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Calci, la Certosa e le guerre

Ricordi, testimonianze,  incontri, conferenze, video, visite tematiche e concerti nell’articolato programma a ingresso libero delle Celebrazioni per l’anniversario della Liberazione di Calci del 1° settembre 2017. Per l’occasione il Museo della Certosa resterà aperto fino alle ore 22.30 con visite accompagnate ogni ora a partire dalle 19.30 e fino alle 21.30 (ultimo ingresso). Biglietto ridotto per tutti € 2.50, gratuito fino ai 18 anni d’età.

Programma:

Calci, la Certosa e le guerre
Celebrazioni del 1° settembre 2017 – Liberazione di Calci

Ore 9,30 Refettorio della Certosa
Saluti del Sindaco, della Direttrice del Museo Nazionale della Certosa, del Direttore del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa

Ore 10 Refettorio della Certosa
Antonella Gioli e Anna Salvadorini. Non soltanto “Beata solitudo”: la Certosa da Napoleone alla Prima guerra mondiale
Caterina Bay.  Il ricovero dell’arte. La Certosa e la protezione delle opere mobili a Pisa durante la seconda guerra mondiale
Ore 11.30 Sala conferenze Museo di Storia Naturale
Proiezione del documentario La Certosa di Calci nella Grande Guerra, a cura di Antonella Gioli, regia di Gianluca Paoletti Barsotti

Ore 14.30 Refettorio della Certosa
Antonia d’Aniello: Il secondo dopoguerra: l’abbandono da parte dell’ordine e gli interventi di tutela sul patrimonio artistico della Certosa
Ore 15.15 Sala conferenze Museo di Storia Naturale
Proiezione del video E così la guerra ci sistemò – A cura di “Tagete Edizioni” di Pontedera
Ore 16 Visita: La Certosa in guerra, a cura di Bruna Battaglini, leggono Silvia Meneghini e Paolo Silvestri
Ore 18.30 Scopertura della targa nei giardini “Parco Sandro Pertini”
In occasione di questa giornata il Museo di Storia Naturale resterà aperto fino alle ore 22.00 La visione dei filmati sarà possibile, in modo continuativo, fino alle 20
Ore 21.30 Piazza Garibaldi  “Canti della Resistenza per celebrare la Liberazione di Calci” Concerto dei ControCanto Pisano




Insegnare l’Europa contemporanea. Politiche, culture, società: dalla storia al tempo presente

Chi avrebbe immaginato, alcuni anni fa, che l’Europa sarebbe divenuta un oggetto di discussione così accesa, al centro del dibattito politico dei paesi che la compongono? Osservata dal punto di vista scolastico, poi, non pare che l’Europa sia mai stata una “questione sensibile”. È stata, lo dobbiamo riconoscere, lo “sfondo naturale” e quasi ovvio di alcuni temi centrali del curricolo (come la rivoluzione francese, l’industrializzazione o la colonizzazione). Teatro di guerre, trattati di pace, di sviluppi e crisi economiche. Mai un “soggetto” storico.

Oggi l’Europa è una questione sensibile. Perciò, è vitale che essa acquisti lo statuto di un “oggetto di studio”, del quale la scuola, e la storia, si deve occupare. È necessario, lo comprendiamo tutti, che gli allievi abbiano gli strumenti conoscitivi adatti per affrontare criticamente questa nuova situazione e utili per la loro corretta formazione alla cittadinanza. A tale scopo mira la Summer School “Laboratorio del Tempo presente”, intitolata, appunto Insegnare l’Europa contemporanea. Politiche, culture, società: dalla storia al tempo presente durante la quale vedremo come l’Europa di oggi si forma, ne osserveremo l’ascesa e il declino nel panorama mondiale. Ne analizzeremo il travaglio nella prima, sanguinosa, parte del Novecento, e il tentativo di costruire una società civile europea, fino alle vicende dell’Unione Europea.

