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Valdelsa: 25 aprile nel segno delle nuove lotte per la libertà

Un 25 aprile che guarda soprattutto al presente. Una finestra aperta sul mondo e sulle “nuove resistenze” che vedono come protagonisti i Mapuche cileni, i Curdi, i Saharawi, i Birmani. Popoli che da decenni lottano affinché vengano riconosciuti i loro diritti, le loro legittime aspirazioni di democrazia, di libertà e di autodeterminazione. E’ questo il tema che i Comuni della Valdelsa (promotore Castelfiorentino in veste di comune capofila, Certaldo, Poggibonsi, San Gimignano, Colle di Val d’Elsa, Barberino Val d’Elsa, Monteriggioni) propongono per il 25 aprile di quest’anno, attraverso un articolato programma di area che avrà quali interlocutori privilegiati le associazioni italiane che da molti anni sono impegnate in progetti di solidarietà e/o iniziative finalizzate a richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica internazionale sulla loro situazione.
Presentato questa mattina nella sala rossa del Municipio di Castelfiorentino (presenti, oltre al Sindaco Alessio Falorni e all’Assessore alla Scuola e Attività Educative, Francesca Giannì, l’Assessore Marco Antonelli per il Comune di San Gimignano, l’Assessore Clara Conforti per il Comune di Certaldo, il consigliere comunale Silvia Lazzeri per il Comune di Poggibonsi) il programma contempla in primo luogo un incontro venerdì mattina (21 aprile) con gli studenti delle scuole della Valdelsa, con la partecipazione dei rappresentanti delle associazioni Hurria (per i Saharawi), “Il Cerchio – coordinamento nazionale” (per i Mapuche cileni), “Mezzaluna Rossa Italia onlus” (Curdi) e infine l’Associazione per l’amicizia Italia-Birmania “Giuseppe Malpeli” (Birmania) in relazione al ruolo centrale svolto da Aung San Suu Kyi (premio Nobel per la pace 1991) che ha avuto come prezioso referente in Italia l’ex parlamentare Albertina Soliani (presente anche lei all’incontro di venerdì mattina). Un mosaico di esperienze, testimonianze, progetti illustrati da coloro che sono impegnati da molti anni in un rapporto di amicizia con questi popoli, attraverso anche la proiezione di video-documentari. Al termine della mattinata ci sarà infine la premiazione del Concorso “Come vedo il 25 aprile”, il cui tema quest’anno verteva (come per l’iniziativa di area) sulla “resistenza non violenta nel mondo”. In serata (ore 21.00 – salone della Chiesa di Santa Maria della Marca) cena di beneficenza per i Saharawi (prenotazioni 335.5280819).
Sabato 22 aprile (ore 16.00) al Ridotto del Teatro del Popolo un pomeriggio con i rappresentanti dei Saharawi e dei Curdi e a seguire l’inaugurazione della mostra fotografica “Voci e volti della resistenza non violenta nel mondo”, quattro reportage inediti corredati da schede descrittive e ampie didascalie che raccontano la situazione attuale dei Curdi, dei Saharawi, del popolo Birmano, e dei Mapuche cileni: la loro storia, le loro rivendicazioni, la loro identità culturale, i progetti delle associazioni italiane che li seguono ormai da anni (le stesse che invieranno i loro rappresentanti all’incontro di venerdì) e che hanno messo a disposizione tutto il materiale per l’allestimento della mostra. All’interno delle sale espositive, sarà anche proiettato un video a ciclo continuo che riguarda queste quattro comunità. La mostra sarà aperta fino al 1 maggio, con possibilità di visite guidate da parte delle scuole
Lunedì 24 aprile (ore 17.00) nella sala rossa del Municipio, incontro con Romanello Cantini sulla “non violenza di fronte all’oppressione”. Cantini, già autore del volume “Fabbricanti di arcobaleni. Coloro che hanno cercato di abolire la guerra” (Jaca Book 2012), proietterà i temi contenuti nel suo libro nella situazione attuale che stiamo vivendo, alla luce degli insegnamenti di coloro che hanno tratto dai valori fondanti della pace e della non violenza le linee-guida del loro impegno civile e politico.
Martedì 25 aprile celebrazione della ricorrenza, che ciascun comune della Valdelsa organizza ogni anno in piena autonomia. A conclusione della presentazione del programma di area, i Sindaci della Valdelsa hanno rinnovato l’intenzione di siglare un nuovo protocollo di intesa (il documento sarà sottoscritto nei prossimi giorni) operativo dal 2018 che sarà valido fino alla celebrazione del 2023.




