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Fascismo e neofascismi: la “galassia nera” tra fatti e parole

anpi3.600 pagine facebook neofasciste, 500 con gli estremi di apologia del fascismo. Sono i risultati della ricerca permanente dell’ANPI, nel suo importante progetto di mappatura del social più diffuso: http://patriaindipendente.it/progetto-facebook/
Se ne discuterà a Livorno, alla festa de l’Unità (Rotonda di Ardenza), il 4 agosto alle ore 21, con Giovanni Baldini, curatore per l’ANPI della ricerca “La galassia nera”, e Claudio Vercelli, docente di storia contemporanea all’Universitò Cattolica di Milano. Coordina GIno Niccolai, presidente provinciale dell’ANPI Livorno. L’Istoreco, in collaborazione con l’ANPI, riprenderà l’argomento a settembre in un incontro rivolto agli studenti e docenti.




73° anniversario strage del Focardo

Venerdi 4 agosto ricorrerà il 73 anniversario della strage del Focardo, dove i nazisti nella notte tra il 3 e il 4 agosto del 1944 uccisero alcuni famigliari della famiglia di Robert Einstein, cugino di Albert. Furono trucidate tre donne della famiglia Einstein: Cesarina (Nina) Mazzetti, Luce ed Annamaria Einstein, moglie e figlia di Robert che fu risparmiato dalla strage.
L’Amministrazione comunale ricorderà l’eccidio con una cerimonia pubblica in forma solenne che si svolgerà venerdi alle 9.30 presso il cimitero della “Badiuzza” situato nella frazione di San Donato in Collina.




Liberazione di Scandicci: 73° anniversario

Programma ricco di iniziative venerdì 4 agosto 2017 per celebrare il 73esimo anniversario della Liberazione di Scandicci. Il programma è organizzato dal Comune di Scandicci, dalla Presidenza del Consiglio Comunale, dalle associazioni Partigiane e Combattentistiche di Scandicci e dal Comitato permanente della Memoria. Il primo appuntamento del 4 agosto a Scandicci è alle 8,30 presso il Palazzo Comunale per il giro dei Cippi commemorativi; le celebrazioni si concludono alle 21,30 con i saluti dell’Anpi e l’intervento del partigiano Moreno Cipriani presso i giardini di via Bessi, al termine della Cena della Liberazione a cura di Humanitas. Per le commemorazioni del pomeriggio è disponibile un bus gratuito e accessibile, con prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti. Per informazioni e prenotazioni: 055/7591459-326 – www.comune.scandicci.fi.it – sindaco@comune.scandicci.fi.it .
Questo il programma completo: alle 8,30 partenza dal Palazzo Comunale per il giro dei Cippi commemorativi al cimitero di San Martino alla Palma, a Capofico, Patoncioli, al cimitero di San Vincenzo a Torri e a Mosciano; alle 18 ritrovo all’ingresso del Palazzo Comunale per l’Onore ai Caduti e la deposizione di una corona al Monumento ai caduti; alle 18,30 l’Onore ai Caduti al cimitero di Badia a Settimo; alle 19 ritrovo alla chiesa di San Martino alla Palma, per la partenza del corteo con l’accompagnamento della filarmonica Vincenzo Bellini, la deposizione della corona alla lapide in onore ai 5 Martiri a San Martino alla Palma e l’Onore ai Caduti; alle 19,30 a San Michele a Torri Onore ai Caduti neozelandesi nella battaglia di San Michele e deposizione della corona di alloro; alle 20,30 Cena della Liberazione presso i giardini di via Bessi a Scandicci a cura di Humanitas (prenotazione obbligatoria alla cena fino ad esaurimento posti, entro il 28 luglio telefonando al 346.2854296 dalle 7,30 alle 18); sempre ai Giardini di via Bessi alle 21,30 i Saluti dell’Anpi e l’intervento del partigiano Moreno Cipriani.
Per le commemorazioni del pomeriggio è disponibile un bus gratuito e accessibile, con prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti. Per informazioni e prenotazioni: 055/7591459-326 – www.comune.scandicci.fi .it – sindaco@comune.scandicci.fi.it.




Ciclo d’iniziative per il 73° Anniversario della morte di don Aldo Mei

Il fitto programma d’iniziative in memoria di don Aldo Mei prenderà avvio a Fiano di Pescaglia il pomeriggio del prossimo 3 agosto 2017, per concludersi la sera del 6 a Ruota di Capannori.