Come è tradizione delle Summer dell’Istituto “Ferruccio Parri”, le lezioni saranno calibrate sulle esigenze didattiche degli insegnanti e verranno accompagnate da una nutrita serie di proposte di lavoro, che metteranno a fuoco alcune questioni scottanti, fra le quali l’identità europea, le migrazioni e la demografia, il governo, le crisi economiche e il welfare, il nazionalismo.

 

Direttore: Antonio Brusa

Comitato scientifico: Antonio Brusa, Alberto De Bernardi, Marcello Flores, Carla Marcellini, Matteo Mazzoni, Simone Neri Serneri.

Tutor: Enrico Bacchetti, Paolo Battifora, Marida Brignani, Flavio Febbraro, Chiara Fragiacomo, Gigi Garelli, Elena Mastretta, Nadia Olivieri, Enrico Pagano, Luciana Ziruolo.

Organizzazione: Istituto nazionale Ferruccio Parri e Istituto storico della Resistenza in Toscana

Programma

Lunedì 28 agosto 2017

 

Saluti Simone Neri Serneri

Presentazione Antonio Brusa

 

9.45-10.30. Relazione di apertura: Tommaso Detti, Perché l’Europa? Ascesa e declino del primato europeo tra Otto e Novecento

 

10.30-10.50 Marcello Flores, Come si costruisce l’Europa nella storia globale del Novecento?

 

11.00-13.00 Discussione nei gruppi e presentazione dei materiali didattici

 

14.30-16.00 Marcello Flores, Intervento generale e discussione

 

 

Martedì 29 agosto 2017

 

9.30-9.50 Paolo Capuzzo, Verso una società europea: guerre e rivoluzioni 1905-1947 (introduzione)

 

10.00-13.00 Discussione nei gruppi e presentazione dei materiali didattici

 

14.30-16.00 Paolo Capuzzo, Intervento generale e discussione

 

 

Mercoledì 30 agosto 2017

 

9.30 – 12.30 Verso una società civile europea: istituzioni, economia e società, 1930-2000

 

Sessioni parallele

 

Alessandro Cavalli, Identità plurime e cittadinanza

Mariuccia Salvati, Sviluppo, benessere, crisi

Carlo Spagnolo, Popoli e nazionalismi: andata e ritorno

 

14.30-15.30 Maurizio Cotta, L’Unione Europea ha sessant’anni: può la sua architettura attuale superare le crisi degli ultimi anni e quelle prossime?

 

15.30 – 16.30 Antonio Brusa, Carla Marcellini, Chiusura dei lavori

 

Sede:

La Summer School si terrà presso Villa “La Stella” e il Centro studi CISL, due adiacenti strutture, ospitali e adeguatamente attrezzate alle pendici della collina di Fiesole. Un vero e proprio “campus”, all’interno del quale gli insegnanti alloggeranno e seguiranno le sessioni del corso di formazione, collocato, tramite i mezzi pubblici, al tempo stesso a pochi minuti da Fiesole e dal centro di Firenze.

http://www.villalastella.it   http://www.centrostudi.cisl.it/

 

Come raggiungere Villa “la Stella”

In treno Dalla stazione centrale di Santa Maria Novella prendere gli autobus n. 1, 6, 14, 17 in direzione piazza San Marco. Qui scendere e prendere il bus n. 7 in direzione di Fiesole e scendere alla fermata numero 7 di Via San Domenico. Da lì, una volta traversata la strada, imboccare via Jacopone da Todi e in due minuti siete arrivati. Tempo di percorrenza circa 20/25 minuti.

In Aereo Prendere navetta aeroporto/stazione ferroviaria centrale di Santa Maria Novella, quindi come sopra.

In auto Uscita Firenze Sud, quindi indicazioni per Fiesole. Percorsi circa 5 km, una volta che la strada inizia a salire (via San Domenico), percorrere ancora 1 km, via Jacopone da Todi resta sul lato sinistro della strada. Ampia possibilità di parcheggio.

