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Il Settantesimo della Liberazione nel Comune di San Vincenzo (Livorno)

Dal 23 al 3 maggio si terranno a San Vincenzo (Livorno) le celebrazioni per il Settantesimo della Liberazione. Un programma ricco con incontri, mostre e nuovi installazioni per ricordare i “Luoghi della memoria”.

Tra le iniziative segnaliamo la mostra “Il fascismo e la guerra a San Vincenzo” che sarà visitabile dal 24 aprile al 3 maggio presso la Sala delle Esposizioni. Una mostra fotografica a cura Claudio Nassi e Andrea Raspolli.

Il 25 aprile verrà invece inaugurata presso il monumento della Libertà in Piazza della Vittoria il pannello con QR Code donato dall’Istoreco di Livorno nell’ambito del progetto dei “Luoghi della memoria”.

I dettagli di tutte le iniziative nel manifesto nei materiali correlati.




Le iniziative dell’Istoreco per il 70° della Liberazione

19luglio44In occasione del 70° anniversario della Liberazione, l’Istoreco ha messo in programma numerose iniziative.

Il 18 aprile è previsto il trekking urbano sui luoghi della memoria della seconda guerra mondiale e dell’antifascismo. A questo link il programma dettagliato. Nella stessa giornata a Massa Marittima presso il Palazzo dell’Abbondanza, dalle ore 15-18: all’interno dell’iniziativa Donne e Resistenza. Le 19 medaglie d’oro organizzato dal Comune di Massa Marittima, è previsto l’intervento del direttore Catia Sonetti sul tema: Donne dall’impegno antifascista alla Liberazione. Partecipare e rimanere invisibili.

Il 22 Aprile alle ore 17,30 presso la sala conferenze della nuova biblioteca comunale di Rosignano Solvay (Centro Le Creste), insieme alla sezione Anpi di Rosignano Marittimo è prevista la presentazione del libro “27 Luglio 1943 Rosignano Una manifestazione operaia” curato dal Matteo Caponi ricercatore presso la Scuola Normale di Pisa. Il Libro ricostruisce un episodio storico avvenuto alla caduta del fascismo a Rosignano Solvay.Saranno presenti l’autore e Catia Sonetti direttore dell’Istoreco di Livorno.

Venerdì 24 aprile, in collaborazione con il Circolo Arci Luigi Norfini del quartiere Colline di Livorno, è prevista l’iniziativa “Viva il lavoro, viva la libertà”. L’iniziativa presso il Circolo Arci Colline (Via di Salviano 53 Livorno) che inizierà alle 20.30 prevede dopo la cena (per prenotazioni: 0586.860200) musica e canzoni popolari a cura di Maria Torrigiani e Marco Del Giudice e letture e riflessioni a cura dell’Istoreco.

Sabato 25 aprile è prevista l’inaugurazione di nuovi pannelli nell’ambito del progetto dei “Luoghi della Memoria”. Le installazioni saranno inaugurate nei comuni di Cecina e San Vincenzo. Si inizia a Cecina alle  9,30 in Piazza Guerrazzi con l’inaugurazione del pannello col QR Code che rimanda al sito dedicato. A San Vincenzo l’evento, curato anche qui in collaborazione col Comune, avrà luogo alle 10.30 presso il monumento della Libertà in Piazza della Vittoria dove è stato installato il pannello. Sarà presente il sindaco Alessandro Bandini, seguiranno letture di brani della Resistenza.  Alle iniziative prenderà parte il direttore Catia Sonetti. Il presidente Gabriele Cantù, parteciperà invece alle iniziative istituzionali programmate dal Comune di Livorno.

Il 29 aprile a Milano, presso lo Spazio MIL di Sesto San Giovanni, alle ore 18.30 si terrà la presentazione del libro Oltre il memoriale. Le tracce, lo spazio, il ricordo di Michela Bassanelli. Saranno presenti per l’Istoreco, il direttore Catia Sonetti e il ricercatore Stefano Gallo. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della mostra Design Resistente organizzata dall’Archivio Giovanni Sacchi, a cui l’Istoreco partecipa con il design grafico del progetto dei Luoghi della Memoria.




Le donne di Santa Verdiana

Alle ore 9.30, nel complesso di Santa Verdiana, Regione Toscana, Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, Fondazione Giovanni Michelucci, Istituto Storico della Resistenza in Toscana, promuovono il convegno Le donne di Santa Verdiana.