72° Anniversario della Liberazione a Calenzano

Non solo celebrazioni ma momenti di festa e approfondimento per celebrare il 72° anniversario della Liberazione d’Italia.

Si inizia venerdì 21 aprile con lo spettacolo “Quell’uomo chiamato Pertini” alle ore 21 al Teatro Manzoni (via Mascagni 18). Lo spettacolo, a cura dell’associazione Pensiero Socialista, nasce da un’idea di Pietro Milanesi. L’ingresso è gratuito a prenotazione obbligatoria entro il 19 aprile: 055 8833225/282 m.facchini@comune.calenzano.fi.it

Martedì 25 aprile si terranno le celebrazioni sul territorio comunale e a Valibona. La deposizione delle corone ai cippi inizierà alle ore 8.30, con partenza dal Municipio; alle 10 si terranno le celebrazioni ai monumenti di piazza Vittorio Veneto e di piazza della Resistenza.

Le escursioni per Valibona partiranno alle 8 dalla Casa del Popolo di Calenzano, a cura dell’associazione Assieme e alle 9.30 da Le Croci, con partenza da Tiro a Piattello, a cura del circolo Arci di Le Croci. È previsto il servizio di trasporto delle persone in difficoltà, a cura della Pubblica Assistenza di Calenzano, su prenotazione: 055 8833256; la partenza è prevista alle 9.30 da piazza di Le Croci, il rientro alle 15.30 da Valibona. Il traffico veicolare sulla strada per Valibona sarà vietato dalle 9 alle 18, nel tratto compreso tra Tiro a Piattello e il quadrivio di Valibona.

Le manifestazioni a Valibona inizierano alle ore 11 nel piazzale del Memoriale, dove si terranno letture e poesie dedicata a “Un’Europa di pace e libertà”, a cura di Anpi Campi Bisenzio, Centro Iniziative Teatrali e Gruppo di Lettura Anna Maria Loda. Contemporaneamente si terrà il laboratorio per ragazzi “L’albero della pace”, a cura dell’associazione Sale in Zucca e le passeggiate con gli asini a cura di Arciasino.

Alle 12.30 inizierà la commemorazione al cippo ai caduti di Valibona. Saranno presenti Ahmed Ettanji e Aboati Foudache, delegazione saharawi. Seguirà il pranzo all’aperto, con servizio di ristoro organizzato dal Circolo Arci di Carraia e dalla Pubblica Assistenza di Calenzano. Alle 14 sarà possibile partecipare alla visita alla grotta della Speloncaccia, a cura del gruppo speleologico USCA.

Le celebrazioni per il 25 aprile termineranno venerdì 28 aprile con la presentazione del libro di Nicola Coccia “L’arse argille consolerai: Carlo Levi, dal confino alla liberazione di Firenze attraverso testimonianze, foto, documenti e inediti. Alle ore 18 a CiviCa, in sala polivalente (via della Conoscenza 11).