Come raggiungere centro studi CISL

 

In auto: Lasciare l’autostrada all’uscita FIRENZE SUD. Seguire a sinistra le indicazioni per Fiesole fino a giungere in Via di San Domenico. Via della Piazzuola si trova sulla sinistra appena superato l’Ospedale di Camerata. Il parcheggio del Centro Studi è accessibile dal numero civico 69/A

 

In treno: Dalla stazione di Santa Maria Novella prendere gli autobus n. 1, 14, 6, 17 in direzione piazza San Marco. Qui scendere e prendere il bus n. 7 diretto a Fiesole (cadenza ogni 20 minuti circa). Scendere alla fermata dell’Ospedale di Camerata. Parallela all’ospedale si trova via della Piazzola, dopo 300 metri circa è situato il Centro Studi CISL.

 

In aereo: Il collegamento con il Centro Studi è possibile, rapidamente, solo utilizzando un Taxi. La corsa, della durata di 20 minuti, costa 15-20 Euro. Oppure seguire le istruzione per Villa La Stella cui il Centro CISL è adiacente.

 

Iscrizione:

Per iscriversi inviare l’apposito modulo al seguente indirizzo mail:  isrt@istoresistenzatoscana.it, indicando in oggetto SUMMER SCHOOL 2017 e scegliendo una delle tre opzioni sotto elencate:

 

Pacchetto A: Iscrizione + affitto sale + 3 pranzi + 3 pernottamenti (dalla sera del 27 a quella del 29): 360 euro.

Chi intende avvalersi di questa soluzione deve far pervenire l’adesione entro il 12 maggio

 

Pacchetto B: Iscrizione + affitto sale + 3 pranzi presso le strutture: 130 euro.

Chi intende avvalersi di questa soluzione deve far pervenire l’adesione fino all’esaurimento dei posti disponibili e comunque entro il 30 giugno 2017.

 

Pacchetto C: Iscrizione + affitto sale: 80 euro.

Chi intende avvalersi di questa soluzione deve far pervenire l’adesione fino all’esaurimento dei posti disponibili e comunque entro il 30 giugno 2017.

 

 

Nota bene: la sede della Summer è fuori dal centro urbano e quindi non sono presenti nei pressi strutture, facilmente raggiungibili a piedi, dove poter consumare il pranzo.

 

Recesso: in caso di annullamento dell’iscrizione, entro il 28 luglio 2017, è possibile il rimborso del 50% della cifra versata. La comunicazione deve essere inviata congiuntamente a isrt@istoresistenzatoscana.it e a segreteria@insmli.it

 

La quota di iscrizione può essere quindi saldata utilizzando il Buono Carta del Docente o facendo un bonifico sul conto corrente intestato a Istituto Nazionale Ferruccio Parri, Banca Prossima, Ag. 5000, piazza Paolo Ferrari, 10 – Milano

IBAN:      IT 88 B 03359 01600 100000014562, con oggetto Iscrizione Summer school 2017 docente (nome e cognome)

 

Per gli insegnanti è prevista l’autorizzazione alla partecipazione in orario di servizio ai sensi degli articoli 64 e 67 del CCNL 2006-2009, in quanto l’Istituto Ferruccio Parri e la rete degli Istituti associati ha il riconoscimento di agenzia formativa, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati.

Ai partecipanti verrà rilasciato attestato di frequenza.

 

Materiali

Agli iscritti saranno consegnati materiali in formato digitale all’arrivo.

 

Per i partecipanti alla scuola saranno previste dall’ISRT delle visite turistico-culturali sui luoghi della “battaglia di Firenze” nelle serate del 28 e 29 agosto.

 

Contatti

isrt@istoresistenzatoscana.it, segreteria@insmli.it

www.novecento.org, www.italia-resistenza.it




Prima presentazione del libro “Luigi Vezzosi. Un antifascista toscano respinto dalla democrazia” a Calci (Pi)

Venerdì sera, presso il Municipio di Calci, sarà per la prima volta presentato al pubblico il nuovo libro di Andrea Ventura.

