1

La mostra “Ebrei in Toscana XX-XXI secolo” fa tappa a Pisa all’interno di “San Rossore 1938”

EbreiLa Mostra “EBREI IN TOSCANA XX – XXI secolo“, curata da ISTORECO Livorno, dopo Firenze (2015-2016) e Livorno (2017) fa tappa a Pisa all’interno di “San Rossore 1938”, un vasto programma di iniziative che si svolgeranno in Toscana da settembre e che proseguiranno fino al 2019 inoltrato.

La Mostra dell’ISTORECO si inserisce in questo denso programma e sarà inaugurata al Bastione Sangallo il 12 settembre alle 17.30.
Sarà aperta fino al 1 novembre compreso dal martedì alla domenica con ingresso libero.

“San Rossore 1938” è un’iniziativa proposta e organizzata dall’Università di Pisa in collaborazione con la Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola IMT Alti Studi di Lucca in accordo con Crui, Ucei, Università di Firenze, Università di Siena e Università per stranieri di Siena e grazie al sostegno e all’adesione della Regione Toscana e di istituzioni, fondazioni e imprese del territorio.




74° anniversario della Liberazione di Vecchiano

Domenica 9 settembre alle ore 21.30, in piazza Garibaldi, si terrà la commemorazione del 74° anniversario della Liberazione di Vecchiano avvenuta il giorno prima: 8 settembre 1944.

Saluti di Massimiliano Angori, Sindaco di Vecchiano, e di Bruno Possenti, presidente ANPI Pisa

Esibizione del coro Controcanto pisano

L’attualità della Liberazione, intervento a cura di Ismail El Gharras e Zaccarias Gigli, dottori in Storia, Università di Pisa

con la partecipazione de La Staffetta dei ricordi

In caso di maltempo la manifestazione si terrà nel Teatro Olimpia

 




74° anniversario della Liberazione di Santa Croce sull’Arno

Sabato 1° settembre si terranno le cerimonie in occasione del 74° anniversario della Liberazione di Santa Croce sull’Arno.

Ore 10.30 ritrovo delle autorità e della popolazione in Piazza Martiri della libertà e deposizione delle corone al monumento e al cippo commemorativo.

Ora 11.00 deposizione di un mazzo di fiori alla Cappella votiva del cimitero di Castellare

Ore 11.45 deposizione delle corone al Monumento ai Caduto al Parco della Rimembranza di Staffoli.




Commemorazioni della strage del Padule e conferenza su Pippo Manrico Ducceschi

23 agosto – 15 settembre 2018

 

Segnaliamo queste due importanti iniziative:

1) Commemorazioni riguardo la strage dell’Eccidio del Padule di Fucecchio;
2) Conferenza su Pippo Manrico Ducceschi e l’XI Zona toscana controllata da lui e dalla sua formazione.

INFO:
In allegato i programmi estesi di tutte le iniziative e della conferenza.




74° ANNIVERSARIO LIBERAZIONE_San Miniato

24 luglio 2018 / dalle ore 10
@ San Miniato

 

74° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE
di San Miniato

Alle 10, a Calenzano, nei pressi della chiesa teatro dell’ultima battaglia, verrà deposta una corona d’alloro alla pietra monumentale in memoria delle vittime, iniziativa organizzata dal Comune di San Miniato, in collaborazione con il Comitato Gori, con la partecipazione delle associazioni del territorio. La cerimonia sarà accompagnata dalle musiche dell’Accademia Musicale di San Miniato Basso.

PROGRAMMA IN ALLEGATO.




San Miniato inaugura il MuMe, Museo della Memoria

MuMe San MiniatoSi terrà martedì 24 luglio 2018, presso i Loggiati di San Domenico, l’inaugurazione del MuMe, il Museo della Memoria, cui Istoreco ha volentieri concesso il patrocinio.
“L’esposizione è costituita per gran parte dalle memorie dei cittadini che attraverso oggetti, lettere, fotografie, video-memorie hanno voluto raccontare la loro storia – spiega la curatrice del museo Barbara Pasqualetti -. La raccolta museale è articolata in tre sezioni dal 1921, anno in cui anche a San Miniato furono istituiti i Fasci di combattimento, al 1946, quando si proclama la nascita della Repubblica, in cui sono esposti oggetti appartenuti a cittadini sanminiatesi, oltre a cinque postazioni multimediali, realizzate in collaborazione con la Scuola Normale Superiore, a disposizione dei visitatori che vorranno approfondire i contenuti. La multimedialità è uno degli elementi fondanti di un percorso espositivo perché pone l’accento sull’aspetto emozionale che il tema della guerra suscita nel visitatore: l’angoscia, la paura, la commozione, la voglia di ripartire per costruire una società migliore”.




Apre il MuMe – Museo della Memoria di San Miniato

24 luglio 2018 / in occasione del 74° anniversario della Liberazione della città dalla dominazione nazi-fascista
dalle ore 18:30

INAUGURAZIONE DEL MUME
Museo della Memoria di San Miniato

Verrà inaugurato il Museo della Memoria di San Miniato. Ospitato nel Complesso di San Domenico, il museo è lo spazio destinato ad accogliere e a divulgare gli eventi di questo particolare periodo della nostra storia attraverso le testimonianze, visuali e documentali, di tutta la comunità.

Dopo un’importante raccolta e selezione pubblica dei materiali offerti dalla cittadinanza per dotare il museo di reperti, sono iniziate le attività di allestimento che abbiamo curato per conto del Comune di San Miniato.
Il percorso espositivo si articola in tre sezioni e documenta le memorie della comunità, con un costante richiamo alla storia nazionale: gli anni ‘20-‘30, il periodo della guerra, fino al dopoguerra e alla rinascita della città.

Abbiamo realizzato un sistema didascalico attraverso strutture intersecanti in ferro in cui sono inseriti pannelli e teche che vanno a creare effetti di taglio e incroci trasversali: il senso della lacerazione, delle ferite profonde nella comunità emerge infatti da questi elementi scenografico-narrativi, oltre che dalla grafica delle pannellature e nel rimando sulle tende metalliche a scorrimento, interpreti esse stesse di segni e ferite attraverso le quali guardare oltre per accedere alla vista del bellissimo territorio circostante.
Didascalie si alternano a fotografie e ad oggetti, lettere, diari, abiti: reperti e immagini che immergono il visitatore in una visita toccante, fino ad arrivare al nucleo centrale che ricorda i fatti relativi all’eccidio nel Duomo di San Miniato del 22 luglio 1944. All’interno di una struttura autoportante graficizzata e retroilluminata, vengono raccontati i tragici fatti che condussero alla morte di 55 persone, evento le cui responsabilità sono state lungamente dibattute.
Dispositivi di approfondimento multimediale, realizzati dalla Scuola Normale Superiore e da SPACE, consentono di accedere a documenti, immagini e contributi sonori lungo tutto il percorso di visita.

L’evento di inaugurazione avrà inizio alle 18:30 nei Loggiati di San Domenico con i saluti istituzionali; alle 19 è prevista una visita guidata e dalle 20 verranno eseguiti musiche e canti popolari a cura della Fondazione Istituto Dramma Popolare. Dalle 21:30 saranno proiettate le video interviste e il cortometraggio Il sarto dei tedeschi di Cristiano Mori.




74° ANNIVERSARIO – San Miniato_COMMEMORAZIONE DELLE VITTIME DELLA STRAGE DEL DUOMO

22 luglio 2018 / dalle ore 9:30
@ Palazzo Comunale San Miniato

74° ANNIVERSARIO
delle vittime del Duomo

PROGRAMMA IN ALLEGATO

Il 22 luglio del 1944, a causa di un’esplosione nella cattedrale di San Miniato, persero la vita  55 persone. Per riflettere su cos’è stata la violenza e lo scempio della guerra, il Comune di San Miniato in collaborazione con la Diocesi di San Miniato – Capitolo della Cattedrale – promuove ogni anno una cerimonia commemorativa.

La mattinata si apre con la cerimonia in Palazzo Comunale (inizio ore 9:30) durante la quale suoneranno le campane della chiesa (ore 10), momento in cui avvenne il terribile scoppio dell’ordigno bellico, per proseguire con le celebrazioni nella Sala del Consiglio.

A presiedere la cerimonia sarà il presidente del consiglio comunale Vittorio Gasparri, interverranno il vescovo monsignor Andrea Migliavacca e il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini. Durante la cerimonia sarà proiettata in versione integrale l’intervista realizzata da Beppe Chelli e Daniele Benvenuti a Simona Della Maggiore, nipote di Omero Della Maggiore militare assegnato al 520 Battaglione mitraglieri dell’Isola d’Elba che fu fatto prigioniero e trasportato in Polonia. Era uno dei 600mila prigionieri di guerra, quei militari che dopo l’8 settembre si rifiutarono di aderire alla Repubblica Sociale Italiana. Omero fu destinato al lager di Biala Podlaska in Polonia, ai confini con la Russia, dove rimase fino al 5 giugno 1944. Scampato per una casualità alla strage del Duomo, morì il 22 luglio, a soli 28 anni, a pochi metri di distanza.

Il programma prosegue alle 10:30 in piazza del Duomo, con la deposizione della corona di alloro e, a seguire, celebrazione della Santa Messa di suffragio in Cattedrale prevista per le 11.00 e celebrata dal vescovo.