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Donne nella Resistenza. Conferenza a Donoratico

4-11-2016_castagneto-carducciVenerdì 4 novembre alle 15 presso la Biblioteca comunale di Castagneto Carducci a Donoratico (via della Repubblica 15/D) il direttore dell’Istoreco Catia Sonetti interverrà alla giornata “Donne nella Resistenza” a cura dell’Anpi di Castagneto Carducci.




Il fiume e la memoria

Per ricordare la tragica alluvione di 50 anni fa si tiene a Pisa un ricco calendario di iniziative culturali e sociali: mostre, libri, cine-battello, esercitazione di Protezione Civile. Dopo la settimana di eventi organizzata da Unicoop tra Logge di Banchi e Arsenali Repubblicani e la campagna “Io non rischio” di sensibilizzazione sul rischio allagamenti, le iniziative proseguono venerdì 21 e sabato 22 ottobre con l’esercitazione di Protezione Civile sul rischio Arno con la simulazione dell’alluvione del fiume. Da sabato 29 ottobre a Palazzo Blu la mostra fotografica “4 novembre 1966 l’alluvione a Pisa” con le immagini dell’archivio Frassi di Giuseppe Meucci e Stefano Renzoni. Venerdì 4 novembre, giorno dell’anniversario, alle 17 in Sala delle Baleari la commemorazione ufficiale con la partecipazione degli Angeli del Fango e dei paracadutisti della Folgore che furono impegnati nell’opera di salvataggio dei beni culturali e nell’aiuto alla popolazione; a Palazzo Gambacorti la mostra fotografica “Festival Arno” a cura di Unicoop e al Bastione Sangallo, nell’ambito del convegno “Bellezza e Civitas”, la testimonianza dell’Architetto Franco Zagari angelo del fango. Sabato 5 e domenica 6 novembre al Verdi la prima nazionale de “Il filo dell’acqua. L’alluvione, le alluvioni” di Francesco Niccolini (tre spettacoli: sabato matinèe per le scuole alle 10, replica sabato e domenica alle 21). Sempre sabato 5 e domenica 6 novembre dalle 10 alle 16 nella Torre Santa Maria in piazza dei Miracoli la mostra fotografica “L’Arno e la Piazza, l’alluvione del 1966”. Lunedì 7 novembre alle 15.30 presso il dipartimento Civiltà e Forme del Sapere in via Paoli la presentazione del libro “Pisa e L’Arno a mezzo secolo dall’alluvione del 1966” a cura di Sergio Pinna dell’Università di Pisa. Domenica 13 novembre “A 50 anni dal crollo del Ponte Solferino”: alle 16.30 alla Chiesa della Spina la presentazione del libro “Il giorno del Diluvio” di Giuseppe Meucci. Alle 18 il cine-battello a cura dell’associazione Acquario della Memoria, con proiezioni sulle spallette e sui palazzi dei lungarni e crociere sul fiume con partenza da Arnovivo (lungarno Buozzi). Sabato 19 novembre alle 10 nella sala Baleari di Palazzo Gambacorti la conferenza “Allegorie dell’Arno e di Pisa nell’arte” a cura della storica dell’arte Cristina Cagianelli. Giovedì 24 novembre alle 9.30 all’auditorium del CNR il convegno “La Grande Alluvionale cinquant’anni dopo la catastrofe del 1966” con il geologo Mario Tozzi, l’ingegner Ottavio Zirilli e il vicesindaco Ghezzi. Sabato 14 gennaio alle 9 nella sala delle Baleari di Palazzo Gambacorti “La testimonianza del volontariato”: convegno sul contributo e il sostegno che la Pubblica Assistenza ha dato per l’emergenza alluvione. E ancora da novembre a marzo concorso per le scuole elementari e medie inferiori. Il logo della manifestazione è stato realizzato dai ragazzi del liceo artistico Russoli.




Archivi aperti a Campiglia Marittima

corso-cornia-archivio-campigliaDal 4 all’11 novembre 2016 il comune di Campiglia Marittima aderendo al progetto della Regione Toscana Archivi aperti 2016 per la valorizzazione e la promozione del patrimonio archivistico dedica una serie di iniziative al 50° anniversario dell’alluvione in Toscana. Il programma locale sarà anticipato di alcuni giorni rispetto a quello generale che va dal 7 al 13 novembre, per cogliere la concomitanza con l’anniversario dell’alluvione.