Il fitto programma d’iniziative in memoria di don Aldo Mei prenderà avvio a Fiano di Pescaglia il pomeriggio del prossimo 3 agosto 2017, per concludersi la sera del 6 a Ruota di Capannori. Tutti gli eventi saranno ad ingresso gratuito.

La sera del 4 agosto 1944, dopo alcuni giorni di internamento nella Pia Casa di via Santa Chiara a Lucca ed un processo sommario che lo aveva condannato a morte per aver offerto aiuto a partigiani, disertori ed ebrei, don Aldo Mei venne condotto fuori Porta Elisa da un plotone della Wehrmacht: costretto a scavarsi la fossa con le sue stesse mani, fu giustiziato alle ore 22:00. Alcuni attimi prima della fine, il giovane parroco di Fiano di Pescaglia, nato a Ruota di Capannori nel 1912, era riuscito ad appuntare a lapis, sulle pagine bianche della copertina del breviario che portava sempre con sé, le sue ultime parole da pastore su questa terra: ancora una volta, per l’ultima volta, parole di amore e di perdono universale.

Muoio travolto dalla tenebrosa bufera dell’odio, io che non ho voluto vivere che per l’amore! Deus Charitas est e Dio non muore. Non muore l’amore! Muoio pregando per coloro stessi che mi uccidono. Ho già sofferto un poco per loro… È l’ora del grande perdono di Dio! Desidero aver misericordia: per questo abbraccio l’intero mondo rovinato dal peccato – in uno spirituale abbraccio di misericordia. Che il Signore accetti il sacrificio di questa piccola insignificante vita di riparazione di tanti peccati.

Nel 73° Anniversario della morte di don Aldo Mei, i Comuni di Lucca, Capannori, Pescaglia, l’Unione dei Comuni Media Valle del Serchio, la Provincia di Lucca, l’Arcidiocesi di Lucca e l’ISREC Lucca si fanno promotori di un fitto ciclo di iniziative pubbliche in memoria del religioso capannorese, per conoscerne meglio figura ed operato, tratteggiarne contesto e motivazioni, delinearne il messaggio, sforzo tanto più auspicabile in un’epoca come quella che viviamo, non certo esente da rischi di intolleranza, sopraffazione e violenza.

Gli eventi, tutti ad ingresso gratuito, prenderanno avvio il prossimo 3 agosto 2017, a Fiano di Pescaglia, dove, alle ore 17:00, sarà possibile prendere parte al “Sentiero della pace e della memoria”, una passeggiata storica che dal centro del paese condurrà alla vetta del Monte Acuto.

Il 3 agosto 2017, presso la Chiesa Parrocchiale di Fiano di Pescaglia, verrà poi inaugurata la mostra documentaria “Don Aldo Mei e gli altri, il sacrificio del clero lucchese nella Resistenza”, esposizione a cura del Comune di Pescaglia realizzata in collaborazione con Pier Paolo Filippini e Maria Elena Moriconi. La mostra, con orari di visita 16:00-19:00, resterà aperta fino al 6 agosto 2017.

Sempre il 3 agosto 2017, nella Sala Parrocchiale di Ruota di Capannori, frazione nativa del sacerdote, alle ore 21:00 si terrà un’interessante serata di letture del dialogo fra don Aldo Mei e don Arturo Paoli (1912-2015), altro generoso profilo del clero lucchese in tempo di guerra, che prese parte attiva alla Resistenza ed offrì assistenza a non pochi civili ebrei ricercati dai nazifascisti. Iniziativa a cura di Emmanuel Pesi e Silvia Pettiti. Oltre allo stesso Pesi, storico, interverrà Mario Barsocchi, ricercatore di storia e tradizioni locali, mentre l’accompagnamento musicale sarà offerto dalla Civica Scuola di Musica di Capannori.

Presso la stessa Sala Parrocchiale di Ruota di Capannori, il 3 agosto 2017 avrà luogo l’inaugurazione dell’interessante mostra documentaria e fotografica “L’amore non muore. Don Aldo Mei martire della carità”, esposizione curata da Emmanuel Pesi ed ISREC Lucca, contenente anche immagini di famiglia del religioso fucilato il 4 agosto 1944. Anche questa mostra rimarrà visitabile fino al 6 agosto 2017, con orario però 19:00-22:00.

Ancora il 3 agosto 2017, nella bella cornice di Villa Bottini in via Elisa a Lucca, alle ore 21:30 si terrà la proiezione del film “Roma città aperta”, celebre pellicola di Roberto Rossellini, che, per l’occasione, sarà introdotta a cura dell’ISREC Lucca. Per aver reso possibile l’evento, si ringrazia pure la Cooperativa Cinematografica Alfea di Pisa.

