il tempo di una guerra terribile, com’è stata la seconda guerra mondiale, con la capacità di opporsi al fascismo e al nazismo: resistenti, deportati, che hanno preparato la costruzione di uno Stato costituzionale democratico. Sono stati anche quanti hanno immaginato il superamento della dimensione nazionale a partire dalla loro esperienza: italiani fuorusciti o emigrati, che hanno combattuto in Spagna contro la dittatura franchista o in Francia o Belgio, a sostegno delle Resistenze. Sono ricordati, attraverso questo progetto, sia con la ricostruzione delle biografie, sia con la creazione o il rinnovamento di luoghi delle memorie.

A Grosseto la cittadella dello Studente e un monumento cittadino, poi Magliano in Toscana, Manciano, Roccastrada. Tra il 22 aprile e il 6 maggio alcuni spazi pubblici, uno dopo l’altro, avranno nuovi segni del passato utili al presente e al futuro: targhe esplicative accanto a monumenti, sentieri, che tutti rinvieranno al sito www.cantieridellamemoria.it. Si è voluta esaltare la fisicità di monumenti o luoghi-simbolo, ma creando una relazione con la realtà virtuale, attuale, indispensabile strumento di conoscenza.

Il valore di questo progetto consiste anche nella condivisione di istituzioni – i Comuni – e società civile – le numerose associazioni partecipi: La Martinella per la Costituzione, FestivalResistente, Le donne di Magliano, Isgrec, Fiab Grossetociclabile, Arci Manciano, ANPI provinciale, Guru@work, i Comuni di Grosseto, Manciano, Magliano in Toscana, Roccastrada.

Questi gli appuntamenti previsti nei vari Comuni aderenti al progetto:

Grosseto

23 aprile

ore 11, Atrio del Municipio: inaugurazione di una targa al bassorilievo di Tolomeo Faccendi in ricordo dei deportati politici grossetani e dialogo tra gli studenti e gli storici dell’Isgrec.

ore 17, Cassero mediceo: apertura della mostra “Vista sui cantieri della memoria”.

25 aprile

Ore 10, Cittadella degli Studi: inaugurazione delle targhe in memoria dei caduti della Resistenza e dei deportati politici

Ore 10,30, Piazza della Libertà: inaugurazione della targa e cerimonia di adozione del monumento ai caduti della Resistenza

ore 14.30, Cassero mediceo: Ritrovo con FIAB Grossetociclabile e partenza per “Pedalare, resistere, pedalare: da Grosseto a Istia d’Ombrone, in ricordo degli 11 Martiri d’Istia”. Il percorso in bici prevede una sosta al monumento ai Caduti della Resistenza (P.za della Libertà) e al monumento ai martiri dell’Antifascismo e della Resistenza (Cittadella dello Studente).

Ribolla (Comune di Roccastrada)

22 aprile

ore 10, Porta del Parco: inaugurazione dell’installazione dedicata alla strage di Ponte Ricci e cerimonia di adozione del monumento che ne ricorda le vittime. Sarà presente il Sindaco di Roccastrada

Manciano

1 maggio

Ore 11, Monumento ai Caduti per la Libertà: inaugurazione della targa e cerimonia di adozione del monumento. Sarà presente il Sindaco di Manciano

Magliano in Toscana

In data da definire: inaugurazione della targa a Maano Lavacchio

6 maggio

ore 11, Tenuta di Campospillo: inaugurazione di una targa al calco in bronzo del bassorilievo di Tolomeo Faccendi in ricordo dei deportati politici grossetani. Sarà presente Ugo Caffaz.




La democrazia livornese dal Risorgimento al Fascismo

Frammenti_Locandina2016_05lowIl ciclo di appuntamenti Fra(m)Menti Livornesi riserva per giovedì 21 aprile, ore 17, nella Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori di Villa Mimbelli a Livorno, la conferenza storica sul tema “La democrazia livornese dal Risorgimento al Fascismo”. La conferenza sarà tenuta da Fabio Bertini, coordinatore dei comitati toscani del Risorgimento.  Nel corso della conferenza, anticipa il relatore: “saranno verificate in quali forme le organizzazioni e le ideologie risorgimentali si siano tradotte nelle forme della politica moderna e, specialmente, in relazione all’interventismo e al nazionalismo. In altri termini si tratterà di comprendere che cosa ne sia stato delle concezioni sull’Europa e sui popoli maturate dai mazziniani e dai garibaldini e, in quale modo, una parte di essi abbia creduto di individuare nella guerra lo sviluppo dell’antico pensiero”. La conferenza è ad ingresso gratuito




A carte scoperte: al via a Livorno una serie di incontri per conoscere meglio l’economia

La Camera di Commercio di Livorno

La Camera di Commercio di Livorno

Martedì 19 aprile alle 16.30 nella sala Capraia della sede camerale si parlerà della “Crisi bancaria di fine ‘800 a Livorno e la formazione di un nuovo sistema economico-industriale: conversazioni sul passato e sul presente”.

