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Incontri ravvicinati alle Stanze della Memoria

 

21 novembre istituto sienaVenerdì 21 novembre l’Istituto Storico per la storia della Resistenza Senese e l’età contemporanea organizza “Incontri ravvicinati”

Dalle 15.30 Le Stanze della memoria si aprono e raccontano le proprie attività attraverso visite guidate, laboratori per bambini e ragazzi, video, performance teatrali e musicali. Siete tutti invitati.

PROGRAMMA

dalle 16.30 alle 18.00
VISITA GUIDATA al percorso museale e alla mostra “Memorie per dopodomani” allestita nel ventennale della scomparsa di Franco Fortini (in collaborazione con il “CENTRO FORTINI”). Durante la visita “Schegge di teatro” con Massimiliano POLI della Compagnia LALUT.

Sala Viro
16.30
Nutella e memoria. Una merenda piena di idee per bambini e ragazzi
17.00
TOPI DALMATA e GIOCOLENUVOLE
laboratori sulla memoria per bambini e famiglie
17.30
ARESTEATRO
– laboratori di scrittura creativa per ragazzi
– laboratorio di improvvisazione teatrale

18.00
Irene LUPi presenta “Bottini”, ricerca di storia e memoria in Toscana
Incontro con gli organizzatori del Campo estivo della memoria a Casa Giubileo

Finale
Francesco BURRONi in “Letture Tozziane” con proiezione di sequenze di “Trekking urbano. Le vie della memoria nel Novecento Senese”

Al termine sarà a tutti offerto un aperitivo.

Sono gradite le prenotazioni.

 




“Archivi Aperti” a Livorno e provincia

archiviDal 17 al 23 novembre è in programma a Livorno la settimana degli “Archivi Aperti”, con visite guidate, su prenotazione, al patrimonio documentario dell’Archivio Storico comunale.
L’iniziativa è inserita nel Piano della Cultura della Regione Toscana, coinvolge diversi Comuni della provincia e vede come capofila il Comune di Livorno.
L’apertura degli archivi ai cittadini e alle scuole di ogni ordine e grado si pone l’obiettivo di promuovere la conoscenza delle fonti storiche del patrimonio culturale collettivo.
Per l’occasione l’Archivio Storico comunale (via del Toro 8) ha previsto aperture straordinarie, con visite guidate condotte dal personale interno: al mattino di lunedì 17, mercoledì  19, venerdì 21 e sabato  22 novembre, dalle 9.00 alle 12.00; nei pomeriggi di martedì 18 e giovedì 20 novembre, dalle 15.00 alle 17.00.
Per meglio organizzare le visite, in particolare per le scuole,  è preferibile concordare date e orario, telefonando allo 0586-820247/214/532, o via mail a archivio@comune.livorno.it
La visita all’Archivio Storico del Comune di Livorno permetterà di conoscere la struttura, i fondi documentari conservati e visionare il materiale esposto di particolare interesse storico; sarà distribuito materiale divulgativo, depliant e riviste.
In particolare verranno presentate la Sezione Separata d’Archivio, che comprende la documentazione prodotta dal Comune dall’anno 1865 al 1960, alcune sezioni archivistiche preunitarie a partire dal 1808 e diversi fondi aggregati di Opere Pie, Istituzioni ed Istituti Scientifici, risalenti al 1600.

“Archivi Aperti” è parte di un progetto, curato dell’Ufficio Archivio e Protocollo del Comune di Livorno e finanziato dalla Regione Toscana, che punta, con iniziative specifiche di divulgazione,  a garantire la realizzazione di un servizio di pubblico accesso al patrimonio documentario conservato presso l’Archivio Storico del Comune di Livorno in rete con gli altri archivi storici della provincia.
Avviata con successo nel 2013, l’iniziativa vede quest’anno il Comune di Livorno ente capofila per lo svolgimento della manifestazione che coinvolgerà anche i Comuni di Collesalvetti, Rosignano Marittimo, Cecina, Bibbona, Castagneto Carducci, Campiglia Marittima, San Vincenzo, la Gestione associata degli archivi storici dei Comuni dell’Isola d’Elba e la Provincia di Livorno. Tutti i dettagli delle aperture nei comuni della provincia nel depliant nei materiali correlati.