La mattina del giorno successivo, 4 agosto 2017, alle ore 10:00, presso la Chiesa della Santissima Trinità in via Elisa a Lucca, verrà celebrata una Santa Messa in suffragio di don Aldo Mei, e subito dopo avrà luogo la deposizione di una corona al Cippo commemorativo fuori Porta Elisa, dove il parroco capannorese fu giustiziato la sera del 4 agosto di 73 anni prima.

Alle ore 18:00 dello stesso giorno, 4 agosto 2017, una Santa Messa in memoria di don Mei sarà officiata anche presso la Chiesa Parrocchiale di Fiano di Pescaglia.

Sempre il 4 agosto 2017, alle ore 21:00, alla Pia Casa in via Santa Chiara a Lucca, ove il sacerdote capannorese fu tenuto rinchiuso a seguito della cattura a Fiano e ricevette la propria condanna a morte, avrà luogo la rappresentazione di “Margherita, la suora del brodo”, monologo teatrale a cura di Luciano Luciani (ISREC Lucca) tratto dalla testimonianza di Margherita, suora vincenziana che prestò conforto a don Aldo nelle sue ultime ore di vita, interpretato dall’attrice Simona Generali. Accompagnamento musicale offerto da Cristina Papini, dell’Associazione Musicale Lucchese. A seguire, presso il Cippo commemorativo di Porta Elisa, si terrà l’intervento conclusivo della bella iniziativa culturale, cui prenderanno parte anche i “Camminatori di Ruota”, che, partiti dal paesino natale di don Mei nel pomeriggio, giungeranno alla Pia Casa in serata.

Il 5 agosto 2017, alle ore 21:00, il monologo a cura di Luciano Luciani (ISREC Lucca) “Margherita, la suora del brodo”, interpretato da Simona Generali, sarà riproposto presso il piazzale della Chiesa Parrocchiale di Fiano di Pescaglia.

Il ciclo di eventi in memoria di don Aldo Mei si concluderà la sera del 6 agosto 2017, presso la Chiesa Parrocchiale di Ruota di Capannori. Alle ore 18:30, infatti, verrà celebrata una Santa Messa in suffragio del religioso, alle 19:30 Simona Generali rappresenterà in replica il monologo “Margherita, la suora del brodo” di Luciano Luciani (ISREC Lucca), mentre alle ore 20:00 i partecipanti saranno invitati ad un piacevole momento di ritrovo conviviale.

Le manifestazioni sono realizzate in collaborazione con Associazione Musicale Lucchese O.N.L.U.S., Associazione Presepe Vivente di Ruota 1990, Civica Scuola di Musica di Capannori, Fondo Documentazione Arturo Paoli, Opera delle Mura di Lucca, Parrocchia di Fiano, Parrocchia di Ruota e Scuola della Pace della Provincia di Lucca.

In allegato, la locandina dettagliata con tutti gli eventi.

Per ulteriori informazioni, rivolgersi a: Provincia di Lucca (tel.: 0583/417481, email: scuolapace@provincia.lucca.it)




Villeggiatura a Montepiano tra ‘800 e ‘900

Giovedì 3 agosto alle ore 21.15 a San Quirico di Vernio, Casone dei Bardi, Comune di Vernio e Fondazione CDSE presentano:

VILLEGGIATURA A MONTEPIANO TRA OTTOCENTO E NOVECENTO NELLE GUIDE DI FRANCESCO BETTINI

Incontro a cura di Annalisa Marchi, introducono Maria Lucarini e Alessia Cecconi




Una mostra per Emanuele Bettini a 100 anni dalla nascita

Il Comune di Vernio e la Fondazione CDSE ricordano, a cento anni dalla nascita, il pittore Emanuele Bettini e l’universo sognante delle sue opere con una mostra antologica  all’Oratorio e a Palazzo Bardi di San Quirico. L’esposizione, dal titolo “Umanità e Sogno – fantasie di forme e colori nell’arte di Emanuele Bettini” sarà inaugurata sabato 29 luglio, alle 17.30, e sarà visitabile, ad ingresso gratuito, fino a domenica 3 settembre. Si tratta dell’appuntamento tradizionale dell’estate che vede il Comune impegnato nella valorizzazione dell’arte moderna e della cultura locale.