Le iniziative si svolgeranno all’Archivio Storico Comunale di Palazzo Pretorio a Campiglia Marittima. Giovedì 4 novembre alle ore 16.30 si terrà una Conferenza e videoproiezione sul tema

“Storie del Cornia, dai documenti dell’Archivio Storico alle testimonianze dell’alluvione del 1966”

con la partecipazione di Gianfranco Benedettini, autore del quale è in corso di stampa un libro sull’alluvione del 1966. Introdurrà Jacopo Bertocchi, vicesindaco e assessore alla cultura di Campiglia M.ma. Sempre giovedì 4 novembre, dalle ore 11.00 e giovedì 11 novembre, dalle ore 10.00, si potrà seguire la visita guidata dell’archivio a cura delle dott.sse Graziana Alagna e Agnese Lorenzini della Coop Diderot. Le carte d’archivio come elemento di conoscenza e come “nutrimento”  per la memoria e l’identità dei luoghi: Il fiume Cornia il 4 novembre 1966 inondò Venturina mettendo a dura prova un intero territorio. Il fiume, la radice stessa della fertile piana di Venturina, fa spesso paura e la natura è sempre pronta a riprendere quello che ha dato. Solo la consapevolezza, l’esperienza, le conoscenze storiche e tecnologiche unite a una corretta gestione possono mitigarne la forza. A 50 anni di distanza attraverso materiali d’archivio si cerca di approfondire la conoscenza del fiume attraverso le carte d’archivio e di ripensare i giorni dell’alluvione conservandone la memoria.

Contatti per le prenotazioni: a.lorenzini@coopdiderot.it, g.alagna@coopdiderot.it

Tel. 328 1041571 ; 346 2166162

Archivio Storico di Campiglia Marittima, Palazzo Pretorio, Piazza A. Lotti – Campiglia Marittima. martedì, mercoledì, venerdì, 1° e 3° sabato del mese ore 10:15 – 13:15 e 14:00 – 18:30. Tel. 0565 838470 palazzopretorio@comune.campigliamarittima.li.it

In collaborazione con la Biblioteca Comunale R. Fucini di Venturina Terme. tel. 0565 839301 biblioteca@comune.campigliamarittima.li.it




Celebrazione del 4 novembre a Campiglia Marittima (Livorno)

In occasione della ricorrenza del 4 Novembre, giorno dell’unità nazionale, si svolgeranno le seguenti celebrazioni istituzionali:  Venerdì 4 novembre 2016 a Campiglia Marittima alle ore 8:30 la celebrazione della Santa Messa nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo e alle  ore 9:30 la deposizione della corona d’alloro ai caduti in piazza Gallistru. A Venturina Terme alle  ore 10:00 la deposizione della corona d’alloro ai caduti in largo Sbarretti. La cittadinanza e le associazioni sono invitate. Sono presenti le autorità civili, religiose e militari.




“L’altra alluvione”. Presentazioni del volume di Aurora Castellani

Si segnala il calendario delle presentazioni del volume di A. Castellani, “L’altra alluvione” (Edizioni Medicea, Firenze).

Giovedì 3 novembre – ore 18 – Salone Consiliare del Comune di Prato (Piazza del Comune, 2) in occasione delle celebrazioni per il 50° anniversario dell’alluvione. Sarà presente il sindaco di Prato, Matteo Biffoni.

Sabato 12 novembre – ore 16 – presso la mostra “Bisenzio: 100 anni di vita sul fiume” – Vaiano, Villa del Mulinaccio. Iniziativa promossa e organizzata dal comune di Vaiano con il patrocinio della Provincia di Prato, curata dalla Fondazione CDSE.

Lunedì 28 novembre – ore 17 – Casa Robert Browning ed Elizabeth Barrett, piazza San Felice – Firenze nell’ambito della manifestazione “D’acqua e fango, l’Associazione Nazionale Case della Memoria per il cinquantesimo anniversario dell’Alluvione”.




A Pisa “Catalogna bombardata”: la mostra

Sarà allestita dal 2 al 12 novembre p. v., presso la Biblioteca di Filosofia e Storia (via P. Paoli 9, Pisa), la mostra “Catalogna bombardata” in occasione dell’80 anniversario della guerra civile spagnola (orario lu-ve 9-20, sa 9-13) a cura della Biblioteca “Franco Serantini”.

