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Sestesi nella Resistenza: la nuova edizione

Martedì 19 gennaio alle ore 17.00, alla Biblioteca Ernesto Ragionieri, presentazione della nuova edizione ampliata del libro Sestesi nella Resistenza, a cura di Gianni Batistoni e Dante Danti.

Intervengono:

Silvia Fissi, docente di Storia contemporanea

Matteo Mazzoni, Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Valdo Spini, Presidente Fondazione Circolo Fratelli Rosselli




Giornata della Memoria del Comune di Pistoia

Le celebrazioni che coinvolgono tutto il Paese nel ricordo della tragedia della Shoah vedono anche quest’anno il Comune di Pistoia in prima fila nel proporre occasioni di riflessione dedicate al tema della Giornata della Memoria.

In allegato troverete il nostro programma per il 2016.

Il primo degli appuntamenti è per Martedì 19 gennaio alle ore 17, presso la saletta dell’Ufficio Cultura.

Ci sarà un incontro con Bruno Maida che parlerà della Shoa dei Bambini.




Il Libro della vita: Benedetta Tobagi parla del padre Walter

Domenica 17 gennaio 2016 alle 11 nell’Auditorium di piazza della Resistenza a Scandicci (fermata tramvia Resistenza, ingresso libero), per la seconda rassegna Il Libro della Vita, Benedetta Tobagi parla del padre Walter a partire dal suo libro “Come mi batte forte il cuore. Storia di mio padre”. Iniziata domenica 22 novembre 2015 con Luigi Dei, e dopo gli appuntamenti del 6 dicembre con Folco Terzani e del 13 dicembre con Giovanni Bignami, la rassegna va avanti fino a domenica 17 aprile 2016 con dieci appuntamenti, tutti alle 11 nel Nuovo Auditorium in piazzale della Resistenza. “Il libro della vita” è ideato da Raffaele Palumbo e organizzato dal Comune di Scandicci e Scandicci Cultura con il contributo della Regione Toscana; lo scorso anno per la prima edizione ha visto la partecipazione di più di 5 mila persone in undici appuntamenti, con personaggi famosi che hanno raccontato il libro che ha cambiato la loro vita. Una seconda edizione che prevede un’importante novità. In tre appuntamenti del consueto calendario, che include autori, imprenditori, studiosi, scienziati e attori chiamati a raccontare in cinquanta minuti il libro della loro vita, Il Libro della vita diventa Il Libro delle vite: incontri in cui i figli raccontano libri dedicati ai loro padri (il 6.12 Folco Terzani ha parlato di Tiziano, il 17.1 Benedetta Tobagfi parla di Walter, il 28.2 Walter Veltroni parlerà di Padri e figli). Info www.librodellavita.net.

Di quel padre così noto, assassinato nel 1980 dai terroristi della «Brigata XXVIII marzo», a Benedetta Tobagi sono rimasti pochi ricordi. Ma di Walter Tobagi, giornalista di spicco del Corriere della Sera, alla figlia sono rimasti i pensieri – racchiusi in articoli, diari, pagine di appunti, libri – e il motto, tratto dall’Etica di Spinoza, che aveva guidato il suo lavoro di giornalista: humanas actiones non ridere, non lugere, necque detestari, sed intelligere – non bisogna deridere le azioni umane, né piangerle, né disprezzarle, ma comprenderle. “Come mi batte forte il tuo cuore. Storia di mio padre” ha vinto numerosi premi, tra cui il Premio Estense, il Premio Sciascia, il Premio Capalbio, il Premio Brignetti Isola d’Elba, il Premio Napoli 2010 e il Premio Libraio di Padova. L’appuntamento inserito nel calendario della seconda edizione del Libro della Vita è previsto per domenica 17 gennaio alle ore 11 e si terrà, come di consueto, al nuovo Auditorium del Piazzale della Resistenza a Scandicci (ingresso libero fino ad esaurimento posti).

Benedetta Tobagi nata a Milano, laureata in Filosofia, PhD student in storia contemporanea all’Università di Bristol, giornalista, scrittrice, conduttrice radiofonica, è la figlia minore del giornalista Walter Tobagi, assassinato dalla “Brigata XXVIII marzo” il 28 maggio 1980. Collabora con il quotidiano la Repubblica (nel 2011 ha ricevuto il Premiolino); ha condotto la trasmissione Pagina 3 su Radio 3 e Caterpillar AM su Radio 2. Dal 2012 all’agosto 2015 è stata consigliere d’amministrazione della Rai, nominata, insieme a Gherardo Colombo, su indicazione di un gruppo di associazioni della società civile. Dopo Come mi batte forte il tuo cuore.Storia di mio padre (Einaudi 2009) ha pubblicato Una stella incoronata di buio. Storia di una strage impunita (Einaudi 2013).

Gli altri protagonisti degli incontri successivi saranno il professore Massimo Livi Bacci, l’attrice Serra Yilmaz, il teologo Vito Mancuso, il magistrato Ettore Squillace Greco e l’attrice Lucia Poli. Ognuno con un testo di primaria importanza nella loro formazione professionale e umana.

Il Libro della vita si propone come evento culturale metropolitano che mette al centro la lettura, capace di attirare tra le cinque e le seicento persone la domenica mattina per ascoltare una voce autentica. Voci non autoreferenziali che raccontano i libri, veri protagonisti della rassegna. Hashtag ufficiale: #librodellavita .

Gli incontri di domenica 22 novembre 2015 con Luigi Dei, 28 Febbraio 2016 con Walter Veltroni e 3 aprile 2016 con Ettore Squillace Greco sono tradotti in lingua italiana dei segni LIS con l’interprete Alessandra Biagianti vicepresidente dell’associazione Comunico (www.associazionecomunico.it). Tra le altre novità, in sala il pubblico troverà una postazione della Biblioteca di Scandicci dove poter effettuare ricerche, prenotazioni di libri e molti altri servizi.

Maggiori informazioni: www.librodellavita.net #librodellavita




Il Giorno della Memoria 2016 a Lucca

GdmLucca1Un intenso calendario di manifestazioni, nell’ambito di una programmazione curata di concerto con la Provincia, la Scuola della Pace, il Comune di Lucca e i vari Comuni raggiunti dalle iniziative, vede coinvolto l’Istituto storico della Resistenza, a suggello di una seria, pluriennale attività di ricerca sulle vicende della deportazione e della salvezza degli ebrei nella nostra provincia.

Il centro delle iniziative è il tema “I bambini e la Shoah”.

Il punto di partenza è in una mostra che ci presenta i disegni di una dodicenne praghese, Helga Weissová- Hošková, futura artista, che ci parlano della realtà di Terezin. La mostra Disegna ciò che vedi. Helga Weissova: da Terezin i disegni di una bambina” è allestita a Palazzo Ducale dal 16 gennaio al 6 febbraio (in sinergia con la mostra di Lucca comics Jan Karski: reporter dall’inferno) e sarà successivamente esposta a Barga, Borgo a Mozzano e Castiglione di Garfagnana. Di questa mostra, la sezione didattica dell’ISREC Lucca ha elaborato diverse chiavi di lettura adeguate alle età degli alunni e delle alunne che la visiteranno, offrendo visite guidate, insieme con numerose attività da affiancare, sia come preparazione che come approfondimento.

Un altra mostra a Palazzo Ducale Jan Karski: reporter dall’inferno presenta appunto la storia – che sembrerebbe di pura fantasia di Jan Karski. Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso, una dinamica coppia di autori, sottopongono al pubblico la vita di Jan in una accattivante ed originale versione a fumetti. Il tema portante dell’opera è quello dell’Olocausto, affrontato in un’ottioca particolare, raccontato attraverso gli occhi di Jan, corriere del principale gruppo polacco di resistenza al nazismo.

L’altro appuntamento in programma è con una storia legata al nostro territorio, che sarà ricordata con due iniziative: il 21 gennaio a Cerasomma e il 22 gennaio a Bagni di Lucca; iniziative che si svolgeranno con la presenza delle autorità della Provincia, dei Comuni coinvolti, di parenti ed esponenti della comunità ebraica, di rappresentanti dell’ANPI.

Si intitola “Napoli Cerasomma Auschiwitz” la cerimonia che il 21 gennaio avrà luogo a Cerasomma (ore 15.30), presso la canonica della Chiesa parrocchiale e che fa emergere la storia di Luciana Pacifici e del cuginetto Paolo Procaccia, piccoli ebrei di Napoli legati, sia come origine familiare che nella loro fine, alle nostre terre.

Luciana è la più giovane vittima napoletana della Shoah; a lei è stata dedicata, nel novembre scorso, la strada della città partenopea che prima era intitolata a Gaetano Azzariti, presidente della Corte costituzionale ma anche, negli anni del fascismo, presidente del Tribunale per la razza. Ma Luciana è nel contempo la più piccola tra gli ebrei deportati dalla provincia di Lucca. Ecco perché a Cerasomma, a raccontare i suoi brevi otto mesi di vita, ci sarà anche Nico Pirozzi, giornalista che a Napoli ha promosso l’intitolazione della strada a lei.

Il giorno successivo, 22 gennaio, sarà un altro luogo della memoria della deportazione ebraica, Bagni di Lucca, ad ospitare l’iniziativa “Il futuro negato”, dedicata alle bambine ed ai bambini che non hanno potuto diventare grandi. La sosta (ore 10.30) presso il cippo che a Fornoli ricorda Liliana Urbach, un’altra bambina, figlia di ebrei austriaci internati a Bagni di Lucca, nata proprio a Bagni di Lucca, introdurrà al ricordo del luogo dove le storie di Luciana e Paolo si intrecciano con le storie di altri bambini ebrei che vengono dal cuore dell’Europa: il campo di concentramento provinciale per ebrei organizzato a Bagni di Lucca dalla Repubblica Sociale Italiana per riunire gli ebrei arrestati per la deportazione. Di queste storie d’infanzia senza futuro parleremo ancora con Nico Pirozzi e Silvia Angelini, ricercatrice dell’istituto, al Circolo dei Forestieri di Bagni di Lucca (ore 11).

Infine, il 27 gennaio a Castelnuovo di Garfagnana l’Istituto storico della Resistenza sarà insieme al Comune, alla Provincia e all’Istituto Superiore di Istruzione “Garfagnana”, prima alla scuola (ore 10) per ricordare le vicende dell’internamento ebraico con Mario Regoli e Oscar Guidi; poi, nella centrale “la Barchetta” (ore 11.30), per inaugurare una targa del progetto “I luoghi della Memoria”, nel sito dove era l’edifico che ospitava la sinagoga e la scuola allestite dagli ebrei stranieri internati a Castelnuovo: un luogo di preghiera e un luogo di studio per esprimere voglia di vivere, di veder crescere i propri figli in un tempo di pace.

Nei materiali correlati il programma completo delle iniziative per il Giorno della Memoria e del Ricordo a Lucca e provincia.




Dietro la linea del fuoco. Corrispondenze dal fronte della prima guerra mondiale a «La Nazione»

Giovedì 14 gennaio alle ore 18.00 alla Biblioteca CaNova, l’Istituto della Resistenza in Toscana e la stessa Biblioteca presentano il libro Dietro la linea del fuoco. Corrispondenze dal fronte della prima guerra mondiale a «La Nazione» a Firenze di Renzo Martinelli (Le Lettere, 2015). Una raccolta delle corrispondenze di Renzo Martinelli inviate nel 1915, dal fronte della prima guerra mondiale, a “La Nazione” di Firenze. Gli articoli raccolti consentono di seguire da vicino, in “presa diretta”, le vicende belliche, riferendo con grande immediatezza ed efficacia non soltanto gli avvenimenti militari più rilevanti, ma soprattutto la vita quotidiana dei nostri fanti, impegnati in cruente battaglie e nella dura esperienza della guerra di trincea.

Intervengono Roberto Bianchi, Vicepresidente Istituto Storico della Resistenza in Toscana – Università di Firenze, e Paolo Mencarelli, Istituto Storico Resistenza Toscana, Renzo Martinelli Università di Firenze.

Incursioni musicali del Coro dell’I.S.I.S Russell-Newton di Scandicci




Ricordo di Giorgio Spini nel decennale della sua scomparsa

Giovedì 14 gennaio alle ore 21.00, nella sala del Basolato del Comune di Fiesole, la Fondazione Circolo Fratelli Rosselli, il Comune di Fiesole, la RAI Toscana, vi invitano alla serata in ricordo di Giorgio Spini nel decennale della sua scomparsa.

Saluti di Anna Ravoni, Sindaco di Fiesole, Andrea Jengo Direttore RAI Toscana, Valdo Spini Presidente Fondazione Circolo Fratelli Rosselli

Proiezione del video Michelangelo politico a Firenze, realizzato da Giorgio Spini per Rai Tre della Toscana nel 1982

Interventi di:

prof. Paolo Naso, Sapienza, Università di Roma

prof. Sandro Rogari, Università di Firenze

prof. Marcello Verga, Università di Firenze

 




Svelamento targa in memoria Suore Serve di Maria SS. Addolorata protettrici degli ebrei nel 1944

In memoria della Madre M. Maddalena Cei e delle Suore che hanno nascosto nella loro casa dodici bambine ebree perseguitate durante la seconda guerra mondiale
la Fondazione Internazionale Raoul Wallenberg e l’Istituto “Suore Serve di Maria SS. Addolorata” – Firenze hanno l’onore di invitarLa allo svelamento della targa che identifica il Convento di via Faentina, 195 come “Casa di Vita”
Mercoledì, 13 gennaio 2016, alle ore 10.30
via Faentina, 195 – Firenze




Giovanni Spadolini. Giornalista, storico e uomo delle istituzioni

Martedì 12 gennaio alle ore 14.30 inaugurazione nei locali dell’Ente Cassa di Risparmio, via Bufalini 6, della mostra storico-documentaria dedicata a “Giovanni Spadolini giornalista storico, uomo delle istituzioni” per i 90 anni della nascita, a cura della Fondazione Spadolini – Nuova Antologia. Sarà presente il Ministro per i beni culturali delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini.

La mostra (fino al 29 febbraio) è visitabile tutti i giorni lavorativi dalle 9.00 alle 19.00. Nei giorni del fine settimana vi sarà un collaboratore della fondazione ad accompagnare i visitatori alla mostra. Il prof. Cosimo Ceccuti sarà a disposizione nel week-end iniziale (sabato 16 e domenica 17 pomeriggio) e domenica 28 febbraio per il “finissage”.

Visite organizzate per le scuole.

L’invito vale altresì per l’inaugurazione della sezione dedicata alla passione per i libri di Spadolini, che avverrà mercoledì 13 gennaio alle ore 11.30 alla Biblioteca Nazionale di Firenze, piazza Cavalleggeri.