In mostra oltre 50 dipinti appartenenti alla famiglia di Bettini che narrano il percorso del pittore.
Uomo franco e a volte “scomodo”, Bettini ha rivestito il ruolo di animatore culturale della Prato del ‘900. Ha scritto poesie, racconti, opere teatrali, ma anche articoli per La Nazione e La Repubblica, ha promosso mostre d’arte nelle fabbriche, nelle strade e nei quartieri, ha scoperto e incoraggiato tanti giovani talenti e, insieme a Burattin, Saetti, Breddo, si inserisce fra gli innovatori pratesi collegati in vario modo con le correnti più feconde del Novecento artistico italiano. «Quei grandi mostri che popolano i quadri di Emanuele Bettini, non sono nati per farci paura, semmai per farci riflettere sui mali del mondo – scriveva Franco Riccomini –. Sono deformazioni ironiche dei fatti della nostra vita eseguite da un anticonformista abituato da sempre a osservare criticamente i fatti importanti della nostra esistenza».
Sono molti gli artisti fonte d’ispirazione per Bettini: il surrealismo di Mirò, il futurismo di Balla, che l’artista ha conosciuto e al quale è stato legato da stima e amicizia, i triangoli facciali di Massimo Campigli e i volti ovaleggianti di Modigliani, fino ai voli incantati alla Chagall. Le sue rappresentazioni sono talvolta amare e grottesche talvolta surreali e popolate da personaggi creativi e colorati, ma sempre ironiche.
A corredo dell’esposizione – a Montepiano – c’è anche la video installazione che ricorda Francesco Bettini, zio di Emanuele, che ebbe grande influenza sulla sua formazione. Francesco scrisse due guide storico-topografiche su Montepiano con richiami alla Valle del Bisenzio, che raccontano i riti della villeggiatura alla fine dell’Ottocento, quando Montepiano era tra le mete preferite della nobiltà fiorentina.




Tracce di memoria: monumenti e epigrafi della Resistenza nel territorio di Massa

Venerdì 28 luglio alle ore 21.00, all’interno del programma delle “Notti d’Estate. Mostra della Resistenza Città di Massa” (Piazzale Partigiani), presentazione di “Tracce di memorie” libro censimento dei monumenti e delle epigrafi dedicati alla Resistenza e presenti nel territorio del Comune di Massa con proiezione delle fotografie a cura dell’Associazione culturale Sancio Pancia.

Interverranno Marco Rossi, Maria Del Giudice, Pierpalo Nanni, con Floriana Pagano, Elena Cordoni, Massimo Michelucci.




XIII edizione del festival “Fino al cuore della rivolta” @MaR, Fosdinovo

“Fino al cuore della rivolta. Artisti per la Resistenza” è un festival della cultura che ha l’obiettivo di far incontrare le giovani generazioni con quel patrimonio di idee e di valori che ci deriva dall’esperienza della Resistenza e la cui conoscenza ancora oggi si dimostra fondamentale nel nostro vivere civile. Lontani dalle stanche commemorazioni con “Fino al cuore della rivolta” si intende affrontare il tema della Resistenza attraverso le moderne forme di comunicazione artistica (concerti, letture sceniche, videodocumentazione sociale). 

Programma completo

Venerdì 28 luglio @ Museo Audiovisivo della Resistenza

Ore 17.00
Presentazione dell’iniziativa e saluto delle istituzioni e delle associazioni

Ore 18.00
Dibattito/1
Paesaggi della memoria: storia e obiettivi di una rete
con Massimo Dadà (Presidente MaR), Guido Vaglio (Museo diffuso della Resistenza di Torino), Maria Cleofe Filippi (Presidente Paesaggi della Memoria), Paolo De Simonis (IDAST – Iniziative Demo-Etno-Antropologiche e di Storia Orale in Toscana). Saranno presenti altri rappresentanti dei musei che partecipano al progetto www.paesaggidellamemoria.it.

Ore 21.00
Toni Garbini
Una domanda dall’albero. Omaggio a Paolo Bertolani
con Toni Garbini (voce recitante), Dario Landi (tiorba)

Ore 21.15
Davide Giromini
Folk esistenziale di provincia scardinata
concerto con Davide Giromini (voce, piano, fisarmonica), Francesco Pelosi (voce), Francesca Baccolini (basso elettrico), Rocco Marchi (sintetizzatori, percussioni, chitarra e altro).