Dicomano celebra la Liberazione

Dicomano festeggia il 25 aprile “per la Libertà, la Resistenza, la Pace”. Le celebrazioni iniziano il 21 aprile alle 18 nella sala del Consiglio comunale con la presentazione del volume di Stefano Beccastrini “Una terra che non dimentica. La Toscana, la Resistenza, il cinema”, organizzata dal Comune in collaborazione con le associazioni Peter Pan, Auser e Accademia. Ne parleranno insieme all’autore, Simone Neri Serneri Presidente dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana e l’assessore alla Politiche culturali Giulia Fossi.
La cerimonia della Liberazione, il 25 aprile, prevede alle 9 il concentramento delle autorità e dei partecipanti e alle 9,15 la messa in piazza della Repubblica, alle 10 il corteo per la deposizione delle corone d’alloro ai monumento ai caduti, alle 11,15 l’intervento del sindaco Stefano Passiatore in piazza della Repubblica e alle 11,30 l’esibizione della street band “Fiati Sprecati”. Alle 13 pranzo sociale organizzato presso il circolo Accademia dall’omonima associazione.
Il 28 aprile ancora un’iniziativa, un laboratorio per bambini, che si terrà alle 17 presso la biblioteca comunale, in collaborazione con le associazioni Peter Pan e Antigonart “AAA Capolavori d’arte Cercasi, opere d’arte salvate durante la guerra”.




Ricordando il 25 aprile: proiezione di un’intervista a Giorgio Spini

Venerdì 21 aprile alla Biblioteca comunale di Bagno a Ripoli alle ore 16.30, proiezione all’intervista al prof. Giorgio Spini “La guerra di Liberazione” a cura della prof.sa Alessandra Povia Valdimiro.

Interverranno oltre all’autrice, Vald Spini Presidente Fondazione Circolo Rosselli e Ilaria Belli Vicesindaco di Bagno a Ripoli.




Eccidio di Santa Lucia: San Giovanni e Cavriglia unite nel ricordo

Venerdì 21 aprile il Comune di Cavriglia si unirà alle celebrazioni dell’Eccidio di Santa Lucia. Alla cerimonia prenderanno preso parte, oltre ai Sindaci dei Comuni di Cavriglia e San Giovanni Valdarno Leonardo Degl’Innocenti o Sanni e Maurizio Viligiardi, i rappresentanti delle autorità civili e militari ed il presidente dell’Anpi Valdarno Giuseppe Morandini. E’ compito delle Istituzioni infatti, far sì che il significato e l’insegnamento lasciatoci in eredità dai tragici fatti del passato non venga disperso, e che quindi anche i giovani riescano a comprendere che proprio in quei giorni il nostro popolo ha ritrovato la sua strada. Per questo la cerimonia vedrà il coinvolgimento di una delegazione di studenti delle scuole medie superiori di San Giovanni, i quali arricchiranno le celebrazioni dell’Eccidio con alcune letture su come persero la vita, nell’aprile del 1944, il giovane comandante Gian Maria Paolini ed i partigiani Settimio Berton e Francesco Fiscaletti. Il programma seguirà un rituale ormai consolidato: alle 9 Santa Messa presso la Chiesa di San Lorenzo, alle 10 deposizione di una Corona al Sacrario ai Caduti del cimitero di San Giovanni Valdarno, alle 10 e 30 celebrazioni solenni presso il Cippo di Santa Lucia con intervento delle autorità e letture degli studenti, alle 11 e 45 deposizione di una corona di fiori presso il Monumento ai Caduti sito di fronte al Palazzo Comunale di Cavriglia.




Il 25 aprile 2017 a Siena e provincia

Il 72° anniversario della Liberazione dal Nazifascismo è ricordato a Siena e provincia con un ricco programma di manifestazioni. Ecco di seguito i principali eventi.

SIENA. Lunedì 24 aprile, alle 19.30, si terrà la “66° Traversata della città”, Gara Podistica UISP SIENA da Porta Camollia a Piazza del Campo.
Più fitto il programma di martedì 25.
Alle 10 Trekking urbano “A spasso in città con lo storico: i monumenti di Siena tra Grande Guerra, Fascismo e Liberazione”, organizzato dall’ISRSEC partenza dalle Stanze della Memoria, in via Malavolti, 9.

