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Aperture straordinarie alla Fondazione Spadolini per la Settimana della Cultura

FIRENZE LA VILLA SPADOLINI A PIAN DEI GIULLARISabato 11 ottobre
Biblioteca: ore 14,30-18,30 visita alla mostra: La collezione ’Firenze’ – Ada Cullino Marcori, (via Pian dei Giullari 36/a, davanti al Ristorante Omero)
Villa: ore 14,30-18,30 visita guidata alla Casa dei libri di Giovanni Spadolini (Via Pian dei Giullari 139, accanto alla Chiesa di Santa Margherita a Montici); è gradita la prenotazione.

Domenica 12 ottobre
Biblioteca: ore 10-13 e 14,30-18,30 visita alla mostra: La collezione ’Firenze’ – Ada Cullino Marcori, (via Pian dei Giullari 36/a, davanti al Ristorante Omero)
Villa: ore 10-13 e 14,30-18,30 visita guidata alla Casa dei libri di Giovanni Spadolini (Via Pian dei Giullari 139, accanto alla Chiesa di Santa Margherita a Montici); è gradita la prenotazione.

 

 

per le prenotazioni

 

tel. 055687521 dalle 9,30 alle 13 oppure

via mail: nuovaantologia@cosimoceccuti.191.it




“I paesaggi minerari. Il caso di Santa Barbara nel contesto europeo”

Alle ore 17.30, presso l’auditorium di MINE: presentazione del volume “I paesaggi minerari. Il caso di Santa Barbara nel contesto europeo” di Ilaria Burzi. Il volume, edito da Aska Edizioni, racconta la storia mineraria di Cavriglia prendendo spunto proprio dalle trasformazioni paesaggistiche del nostro territorio.
L’evento rientra nella serie di inziative promosse dall’Amministrazione Comunale di Cavriglia in occasione della “Settimana della Cultura” (9-19 ottobre 2014) promossa dalla Regione Toscana.
Alla presentazione del libro, oltre all’autrice Ilaria Burzi, parteciperanno il Sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, il Vicesindaco con delega alla Cultura Filippo Boni, il direttore scientifico del Museo Mine Gianfranco Molteni e Aldo Ferrucci di Aska Edizioni.




Di generazione in generazione. Le italiane dall’Unità ad oggi

digenerazioneingenerazioneAlle 17.00, presso la Sala Conferenze della Biblioteca delle Oblate (via dell’Oriuolo 26, Firenze), presentazione del volume a cura di Maria Teresa Mori, Sandra Pescarolo, Simonetta Soldani, Anna Scattigno, Di generazioni in generazione. Le italiane dall’Unità ad oggi, (Viella), interverranno:

Ne discuteranno
Enrica Asquer, Università di Torino
Laura Guidi, Università di Napoli Federico II
Domenico Rizzo, Università di Napoli l’Orientale
Raffaele Romanelli, Università di Roma La Sapienza

Introduce i lavori
Isabelle Chabot, Presidente della SIS




“Furio Diaz e la ricostruzione: continuità e rotture”. A Livorno la presentazione del volume XX di “Nuovi Studi Livornesi”

NSL DiazBDSarà presentato venerdì 10 ottobre, alle 17, presso la Sala Ferretti della Fortezza Vecchia di Livorno, il volume XX della rivista “Nuovi Studi Livornesi” che raccoglie una parte degli atti del convegno di studi L’intellettuale e il politico: Furio Diaz sindaco di Livorno organizzato il 6 e 7 dicembre 2012 dall’Associazione livornese di storia lettere e arti, la Scuola Normale Superiore e l’Istoreco, ad un anno dalla scomparsa dell’illustre studioso e sindaco di Livorno negli anni dell’immediato dopoguerra.

La giornata, organizzata dalla Associazione Livornese Storia Lettere e Arti che cura la rivista, comincerà alle 15.30 con una visita guidata alla Fortezza Vecchia. Seguirà il dibattito “Furio Diaz e la ricostruzione: continuità e rotture”, moderato dal giornalista Giuseppe Mascambruno, a cui interverranno Catia Sonetti, direttore Istoreco di Livorno, Enrico Mannari, direttore scientifico della Fondazione Memorie Cooperative, Massimo Sanacore, direttore dell’Archivio di Stato di Livorno e Donatella Cherubini, Università di Siena.

Il convegno del 2012 si è articolato in due filoni tematici che sono stati trattati in due sedi distinte: a Livorno, presso la Biblioteca Labronica, è stato preso in considerazione l’impegno politico dell’intellettuale di Diaz, con particolare attenzione all’attività svolta come sindaco nel difficile periodo che va dal 1944 al 1954; a Pisa, presso la Scuola Normale Superiore, una serie di relazioni ha esplorato i lavori dello studioso di storia, concentrando soprattutto l’attenzione sui suoi principali interessi di ricerca maturati dopo l’abbandono della vita politica.