Saluti non formali

Sara Nocentini

assessore alla cultura della Regione Toscana

Dario Nardella

sindaco del Comune di Firenze

Saverio Mecca

direttore Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze

Giancarlo Paba

presidente Fondazione Michelucci

Simone Neri Serneri

presidente Istituto Storico della Resistenza in Toscana

 Interventi 

Lo spazio che racconta

Corrado Marcetti, direttore Fondazione Michelucci

Donne in piazza, donne in carcere

Adriana Dadà, Comitato scientifico Fondazione Michelucci

Prima di Auschwitz: donne ebree in carcere a Firenze

Marta Baiardi, Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Donne della Resistenza: antifasciste a Santa Verdiana

Anna Scattigno, Università di Firenze

“Libere tutte”, una esperienza di scrittura collettiva nella scuola

Paolo Mencarelli, Istituto Storico della Resistenza in Toscana

 Da carcere a facoltà di Architettura

Roberto Maestro, autore del progetto di riconversione del complesso

 Coordinamento

Massimo Cervelli (Regione Toscana)

 

La Mostra

Cura scientifica

Fondazione Giovanni Michelucci

 

Allestimento

Dipartimento di Architettura della Università di Firenze (prof. Giorgio Verdiani e collaboratori)




La valle delle miniere

entazione del libro di Marta Bonaccini “LA VALLE DELLE MINIERE” presso l’AUDITORIUM DEL MUSEO MINE di Castelnuovo dei Sabbioni.

L’evento è stato promosso dall’Amministrazione Comunale di Cavriglia in collaborazione col Museo MINE e Aska Edizioni.
La presentazione sarà preceduta da una performance teatrale con lettura di alcuni brani tratti dal libro di Caterina Meniconi. A seguire, oltre all’autrice, interverranno il Sindaco e il Vicesindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni e Filippo Boni, Ivano Ferri (ex Sindaco di Cavriglia), Arianna Michelini (ricercatrice di storia contemporanea), Alfonso Biagioni (ricercatore di storia locale), e Gianfranco Molteni (Direttore del Museo Mine).



A Livorno la Mostra “Franco Antonicelli: il politico e l’uomo di cultura”

antonicelliSabato 18 aprile, alle ore 18, alla Biblioteca Labronica “F. D. Guerrazzi” (viale della Libertà 30) verrà inaugurata la mostra Franco Antonicelli: il politico e l’uomo di cultura, organizzata dal Comune di Livorno con la partecipazione della Coop. Itinera e la collaborazione dei prof. Lorenzo Greco e Giancarlo Bertoncini per la redazione delle schede storico-biografiche e selezione del materiale.
L’esposizione, che resterà aperta fino al 16 maggio, attraverso, libri, documenti, disegni, lettere e fotografie appartenuti a Franco Antonicelli documenta la sua poliedrica attività come politico, letterato, editore, collezionista.

La sua biblioteca, composta da oltre 20 mila volumi, e parte del suo archivio privato, vennero donati alla biblioteca Compagnia Portuali di Livorno (da lui inaugurata nell’ottobre del 1967 e per la cui valorizzazione sorse la Fondazione Antonicelli). Da qui vennero successivamente passati alla Biblioteca Labronica del Comune di Livorno che, nel corso degli anni, ha provveduto a una catalogazione informatizzata di tutto il materiale e che intende, con questa mostra, valorizzare l’immenso patrimonio documentale e iconografico.  Nella mostra spicca proprio una sezione dedicata al rapporto con Livorno.
Ad Antonicelli Paolo Virzi dedicò nel decennale della morte (nel 1984)  un documentario dal titolo “Una proposta di cultura”, che verrà proiettato per tutta la durata della mostra nella sala conferenze della Biblioteca Labronica.

L’inaugurazione
Il giorno dell’inaugurazione saranno rappresentati dagli attori Carlo Neri, Giorgio Algranti, Silvana Cocorullo e Claudio Monteleone, alcuni brani tratti da “Festa grande d’Aprile”, l’opera teatrale scritta da Franco Antonicelli nel 1964 dedicata alla Liberazione. Saranno inoltre eseguite da Maria Torrigiani anche alcune canzoni composte da Franco Antonicelli sul tema della Resistenza.

Orari:
La mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.20 e il sabato dalle 8.30 alle 13.20 fino al 16 maggio. Apertura straordinaria domenicale del 3 maggio a partire dalle ore 17. Ingresso gratuito.

Per informazioni:
Biblioteca Labronica 0586-824511, www.comune.livorno.it




Il 70° della Liberazione della Biblioteca archivio Piero Calamandrei di Montepulciano

montepulcianoUna mostra ed una serie di schede bibliografiche per aiutare il pubblico e soprattutto i giovani ad orientarsi nella vasta letteratura sulla Resistenza, che vede moltiplicarsi ristampe e nuove opere in occasione del Settantesimo. La mostra la “La resistenza scritta. Libri, racconti e diari. Storie di Partigiani” si terrà dal dal 17 al 30 Aprile.