La settimana degli “Archivi aperti” a Rosignano Marittimo

archiviDal 17 al 23 novembre è in programma a Livorno e provincia la settimana degli “Archivi Aperti”, con visite guidate, su prenotazione, al patrimonio documentario degli Archivii Storico comunali.
L’iniziativa è inserita nel Piano della Cultura della Regione Toscana, coinvolge diversi Comuni della provincia e vede come capofila il Comune di Livorno. L’apertura degli archivi ai cittadini e alle scuole di ogni ordine e grado si pone l’obiettivo di promuovere la conoscenza delle fonti storiche del patrimonio culturale collettivo.
Questo il programma delle iniziative nel Comune di Rosignano Marittimo:

Aperture straordinarie “L’Archivio e la nostra storia”
Archivio storico – via dell’Industria 22/24, località Le Morelline – Rosignano Solvay
dal 17 al 21 novembre dalle ore 15:00 alle ore 17:00
In occasione del centenario dello scoppio della I Guerra Mondiale e del 70° della liberazione di Rosignano Marittimo, presso la sede dell’Archivio Storico, verranno mostrati al pubblico documenti riguardanti le due guerre mondiali e altri importanti documenti relativi alla storia del territorio.

sabato 22 novembre ore 10:00
via del Castello – Rosignano M.mo
“Quattro passi nei borghi:Rosignano Marittimo, Castello e dintorni”
Percorso guidato nell’antico borgo di Rosignano M.mo.

domenica 23 novembre ore 10:00
piazza della Chiesa – Castelnuovo della Misericordia
Quattro passi nei borghi: da Castelvecchio a Castelnuovo della Misericordia”
Il percorso guidato ripercorrerà la storia di un paese che ha intrecciato la sua vita con la Casa della Misericordia di Pisa.

Durata dei percorsi 2h, prenotazione obbligatoria entro venerdì 21 novembre ore 13:00:
tel 0586 761938 martedì e giovedì ore 14:30-17:30
tel 0586 724287 da lunedì a venerdì ore 9:30-13:30
fax 0586 724286
p.andreoli@comune.rosignano.livorno.it
In caso di brutto tempo i percorsi guidati saranno annullati.




Castelfiorentino: La memoria della storia attraverso il Cinema

Scoprire il linguaggio del cinema attraverso l’analisi di un film. Conoscere i chiaroscuri della “Grande Guerra” nell’anno in cui ricorre il Centenario. Avvicinarsi ad una delle grandi tragedie del secolo scorso: la Shoah, il dramma dello sterminio degli ebrei.

Da lunedì 17 novembre (ore 14.30) prende il via una lunga rassegna cinematografica al Ridotto del Teatro del Popolo e all’Istituto Superiore “F. Enriques” dedicata ai grandi eventi della storia del ‘900. La rassegna, che è promossa dall’Istituto “F. Enriques”, si configura come corso di formazione e aggiornamento per docenti e studenti (giunto alla 6° edizione), ma la novità di quest’anno è l’apertura del corso (e delle relative proiezioni) a tutti i cittadini.

Ci sarà quindi modo di spaziare tra le proiezioni ispirate a grandi capolavori letterari come “All’Ovest niente di nuovo”, film del 1930 che riprende il best seller di Erich Maria Remarque “Niente di nuovo sul fronte occidentale” (vero e proprio manifesto dell’antimilitarismo) ai film che hanno saputo combinare la storia con il carattere italiano come la celebre “Grande Guerra” di Mario Monicelli.

E poi i grandi film sulla Shoah, con un evento d’eccezione: l’incontro di venerdì 5 dicembre al Teatro del Popolo (ore 9.45) con Frediano Sessi, uno dei maggiori studiosi su questo tema, il quale terrà una conferenza aperta a tutti sul “Complesso di Auschwitz e il sistema dei campi nazisti”.

Curatore del corso è il prof. Maurizio Poli, docente dell’istituto “F. Enriques”, che da anni realizza un percorso di formazione specifico incentrato su Cinema/Storia/Memoria nell’ambito del progetto regionale “Lanterne Magiche”, nato 8 anni fa con l’obiettivo di avvicinare le scuole al mondo del cinema. Grazie al progetto “Cinema, Scuola e Memoria” l’Istituto Superiore “F. Enriques” di Castelfiorentino ha ottenuto quest’anno, e per la seconda volta, un ambito riconoscimento: la segnalazione di “eccellenza” dal Premio Basile 2014, il premio più prestigioso della Pubblica Amministrazione, che è stato conferito al Prof. Poli lo scorso mese di ottobre.

Il progetto è stato reso possibile grazie alla collaborazione con la Regione Toscana, l’Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa, il Comune di Castelfiorentino e la Fondazione Teatro del Popolo.