Nel volume XX di “Nuovi Studi Livornesi” vedono la luce gli interventi tenuti nella sessione livornese del 7 dicembre. Con l’introduzione di Daniele Menozzi, Scuola Normale Superiore di Pisa, sono ospitati i saggi di Giuseppe Galasso, Accademia dei Lincei, Marcello Verga, Università di Firenze, Antonello Mattone e Piero Sanna, Università di Sassari, Cristina Luschi, Biblioteca Labronica di Livorno, Gian Carlo Falco, Università di Pisa, Gianluca della Maggiore e Chiara Fantozzi, Istoreco e Denise Ulivieri, Università di Pisa.

Nella parte “Studi e testi” il volume raccoglie anche i contributi di Gabriele Sforzi su Giovanni Fattori, di Martina Beccatini sulla villa Rodocanacchi e di Clara Errico e Michele Montanelli sull’architetto navale Roberto Dudley.




A Bagnone la 4° Edizione della Scuola di Storia orale: “Scrivere con le immagini. Le fonti orali nel nuovo secolo”

L’Associbagnoneazione italiana di storia orale (Aiso), in collaborazione con Comune di Bagnone, Regione Toscana, Museo archivio della memoria e Istoreco Livorno, organizza la quarta edizione della Scuola di Storia orale a Bagnone (Ms): saranno quattro mezze giornate di seminari intensivi sul tema della videodocumentazione e videoricerca dal titolo “Scrivere con le immagini le fonti orali nel nuovo secolo”.

Le quattro mezze giornate permetteranno ai partecipanti alla Scuola di approfondire il tema della video documentazione con storici, antropologi, archivisti, video documentaristi, tecnici della comunicazione. Gli interventi saranno articolati con un continuo rimando a sequenze video che saranno proiettate, con lo scopo di ridurre la dimensione astratta di quanto si viene argomentando e di proporre invece una serie di esempi concreti.

La Scuola si rivolge a ricercatori di varia età ed esperienza: dagli studenti desiderosi di discutere le proprie tesi di laurea e di dottorato, ai ricercatori istituzionali e free lance che cercano un’occasione di confronto di alto livello con alcuni dei più accreditati esperti in ambito nazionale, a insegnanti e docenti di ogni ordine e grado desiderosi di approfondire questo genere di metodologie di ricerca.

La Scuola si svolgerà in forma residenziale, in un ambiente scelto affinché possa favorire lo scambio informale, circolare e democratico, com’è nella tradizione di chi pratica la storia orale e in particolare dell’Aiso.

ISCRIZIONE ALLA SCUOLA

La Scuola prevede un costo di iscrizione di 150 euro: la quota comprende la partecipazione a tutti gli incontri e alle proiezioni in programma, l’acquisizione dei materiali di lavoro e del materiale didattico, la tessera associativa Aiso per l’anno 2015. La quota non comprende vitto e pernottamento: gli iscritti potranno però prenotare un alloggio a prezzi economici presso strutture convenzionate con Aiso (elenco e dettagli forniti al momento dell’iscrizione) e sono previsti pranzi e cene a buffet. E’ prevista una quota ridotta a 100 euro per i soci Aiso regolarmente iscritti per l’anno 2014 (quota non comprensiva della tessera 2015).

A tutti gli iscritti sarà dato un attestato di partecipazione. Inoltre quest’anno, grazie alla collaborazione dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea della Provincia di Livorno, per gli insegnanti è prevista l’autorizzazione alla partecipazione in orario di servizio (ai sensi degli articoli 64 e 67 del CCNL 2006-2009: l’ISTORECO infatti appartiene alla rete degli Istituti dell’INSMLI-Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia che ha ottenuto il riconoscimento di agenzia formativa, con decreto ministeriale, ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati).

La Scuola sarà attivata solo a fronte di almeno 25 iscrizioni.

Le iscrizioni devono pervenire ENTRO IL 20 SETTEMBRE, inviando il Modulo iscrizione SCUOLA AISO 2014 (nei Documenti scaricabili) compilato all’indirizzo e-mail dell’Aiso.

Per informazioni e iscrizioni: segreteria Aiso Stefania Ficacci tel. 3297154267 | e-mail aisoitalia@gmail.com

Nei materiali allegati è possibile scaricare il programma e il modulo di iscrizione.




Michelangelo e il Novecento. Immagini in movimento

Mostra (6-20 ottobre)

Inaugurazione lunedì 6 ottobre, ore 16.30, Biblioteca di Scienze Tecnologiche, Palazzo di San Clemente, via Micheli 2.
Esposizione dei volumi dedicati a Michelangelo pubblicati nella prima metà del ‘900 provenienti dalle collezioni dell’Università degli studi di Firenze.