Dalle 9.30 alle 18.30
Alle Stanze della Memoria, in via Malavolti, 9 Apertura straordinaria Stanze della Memoria: sarà possibile depositare la propria memoria sugli anni del fascismo e della Liberazione di Siena e provincia consegnando documenti scritti, fotografici e videointerviste.

Alle 10.45 in Piazza Salimbeni si terrà un Concerto offerto dalla Banda Città del Palio diretto dal M° Giuseppe Baldesi

Alle 17 CELEBRAZIONE UFFICIALE
Partenza del corteo che sfilerà per le vie del centro cittadino preceduto dalla Banda Città del Palio, all’ Università di Siena, in via Banchi di Sotto 55 e alla Sinagoga, nel vicolo delle Scotte 14, verrà deposta una corona.
Ore 17.45, al Teatro dei Rinnovati, Cerimonia Ufficiale
Saluto del Sindaco del Comune di Siena, Bruno Valentini
Saluto del Presidente della Provincia di Siena, Fabrizio Nepi
Testimonianza di due alunni che hanno partecipato alla giornata regionale “Meeting della Memoria”
Conclude Silvia Folchi, Presidente provinciale dell’ANPI

A seguire pettacolo musicale “Bella ciao”, offerto dalla Sezione Soci di Siena di Unicoop.Fi. Si esibiranno i gruppi, presentati da Giuliano Ghiselli: Arbia Sax Quintet, i Cantastoria, i Disertori, e Zatarra.

Dal 25 al 30 Aprile sarà possibile, presso il Cortile del Podestà del Palazzo Comunale di Siena, visionare la mostra “Barcellona bombardata” a cura dell’ANPPIA Siena.

POGGIBONSI. Venerdì 21 aprile, dalle ore 21, al Teatro Politeama (sala SET) di Poggibonsi si potrà assistere al Recital di Marco Rovelli “Noi eravamo come voi”, storie di ragazzi partigiani. Organizzato da ARCI Siena con ingresso gratuito. Martedì 25 Aprile 2017 ore 11.00 Raduno dei partecipanti in Piazza Cavour ore 11.15 Partenza del corteo cittadino da Piazza Cavour – via Maestra, Piazza Rosselli, Piazza Berlinguer, Piazza Mazzini ore 11.30 Deposizione della corona d’alloro presso il Monumento alla Resistenza posto in Piazza Mazzini – Intervento delle Istituzioni

SovicilleCOLLE DI VAL D’ELSA. Martedì 25 Aprile 2017 Deposizione corone siti commemorativi della città ore 10.30 Deposizione Corona al Fiore del Partigiano sede Comune di Colle di Val d’Elsa ore 11.00 Deposizione Corona al  Monumento alla Resistenza presso i giardini di Via Piemonte ore 11.30 Deposizione Corona presso il  Monumento ai Caduti in Piazza Arnolfo di Cambio Comune di Monteriggioni ore 13.00 Pranzo della Liberazione, organizzato dall’ANPI di Colle di Val d’Elsa, al Circolo Arci Buenavista Le Grazie. Per partecipare è necessario prenotarsi al numero 3315701222, scrivendo un’email all’indirizzo anpi.collevaldelsa@gmail.com, oppure inviando un messaggi alla Pagina Facebook

SAN GIMIGNANO. Lunedì 24 aprile, Ulignano, Parco della Rimembranza. Ore 17. 30 Deposizione della corona d’alloro presso il Monumento ai Caduti nel Parco della Rimembranza. Interverrà il segretario della sezione A.N.P.I. Sarà presente l’Amministrazione Comunale Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. Martedì 25 Aprile 2017  ore 9.30 Raduno in Piazza Duomo ore 9.30 Partenza del corteo, con la partecipazione della Filarmonica “G. Puccini”, attraversamento delle vie centrali e delle piazze del centro storico e deposizione delle corone ai monumenti ai Caduti. ore 11.00 Piazza del Duomo, breve intervento del Presidente della Sezione A.N.P.I. e del Sindaco di San Gimignano. ore 11.30 Celebrazione della Santa Messa nella Basilica di Santa Maria Assunta.