In questo ambito, venerdì 4 novembre alle ore 17, nell’aula LIVA del Dipartimento di Civiltà e forme del sapere, conferenza del professor Michele Olivari, Spagna 1936-39: democrazia, rivoluzione, dittatura.

 




Le iniziative delle Biblioteche fiorentine per l’anniversario dell’alluvione

Presentazione del libro fotografico Firenze 1966: L’alluvione. Risorgere dal fango (Giunti, 2016) dei giornalisti Mattia Lattanzi e Franco Mariani.
Più di 400 pagine con molti documenti e storie inedite, oltre a 100 foto, oltre a molti filmati anche a colori, frutto delle ricerche di Franco Mariani in 20 anni di attività sull’alluvione. Il più grande archivio su l’argomento. Immagini, video, filmati e racconti diretti di testimoni.

Gli autori
Franco Mariani
Classe 1964, giornalista vaticanista, direttore di alcune testate ed esperto dell’alluvione di Firenze, e anche alla radio. È presidente nazionale dei Garanti dell’Unione Cattolica Stampa Italiana della CEI. Per meriti professionali è stato nominato Cavaliere di Merito del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.
Mattia Lattanzi
Classe 1976, toscano d’adozione, giornalista e critico cinematografico, collabora con varie testate d’informazione, cultura e cinema. Scrittore, con tre romanzi pubblicati nel 2014, animalista convinto, ex cantante e chitarrista rock, vive a Firenze.

Calendario degli incontri
mercoledì 2 novembre, ore 17.00 – Biblioteca Thouar
Partecipano l’Assessora all’Ambiente del Comune Alessia Bettini, il Presidente Quartiere 1 Maurizio Sguanci, Presidente Comm. Cultura Q 1 Mirco Rufilli, Vari Allievi alluvionati 59° Corso Sott. Carabinieri, Vari figli dell’allora Direttore Carceri Michele Ferlito. Coordina la giornalista Francesca Tofanari. Saranno presenti gli autori.
martedì 8 novembre, ore 11.00 – Biblioteca ITI Leonardo da Vinci
L’iniziativa è rivolta agli studenti della scuola.
mercoledì 9 novembre, ore 17.30 – Biblioteca Buonarroti
venerdì 11 novembre, ore 17.30 – Biblioteca dell’Orticoltura
Partecipano: Federico Gianassi – Assessore Sicurezza Urbana, Cristiano Balli – Presidente Quartiere 5, Franco Mariani e Mattia Lattanzi – autori del libro
Coordina: Rita Manzani Di Goro, giornalista.
Con l’occasione verrà inaugurata la nuova Sezione Locale della Biblioteca, nata per riunire e conservare tutti i documenti che riguardano Firenze e la sua provincia. I volumi presenti sull’alluvione sono riuniti in una bibliografia a disposizione degli utenti e collocati in uno scaffale espositivo per tutto il mese.
Giovedì 24 novembre, ore 18.00 – BiblioteCaNova Isolotto
Insieme agli autori: Franco Mariani, giornalista e storico ell’alluvione, Mattia Lattanzi, giornalista, e a Andrea Vannucci, Ass.re alloSport del Comune di Firenze, Mirko Dormentoni, Presidente del Quartiere 4, Gigliola Caridi, Toscana TV.

Gli incontri sono  a cura dell’Associazione Firenze Promuove.

Inoltre:

La Biblioteca delle Oblate propone un percorso di lettura con bibliografia tematica. Al primo piano della Biblioteca saranno esposti alcuni libri e documenti della Sezione di Conservazione e Storia locale. Il 4 Novembre 1966 furono inondate anche le sale della Biblioteca Comunale Centrale (oggi Sezione di Conservazione e Storia Locale, al piano terra); circa 650 filze di documenti manoscritti della Comunità fiorentina furono travolte dall’acqua. Il fango ricoprì inoltre le raccolte di periodici (quali La Nazione, il Monitore Fiorentino, Il Lampione e L’alba) e sommerse le collezioni dei Bandi, delle leggi e dei Decreti del Granducato. Circa 400 volumi collocati nei palchetti inferiori furono sommersi riportando gravi danni. Grazie ad una pronta opera di intervento quasi tutto il materiale fu portato in salvo e recuperato. Ancora oggi, su molti volumi della Sezione di Conservazione e Storia Locale, sono visibili i segni
dell’alluvione del 1966. Quasi tutto il patrimonio -eccetto i volumi in corso di restauro- continua ad essere consultabile presso la Sezione di Conservazione e Storia Locale, grazie agli interventi di conservazione e restauro realizzati nel corso degli anni.

