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Presentazione del volume di Ubaldina Pannocchia, staffetta partigiana

Invito_Ubaldina_emailLunedì 30 maggio, alle ore 16.30, nella Sala delle Cerimonie di Palazzo Comunale si svolgerà la presentazione del volume dal titolo “Nonna… raccontami. Ricordi di Ubaldina Pannocchia, staffetta partigiana”.
Saranno presenti Ubaldina Pannocchia, Cristina Tosi e Ambra Cavallozzi del Coordinamento femminile di ANPI e ANPPIA di Livorno.

Il libro si inserisce nella serie di pubblicazioni che il Comune, da innumerevoli anni, dedica alla memoria dell’antifascismo e della Resistenza.

Il volume trae origine da un breve opuscolo che nel 2002 Ubaldina Pannocchia realizzò soprattutto affinché la figlia e il nipote potessero conservare memoria di un periodo importante della vita familiare, inserito nel contesto più generale delle vicende tra seconda guerra mondiale, Resistenza, il lungo dopoguerra.

Ubaldina Pannocchia, più che novantenne, ancora oggi presta attività nell’ANPI e nell’ANPPIA.

Info: Comune di Livorno, ufficio cultura – 0586/820500




Il 2 giugno 2016 nei Comuni di Massa e Carrara e in provincia

In questo articolo proponiamo il programma delle iniziative organizzate a Massa, a Carrara e nei Comuni della provincia per il 70° anniversario della nascita della Repubblica e quello del voto delle donne.

MASSA. La cerimonia d’intitolazione alle “Donne della Costituente” della rotonda in Largo Unità d’Italia, in programma lunedì 30 maggio alle ore 11.30, apre il ciclo di iniziative messo a punto dall’Amministrazione con altre istituzioni e associazioni del territorio per celebrare il 70° anniversario del suffragio femminile e la Festa della Repubblica. Presentato in conferenza stampa dall’assessora alle pari opportunità e promozione del territorio Elena Mosti con la collega di giunta Silvana Sdoga, il programma si articola nella settimana che va da lunedì 30 maggio fino a giovedì 2 giungo prossimo con appuntamenti che alternano momenti istituzionali e celebrazioni ufficiali a proposte ricreative-conviviali e di intrattenimento culturale.
Si parte quindi con un momento ufficiale, l’intitolazione della rotatoria in largo Unità d’Italia alle “Donne della Costituente” , proposta discussa in Commissione toponomastica,  i cui membri – ha sottolineato l’assessore Sdoga – “sono piuttosto sensibili al tema della toponomastica al femminile e hanno riconosciuto all’educatrice Adelina Guadagnucci la scuola di Ortola, cointitolando l’orto botanico già Pietro Pellegrini a Maria Ansaldi e deciso di intitolare il ponte della casa socialista di Forno ad Annibale Alberti”.
Martedì 31 maggio alle 21, in collaborazione con il cinema multisala Splendor e fino all’esaurimento dei posti disponibili  – si consiglia di prenotare e ritirare anticipatamente il biglietto alle casse –  sarà possibile assistere gratuitamente alla proiezione del film “Suffragette” di Sarah Gavron con Meryl Streep, Carey Mulligan, Helena Bonham Carter, Anne-Marie Duf.
Altro momento ufficiale è in programma mercoledì 1 giugno dalle ore 16 in sala consiliare dove si terrà una cerimonia pubblica alla quale sono state invitate, con i loro familiari, le oltre 450 massesi ancora in vita che parteciparono al voto del 1946 . Per omaggiarle il Sindaco Alessandro Volpi ha preparato per loro una copia della Costituzione Italiana.
Giovedì 2 giugno alle 11,30 presso il teatro Guglielmi si terrà la Cerimonia di consegna delle medaglie commemorative della Liberazione da parte della Prefetto di Massa- Carrara Giovanna Menghini.
Nel pomeriggio, dalle 16 circa, in piazzale Partigiani (ex Cat) è organizzata in collaborazione con la sezione locale dell’Anpi, una Festa Popolare per celebrare il settantesimo del voto alle donne mentre, dalle 21,15 al Guglielmi, gli amanti del dialettale, potranno assistere allo spettacolo intitolato “La Bela d’i tre Aranci” ispirato proprio agli eventi di settant’anni fa.