Proiezioni

Mercoledì 8 ottobre, ore 16.00, Dipartimento di Architettura, Chiesa di S.Verdiana, piazza Ghiberti 27
«Michelangiolo» critofilm di Carlo Ludovico Ragghianti (1964)
«Michelangelo» di Luigi Moretti e Charles Conrad (1964)
Saluti Saverio Mecca Direttore del Dipartimento di Architettura
Interventi
Maria Teresa Filieri Direttore della Fondazione Licia e Carlo Ludovico Ragghianti
Emanuela Ferretti Università di Firenze
Davide Turrini Università di Ferrara

Seminario

Riflessioni su «Michelangelo e il Novecento»
Martedì 15 ottobre, ore 16.00, Dipartimento di Architettura, Chiesa di S. Verdiana, piazza Ghiberti 27

Saluti Saverio Mecca, Direttore del Dipartimento di Architettura

Interventi
Pietro Ruschi, Considerazioni su una mostra, Università di Pisa
Ulisse Tramonti, Le grand magicien, Università di Firenze

 




Domenica di carta, ovvero La voce della storia. All’Archivio di Stato di Siena

cache-cache_194d8721736f745d388d69d112de08bc_76eedfecefe3932c54784b3fd894d5a4Una domenica originale interamente dedicata all’immersione dentro la storia della città di Siena attraverso i documenti del suo passato. E’ quanto propone l’Archivio di Stato di Siena per domenica 5 ottobre, con inizio alle 11, presso la sede di Banchi di Sotto 52, nell’ambito della iniziativa nazionale Domenica di carta. Con l’Apertura straordinaria dell’Archivio, saranno aperti il museo delle Biccherne, la mostra documentaria e la sala conferenze, con visite dedicate a particolari percorsi storici-artisici e, dalle ore 15, una maratona di lettura di documenti di archivio e brevi interventi di studiosi, ricercatori, archivisti su temi di storia senese tratti da documenti d’archivio

Questo il programma completo:

Ore 11.00 – Apertura dell’Istituto                                                                                             

Entrata e accoglienza in Archivio.

Ore 11.10 – 15.00 Visite in Archivio dedicate a particolari percorsi storico-artistici

Visite accompagnate dal personale dell’Archivio di Stato alla Mostra documentaria permanente e al Museo delle Biccherne.

 Ore 15.00 – 18.20  Maratona di lettura di documenti di archivio

Lettura, anche drammatizzata, di documenti dell’Archivio di Stato di Siena, con commento, effettuata a rotazione nella Sala delle conferenze da “amici dell’Archivio”, con riferimento alla storia del territorio o a un singolo episodio/personaggio significativo, oppure agli anniversari in corso (I guerra mondiale; Resistenza e Liberazione).

 Ore 15.00 – 17.30 Brevi interventi di studiosi, ricercatori, archivisti su temi di storia senese tratti da documenti d’archivio.

Partecipano: Mario Ascheri, “Qualche flash dalla più antica legge di Siena: 1208” (Diplomatico Riformagioni, 1208 dicembre 6); Gabriella Piccinni, “Una giornata turbolenta: testimonianze sui confini tra Roccalbegna e Arcidosso, 1271-1273” (Diplomatico Riformagioni, 1273 agosto 4); Cecilia Papi, “Una fotografia di Siena dal Costituto in volgare, 1309/1310″ (Statuti di Siena, 19 e 20); Giovanni Mazzini, “Fondazione della Compagnia militare del Piano d’Ovile detta del Bruco, 1368” (Concistoro, 1589, cc. 130-131); Doriano Mazzini, “Lettera di Santa Caterina da Siena al suo discepolo Cristofano di Gano di Guidino, ante 1375” (Ospedale di Santa Maria della Scala, 1188a, cc. 3v-4); Maria Assunta Ceppari, “Un abate inquisito. Giochi d’amore e di potere tra Montalcino, Sant’Antimo, Siena e Firenze, 1439” (Concistoro, 1948, c. 15; Diplomatico Riformagioni, 1439 agosto 4); Barbara Gelli, “L’elezione del papa senese Pio II, 1458” (Concistoro, 1992, n. 51); Gabriele Fattorini, “Giovanni Cinughi e la chiesa di Santa Maria delle Nevi, 1470” (Consiglio generale, 233, cc. 139v-140v); Angela Cingottini, “Lettera di Laura Piccolomini Clementini alla madre Teresa in occasione della prima visita a Siena dopo il Plebiscito di Vittorio Emanuele II di Savoia, 1860” (Carte di Marietta Piccolomini, 3, lettera n. 200 del 27 aprile 1860); Giuliano Catoni, “Lo spirito pubblico a Siena prima di Caporetto, 1917” (Gabinetto di Prefettura, 157, lettera del 4 settembre 1917); Patrizia Turrini, “Relazione politica ed economica su Siena e provincia del viceprefetto reggente Vincenzo Bassi, 1944-1945” (Gabinetto di Prefettura, III versamento, 50, fasc. 30).