Venerdì sera, presso il Municipio di Calci (Pi), sarà per la prima volta presentato al pubblico il nuovo libro di Andrea Ventura dedicato all’antifascista empolese.

Il prossimo venerdì 7 luglio 2017, alle ore 21:15, presso il Municipio di Calci (Pi) in piazza Garibaldi, si terrà la prima presentazione pubblica del nuovissimo libro di Andrea Ventura “Luigi Vezzosi. Un antifascista toscano respinto dalla democrazia”, edito per i tipi di Tagete di Pontedera. Nato per iniziativa del Comitato provinciale ANPI di Pisa, che ha incaricato delle ricerche storiche l’ISREC di Lucca di cui Ventura è Direttore, il volume è una dettagliata biografia dell’antifascista empolese, nato nel 1905 ed arrestato a seguito dei cruenti fatti di Empoli del marzo 1921. Condannato a 28 anni di carcere per omicidio, tentato omicidio e porto abusivo d’arma, venne quindi liberato nel 1925: fatto ritorno nella sua città, dovette però riparare a Pisa per sfuggire ad aggressioni e frequenti fermi di polizia. Durante la Seconda Guerra Mondiale, Vezzosi entrò nella formazione partigiana comunista “Nevidio Casarosa”, attiva nell’area dei Monti Pisani: ricevuto perfino il certificato Alexander per il contributo dato alla causa della Liberazione, a conflitto concluso riprese la vita civile, comportandosi in modo esemplare, ma continuando a scontare un’antica interdizione perpetua dai pubblici uffici. Rivolta domanda di grazia al Presidente della Repubblica Sandro Pertini nel 1983, venne infine amnistiato da Cossiga tre anni dopo: morendo nel giugno 1987 all’età di 82 anni, tuttavia, Luigi non ebbe modo di esercitare nemmeno una volta il proprio diritto di voto. Inserita negli stravolgimenti storici dell’Italia novecentesca, attraverso l’opera di Ventura la parabola di Vezzosi permette un’analisi oggettiva delle forze e dei contesti che ne accompagnarono le svolte, dall’antifascismo allo squadrismo, dalla dittatura fascista alla guerra, dalle speranze della Liberazione alle contraddizioni e ai limiti dell’Italia repubblicana. Promossa dal Comitato provinciale ANPI di Pisa, dall’ISREC Lucca, dal Comune di Calci e da Tagete Edizioni, la serata, ad ingresso libero, vedrà gli interventi di Massimiliano Ghimenti, Sindaco di Calci, Bruno Possenti, Presidente Provinciale dell’ANPI pisana, Gianluca Fulvetti, Docente di Storia Contemporanea presso il Dipartimento di civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa, e Michele Quirici, titolare di Tagete Edizioni. Sarà presente l’autore.

In allegato, la locandina dell’iniziativa.




La 73° commemorazione dell’eccidio nazifascista di Guardistallo

30.6.2017_ Guardistallo _eccidio 2017Dal 29 giugno al 2 luglio 2017 il Comune di Guardistallo, organizza una serie di iniziative per la 73° commemorazione dell’eccidio nazifascista. Giovedì 29 giugno alle 9 S. Messa presso la Chiesa Santi Lorenzo ed Agata, alle 10 visita presso la tomba di don Mazzetto Rafanelli, alle 10.20 visita alla croce di via del Bandello a Montescudaio, alle 11 omaggio a Cecina al Parco dei Martiri di Guardistallo, alle 12 suono della campana civica, alle 17, Rosario in Loc. Bucaccia. Venerdì 30 giugno alle 21, l’evento Semi di Pace. Presentazione de “Le strade bianche della Memoria”, seguirà “L’Atlante della Memoria” presentato da Catia Sonetti, direttrice Istoreco Livorno. Domenica 2 luglio ritrovo alle 8.30 presso Palazzo Comunale di Guardistallo e suono della campana civica; alle 8.45 omaggio al Parco della Pace E. Toaff, alle 9.30 messa in suffragio presso la Chiesa di SS. Lorenzo e Agata; alle 10.30 deposizione di una corona presso il monumento in piazza della Chiesa. Seguiranno i saluti del Comitato Martiri di Guardistallo, Anpi, e Anvcg. Interverranno alle cerimonie il rappresentante della Repubblica Federale di Germania Renate Wendt, il presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani e il sindaco di Guardistallo Sandro Ceccarelli.