sonia-ganassi-favoriteCARRARA.  Era il 7 aprile 1946 quando a Carrara le donne che avevano compiuto 21 anni votarono per la prima volta in occasione delle elezioni amministrative.  Il 2 giugno dello stesso anno,  furono chiamate al voto per il referendum che avrebbe sancito la fine della monarchia e l’inizio della Repubblica. Nella stessa occasione si votò anche per l’elezione di una assemblea costituente, che avrebbe poi redatto la nuova Carta Costituzionale: fu il risultato di un lungo cammino per la conquista di un diritto così importante, che vide tra le protagoniste Anna Maria Mozzoni, la quale  già nel 1877 presentò al Parlamento la prima petizione a favore del voto femminile.  Bisognerà attendere, però, l’entrata in vigore il 2 febbraio 1945 di un decreto legislativo luogotenenziale varato dal secondo governo Bonomi, su proposta di Palmiro Togliatti e Alcide De Gasperi. 70 anni di voto alle donne: un periodo lungo che consente di fare bilanci sulla reale integrazione delle donne nel tessuto politico e sociale della Nazione e sullo stato della parità dei diritti. Per questo l’Assessorato alla Cultura e Pari Opportunità del Comune, per celebrare il 70° anniversario del voto femminile, ha organizzato un momento di approfondimento, al quale interverranno il Prefetto di Massa Carrara Giovanna Menghini e l’Assessore Giovanna Bernardini. E’ prevista la partecipazione  degli studenti del Liceo Scientifico Marconi, i quali sono stati protagonisti nel corso dell’anno di un progetto scolastico  sulle pari opportunità e la storia di genere. I ragazzi porteranno le testimonianze delle loro nonne e bisnonne che hanno votato per la prima volta settanta anni fa.  L’incontro si terrà mercoledì 1 giugno, alle ore 15.00, presso la biblioteca civica Lodovici, in piazza Gramsci a Carrara.  All’iniziativa da dato la propria adesione la Commissione Comunale Progetto Donna per le Pari Opportunità  e  numerose Associazioni, tra le quali il CIF Carrara con un proprio intervento  e il Soroptimist Club di Apuania.

In occasione del 70° Anniversario della Repubblica Italiana il Comune di Carrara, in collaborazione con il Circolo Carrarese Amici della Lirica “A. Mercuriali”, ha organizzato un Concerto lirico che si terrà giovedì 2 giugno presso la Nuova Sala Garibaldi.

La serata vedrà protagonista un quartetto di voci d’eccezione, con due veri e propri “premi Oscar” della lirica: ospite d’onore il mezzosoprano Sonia Ganassi, con la partecipazione di Clara Polito soprano, Luciano Ganci tenore, Riccardo Zanellato basso, accompagnati al pianoforte dal Maestro Pietro Mariani. Il concerto avrà inizio alle ore 21.00, l’ingresso è libero. Dato l’interesse che la città ha mostrato da sempre per la musica lirica, è il commento dell’Assessore alla Cultura  Giovanna Bernardini, l’Amministrazione comunale ha pensato di offrire l’occasione di ascoltare questi grandi nomi del melodramma,  in onore di due ricorrenze così importanti  come il 70° anniversario della Repubblica e del diritto di voto alle donne.

ANPI. Nei materiale correlati anche il dettaglio della festa popolare “Democrazia in Piazza” organizzata dall’Anpi di Massa per il 2 giugno.




LA PACE DEI POPOLI, IL MEDIO ORIENTE, LE RELIGIONI ABRAMITICHE

Il 28 maggio, a Palazzo Strozzi a Firenze, Convegno su “La pace dei popoli, il medio oriente, le religioni abramitiche”, a proposito del volume “Ritornare a Israele. Giorgio La Pira, gli ebrei, la Terra Santa” (a cura di M.C. Rioli, Edizioni della Normale, 2016).