L’argomento sarà sviluppato dal Prof. Giancarlo Falco, docente di Storia economica dell’Università di Pisa, il quale sta svolgendo importanti ricerche presso l’archivio storico della Camera di Commercio e che infatti parlerà di imprenditori e industrie livornesi; mentre l’evidente aggancio con l’attualità e con i problemi che anche oggi chi fa impresa si trova a dover considerare, sarà l’oggetto dell’intervento del Dott. Sergio Costalli, Presidente CCIAA.

Parte con questa “conversazione” un ciclo di incontri promosso dal servizio di Biblioteca ed Archivio storico della Camera di Commercio, che si propone di contribuire all’accrescimento della cultura d’impresa, indispensabile oggi più che mai per navigare nelle incerte acque del contesto economico nazionale e internazionale.

Ingresso libero, previa compilazione del form di partecipazione.




Iniziative dell’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età contemporanea per le celebrazioni del 25 aprile

SienaNell’ambito delle celebrazioni del 71° anniversario della Liberazione l’ISRSEC ha il piacere di invitare alle seguenti iniziative:

La Costituente, conversazione del prof. Marco Fioravanti  (appuntamento de “I decennali del Novecento) – Lunedì 18 aprile, ore 17, Sala storica della Biblioteca comunale degli Intronati, via della Sapienza 5, Siena;

Trekking urbano, percorso a tema nel centro di Siena presso i luoghi simbolo della Resistenza e della Liberazione – Lunedì 25 aprile, alle 10, ritrovo davanti alla Casermetta in via Malavolti 9, Siena;

La Resistenza nel cinema italiano, conversazione a cura del prof. Marco Bianciardi – mercoledì 27 aprile, ore 17, Stanze della Memoria, via Malavolti 9, Siena.

Il 25 aprile, dalle ore 9 alle 13,30 e dalle 15 alle 16,30, i volontari dell’ISRSEC vi aspetteranno per l’apertura straordinaria delle Stanze della Memoria, in via Malavolti 9.




Memorie di Lucca: conoscere la storia per prepararsi al futuro

Lunedì 18 aprile 2016 alle ore 18, nell’Auditorium della Fondazione Banca del Monte, inaugurazione del progetto nato dalla collaborazione tra la Fondazione BM Lucca e l’Istituto Storico Lucchese. Memorie di Lucca raccoglie, nei locali del Palazzo della Fondazione, gli Archivi di importanti personalità lucchesi del Novecento, che si affiancano all’Archivio Arturo Paoli, già conservato e consultabile al primo piano del Palazzo. In occasione dell’inaugurazione, alcuni dei documenti più significativi di Bruno Cherubini, Felice Del Beccaro, Carlo Gabrielli Rosi, Guglielmo Lera, Alfredo Meschi, Edoardo Taddeo, oltre che di Paoli, saranno presentati in una esposizione che permetterà di comprendere l’importanza storica, letteraria, scientifica, artistica di queste figure, ben oltre il rilievo locale. L’inaugurazione sarà anche l’occasione per presentare il volume “Archivio di Guglielmo Lera”, curato dalla dottoressa Martina Massimilla, che sarà offerto in omaggio a tutti i presenti. Il programma di lunedì 18 aprile prevede gli interventi del prof. Zeffiro Ciuffoletti, storico, docente all’Università di Firenze, della prof.ssa Laura Giambastiani, membro dell’Istituto Storico Lucchese, e di Martina Massimilla. In apertura il Presidente della Fondazione Banca del Monte, l’avv. Alberto Del Carlo e il Presidente dell’Istituto Storico Lucchese, il prof. Antonio Romiti, presenteranno il progetto. Info: memoriedilucca[at]fondazionebmlucca.it – 331.3422878 Istituto Storico Lucchese.