CASOLE D’ELSA. Martedì 25 aprile ore 10.30 Ritrovo in Piazza della Libertà ore 11.00 Inizio corteo accompagnato dalla Banda Sonora “La Ginestra” Città di Poggibonsi (diretta dal M.o Biagio Mazzafera) ore 11.30 Deposizione fiori e silenzio al Monumento ai Caduti. Saluto delle autorità e letture ore 13.00 Pranzo sociale ANPI su prenotazione presso il Circolo Ricreativo di Cavallano: 15€; bambini 8€. Per informazioni e prenotazioni: anpi.casoledelsa@alice.it; tel. 3389302373 / 3339131756 / 0577949054 ore 16.15 Partenza per Siena per partecipare alla cerimonia ufficiale organizzata dal Comitato provinciale fra le forze democratiche.

CASTIGLIONE D’ORCIA. 23 APRILE 2017– VIVO D’ORCIA  Commemorazione del Rastrellamento del 23 aprile 1944 ore 15,00 – raduno in Piazza  della Fontana Ore 15,30 – corteo con la  Soc. Filarmonica “ La Castigliana” e deposizione corone Ore 16,00 – commemorazione  ricorrenza rastrellamento  nazi-fascista  di Vivo d’Orcia  del 23.04.1944  25 APRILE 2017 – CASTIGLIONE D’ORCIA Commemorazione della Liberazione Ore 11,00 – raduno in piazza Il Vecchietta. Ore 11,30 – corteo con la Soc. Filarmonica  “ La Castigliana” e deposizione corone Ore 11,45 – commemorazione dell’anniversario della Liberazione presso il Parco delle Rimembranze.

MONTICIANO. Ecco il programma della manifestazioni del 25 aprile. Ore 9:00 Ritrovo dei cittadini e delle Autorità a Monticiano in Piazza S.Agostino per rendere onore ai caduti ricordati nel capoluogo e nelle altre località del territorio presso i monumenti e le lapidi con il seguente itinerario: ore 9:30 deposizione Corone al monumento e alla lapide a Monticiano ore 10:00 deposizione Corona al monumento dei Martiri di Scalvaia ore 10:15 deposizione Corona alla lapide per i caduti civili di Scalvaia ore 11:00 deposizione Corona al monumento di Iesa ore 11:15 deposizione Corona alla lapide di Tocchi ore 11:30 deposizione Corona alla lapide di San Lorenzo a Merse. Durante le celebrazioni sarà presente l’Associazione Anthos di Certaldo nell’ambito del loro progetto “una bandiera per la pace, sui sentieri dei partigiani” in ricordo di Marcello Masini detto “Catullo”. Nel pomeriggio le rappresentanze del Comune di Monticiano e del Comitato XXV Aprile saranno presenti alla commemorazione provinciale che si terrà a Siena con inizio previsto alle ore 17.00 con la deposizione Corona e Onore ai Caduti all’Asilo Monumento, seguirà il corteo che, preceduto dalla Banda Città del Palio, sfilerà per le vie del centro cittadino e si concluderà con la Cerimonia Ufficiale al Teatro dei Rinnovati con il Saluto delle autorità e con la testimonianza di due alunni che hanno partecipato ai progetti “Meeting della Memoria” e “Treno della Memoria “.

SOVICILLE. Il 25 aprile alle 9.30 presso piazza Marconi deposizione delle corone ai caduti presso il Monumento ai Caduti. Alle 10.30 a Tegoia si terrà la passeggiata Tegoia-Molli e ritorno “Conoscere per comprendere” con performance teatrale itinerante a cura dell’Associazione Culturale Sobborghi. Saranno presenti Giuseppe Gugliotti, Sindaco di Sovicille, e FIlippo Lambardi, consigliere provinciale Anpi.

monteMONTEPULCIANO. Si rinnova anche a Montepulciano, con un rafforzato senso di partecipazione, l’appuntamento con il 25 Aprile, Anniversario della Liberazione. L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la sezione dell’ANPI e con le altre associazioni, organizza la celebrazione che avrà inizio alle 10.00 di martedì, con il ritrovo in Piazza Grande dei partecipanti e la partenza del corteo, accompagnato dalla Banda dell’Istituto di Musica “Henze”. La manifestazione attraverserà il Centro Storico e renderà omaggio, al Borgo Buio, alla memoria del giovane Giuseppe Marino, impiccato dai tedeschi in ritirata. Nel Giardino di Poggiofanti, al Monumento dei Partigiani, dove sarà deposta una corona d’alloro, il Sindaco Andrea Rossi ricorderà il significato della Liberazione. La celebrazione si concluderà alle 11.00 con la Messa nel Santuario di S.Agnese preceduta dall’omaggio alla Cappella dei Caduti per la libertà.




Premiazione progetto “Rivivere la Storia”

Giovedì 20 aprile alle ore 16.00, nella Sala dei Grandi del Palazzo della Provincia, cerimonia di premiazione dei lavori degli studenti partecipanti al progetto “Rivivere la Storia”.

Interventi di:

Roberto Vasai, Presidente della Provincia di Arezzo

Maurizio Seri, Presidente Traposto Ferroviario Toscano

Luca Grisolini, Presidente provinciale ANPI

Presentazione dei lavori degli studenti e premiazione delle scuole e degli alunni.

Coordina Gianni Sarrini, Presidente sezione comunale di Arezzo.




72° anniversario della Liberazione a Scandicci

Giovedì 20 aprile alle 10 al giardino dell’Acciaiolo (via Acciaiolo) , l’inaugurazione del roseto dedicato alla memoria dei bambini usati come cavie dai nazisti a Bullenhuser Damm, in collaborazione con Anpi e le scuole del territorio.

Venerdì 21 aprile alle 17,30 nella sala consiliare Orazio Barbieri del Municipio (piazza Resistenza), l’incontro “Il costituente Aldo Moro e il suo pensiero europeista”, a cura degli studenti dell’Istituto superiore Russell Newton e della scuola secondaria di primo grado Rodari, con la partecipazione del Direttore dell’Accademia di studi storici Aldo Moro di Roma; alle 21 nella Sala Cammilli della palazzina Cna in via 78esimo Reggimento Lupi di Toscana la proiezione del film “La legge di chi non vede: il caso Danesin” a cura di Anpi.

Martedì 25 aprile, Anniversario della Liberazione, alle 10,15 al cimitero di Sant’Antonio la deposizione di una Corona d’alloro e onore al Monumento ai Caduti; alle 10,30 partenza del corteo da piazza Resistenza a piazza Matteotti e deposizione della Corona d’alloro al monumento in ricordo della Liberazione, con la partecipazione degli alunni e delle insegnanti delle scuole di Scandicci; alle 17 alla Casa del Popolo di Vingone Festa con il gruppo Disincanto, alla presenza di Moreno Cipriani, gappista e Presidente onorario della sezione Fallani Scandicci dell’Anpi; alle 16,30 al Castello dell’Acciaiolo (via Pantin) Concerto per il 72esimo Anniversario della Liberazione a cura della Filarmonica Vincenzo Bellini (in caso di maltempo il concerto si terrà nell’Auditorium di piazza Resistenza). Alle 18 al Castello dell’Acciaiolo l’inaugurazione della mostra “Con la sgorbia, col pennello, col fucile… Gino Terreni a Scandicci”, a cura di Leonardo Giovanni Terreni, organizzata dalla Pro Loco San Vincenzo a Torri e Colline Scandiccesi.