Per informazioni e conoscere il programma dettagliato del corso: www.isisenriques.gov.it/cinema.htm; www.comune.castelfiorentino.fi.it.




A Livorno una conferenza sul rabbino Elia Benamozegh

Elijah_BenamozeghL’Amicizia Ebraico Cristiana Livorno (AEC) invita domenica 16 novembre, nell’ambito dell’inaugurazione dell’anno sociale 5775/2014-15, all’incontro su Rav Elia Benamozegh in occasione del centenario della pubblicazione a Parigi di Israël et l’humanité (1914). Il titolo dell’incontro è “Elia Benamozegh nostro contemporaneo”. Dopo i saluti, introdotti da Caterina Meucci per l’AEC Livorno, ne parlaranno Marco Cassuto Morselli e Gabriella Maestri, Coordinerà l’evento Guido Guastalla.
L’incontro si terrà alle 16.30 presso la Sala degli Specchi, Museo Civico “ G. Fattori” , Villa Mimbelli (Via San Jacopo in Acquaviva – Livorno).




Al via la mostra “Padiglione Livorno: le imprese locali alle Fiere Internazionali del passato”

MOSTRA_CamComLiLa Camera di Commercio di Livorno allestisce anche quest’anno una mostra finalizzata alla diffusione della cultura d’impresa e della storia economica locale. Si intitola Padiglione Livorno: le imprese locali alle Fiere Internazionali del passato” e viene inaugurata ufficialmente sabato 15 novembre alle ore 16.00.

La giornata inaugurale è l’occasione per aprire una finestra sul presente: l’internazionalizzazione delle imprese è difatti un tema di grande attualità (si pensi all’Expo 2015) e di importanza strategica per l’espansione del sistema economico locale su più vasta scala. Un tema che la Camera di Commercio continua a sostenere con forza, ieri come oggi.

 A dare senso e prospettiva alla preziosa e bella documentazione esposta nel salone Elba situato al piano terra della sede camerale saranno gli interventi tenuti da Giuseppe Paletta, ricercatore e cofondatore del Centro per la cultura d’impresa di Milano (autore di numerose pubblicazioni sulla memoria d’impresa e sulla storia del sistema camerale), da Filippo Lenzi della Coop. Microstoria, curatore della mostra, e dal Presidente della Camera di Commercio di Livorno Sergio Costalli.

 La mostra propone una selezione di documenti tratti da uno dei fondi dell’archivio storico camerale, denominato “Mostre, Esposizioni e Fiere”: un fondo fino ad oggi poco approfondito, ma ricco di curiosità e documenti inediti (depliant, manifesti pubblicitari, locandine, fotografie, cataloghi dei prodotti…) in grado di offrire una panoramica a 360 gradi della Livorno imprenditoriale, produttrice ed esportatrice di eccellenze in un contesto internazionale di prim’ordine.

Il periodo scelto è la prima metà del Novecento (1900-1950), periodo in cui si concentrano numerose fiere ed esposizioni di respiro internazionale che attraversano la Storia: basti pensare al clima di ottimismo che accompagna l’inizio del nuovo secolo, alle tensioni sociali che giungono al cosiddetto Biennio rosso; a due guerre mondiali, al referendum tra monarchia e repubblica e alla ricostruzione post bellica.

Si parte dall’’Esposizione di Parigi del 1900, a cui furono ammessi 17 espositori livornesi, e si passa attraverso le Fiere di San Francisco (1915), Milano (1924), Bari (1931-1932), per arrivare alla Mostra Interprovinciale del Tirreno del 1949, tenuta a Livorno nella cornice del Parco di Villa Letizia, a pochi anni dal bombardamento della città. Un’ampia sezione è inoltre dedicata alle Fiere di Tripoli degli anni ‘30, alle quali le imprese locali aderiscono numerose.

