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Giornata della Memoria al Comune di Montale

Giovedì 28 gennaio alle ore 21.00 alla Villa Castello Smilea a Montale presentazione del libro di Liana Millu “Care ragazze, cari ragazzi”. Da una superstite del Lager di Auschwitz Birkenau lettere ai nuovi testimoni, a cura di Mauro Matteucci, ISRPt editore.

Intervengono:

Filippo Mazzoni, Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia

Mauro Matteucci curatore del libro

Maria celeste Benedetto, Luciano Vannucci e Valentina Marrassini eseguono canti e musiche ispirate al tema della Shoa




Giornata della memoria 2016 a Grosseto

Logo Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell'età contemporanea

Logo Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea

Alla Giornata della Memoria 2016 attribuiamo il significato di una appropriazione della Cittadella degli studi come di luogo di una memoria viva: memoria scritta “nelle pietre” e, da un quindicennio, nelle stanze dell’Istituto storico della Resistenza.

Le istituzioni che la progettarono infatti vollero che vi abitassero idealmente persone appartenenti alla storia della costruzione della democrazia. La toponomastica e un monumento ricordano antifascisti,  caduti nella Resistenza in Italia o in altri paesi europei o deportati nei campi di sterminio del terzo Reich.

Grazie al lavoro dell’ultimo anno nuove ricerche hanno ricostruito la vicenda della progettazione del Monumento al deportato, opera di una studentessa negli anni Ottanta, ma anche le biografie di deportati.

È attraverso la conoscenza storica, cresciuta negli anni, che possiamo “guardare con altri occhi”  i paesaggi e scoprirvi le tracce del tempo.

Dalla Cittadella una sorta di “rete” conduce ad altri luoghi, che ricordano la deportazione razziale: il campo di partenza per i lager, a Roccatederighi, e la mostra permanente sulle persecuzioni degli ebrei prodotta dall’ISGREC, ora a Ribolla. Faremo con gli studenti e la cittadinanza itinerari della memoria, identici a quello organizzato lo scorso luglio per due ex-bambini ebrei, venuti da Israele per un ritorno sui passi della memoria del loro internamento in quel campo.

In febbraio ancora i bambini: avremo un incontro con un ex-bambino salvatosi grazie alla protezione che famiglie contadine offrirono a non pochi ebrei, nei dintorni di  Pitigliano.

In collaborazione con : Polo liceale Pietro Aldi GROSSETO, Provincia di Grosseto, Comune di Grosseto, Comune di Roccastrada, Ufficio scolastico provinciale

 

Domenica 24 gennaio

Ore 10-13

(per la cittadinanza)

Lunedì 25 gennaio

Ore 10-13

(per la scuola)

Un itinerario per la memoria nel comune di Roccastrada

Itinerario tra:

la lapide nell’ex-campo di concentramento fascista per ebrei di Roccatederighi

la mostra permanente ISGREC sulle persecuzioni antiebraiche collocata a Ribolla, Porta del Parco

il monumento ai caduti nella strage di Ponte del Ricci (Montemassi)

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Martedì 26 gennaio

Ore 9:30-13

GROSSETO, Cittadella degli Studi

Visitare la Cittadella degli Studi: luogo della memoria da scoprire.

 

Visita guidata. Nuovo itinerario nella Cittadella degli Studi con le classi di scuola media inferiore per  una riflessione sulla memoria attraverso toponomastica e monumento al Deportato

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  Mercoledì 27 gennaio

Ore 9:30-13

GROSSETO, Polo Liceale Pietro Aldi, Cittadella degli Studi

“Guardare le cose con altri occhi”.

I segni della grande storia nella Cittadella degli Studi

Saluti:

Roberto Mugnai, Dirigente

Emilio Bonifazi, Sindaco e Presidente della Provincia di Grosseto

Antonella Gedda, Ufficio scolastico provinciale

Nello Bracalari, ANPI Comitato prov.le di Grosseto

Rappresentante del CESVOT

Luciana Rocchi (Direttrice ISGREC)

Da Grosseto ai lager: ricerca storica e segni di memoria per la conoscenza della deportazione locale.

Maria Paola Mugnaini e Pietro Pettini

Passi nella memoria: la riscoperta del progetto al monumento ai deportati grossetani

Elena Vellati

Arte, memoria, storia della deportazione: esperienze didattiche

Barbara Solari

Nuovi linguaggi  per fare storia e trasmettere memoria

 

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Mercoledì 24 febbraio

Ore 10-13

Raccontiamo ai bambini il ritorno

 

Incontro con studenti delle scuole di Roccastrada. Narrazione del viaggio della memoria degli

ex-bambini ebrei internati nel campo di concentramento di Roccatederighi

Info e prenotazioni (fino a esaurimento posti): Isgrec | via de’Barberi 61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | segreteria@isgrec.it




Il futuro del passato. Memoria, legami fragili e nuova cittadinanza

Sabato 23 gennaio ore 14.30 alla Biblioteca delle Oblate:

14.30
Saluti Istituzionali
Eugenio Giani, Presidente del Consiglio Regionale della Toscana
Cristina Giachi, Vicesindaco del Comune Firenze

15.15
“Custodire il passato e perdere il futuro? La memoria e il ricatto del presente”,
Adriano Zamperini, docente presso Dipartimento di Filosofia Pedagogica e Psicologia applicata, Università degli Studi di Padova e Consigliere di Amministrazione della Fondazione Istituto Andrea Devoto onlus

15.45
“Storia e storie; dolore, evoluzione, gioia”
Andrea Bigalli, Coordinatore regionale Libera Toscana e Consigliere di Amministrazione della Fondazione Istituto Andrea Devoto onlus