Ore 17.30 – 18.20 Racconto drammatizzato.

L’Accademia dei Recuperati di Siena diretta da Erminio Jacona presenta “Corintia d’Oliviere. Cronaca di un femminicidio, febbraio-ottobre 1691” (Capitano di giustizia, 680, n. 109).

Partecipano: Simonetta Bianciardi, Giovanna Ferrara, Paolo Ghiara, Erminio Jacona, Rita Picchianti, Lucia Maria Romillo, Maria Grazia Tognazzi, Michele Vaselli; ricerca musicale e immagini, Paolo Ghiara; sceneggiatura e regia, Erminio Jacona.

Info: Archivio di Stato di Siena,
Banchi di Sotto, 52
tel. 0577/247145
e-mail: as-si@beniculturali.it




Domenica di carta 2014 – “La voce della storia”

Foto-3-fronteQuest’anno la “Domenica di carta”, consueto appuntamento annuale organizzato dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, porta il significativo titolo “La voce della storia”.
L’apertura straordinaria della Soprintendenza Archivistica sarà incentrata sui documenti (in questo caso i documenti visivi e sonori) che raccontano, con la voce viva della realtà, una storia a noi ancora molto vicina, quella dell’estate del 1944: la battaglia di Firenze, la liberazione, la distruzione dei ponti e del patrimonio artistico fiorentino e, finalmente, la ricostruzione, emblematicamente rappresentata dalla rinascita del Ponte a Santa Trinita “dov’era e com’era”.
Alla “voce” degli eventi epocali e tragici che segnarono quei giorni farà da contrappunto, nei filmati e nei materiali registrati, la voce della gente comune, raccolta proprio nel momento drammatico in cui la piccola storia individuale si scontra con la “grande storia”.

INGRESSO LIBERO SENZA PRENOTAZIONE

Programma della giornata

Ore 10.00 – apertura al pubblico

Ore 10.30 – 12.00 – Proiezione dei filmati e dello speciale televisivo:
“Firenze 1944”, basato sul documentario sonoro di Amerigo Gomez e Victor De Sanctis, regia di Massimo Becattini, con la consulenza storica di Renzo Martinelli. Il filmato è stato prodotto nel 2010 dall’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.

“Firenze Libera e Ricostruita” di Giovanni Paolo Fontana, speciale televisivo prodotto da Rai Storia.
Lo speciale prende le mosse dalla manifestazione organizzata dalla Soprintendenza Archivistica per la Toscana, dalla Regione Toscana e dalla Fondazione Sistema Toscana lo scorso 27 giugno al cinema Odeon di Firenze. Esso ripercorre quei giorni drammatici attraverso le preziose immagini delle Teche Rai, le foto dell’Archivio dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana e dell’Archivio Baroni, i diari e le testimonianze dell’epoca a cui danno voce gli attori Fabio Baronti, Luca Marras e Sabrina Tinalli.

“Dov’era e com’era. La ricostruzione del Ponte Santa Trinita di Firenze”. Regia di Riccardo Melani e Bernardo Seeber, testo di Riccardo Gizdulich.
Questo straordinario documentario venne girato dai registi fiorentini Riccardo Melani e Bernardo Seeber, con il commento dello stesso architetto Riccardo Gizdulich, artefice della ricostruzione, letto dalla voce di Riccardo Cucciolla. Il filmato venne proiettato per l’intera giornata del 16 marzo 1958, giorno della inaugurazione del ponte, poi se ne erano perse le tracce. Recentemente ritrovato, è stato restaurato e presentato alla cittadinanza nella manifestazione organizzata dalla Soprintendenza Archivistica per la Toscana, dalla Regione Toscana e dalla Fondazione Sistema Toscana lo scorso 27 giugno presso il cinema Odeon.

Dalle ore 12.00 – Visite guidate a Palazzo Neroni, sede della Soprintendenza Archivistica e visita alla mostra bibliografica sulla liberazione di Firenze.

Ore 16.00 – 17.30 – Proiezione dei filmati e dello speciale televisivo
“Firenze 1944”
“Firenze Libera e Ricostruita”
“Dov’era e com’era. La ricostruzione del Ponte Santa Trinita di Firenze”

Ore 17.45 – 19.15 – Proiezione dei filmati e dello speciale televisivo
“Firenze 1944”
“Firenze Libera e Ricostruita”
“Dov’era e com’era. La ricostruzione del Ponte Santa Trinita di Firenze”