Uomini e donne del Novecento

Giovedì 14 aprile alle ore 17.30 al Gabinetto Vieusseux, Palazzo Strozzi, Franco Contorbia, Caterina Del Vivo, Diana Toccafondi presentano il libro
“Uomini e donne del Novecento. Fra cronaca e memoria”
a cura di
Azzurra Aiello, Francesca Nemore, Maria Procino
introduce
Marina Raffaeli
coordina
Gloria Manghetti




Inaugurazione Archivio Mascagni Museo della Carta di Pescia

Sabato 9 aprile ore 10.00 Convegno ed inaugurazione dell’Archivio Mascagni Museo della Carta di Pescia come da programma allegato.




A 110 anni dalla nascita di Cesare Brandi

Una giornata di studi e di memoria civica per ricordare una figura di straordinario rilievo per la storia, la critica e la filosofia dell’Arte come Cesare Brandi, nell’anniversario dei 110 anni dalla sua nascita.

Il programma delle iniziative di venerdì 8 aprile, dedicate all’intellettuale senese e al suo rapporto con il grande artista umbro Alberto Burri, è stato presentato a Palazzo Berlinghieri dal sindaco Bruno Valentini, dagli ex sindaci Mauro Barni e Roberto Barzanti, oggi presidente dell’Accademia degli Intronati e della Biblioteca comunale degli Intronati, e dall’ex direttore del Museo Civico, Mauro Civai.

Dopo l’allestimento della mostra “Burri e Brandi. Un’amicizia informale”, promossa al Santa Maria della Scala fino allo scorso mese di gennaio nell’ambito del cartellone di Siena Capitale italiana della Cultura 2015, il Comune di Siena propone <<questa ulteriore iniziativa – come ha affermato il sindaco Bruno Valentini – per commemorare uno dei propri cittadini che, nel corso del Novecento, hanno maggiormente contribuito a nobilitare il nome di Siena a livello internazionale. Brandi è stato un intellettuale eclettico e nel suo percorso professionale ha incontrato grandi personaggi come Alberto Burri, con il quale ha dato vita a uno dei più appassionanti connubi artistici del secolo scorso. Per questo, abbiamo ritenuto opportuno dedicare un appuntamento di approfondimento sull’incontro e il confronto tra queste due straordinarie figure, come appendice alla mostra, con partecipazioni e contributi eterogenei che possano restituire la complessità e la grandezza del loro grande lavoro intellettuale nel campo dell’Arte>>.

L’appuntamento, a ingresso libero, con “A 110 anni della nascita di Cesare Brandi” è alle ore 9 nella Sagrestia vecchia del complesso museale del Santa Maria della Scala per la registrazione dei partecipanti. Alle 9.30 sono previsti i saluti istituzionali del sindaco Valentini, della soprintendente alle Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo, Anna Di Bene, e del direttore del Polo museale fiorentino, Stefano Casciu.

In programma alle 10 l’inizio dei lavori con la prima sessione sul tema “Burri e Brandi, l’incontro”, presieduta da Roberto Barzanti e articolata con gli interventi di Vittorio Brandi Rubiu (Testimonianze), Alessandro Masi (Brandi e Burri: vite parallele) e Bernardina Sani (Dai disegni della Regia Pinacoteca di Siena alle categorie di Segno e Immagine. Origini museografiche della parabola critica di Cesare Brandi). Alle 12.15 il secondo blocco tematico, presieduto da Mauro Civai, inerente “Burri e Brandi, il dialogo” e con il contributo del presidente della Fondazione Collezione Burri di Città di Castello, Bruno Corà.

Dopo la pausa pranzo, alle ore 14, i riflettori saranno invece puntati sulla facciata della casa natale di Cesare Brandi, al civico 90 via di Città, dove sarà apposta una targa in travertino per un’operazione di memoria finalizzata a dare forma ed evidenza al rapporto tra Siena e, come riportato testualmente nel manufatto, il “critico storico e filosofo dell’Arte, poeta e scrittore d’ineguagliabile finezza”.

Dalle ore 15 riprenderanno i lavori della giornata di studi al Santa Maria della Scala, con l’intervento di Enzo Bilardello nell’ambito della terza sessione “Brandi in rapporto con la critica artistica coeva”, presieduta da Claudio Pizzorusso. A seguire, alle 15.45 circa, Alessandro Masi introdurrà i contributi di Massimo Carboni (Brandi e Burri: la posta in gioco) e di Pietro Petraroia per la quarta sessione, “Il restauro dell’arte contemporanea”. Intorno alle 17.15, infine, l’ultimo blocco tematico, “Fotografare Burri”, con l’intervento di Aurelio Amendola (Come fotografare Burri) che precederà le conclusioni della giornata di studi.