Livorno partecipa a queste manifestazioni sia con le grandi industrie (Cantiere Orlando, Soc. Metallurgica, Solvay, S.I.C.E., F.I.L, le vetrerie, tra cui la Balzaretti e Modigliani), ma anche e soprattutto con le piccole e medie imprese, desiderose di espandersi e far conoscere nel mondo la qualità dei loro prodotti: tra queste, troviamo industrie chimiche (profumerie, fabbriche di vernici, lubrificanti, lisciva saponaria, talco macinato, prodotti medicinali…), fabbriche di pipe e di bottoni di madreperla, di mobili in ferro battuto e casseforti, produttori di alabastro, editori ecc., a testimonianza della straordinaria eterogeneità del sistema produttivo locale. Molte sono anche le industrie alimentari, in particolare di bevande: tra queste, ad esempio, la distilleria Arturo Vaccari, celebre in tutto il mondo per il Liquore Galliano (oggi prodotto nei Paesi Bassi), che è premiata con medaglia d’oro all’Esposizione di Parigi del 1900; l’Impresa acqua Corallo, che partecipa all’Esposizione Universale di San Francisco del 1921 con l’acqua Corallo, “un’acqua da tavola eccellente e al tempo stesso un diuretico sicuro”, e i F.lli De Giacomi, produttori di una tra le birre più esportate a livello nazionale, e che troviamo spesso alle Fiere di Tripoli degli anni ‘30.

Informazioni utili:

La Mostra potrà essere visitata gratuitamente fino al 12 dicembre, da lunedì a venerdì in orario 9-13 (martedì e giovedì anche 15-17); è inoltre possibile prenotare visite guidate per singoli o gruppi (0586/231247; bibliotecaarchivio@li.camcom.it).

Per la cerimonia inaugurale di sabato 15 novembre ore 16, compresi gli interventi dei relatori, l’ingresso è libero ma occorre segnalare la presenza a segreteria.generale@li.camcom.it (0586/231252-53-210)




A Pienza una serata dedicata al centenario di Mario Luzi

marioluziSabato 15 novembre 2014, nell’ambito delle celebrazioni del Centenario della nascita di Mario Luzi, il Comune di Pienza (Siena) dedica al poeta una “Una serata di poesia e musica

Alle 17,30 presso la Fabbriceria della Chiesa Cattedrale, il Comune con la Compagnia del Teatro Povero di Monticchiello presentano una selezione delle poesie a cura di Daniela Terzuoli, progetto di Furio Durando, con commento musicale del Maestro Luca Burocchi

 Alle 18,30 presso la Chiesa di San Francesco, è previsto il  Concerto nel programma dei Paesaggi Musicali Toscani d’Autunno – Antagonismi Creativi, col Coordinamento musicale di Roberto Frati. Suona il Trio Petrassi, con musiche di  Sinigaglia, Schubert e Beethoven.




A Livorno l’Abbecedario del Cinema di Athos Rinaldi. 10 anni dopo

ABCINEMA1Venerdì 14 novembre, alle ore 17, è previsto alla Biblioteca Labronica “F.D.Guerrazzi” di Livorno (viale della Libertà, 30) l’incontro: 10 anni dopo, l’Abbecedario del cinema di Athos Rinaldi. L’appuntamento sarà l’occasione per ricordare appunto i 10 anni dalla pubblicazione dell’Abbecedario ma anche una opportunità per promuovere la conoscenza del Fondo bibliografico Rinaldi che è stato donato dagli eredi alla Biblioteca Labronica e che rappresenta oggi uno dei patrimoni librari specializzati sul cinema più interessanti in Italia.

Interverranno l’assessore alla cultura del Comune di Livorno Serafino Fasulo, Cristina Luschi (responsabile della Biblioteca), Simone Lenzi, Luca Dal Canto, Marco Bruciati, Marco Sisi, Luigia Scerra e Massimo Rinaldi.

Durante l’incontro sarà possibile assistere alla visione di alcuni video e confrontarsi con i relatori sul tema del cinema a Livorno.

L’incontro di domani rientra nel ciclo di iniziative che la Biblioteca Labronica, insieme all’associazione “Livorno Città del Cinema”, hanno organizzato negli anni sul tema del cinema dal momento in cui fu fatta la donazione. Nel corso di questi anni è stata presentata infatti una pubblicazione sullo scenografo e costumista Antonio Valente, il libro di Marco Sisi “Livorno Superstar” , il volume “Puccini al cinema” e tanti altri, oltre ad iniziative tese alla promozione dello stesso Fondo Rinaldi .

Il Fondo Rinaldi è una collezione che conta circa 4000 monografie ma anche numerosi periodici e riviste di cinema tra le più importanti, uscite a partire dagli anni 50; come la rivista Cinema , ad esempio, a partire dalla prima annata del 1948 o come Cinema Nuovo a partire dal 1952 , oppure quelle che sono uscite solo per pochi numeri e perciò ancor più rare. Ma vi si può trovare anche materiale più particolare come per esempio i cataloghi delle mostre del cinema.