Coordina Sandra Gallerini, Consigliere nazionale della SISS (Scuola Italiana Sociologia alla Salute) e volontaria della Fondazione Istituto Andrea Devoto onlus

Ore 16.15
Apertura della Tavola rotonda; intervengono:
Massimo Cervelli, responsabile Progetti per la Memoria, Regione Toscana
Roberto Barontini, Presidente dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia
Patrizia Meringolo, docente presso il Dipartimento di Scienze Formazione e Psicologia, Università degli Studi di Firenze
Fabio Berti, docente presso il Dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive, Università degli Studi di Siena
Fabio Bracci, ricercatore presso Iris – Strumenti e Risorse per lo Sviluppo Locale di Prato

Modera Leonardo Roselli, giornalista

Ore 17.30
“La speranza tradita” – spettacolo teatrale a cura della Compagnia teatrale Amaltea




Seminario nazionale “La complessa vicenda dei confini orientali”

Sabato 16 gennaio, a Milano, in Palazzo Marino, seminario nazionale “La complessa vicenda dei confini orientali”. Tra i contributi, quello dell’ISGREC, con la direttrice Luciana Rocchi. Organizza l’ANPI nazionale, con il patrocinio del Comune di Milano.




Ricordo di Giorgio Spini nel decennale della sua scomparsa

Giovedì 14 gennaio alle ore 21.00, nella sala del Basolato del Comune di Fiesole, la Fondazione Circolo Fratelli Rosselli, il Comune di Fiesole, la RAI Toscana, vi invitano alla serata in ricordo di Giorgio Spini nel decennale della sua scomparsa.

Saluti di Anna Ravoni, Sindaco di Fiesole, Andrea Jengo Direttore RAI Toscana, Valdo Spini Presidente Fondazione Circolo Fratelli Rosselli

Proiezione del video Michelangelo politico a Firenze, realizzato da Giorgio Spini per Rai Tre della Toscana nel 1982

Interventi di:

prof. Paolo Naso, Sapienza, Università di Roma

prof. Sandro Rogari, Università di Firenze

prof. Marcello Verga, Università di Firenze

 




Giovanni Spadolini. Giornalista, storico e uomo delle istituzioni

Martedì 12 gennaio alle ore 14.30 inaugurazione nei locali dell’Ente Cassa di Risparmio, via Bufalini 6, della mostra storico-documentaria dedicata a “Giovanni Spadolini giornalista storico, uomo delle istituzioni” per i 90 anni della nascita, a cura della Fondazione Spadolini – Nuova Antologia. Sarà presente il Ministro per i beni culturali delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini.

La mostra (fino al 29 febbraio) è visitabile tutti i giorni lavorativi dalle 9.00 alle 19.00. Nei giorni del fine settimana vi sarà un collaboratore della fondazione ad accompagnare i visitatori alla mostra. Il prof. Cosimo Ceccuti sarà a disposizione nel week-end iniziale (sabato 16 e domenica 17 pomeriggio) e domenica 28 febbraio per il “finissage”.

Visite organizzate per le scuole.

L’invito vale altresì per l’inaugurazione della sezione dedicata alla passione per i libri di Spadolini, che avverrà mercoledì 13 gennaio alle ore 11.30 alla Biblioteca Nazionale di Firenze, piazza Cavalleggeri.




Livorno, siamo obiettivi. La città vista con l’occhio dei registi

Posta inviata-6274“Livorno, siamo obiettivi. La città vista con l’occhio dei registi” è il titolo del video realizzato da Marco Sisi che sarà proiettato il 10 gennaio alle ore 17 al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo in via Roma a Livorno, per un’iniziativa promossa dall’Associazione culturale “Livorno come era” la cui pagina Facebook conta oltre diecimila iscritti. Da oltre vent’anni Sisi, attento ricercatore della Livorno nel cinema il videomaker, ha racchiuso in un filmato di circa un’ora una serie di brevi spezzoni tratti da un centinaio di film girati nella nostra città (o comunque ad essa riconducibili) dal 1925 ad oggi seguendo al contempo una progressione topografica dei luoghi da Nord a Sud, partendo perciò dal Calambrone per arrivare a Quercianella. Di alcuni luoghi o monumenti livornesi (come, ad esempio, i Quattro Mori) sono inoltre mostrate sequenze provenienti da diverse pellicole.  Info: ingresso libero.

 

 




Col nome del delirio

L’Ospedale Psichiatrico Vincenzo Chiarugi di Firenze, o più semplicemente il Manicomio di San Salvi, venne inaugurato nel 1891 in una zona allora ai margini della città, oggi un’isola verde semi-abbandonata e silenziosa, sebbene ormai totalmente inglobata nel contesto urbano. San Salvi è ancora oggi un luogo carico di suggestioni che rischia di venir dimenticato, ma che racchiude in sé le storie di migliaia di pazienti che per ragioni diverse vi hanno trascorso molto, troppo tempo della loro vita. Il film è un racconto a più voci nel quale i protagonisti ci offrono la possibilità di rivivere alcune tra le pagine più significative della storia di San Salvi dal dopoguerra ad oggi. Lo spettatore è accompagnato in un viaggio che parte dalle stanze buie e sporche dei reparti e giunge alle prime gite fuori dal cancello, all’elettroshock, alle prime esperienze di art brut, fino alla festa di chiusura del manicomio e alle difficoltà che ne seguirono.

La proiezione sarà preceduta da un incontro pubblico.
Interverrano:
Alessio Bergamo, regista teatrale;
Bianca Pananti, psicoterapeuta specializzata in tecniche attive e teatrali;
Simone Malavolti, storico;
Modera il regista Marco Di Costanzo.

Per informazioni:
http://www.teatrodellelce.it/
tel. +39 055 245723
info@teatrodellelce.it