Programma dei lavori

14,30: Introduzione ai lavori

DANIELE MENOZZI
(Scuola Normale Superiore)

14,45: Saluti istituzionali

MARIO PRIMICERIO
(Presidente della Fondazione Giorgio La Pira)

CRISTINA GIACHI
(Vice-sindaca del Comune di Firenze)

PATRIZIA GIUNTI
(Direttrice del Dipartimento di Scienze giuridiche, Università di Firenze)

SARA CIVIDALLI
(Presidente della Comunità Ebraica di Firenze)

15,15: Interventi

ANNA FOA
(Università di Roma La Sapienza)

GURI SCHWARZ
(Università di Pisa)

MARCELLA SIMONI
(Università di Venezia Ca’ Foscari)

PIERO STEFANI
(Pontificia Università Gregoriana)

Coordina GIULIO CONTICELLI
(Vice-presidente della Fondazione La Pira)

17,15: Discussione




A San Gimignano “Come un fiore che cade – Voci da un Processo”

28maggiosangimignanoIl reading Come un Fiore che Cade, scritto e diretto da Serena De Angelis con la partecipazione di Simona Cavallari e Pier Giorgio Bellocchio, e musiche a cura del Maestro Maurizio Filardo, con la partecipazione di Luca Bulgarelli e Andrea Cavallini, debutterà al Teatro dei Leggeri Di San Gimignano il 28 Maggio 2016, promosso dall’ANPI e sostenuto dall’Assessorato alla Cultura del Comune di San Gimignano.

“Sono tantissimi i fiori caduti a partire da quell’uggioso 12 dicembre 1969. Uggioso per la meteorologia, tragico per ognuno di noi che si alzava quella mattina per fare le cose di tutti i giorni. Andare all’università, al lavoro, stare in casa a sfaccendare… Eppure non era il primo giorno tragico il giorno della strage di Piazza Fontana e non sarebbe stato neppure l’ultimo.”

Serena De Angelis in Come un fiore che cade (voci da un processo) ne fa un triste e lungo elenco e si sofferma sulla strage di Piazza della Loggia. Anche quello un giorno fatidico e tragico quanti altri mai.

Era il 28 maggio 1974, ore 10.12. A Brescia, Piazza della Loggia. Un ordigno ad alto potenziale, piazzato in un cestino portarifiuti posto contro la colonna dei portici esplode in Piazza della Loggia, durante una manifestazione antifascista indetta dai sindacati, provocando la morte di 8 persone e il ferimento di 103. Alla Manifestazione partecipano tutti i partiti uniti, tranne il Movimento Sociale Italiano, decisi ad opporsi all’ondata di violenza crescente che sta travolgendo la città di quasi due anni.

Il 25 Novembre 2008, a quasi 35 anni dalla Strage, si è riaperto, alla Corte d’Assise di Brescia un nuovo dibattimento.

Lo spettacolo vuole portare agli spettatori, alcune delle voci che hanno animato le oltre duecento udienze, e le oltre 800 mila pagine che hanno composto i vari procedimenti che si sono susseguiti, tra depistaggi reticenze ed interferenze, per gli oltre 40 lunghissimi anni in cui le vittime hanno, ostinatamente, atteso giustizia.

Serena De Angelis vi si sofferma traendo le voci da quella immensa montagna di carta accumulata in quaranta anni di procedimenti giudiziari.

Lo spettacolo sarà preceduto da un seminario alle ore 17.00 presso la Sala del Consiglio del Comune di San Gimignano al quale parteciperanno: il Sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi, il Prof. Franco Cazzola – Sezione ANPI San Gimignano, la sceneggiatrice Serena De Angelis, lo storico e scrittore Giacomo Pacini, l’autore di Italicus la bomba di nessuno Luca Innocenti, lo storico Pino Picone.

Serena De Angelis è una sceneggiatrice. Ha collaborato con Radio 3, e scritto programmi per Radio 24 e Radio Italia Network. Ha scritto per il Cinema e per il Teatro e collabora con diversi Uffici Stampa e Blog di Informazione.

Dopo aver seguito, dal 2009, il Processo per la Strage di Piazza della Loggia, ha scritto la Pièce teatrale di Un Fiore che Cade, che vuole rendere omaggio a tutte le vittime della Resistenza, di ieri, di oggi e di domani.

Informazioni:

Seminario ore 17.00 presso Sala del Consiglio, Piazza Duomo, San Gimignano

Ingresso gratuito

Reading Un Fiore che Cade ore 21.00 presso Teatro dei Leggieri, San Gimignano.

Ingresso: € 8,00

  • Ufficio Pro Loco, Piazza Duomo, 0577 940008.