SPAGNA 1936: TRA GUERRA E RIVOLUZIONE

VOLTERRA, SABATO 24 GIUGNO 2017, presso i locali del “Teatro di Nascosto”, scalinata di Docciola

ore 17: proiezione del filmato
SPAGNA 1936. L’UTOPIA SI FA STORIA
a cura del Centro Studi Libertari – Archivio Giuseppe Pinelli di Milano

ore 18: Inaugurazione della Mostra
LA CATALOGNA BOMBARDATA
realizzata dal Memorial Democràtic della Generalitat de Catalunya
i bombardamenti attuati dall’Italia fascista sulla popolazione civile catalana
presentazione a cura di Doriano Maglione del Centro Filippo Buonarroti di Milano

ORE 18:30: Conferenza dibattito
SPAGNA 1936: TRA GUERRA E RIVOLUZIONE
Le origini del conflitto e i crimini dell’aviazione legionaria fascista
L’esperienza delle milizie e delle collettività libertarie autogestite
La repressione stalinista e l’assassinio di Camillo Berneri
Con Doriano Maglione del Centro Filippo Buonarroti
Giorgio Sacchetti Dipartimento di Scienze Storiche dell’Università di Padova

ORE 20: Cena sociale

ORE 21:30: Spettacolo

SPAGNA 1936.
UN SOGNO IMMENSO DI LIBERTÀ.
Racconto cantato da Miguel Hernandez,
Paco Curto  e Chicho Sanchez Ferlosio.
Con i Disertori e Gianni Calastri, a cura di ass. cult Le Radici con le Ali,  2016

Organizzano:
Centro Filippo Buonarroti
Teatro di Nascosto
Spazio Libertario Pietro Gori
​Le Radici con le ali​
Per  informazioni e contatti:
eventilibertari@gmail.com




La festa del 2 giugno 2017 a Pisa

83746_bandiereAnche quest’anno il 2 giugno a Pisa si rinnova la tradizionale celebrazione dell’anniversario della proclamazione della Repubblica “che sarà ispirata a criteri di particolare funzionalità e sobrietà” spiega la Prefettura. Per dare il giusto risalto all’importanza dell’anniversario e sottolineare i principi che stanno alla base del nostro sistema repubblicano, gli edifici pubblici, per l’intera giornata, dovranno esporre la bandiera nazionale al fianco di quella europea.

Le cerimonie, che si svolgeranno in concomitanza con quella in programma presso il Palazzo del Quirinale,  avranno inizio alle ore 11 in Piazza delle Vettovaglie con lo schieramento del picchetto d’onore e l’Alzabandiera alla presenza del Prefetto Attilio Visconti,  del Sindaco di Pisa Marco Filippeschi e del Generale di Brigata Achille Cazzaniga, nonché dei rappresentanti  delle massime Istituzioni civili e militari.