La Biblioteca Archivio “Piero Calamandrei” di Montepulciano è  impegnata con il suo staff a coadiuvare progetti della locale scuola media Giovanni Pascoli, con visite alla località di Pietraporciana, base partigiana locale, nonché a facilitare la ricerca d’archivio di una studiosa australiana interessata a ricostruire il biennio ‘ 43-‘44 nel nostro territorio.

Fonti importanti si trovano , oltre che negli archivi comunali, negli archivi del Novecento di Piero Calamandrei e Lidio Bozzini. Del primo archivio è stato appena pubblicato l’inventario, a cura di Francesca Cenni, ed è in uscita la versione integrale del Diario 1939-45, il cui manoscritto è conservato a Montepulciano.

La nuova edizione del Diario (Edizioni Storia e Letteratura) curata dalla Biblioteca ripristinando tutti i passi che erano stati tagliati nella versione del 1982, verrà esposta assieme ad alcune pagine del manoscritto in una delle bacheche dello scalone del palazzo Sisti.

Per i ragazzi delle scuole particolarmente interessanti  sono risultati i materiali audiovisivi, come il documentario Guerra in Val d’Orcia e il DVD del discorso di Calamandrei del 1955 ai giovani sulla Costituzione nata dalla Resistenza.




A Siena Claudio Biscarini presenta “23 Marzo 1944. I Caduti toscani alle Fosse Ardeatine”

Undici uomini, undici toscani. Sono gli sfortunati protagonisti morti nel massacro alle Fosse Ardeatine, insieme ad altre 324 vittime. Le loro biografie vengono fedelmente riportate nell’ultima fatica di Claudio Biscarini “23 Marzo 1944. I Caduti toscani alle Fosse Ardeatine”, che verrà presentata il prossimo 17 aprile presso le Stanze della Memoria di Siena. L’evento è organizzato dall’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea.

Nella sua opera, Biscarini spiega, sotto forma di schede individuali, chi erano questi uomini. Facevano professioni diverse: due ingegneri, un avvocato affermato, un operaio, un marinaio, un autista, un tranviere, un impiegato e tre militari. Alcuni di loro provenivano dalla provincia di Siena, altri da Grosseto, Livorno, Pisa, Cecina, da Rio nell’Elba e dalla Garfagnana. Le loro storie parlano di vite spezzate in quello che è considerato oggi l’evento simbolo della durezza dell’occupazione tedesca di Roma.

L’autore propone inoltre una breve analisi della situazione di quel periodo nella capitale e dell’attacco in via Rasella avvenuto proprio il 23 marzo 1944, giorno precedente all’Eccidio. Infine, un elenco parziale dei membri tedeschi dell’SD Aussenkommando Rom guidati dall’SS Obergruppenfuhrer Herbert Kappler che effettuarono la strage.

L’appuntamento è per il 17 aprile alle ore 17.00, presso le Stanze della Memoria di via Malavolti a Siena. Saranno presenti gli assessori dei comuni di Asciano e di Montepulciano; presenterà l’incontro la direttrice dell’area museale Laura Mattei.




Il 70° della Liberazione nel Comune di Sovicille (Siena)

SovicilleIl Comune di Sovicille (Siena) organizza un ricco programma di iniziative per il 70° anniversario della Liberazione. “70 anni oggi. La Liberazione fra storia e memoria” è il titolo del programma di eventi che si terranno dal 15 al 25 aprile.

Il 15 aprile, alle 17, presso la Biblioteca Comunale “Idilio Dell’Era”, lo storico Marcello Flores, presenta il libro di Luca Cavecchia “Diario del tempo di guerra (1940-1945)”, intervengono Giuseppe Giugliotti, Sindaco di Sovicille e Donatella Pollini, Vicesindaco.

Il 24 aprile alle ore 17 presso la Biblioteca Comunale “Idilio Dell’Era” si terrà l’iniziativa “Sovicille liberata. La nostra gente si racconta”, testimonianze letterarie di vita vissuta. Spettacolo-lettura a cura dell’Associazione Culturale Sobborghi Onlus.

Il 25 aprile alle ore 10 a Brenna si terrà la Cerimonia inaugurale delle vie Idalgo Rossi, Vittorio Bardini, 29 giugno 1944 e deposizione delle corone ai caduti. Sarà presente la Jazz Band di Rosia. Intervergono Giuseppe Giugliotti, Sindaco di Sovicille, Lorenzo Garibaldi, Consiglio Provinciale Anpi Siena e Sergio Bani, Presidente Anpi Comunale di Sovicille.