70 anni di voto alle donne: una mostra a Barga

Sabato 28 maggio alle ore 11 a Barga presso la Galleria Comunale si inaugura la mostra 1946-2016: 70 anni di voto alle donne.

La mostra si articola in due sezioni: nella prima, storico-documentaria, si ricostruiscono le vicende delle due tornate elettorali del 10 marzo e del 2 giugno 1946 attraverso la documentazione conservata presso l’Archivio Storico comunale; nella seconda diversi artisti locali proporranno la loro interpretazione sulle donne al voto e sulle Madri Costituenti.

La mostra, organizzata dall’Associazione Cento Lumi, rimane aperta fino al 19 giugno dal lunedì al venerdì ore 10-18 e sabato e domenica ore 15-18.




La pace dei popoli, il Medio Oriente, le religioni abramitiche

Venerdì 27 Maggio 2016 dalle ore 14.00, in occasione della presentazione del volume a cura di Maria Chiara Rioli, Ritornare a Israele. Giorgio La Pira, gli ebrei, la Terra Santa, si svolgerà nell’Altana di Palazzo Strozzi per iniziativa della Scuola Normale Superiore di Pisa l’incontro sul tema

“La pace dei popoli, il Medio Oriente, le religioni abramitiche.”

A proposito di “Ritornare ad Israele. Giorgio La Pira, il mondo ebraico e la pace”

Parteciperanno:

Prof.ssa Anna Foa (Università di Roma La Sapienza )
Prof. Guri Schwarz (Università di Pisa)
Prof.ssa Marcella Simoni (Università di Venezia Ca’ Foscari )
Prof. Piero Stefani (Pontificia Università Gregoriana)




In silenzio. Da Firenze alla strage di Treuenbrietzen

Venerdì 27 maggio 2016, dalle ore 16, Biblioteca delle Oblate, presentazione del libro di Mario Cristiani In silenzio. Da Firenze alla strage di Treuenbrietzen.Una storia vera

a seguire proiezione del documentario web Nella sabbia del Brandeburgo

Sarà presente Antonio Ceseri, ex internato militare, superstite della strage di Treuenbrietzen, protagonista del libro e di un episodio del documentario

Interventi di Monica Barni Vicepresidente e Assessore alla Cultura della regione, Nicola Labanca Università di Siena, Mario Cristiani autore del libro, Nina Mair e Matthias Neumann registi del documentario.

 




La giornata cittadina per la pace a Livorno

228b-americani-in-livornoterSi terrà il 27 maggio la tradizionale Giornata per la Pace, in ricordo dei bombardamenti che distrussero la città nel secondo conflitto mondiale e per solidarietà alle vittime delle guerre odierne.

La manifestazione è promossa dalla Comunità di Sant’Egidio con il Comune di Livorno, la Diocesi di Livorno e l’ISTORECO.

I conflitti in corso, la guerra in Siria, la violenza terroristica e la terribile vicenda dei profughi in Europa, tra le storie da non dimenticare; la necessità dell’accoglienza e un impegno reale per la pace, tra le sfide da affrontare.

“Costruiamo ponti e non muri!” sarà dunque il tema della Giornata 2016, durante la quale verrà dato un nuovo nome al ponte posto tra le scuole Benci ed il Mercato centrale. Si chiamerà “ponte 28 maggio” a ricordo del dolore della guerra nella nostra città, e sarà dedicato al “28 maggio” delle tante città del mondo che oggi cercano la pace, alle migliaia di persone che dalla Siria all’Iraq, dalla Nigeria all’Ucraina, fuggono cercando  scampo. Alla cerimonia parteciperanno i bambini delle Scuole Benci e delle Scuole della Pace.

Il programma dettagliato: alle ore 17.00 in Piazza del Municipio inizierà il percorso a tappe per le vie del centro cittadino, alle ore 18.00 presso gli Scali Saffi avverrà l’intitolazione del Ponte “28 Maggio”, alle ore 19.00, presso gli Scali D’Azeglio, ci sarà l’omaggio alle vittime di tutte le guerre presso le cantine del fosso che ospitavano uno dei rifugi colpiti dalle bombe nel ’43. Infine alle ore 21.00 in Piazza XX Settembre si terrà la festa in piazza:  “W la Pace” con canti, balli, proposte di bambini e ragazzi sulla pace.