Le celebrazioni proseguiranno  con la lettura del messaggi del Presidente della  Repubblica e del Ministro della Difesa e gli interventi del Prefetto di Pisa Attilio Visconti e  del Sindaco Marco Filippeschi. Avrà poi luogo la cerimonia di consegna dei diplomi di onorificenza dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, conferiti dal Sig. Presidente della Repubblica a 11 cittadini ritenuti meritori della distinzione onorifica per essersi distinti acquisendo particolari meriti in ambito culturale, sociale, della carriera militare e delle forze dell’ordine: Contrammiraglio Claudio Boccalatte, Ufficiale; Tenente Colonnello Gianni Fedeli, Ufficiale; Dottor Andrea Madonna, Ufficiale; Colonnello Alessandro Borghesi, Cavaliere; Signor Sergio Di Maio, Cavaliere; Signor Clemente Iannucci, Cavaliere; Appuntanto Scelto Emanuele Ottaviani, Cavaliere; Signor Silvano Pardossi, Cavaliere; Dottor Gian-Luca Sessa, Cavaliere; Signor Antonio Ventura, Cavaliere; 1° Maresciallo Luogotenente Sergio Scolozzi, Cavaliere; Signor Gaetano Ibelli, Cavaliere. Il Prefetto Visconti consegnerà inoltre la Medaglia d’Onore alla memoria, concessa dal Presidente della Repubblica, ai familiari del  signor Cassio Tacchi cittadino pisano deportato e internato nei lager nazisti.

Il Presidente dell’associazione “Le Vettovaglie” Piero Torrigiani, per esprimere  il proprio apprezzamento per aver scelto la Piazza delle Vettovaglie quale sede delle celebrazioni della festa della Repubblica,  consegnerà una targa al Prefetto, al Sindaco di Pisa, al Comandante di Presidio e ai vertici delle  forze di polizia. (fonte: Prefettura di Pisa)

Nel pomeriggio, alle 18.30, sempre in Piazza delle Vettovaglie si terrà il concerto del Complesso di Legni, ottoni e percussioni della Società Filarmonica Pisana.




Una città in fuga. Enrico Acciai presenta il suo lavoro a San Miniato

Una città in fuga_AcciaiLa biblioteca comunale Mario Luzi e il Comune di San Miniato invitano all’iniziativa di sabato 20 maggio alle 16 presso il Circolo Cheli, via Guicciardini 21, San Miniato. Francesco Fiumalbi intervisterà Enrico Acciai, autore del libro “Una città in fuga” sul tema: “Anni ’43-’45 molti sfollati di Livorno trovano ospitalità a San Miniato”.

 




Historical-GIS Pratiche e metodi nell’uso dei Sistemi Informativi Territoriali tra gli storici e i geografi

Il 19 maggio 2017 dalle ore 9.30 presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa si terrà un convegno dedicato a “Historical – GIS. Pratiche e metodi nell’uso dei Sistemi Informativi Territoriali tra gli storici e i geografi”, organizzato da Enrica Salvatori e Massimiliano Grava.
Coordinano Paolo Macchia e Cristiana Torti
Programma
Paolo Mogorovich, Enrica Salvatori (Università di Pisa), Problematiche nella gestione del tempo e dello spazio nei GIS storici
Monica Baldassarri, Francesca Lemmi (Università di Pisa), Rapporto tra dati storici e archeologici nelle attività di ricognizione in Lunigiana
Carlos Edoardo Valencia (Universidade Federal Fluminense), Geo-referencia de la circulación de esclavos a partir de la ciudad de Río de Janeiro, 1808-1833
Ana Marcela Ardila Pinto (Universidade Federal Minas Gerais), Espacio público y movilidad urbana. El caso del sistema BRT en Belo Horizonte, Brasil
Umberto Sassoli (SITA-Regione Toscana), CASTORE e i progetti di cartografia storica digitale della Regione Toscana
Fabio Lucchesi (Università di Firenze), Persistenze e trasformazioni negli insediamenti toscani
Denise Ulivieri (Università di Pisa), Database di dati storici: dall’uso del suolo nella Versilia storica alle tecniche costruttive vernacolari in Lunigiana
Massimiliano Grava (Universitat de Girona), Un narrative GIS per il racconto della Pisa medievale

Fonte: Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere