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Il Giardino dei Ciliegi. Storia e intrecci con altre associazioni a Firenze e in Toscana (1988-2015)

Giovedì 27 ottobre alle ore 18.00 in Consiglio regionale, Palazzo Bastogi n. 18, Sala delle Feste, presentazione del volume di Laura Marzi, Il Giardino dei Ciliegi.

Saluti del presidente Eugenio Giani

Interventi di Luisa Passerini, Dipartimento di Storia EUI, responsabile progetto europeo “Bodies accross borders”, Clotilde Barbarulli, presidente “Il Giardino dei Ciliegi”.

 




Un Secolo Fiorentino e Tempi di Uccidere

Mercoledì 26 ottobre, alle ore 17.30, al Museo Novecento, Un Secolo Fiorentino e Tempi di Uccidere.

L’autore Marino Biondi in conversazione con Andrea Pellegrini. Modera Michele Rossi.

Un secolo fiorentino. Politica e cultura dalle riviste degli intellettuali all’ascesa di Matteo Renzi è il tributo che lo studioso Marino Biondi dedica a Firenze, sua città di elezione, guardandola da dentro e da fuori. Il corposo volume si caratterizza per il vasto indice degli argomenti, la cui varietà si espande dalle riviste ai carteggi, dalla diaristica alla letteratura, dalla poesia alla narrativa, dall’economia alla politica, dalla religione a forme inedite di ecclesialità, dalle avanguardie alla più istituzionale delle società letterarie, dal fascismo alla democrazia postbellica, dalle storie patrie del Risorgimento e della volatile Capitale del Regno al Renzismo, inteso come fenomeno di una individualità politico-mediatica in folgorante ascesa ai vertici della nazione.

Tempi di uccidere. La Grande Guerra: letteratura e storiografia è un libro sulla Guerra, ma anche un’ampia analisi delle guerre del Novecento, tra cui la guerra dei Trent’anni (1914-1945), con la lunga parentesi della Guerra Fredda di spie e romanzieri, e le guerre che senza nome e precisa identificazione di nemico e di fronte durano ancora oggi, mentre la nostra Costituzione, in teoria, le ripudia. Il volume esplora le metamorfosi e i riflessi della Grande Guerra nei libri di memoria e nelle testimonianze. Fra i temi affrontati, appare primaria la questione delle fonti letterarie, che in forma di memoria o diario, per non dire del romanzo d’invenzione, sono divenute dominanti nel racconto-narrazione della guerra. Tali fonti pongono tuttavia, per la loro configurazione, il problema della veridicità, se non proprio della verità storica o almeno della verità del vissuto che trasmettono dopo tarda e complessa elaborazione.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale.




L’arno in città

L’Arno in città. La tua storia la nostra storia, la città nelle foto dei cittadini

L’alluvione del 4 novembre 1966 nella memoria dei fiorentini

Inaugurazione Mostra
Mercoledì 26 ottobre ore 17.00

Archivio Storico del Comune di Firenze
Sale espositive – Via dell’Oriuolo 35

La mostra sarà visitabile dal 27 ottobre 2016 al 31 gennaio 2017
dal Lunedì al Venerdì: ore 10.00 – 13.00
sabato e domenica chiuso
Tel. 055-2616527 e-mail archstor@comune.fi.it
Ingresso libero fino ad esaurimento posti




“La Paura”: spettacolo teatrale nell’ambito del Progetto I Conflitti della Memoria

Sabato 22 ottobre alle ore, 21.00 l’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Associazione Catalyst, nell’ambito del Progetto I Conflitti della Memoria, organizza al Teatro Corsini di Barberino di Mugello, propone, a ingresso gratuito per tutti, lo spettacolo “La Paura” della Compagnia Sardegna Teatro, da un racconto di Federico de Roberto, con l’interpretazione di Daniel Dwerryhouse e l’adattamento e regia di Francesco Bonomo.

“La Paura”, ambientato durante il primo conflitto mondiale, racconta la vicenda del plotone al comando del Tenente Alfani dislocato sul Forte del Corbin, prossimo alla “porta dell’Inferno”. La paura di cui ci parla de Roberto nel suo racconto del 1921 è una delle tante paure che tessono la memoria del primo conflitto mondiale.

A cento anni di distanza intendiamo raccontare di come la paura di un nemico invisibile che si trova a volte a soli pochi metri di distanza, la regressione dell’uomo provocata dai brutali turni in trincea, i lunghi periodi di inazione, il rumore assordante e incessante dell’artiglieria, l’odore della morte, le condizioni estreme della guerra d’alta montagna, il calpestare i corpi dei caduti stratificatesi all’interno dei camminamenti, divenne nella Grande Guerra dimensione quotidiana.

sabato 22 ottobre ore 21
Teatro comunale Corsini
Progetto I conflitti della Memoria e TEATRI APERTI giornata nazionale del Teatro
Sardegna Teatro
La paura
di Federico de Roberto
adattamento e regia Francesco Bonomo
con Daniel Dwerryhouse
INIZIATIVA A INGRESSO LIBERO




Gaetano Pesce – Maestà tradita 1956-2016

Venerdì 21 ottobre ore 15.00, Museo Novecento e Piazza Santa Maria Novella, inaugurazione della mostra “Gaetano Pesce – Maestà tradita 1956-2016”

La mostra “Maestà tradita” e l’installazione resteranno visibili fino all’8 febbraio 2017.

Gaetano Pesce inaugura a Firenze le nuove sale espositive del Museo Novecento
ed espone in Piazza Santa Maria Novella una scultura monumentale
dedicata alla condizione della donna oggi.




L’alluvione e il restauro: dalla Biblioteca circolante alle carte di Carlo Emilio Gadda

Giovedì 20 ottobre alle ore 11, il Gabinetto Vieusseux vi invita all’inaugurazione della mostra “L’alluvione e il restauro. Dalla Biblioteca circolante alle carte di Carlo Emilio Gadda”, presso l’Archivio contemporaneo “Alessandro Bonsanti”, Palazzo Corsini Suarez, via Maggio 42.

Saluti di Gloria Manghetti

Interventi di:

Sandra Bonsanti, Maurizio Copedé, Giuseppe Matulli, Diana Toccafondi

Mostra fotografico-documentaria a cura del Laboratorio del Restauro del Gabinetto Vieusseux.

La mostra restarà aperta fino al 20 febbraio 2017




Celebrazione del 60° anniversario delle rivoluzione ungherese

Giovedì 20 ottobre alle ore 17.00 in Sala delle Feste, Palazzo Bastogi, via Cavour 18, il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani invita alla celebrazione del 60° anniversario della rivoluzione ungherese.

Saluti di benvenuto del presidente Giani

Interventi di Ferenc Ungar console generale onorario di Ungheria e di Peter Paczolay Ambasciatore di Ungheria a Roma

In occasione del 130° anniversario della morte del compositore F. Liszt, concerto “F. Liszt e l’Italia”

 




Gherardo Bosio. Opera completa 1927-1941

Mercoledì 19 ottobre, ore 17.30 al Museo Novecento:

Gherardo Bosio. Opera completa 1927-1941
Presentazione del volume di Riccardo Renzi
a cura di Gabriele Corsani, Saverio Mecca, Ulisse Tramonti.
Introducono Roberto Masini e Tommaso Rossi Fioravanti.
In collaborazione con DIDA – Università di Firenze.

Il volume, edito da Edifir per la Collana Architetti del Novecento, ricostruisce il percorso creativo e professionale di Gherardo Bosio (1903-1941), la cui figura si colloca in maniera decisiva all’interno della cultura architettonica degli anni Trenta.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale.