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La presentazione del XX volume di Nuovi Studi Livornesi

nlsGiovedì 26 novembre 2015 ore 16.45 presso la Sala delle Conferenze Fondazione Livorno (Piazza Grande, 23, Livorno) si terà la presentazione del volume, “Nuovi Studi Livornesi” Volume XXI – 2014

L’invito in allegato.




71° Anniversario dei rastrellamenti nazifascista al Museo di Fosdinovo

Sabato 28 e domenica 29 novembre ricorre il 71°anniversario del rastrellamenti nazifascista del 29 novembre del 1944. Anche quest’anno è previsto un  programma ricco di eventi con celebrazioni, incontri, proiezioni, laboratori didattici, un doppio pranzo sociale con i partigiani della  Brigata Garibaldi “Ugo Muccini” al Circolo culturale enogastronomico “Archivi della Resistenza” presso il Museo Audiovisivo della Resistenza. Il  Museo effettuerà  un orario di apertura straordinario per sabato e domenica (dalle 10.30 alle 17.30) e sarà possibile  pranzare al Circolo culturale enogastronomico “Archivi della Resistenza”. Menù completo 25 euro (dall’antipasto al dolce, con due primi e due secondi, bevande comprese). Prenotare al 329 0099418 oppure scriveteci ainfo@archividellaresistenza.it

71° anniversario 29 novembre 1944-2014 
per non dimenticare

26, 27 e 28 novembre
Visite guidate e laboratori didattici
(prenotazioni al 3290099418)

28 e 29 novembre
Dalle ore 13 pranzo sociale
Museo Audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo
Ore 13.00
a cura del Circolo culturale enogastronomico Archivi della Resistenza con i partigiani della brigata Garibaldi “Ugo Muccini”

Menù completo 25 euro
(antipasto della casa, due primi: ravioli al ragù e tagliatelle con cavolo nero e olio nuovo, due secondi, dolce, caffè e bevande incluse)
per prenotazioni 3290099418

Ore 15.00 Saluto dei/lle partigiani/e presenti
A seguire proiezioni video
e presentazione del progetto Atlante Multimediale della Memoria

Il museo effettuerà apertura dalle 10.30 alle 17.30

Il 29 novembre dalle ore 9 commemorazioni ufficiali e visita ai cippi dei vari comuni




A Livorno il convegno “Nicola Badaloni. Filosofia e Politica”

Giovedì 26 Novembre, ore 15.30, presso il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo, (Sala del mare, Via Roma n° 230, Livorno) si terrà il Convegno “Nicola Badaloni Filosofia e Politica” che intende ricostruire la poliedrica personalità di Nicola Badaloni attraverso le sue opere di filosofo, la sua attività di accademico quale Professore di Storia della Filosofia e Preside di Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Pisa, del politico in qualità di Presidente dell’Istituto Gramsci e membro del Comitato Centrale del PCI, di Sindaco di Livorno dal 1954 al 1966.
Si vuole offrire alla città il profilo del suo pensiero filosofico, il senso della sua ricerca di un legame tra pensiero e azione sociale, con gli studi sugli autori classici da lui più frequentati, come Gian Battista Vico, Giordano Bruno e tanti altri, le sue innovative riflessioni su Karl Marx e il marxismo e su Antonio Gramsci, uno dei pensatori da lui più amati.
“ Schopenhauer diceva che si scrive sempre un solo libro, perché ogni individuo continua a riflettere attorno a un pensiero dominante ed ossessivo. Forse è così, ma questo pensiero è sempre articolato e sfumato, visto da angolature differenti, formulato e riformulato in forme sempre nuove.  Gli uomini migliori sono quelli che – fedeli a questo pensiero, a se stessi e al proprio tempo, ma capaci di apprendere, senza opportunismi, la lezione della storia – si sforzano di capire, di legare le idee ai condizionamenti storici.
Nicola Badaloni è uno di questi.” (Remo Bodei, Per Nicola Badaloni )

Il programma:

15.30 Introduzione , Prof. Paolo Nannipieri Presidente Caffè della Scienza “Nicola Badaloni”
15.45 Saluti delle Autorità
16.00 Apertura dei lavori, Sen. Vittoria Franco
16.30 Sul pensiero filosofico e politico di Nicola Badaloni, Prof. Giuliano Campioni
17.00 Sul marxismo di Nicola Badaloni, Prof. Alfonso Maurizio Iacono
17.30 Nicola Badaloni nel governo della città per la ricostruzione di Livorno, Prof. Enrico Mannari
18.00 Raccolta bibliografica di Nicola Badaloni, Dott.ssa Cristina Luschi
18.30 Testimonianza di Fabio Mussi, già Ministro Università e Ricerca
19.00 Conclusioni




Lamberto Dini: una certa idea d’Italia

Mercoledì 25 novembre alle ore 17.30, presso l’Auditorium Attilio Monti (Viale Giovane Italia 17) QN Nazione in collaborazione con la Fondazione Spadolini – Nuova Antologia presenta il volume di Lamberto Dini Una certa idea dell’Italia Guerini e associati).

Intervengono:
Cosimo ceccuti
Claudio Panerai
Stefano Passini
Pier Francesco De Robertis

Modera Luigi Tivelli




A Siena la mostra fotografica letteraria “Elisioni permanenti”

VOLANTINO ELISIONIIl giorno 25 Novembre 2015 alle ore 17,30 si inaugurerà presso le Stanze della Memoria a Siena in via Malavolti 9, la mostra fotografica letteraria “Elisioni permanenti”. Progetto fotografico realizzato da Niccolò Kirschenbaum, messo in versi dal poeta Federico Romagnoli, sostenuto e promosso dalla Sezione soci Unicoop Firenze di Siena e  dall’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea con il patrocinio del Comune e della  Provincia di Siena. La mostra che avrà durata fino al 10 Dicembre tratterà il tema della violenza di genere attraverso un percorso fotografico che tende a scuotere ed invitare lo spettatore a riflessioni profonde  sulle conseguenze di queste, sul sentire umano e sulla condizione di una donna vittima.




Una concreta utopia. La costruzione sociale del lavoro fra conflitto industriale e contrattazione sindacale 1968-1974

In Aula Spreafico (2° piano) del Polo delle Scienze Sociali dell’Università di Firenze (Novoli, via delle Pandette, Edificio D5), alle ore 17.00, presentazione del dossier del n. 278 della rivista “Italia contemporanea”.

Ne discutono:

Renato Cecchi, operaio e dirigente sindacale in pensione
Paolo Giovannini, Università di Firenze
Giovanni Gozzini, Università di Siena
Simonetta Soldani, Università di Firenze
Pietro Causarano, curatore del fascicolo

Coordina Luigi Burroni, Università di Firenze




Carmignano celebra il 25° anniversario della scomparsa di Quinto Martini

Sono passati 25 anni dalla scomparsa del grande artista Quinto Martini, scultore, pittore e poeta nato a Seano (Carmignano) che ha lasciato una traccia indelebile nel panorama culturale nazionale e internazionale pur restando strettamente legato con il suo territorio d’origine. Proprio Carmignano, comune che gli ha dato i natali, lo celebra con una serie di iniziative che culminano con un convegno, il prossimo 26 novembre, promosso in collaborazione con il Gabinetto Vieusseux di Firenze.

Ed è proprio per celebrare la figura e l’opera di Quinto Martini, a 25 anni dalla sua morte, e ricordare il valore della sua arte che il 26 novembre (ore 17) nella sala Ferri di Palazzo Strozzi il Comune di Carmignano insieme al Gabinetto Vieusseux promuove un convegno con lo storico dell’arte Giorgio Bonsanti, l’esperto d’arte Marco Fagioli e la storica dell’arte Lucia Minunno. Al prestigioso appuntamento parteciperanno anche il sindaco di Carmignano Doriano Cirri e la direttrice del Gabinetto Vieusseux Gloria Manghetti.

L’arte di Martini, fra l’altro protagonista anche di due mostre in corso, una all’Ermitage di San Pietroburgo dove ben cinque opere sono entrate a far parte della collezione permanente e una a Villa Bardini a Firenze dove l’artista è presente con una serie di ritratti di artisti e letterati, sarà celebrata anche attraverso alcune manifestazioni nella natia Carmignano.

Nel programma per le celebrazioni del venticinquesimo anniversario della scomparsa di Martini c’è la proiezione del video che Federico Bondi ha realizzato sull’opera e il ricordo dell’artista. La proiezione si terrà lunedì 23 novembre (ore 21.15) nella sala consiliare del palazzo comunale e sarà presentata dal regista pratese Tommaso Santi.

Sempre a Carmignano, sabato 28 novembre (ore 10,30), si potrà partecipare alla visita straordinaria della casa-studio di Quinto Martini, ai presenti verrà donata una cartolina, raffigurante la “Dormiente” e realizzata dal fotografo d’arte Aurelio Amendola che riporta sul retro alcuni versi scritti dall’artista.

Le nuove importanti azioni che l’amministrazione intende promuovere per diffondere ulteriormente la conoscenza dell’arte di Martini sono la prossima realizzazione dello spazio espositivo nel quale, grazie alla donazione da parte dell’erede Teresa Bigazzi (operazione in corso di definizione), saranno accolte le opere dell’artista, mentre è di prossima realizzazione anche l’apertura al pubblico della casa-studio.




Islam e califfato, la memoria corta dell’Occidente

cardiniLunedì 23 novembre alle 17 presso l’Auditorium di via Verdi a Cecina (Livorno) lo storico Franco Cardini presenta il suo libro “L’ipocrisia dell’occidente. Il califfo, il terrore e la storia”. L’evento rientra nella rassegna “La Biblioteca fa scintille” incontri con l’autore, promosso dal Comune di Cecina in collaborazione con la Cooperativa Il Cosmo. È il Califfo dell’Islam o solo un feroce terrorista? Chi è e che cosa si nasconde dietro Abu Bakr al-Baghdadi, il capo dell’IS, definito dal “Time” «l’uomo più pericoloso al mondo»? Franco Cardini, storico e saggista fiorentino, racconta le varie fasi dell’attacco musulmano all’Occidente con una personale chiave interpretativa. Dietro lo scontro di civiltà, usato strumentalmente da minoranze sparute, si nascondono interessi precisi. Al servizio di questo mito cooperano più o meno consapevolmente una diplomazia internazionale traballante e voltagabbana e un universo mediatico allarmista e ricercatore di consensi legittimanti. Cardini ricorda all’occidente il ruolo che ha giocato l’interventismo americano fin dagli anni Settanta in Afghanistan e i rapporti contraddittori che Europa e Stati Uniti hanno avuto per anni nei confronti del mondo arabo. Davvero ignoriamo che la malapianta del fondamentalismo l’abbiamo innaffiata e coltivata per anni noi occidentali? Sul serio non sappiamo nulla del fatto che ancor oggi il jihadismo – quello di al-Qaeda e quello, rivale e concorrente, dell’Islamic State (IS)del Califfo al-Baghdadi – è sostenuto, e neppure in modo troppo nascosto, da alcuni emirati della penisola arabica che pur sono tra i nostri più sicuri alleati nonché – e soprattutto – partner finanziari e commerciali?». Di questo ed altro si parlerà lunedì prossimo.