Giovedì 3 novembre alle ore 15.00 alla Biblioteca ITI – Leonardo da Vinci, lettura ad alta voce di brani tratti dal libro Il miracolo di Firenze di Piero Bargellini. Ricordare l’alluvione, che colpì la nostra città 50 anni fa attraverso la lettura del libro dell’allora Sindaco di Firenze e l’esposizione di libri che parlano di quei drammatici giorni, mettendo in luce lo spirito di una città che non volle piegarsi alla catastrofe, chiamando a raccolta tutte le proprie energie e mobilitando l’opinione pubblica mondiale.
L’iniziativa è rivolta agli sudenti, ai docenti e al pubblico esterno.

Alla BiblioteCaNova Isolotto:
“L’Alluvione. Lo spettacolo”.
“Oggi umido” era una delle scritte appese sulle botteghe di Firenze dopo l’alluvione del 4 Novembre 1966. Perché forse questa storia, questo evento collettivo, tragico, catastrofico, ma anche di solidarietà collettiva, scatenato dalle acque dell’Arno può arricchirsi di sensi se confrontato con alcune storie personali. Un percorso iniziato e insieme agli ospiti della struttura sociosanitaria Il Giglio fra interviste, filmati e lo studio della Grande Storia dell’Alluvione. Una nuova drammaturgia scritta da Alessio Martinoli, Associazione Amaro in Plastica.

Venerdì 4 novembre alle ore 17.00, Racconti dell’alluvione. Giorgio Bruni presenta il suo libro Gino e l’alluvione (Myra, 2016). Il libro rievoca quei difficili giorni con la leggerezza tipica dei fiorentini. Il dialetto anima le pagine del romanzo nel quale Giorgio Bruni ha riversato parte della propria memoria arricchita di aneddoti. Insieme all’autore e a Margarita Frati, Ass.ne Lib(e)ramente Pollicino.

Giovedì 17 novembre ore 18.00: Con le mani, laboratorio artigianale di legatoria per adulti a cura di Margarita Frati, Associazione Lib(e)ramente-Pollicino.
Cucire un quaderno: niente di più facile! Cucire quaderni è una delle cose più semplici e si può fare in poco tempo. Nel corso del laboratorio verrà mostrato come creare quaderni personalizzati con un po’ di carta, ago e spago.
Su iscrizione, anche telefonica, a partire dal 7 novembre, max 10 partecipanti.

Giovedì 24 novembre ore 18.00: Con le mani, laboratorio artigianale di legatoria per adulti a cura di Margarita Frati, Associazione Lib(e)ramente-Pollicino.
Rilegare dal Belgio, la tecnica di legatura criss-cross è una via di mezzo fra la legatura giapponese e la classica cucitura dei fascicoli. La sua particolarità consiste nell’essere “mobile”, ovvero consente, nel corso del tempo, di rimuovere e/o aggiungere nuovi fascicoli. Il laboratorio, quindi, si propone di trasmettere l’antica tecnica pervenutaci dal Belgio.
Su iscrizione, anche telefonica, a partire dal 14 novembre, max 10 partecipanti.

Sabato 26 novembre ore 17. 00: Il giglio nel fango Firenze, 4 Novembre 1966. Letture di brani e di testimonianze, ricordo di coloro che persero la vita. Canzoni, immagini e musiche a cura dei Nonni Leggendari di BiblioteCaNova Isolotto.

Per tutto il mese di novembre sarà visitabile la mostra, a cura di BiblioteCaNova Isolotto, “Accadde nel 1966” che raccoglie materiale sull’alluvione e documenta, con libri e dvd, alcuni degli avvenimenti più importanti di quell’anno in ambito culturale.

Alla Biblioteca Luzi, sarà ricordata l’alluvione con una lettura drammatizzata in forma scenica a più voci Il miracolo di Firenze: 50 anni dopo…storie di un fiume in piena, a cura di Gabriella Del Bianco e Labad Laboratori Teatrali, da un testo di Piero e Lelia Bargellini.
Martedì 8 novembre ore 17.30.




Commemorazione dei caduti in guerra ad Arezzo

Il 2 novembre alle ore 9.30, presso il “Riquadro militare” del cimitero urbano Alazabandiera e deposizione della corona di alloro. Alle ore 10.00 S. Messa per i caduti di tutte le guerre.