Ore 22.00
Bobo Rondelli
A me ciam Bert
concerto con Bobo Rondelli (chitarra e voce), Fabio Marchiori (tastiere), Filippo Ceccarini (tromba)

Dopo spettacolo/1
Ondalibera
Manuel Apice (voce, tastiera), Pietro Bonaccio (batteria, percussioni), Marco Barbieri (chitarra), Damiano Pugliese (basso)

 

Sabato 29 luglio – Museo Audiovisivo della Resistenza

Ore 16.30
Dibattito/2
1917: i dieci giorni che sconvolsero il mondo
con Angelo d’Orsi (Università di Torino) e Alexander Höbel (Università “Federico II” di Napoli)

Ore 18.00
Dibattito/3
Internazionalismo: nascita, morte e rinascita (eterna) di un’idea meravigliosa
con Italo Poma (AICVAS – Associazione Italiana Combattenti Volontari Antifascisti di Spagna) e Angelo d’Orsi (Università di Torino). Intervento di José Almudéver Mateu (brigatista internazionale alla Guerra di Spagna). Pasquale D’Aiello (regista – CSI Consorzio Sperimentazione Immagine) presenta il progetto documentario “I primi saranno gli ultimi”

Ore 21.00
Angelo d’Orsi
Editoriale dal palco sul 1917

Ore 21.30
Yo Yo Mundi
Sciopero
Sonorizzazione-concerto del film Stacka (1925) di Sergej M. Ėjzenštejn
con Paolo Enrico Archetti Maestri (voce, chitarra), Chiara Giacobbe (violino, harmonium), Andrea Cavalieri (basso elettrico), Fabrizio Barale (chitarre), Eugenio Merico (batteria), Luca Olivieri (pianoforte, tastiere)

Ore 22.30
Giorgio Canali e Rossofuoco
Lettere a Valerio
con Giorgio Canali (voce e chitarra), Marco Greco (basso), Luca Martelli (batteria), Steve Dal Col (chitarra)

Dopo spettacolo/2
Blips
presentazione dell’EP Nudi con Sara Kismet Del Bubba (voce, basso, synth), Chiara Esposito (batteria, sequenze, cori), Tommaso Vietina (chitarra, cori, synth)

 

Domenica 30 luglio

Ore 12.30
Pranzo sociale di sottoscrizione per il festival (info e prenotazioni al 339.3482891) con sorprese musicali. Festeggeremo anche il compleanno di José Almudéver Mateu, che compie in questo giorno 98 anni

Ore 16.30 @ Piazza Camposanto vecchio – Fosdinovo
Dibattito/4
¡Que viva José… e Mirella e Giorgio! Incontro tra testimoni antifascisti di Spagna e d’Italia
Presentazione in anteprima della traduzione italiana del libro “La Repubblica tradita. Memorie di un miliziano e brigatista alla Guerra di Spagna” (titolo che inaugura la nuova collana “Verba manent”, Edizioni ETS). Racconti di vita con José Almudéver Mateu (brigatista internazionale alla Guerra di Spagna), Mirella Stanzione (deportata a Ravensbrück), Giorgio Mori (partigiano). Interverranno Paolo De Simonis (IDAST – Iniziative Demo-Etno-Antropologiche e di Storia Orale in Toscana), Angelo d’Orsi (Università di Torino), Italo Poma (AICVAS – Associazione Italiana Combattenti Volontari Antifascisti di Spagna), Stefano Arrighetti (Istituto Ernesto de Martino), Adelmo Cervi (figlio di Aldo Cervi)

Ore 18.30 @ Fosdinovo – Museo Audiovisivo della Resistenza
Camminata per i Sentieri della Resistenza dedicata a Ivan Bernardini
a cura del Comitato Sentieri della Resistenza. Partenza dal borgo di Fosdinovo, arrivo al Museo Audiovisivo della Resistenza. Tempo previsto 45 minuti (per il ritorno sarà disponibile un servizio navetta fino al borgo di Fosdinovo)

Ore 21.00
Ángeles Aguado López
Al pueblo y a la flor. Omaggio canoro a José Almudéver Mateu

Ore 21.15 @ Museo Audiovisivo della Resistenza
Maurizio Maggiani
Ricordati di me. Tre racconti da tre immagini di Tano D’Amico

a seguire
Tano D’Amico
Di cosa sono fatti i ricordi

Ore 22.00
E ZéZi gruppo operaio
Lavorata a caldo
concerto con Angelo De Falco (percussioni popolari), Alessio Sica (batteria), Caterina Bianco (violino e voce), Dario Mogavero (voce e tammorra), Enzo Salerno (basso), Martina Mollo (fisarmonica, synth e voce), Massimo Ferrante (voce e chitarra), Massimo Mollo (voce, chitarra, mandola e ciaramella), Paolo Esposito Mocerino (voce e castagnette)

