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Ricordando Giovanni Spadolini, nel 25° della scomparsa

In occasione del 25° anniversario della scomparsa di Giovanni Spadolini, che amò per l’intera vita Castiglioncello quale “patria dell’anima”,

presentazione dei volumi

Cosimo Ceccuti
“Giovanni Spadolini: quasi una biografia”
a cura di Gabriele Paolini, (Polistamapa)
e
Giovanni Spadolini
“Frammenti di vita di un italiano: 1972-1994”
a cura di Cosimo Ceccuti:
Album fotografico della sua vita pubblica (Polistampa)
Saluto di Daniele Donati
Sindaco di Rosignano M.mo

Interverrano
Cosimo Ceccuti, Alessandro Franchi e Gabriele Paolini

lunedì 5 agosto
ore 18:00, ingresso libero
La Limonaia Caffè, parco del castello Pasquini
Castiglioncello (LI)




Mostra documentaria su Elio Gabbuggiani

La mostra su”Elio Gabuggiani, un uomo a servizio delle istituzioni toscane” ha lo scopo di ricostruirne e valorizzarne l’esperienza politica e amministrativa in quanto uomo di partito, protagonista del governo del territorio e custode dei valori della Resistenza, compiendo un viaggio attraverso le carte e le immagini conservate presso l’Istituto Storico toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea e altri archivi fiorentini e nazionali.

La mostra è realizzata con il contributo del Consiglio regionale della Toscana ed è allestita nei locali del Consiglio regionale in via Cavour 4, Firenze.

La mostra proseguirà fino al 30 luglio 2019

con i seguenti orari:

da lunedì a venerdì 10-12 e 15-19;
sabato 10-12.




Presentazione web serie “La costituzione è giovane”

Ore 15:30 – Gavinana (San Marcello Piteglio), Ecomuseo della Montagna Pistoiese, Palazzo Achilli

Presentazione della web serie “La costituzione è giovane”
Oltre al regista saranno presenti il Prof. Simone Neri Serneri (Istituto storico Toscano della Resistenza) ed il Dott. Roberto Barontini (Istituto storico della Resistenza di Pistoia)




Inaugurazione della mostra su Elio Gabbuggiani

Siamo lieti di invitarvi, venerdì 12 luglio alle ore 17, in via Cavour 4, sede del Consiglio regionale, all’inaugurazione della mostra “Elio Gabuggiani, un uomo a servizio delle istituzioni toscane”.

La mostra su Elio Gabbuggiani ha lo scopo di ricostruirne e valorizzarne l’esperienza politica e amministrativa in quanto uomo di partito, protagonista del governo del territorio e custode dei valori della Resistenza, compiendo un viaggio attraverso le carte e le immagini conservate presso l’Istituto Storico toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea e altri archivi fiorentini e nazionali.

Con il contributo del Consiglio regionale della Toscana.

Interverranno:
Giuseppe Matulli, Presidente dell’ISRT
Maria Sechi, Curatrice della mostra

La mostra proseguirà fino al 30 luglio 2019
con i seguenti orari:

da lunedì a venerdì 10-12 e 15-19;
sabato 10-12.




Festa di compleanno per il Comune di Vaiano!

In occasione dei 70 anni dall’Istituzione del Comune di Vaiano, il comune organizza mercoledì 3 luglio alle ore 21,15 l’iniziativa
“Buon compleanno Comune. 70 anni di una comunità solidale nel segno della Costituzione” presso il Salone consiliare.
Saluti del Sindaco Primo Bosi e dell’assessore alla cultura Fabiana Fioravanti e approfondimento storico del CDSE con Alessia Cecconi e Luisa Ciardi dal titolo:
“8 luglio 1949 la storia dell’istituzione del Comune tra speranze e ricostruzione” con testimonianze, documenti inediti e foto d’epoca.
Ingresso libero.




Berlinguer ti voglio bene?

Lunedì 17 giugno alle 17.30 dibattito su Enrico Berlinguer, a 35 dalla scomparsa dello storico segretario del PCI.

Interverranno G. Signorini e R. Niccolai (Direttore archivio “Oltre il secolo breve”).

A seguire, proiezione del film di Benigni.




“Una democrazia in pericolo”

Martedì 11 giugno alle 17, presso la sala L. Lama della CGIL di Pistoia, Pierfrancesco Palaia presenterà il suo volume “Una democrazia in pericolo. Il lavoro contro il terrorismo (1969-80)”.

Ne discuterà con l’autore Monica Galfrè (Università di Firenze).

Modera Filippo Mazzoni (Isrpt).

Saluti di Silvia Biagini (presidente Fondazione Valore Lavoro)




6 giugno 2019: doppia presentazione di libri sulle ragazze del ’68

invito«Conflitto con la famiglia e insieme uscita dalla famiglia, tuffo nel grande mondo intero, orizzonti culturali spalancati, scoperta ingenua e inebriante della libertà personale, fuori dai dogmi e dalle imposizioni:         questo in sintesi il mio ‘68…». Che eredità hanno lasciato quelle ragazze entusiaste alle generazioni di donne venute dopo di loro? Ce lo fanno capire, in tutto l’intricato intreccio di politica e di vita vissuta, due libri “esperenziali”, entrambi raccolta di più testimonianze, usciti nell’anno del cinquantenario. Sono Ragazze nel ’68, edito da Enciclopedia delle donne e dalla Fondazione Badaracco e La ragazza che ero, la riconosco, edito da Iacobelli. Il primo, quasi in presa diretta con il passato, racconta le manifestazioni e le occupazioni delle università, la Statale e la Cattolica di Milano, ma anche Trento e Roma, la formazione dei gruppi politici. Senza dimenticare i vestiti, i libri, le canzoni, gli amori. Il secondo, segue il ritrovarsi di un gruppo genovese di autocoscienza quarant’anni dopo, per ricostruire il “come eravamo”. Due tagli diversi, uno più di cronaca e l’altro più narrativo, ma che spesso si mescolano, per raccontare alle più giovani le origini del femminismo italiano, che proprio prese le mosse dall’esplosione del movimento studentesco, quell’essere insieme ai compagni maschi in maniera apparentemente paritaria ed esaltante, e scoprire man mano le differenze, la differenza. E su questa scoperta costruire un pensiero e una pratica nuovi. Entrambi sono schegge di autobiografismo femminile, che coinvolgono e commuovono, perché sono vita vera, emozioni, sentimenti. E, affondando nella memoria personale di ognuna e nelle reciproche relazioni, illuminano una stagione di grande trasformazione ancora poco analizzata.

 Per far emergere la ricchezza delle testimonianze, per mettere in relazione punti di contatto e diversità, due autrici presenteranno a vicenda il libro dell’altra: la giornalista Donatella Borghesi parla di La ragazza che ero, la riconosco, la storica Marta Baiardi di Ragazze nel ’68 giovedì 6 giugno alle ore 17.30 nella nuova sede della Libreria delle ragazze in via Fanti 11/b.

 L’iniziativa è promossa da Isgrec – Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea – , dal Centro documentazione Donna e dall’Associazione Raccontincontri-Libreria delle ragazze.