Dopo spettacolo/3
Suonificio popolare apuano
Nicola Zella (voce, chitarra), Marco Marchi (fisarmonica), Giulia Giannetti (flauto traverso), Danilo Pizzelli (voce, percussioni)

 

Lunedì 31 luglio @ Museo Audiovisivo della Resistenza
Ore 16.30
Dibattito/5
Revisionismo wiki… Quando i fatti di Sarzana li raccontano i (neo)fascisti
con Angelo d’Orsi (Università di Torino), Andrea Ventura (Direttore ISREC Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Lucca)

Ore 18.00
Dibattito/6
Luoghi liberati: Rimaflow, Mondeggi e le nuove resistenze
intervengono i rappresentanti di Ri-Maflow Fabbrica Liberata e di Mondeggi Bene Comune. Coordina Paolo De Simonis(IDAST – Iniziative Demo-Etno-Antropologiche e di Storia Orale in Toscana)

Ore 21.00
Angelo d’Orsi
Editoriale dal palco su Antonio Gramsci

Ore 21.15 @ Museo Audiovisivo della Resistenza
Mara Redeghieri
Recidiva
presentazione del nuovo cd con Mara Redeghieri (voce) e Lorenzo Valdesalici (chitarra)

Ore 22.00
Ascanio Celestini e Alessio Lega
Il Mare Nero e gli Indiani Pueblo
un nuovo disco e nuovi racconti con Ascanio Celestini (racconti), Alessio Lega (voce, chitarra), Francesca Baccolini (basso elettrico), Guido Baldoni (fisarmonica), Rocco Marchi (percussioni e tastiera)

Dopo spettacolo/4
Treason Trauma
Simone Stagi (chitarra e voce), Luigi Buonpensiere (chitarra e voce), Simone Perilli (basso elettrico), Giovanni Campi (batteria)

 

Martedì 1 agosto – Museo Audiovisivo della Resistenza

Ore 16.30
Dibattito/7
Altre storie orali: racconti migranti e archivio del presente
con Adriana Dadà (Università di Firenze), Giovanni Contini (AISO – Associazione Italiana di Storia Orale), Paolo De Simonis (IDAST – Iniziative Demo-Etno-Antropologiche e di Storia Orale in Toscana)

Ore 18.00
Dibattito/8
Antonio Gramsci: un gigante del pensiero
con Angelo d’Orsi (Università di Torino) e Alexander Höbel (Università “Federico II” di Napoli)

Ore 21.00
Paolo Ciarchi
Una grande ragione d’allegria
con Paolo Ciarchi (voce, chitarra e rumorismi), Isabella Cagnardi (voce) e altri ospiti del festival

Ore 21.30
Alfio Antico
Semu suli semu tutti (solo noi tutti noi). Concerto per voce, tamburi e contrabbasso
con Alfio Antico (voce e tamburi), Amedeo Ronga (contrabbasso)

Ore 22.15
Peppe Voltarelli
Onda calabra come ipotesi
con Peppe Voltarelli (voce e chitarra), Italo Andriani (contrabbasso), Paolo Baglioni (batteria)

Dopo spettacolo/5
Hank and his Corner Boys
Jonathan Lazzini (voce, testi), Francesco Baldini (chitarra), Lorenzo Cosci (batteria), Niccolò Sardella (chitarra acustica)

a seguire:
«Mucchio selvaggio». Assemblea musicale di fine festival.

INGRESSO GRATUITO PER TUTTI GLI SPETTACOLI – GASTRONOMIA DALLE 19.30

Il Museo Audiovisivo della Resistenza effettuerà la seguente apertura straordinaria: 10-21 per tutti i giorni del festival. È possibile fare visite guidate (info 0187 680014 www.museodellaresistenza.it). Il Circolo culturale enogastronomico Archivi della Resistenza sostituirà il normale servizio di ristorazione con la tradizionale offerta gastronomica all’esterno, per agevolare la fruizione degli spettacoli. IMPORTANTE: per raggiungere il Museo utilizzare il servizio navettagratuito con partenza dal campo sportivo di Fosdinovo attivo dalle 19 alle 00.30 per tutti i giorni del festival.

Per info: 329.0099418/339.3482891
info@archividellaresistenza.it
www.archividellaresistenza.it