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La 5° edizione del Teatro della memoria a Siena

logo_istitutoSienaDal 2 al 24 dicembre si terrà a Siena la 5° edizione del Teatro della memoria con la direzione artistica di Francesco Burroni. L’iniziativa è organizzata da Aresteatro, Isrsec Siena, Stanze della memoria e Unicoop Firenze, sezione soci Siena. Questo il programma completo:

2 dicembre, 21,15

La storia del soldato James

di e con Roberto Bechi

presso Stanze della memoria, via Malavolti 9 Siena

14 dicembre, ore  21,15

La rana gracida, una storia partigiana

di e con Francesco Burroni

presso Sala La Ginestra, via Trento 80 Poggibonsi

16 dicembre, ore  21,15

Il primo palio (2 luglio 1945)

di e con Chiara Savoi,

presso Stanze della memoria, via Malavolti 9 Siena

24 dicembre, ore  21,15

Altre storie di natale

con Silvia Folchi, Francesco Burroni

e  gli attori di aresteatro

presso Stanze della memoria, via Malavolti 9 Siena

≈ ingresso a offerta libera ≈




Piero Calamandrei e Montepulciano

piero-calamandrei-portraitA 60 anni dalla scomparsa, il Circolo AUSER di Sant’Albino (Montepulciano, Siena) ricorda Piero Calamandrei, uno dei giuristi più importanti e degli uomini politici più originali e profondamente impegnati della prima metà del ‘900 italiano.

Per mercoledì 30 novembre alle 15.30, presso la sede dell’associazione, in Piazza le Calle 1 (Centro Civico) è stato infatti organizzato un incontro con Silvia Calamandrei, nipote del deputato dell’Assemblea Costituente, sui rapporti tra Piero Calamandrei e Montepulciano.

Molto legato a questa terra, dove aveva una sua residenza ereditata dalla famiglia (il nonno era stato magistrato nella cittadina poliziana), Calamandrei dedicò al territorio alcune delle più belle pagine dell’“Inventario della casa di campagna”, una delle sue numerose opere letterarie, attività in cui si dilettava, come anche nella pittura, con risultati molto apprezzabili.

Silvia, Presidente della Biblioteca Comunale – Archivio Storico intitolata al nonno, potrà dunque testimoniare anche direttamente quanto questo legame fosse profondo e appassionato.

Collaborano all’iniziativa Giordano Cioli per la documentazione fotografica e Giovanna Vivarelli per le letture di brani tratti dalle opere di Calamadrei.

L’ingresso è libero, non riservato ad i soli associati.




Conferenza di Franco Cardini sulla prima guerra mondiale

Il 12 novembre, alle ore 9,00, nell’Aula Magna dei Licei Poliziani, a Montepulciano, il Prof. Franco Cardini, uno dei più noti e autorevoli storici italiani, terrà una Lectio Magistralis sul tema: “1914-1918: i primi cinque anni di una guerra lunga un secolo (e non ancora finita)”. L’ingresso è libero, fino al limite della disponibilità di posti.




Siena nella Grande guerra

Venerdì 11 novembre, dalle 17.30 alle Stanze della Memoria di Siena in via Malavolti 9, si terrà l’incontro pubblico Siena e la Grande guerra. Nuove testimonianze e nuovi studi, realizzato dall’Istituto Storico della Resistenza senese e dell’Età contemporanea.

Aprirà l’iniziativa Daniela Coli presentando il suo volume La voce dei “semplici”, seguirà Gabriele Maccianti che illustrerà gli esiti delle ricerche per la mostra Fotografi in trincea. La Grande guerra negli occhi dei soldati senesi, in corso al Santa Maria della Scala.

Chiuderà gli interventi il Direttore dell’Istituto, Alessandro Orlandini, presentando il suo studio su Gli 800 matti di guerra del San Niccolò. Il Manicomio di Siena nel primo conflitto mondiale.

A conclusione della serata l’esibizione de I cantastoria con canzoni contro la guerra e un aperitivo.




Montepulciano celebra l’anniversario della Vittoria

Doppio appuntamento a Montepulciano, domenica 6 novembre, per la celebrazione dell’Anniversario della Vittoria e del Giorno dell’Unità Nazionale.
La tradizionale ricorrenza del 4 novembre, che fino al 1976 è stata festa nazionale, sarà infatti ricordata sia a Montepulciano Capoluogo sia ad Acquaviva, con un elemento di novità che caratterizzerà entrambe le manifestazioni.
Grazie alla sezione di Acquaviva “Zeni e Bondi” dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, i cortei e gli omaggi ai caduti in guerra saranno accompagnati dalla fanfara dei caschi piumati di Siena.
Nata come marcia allegra e vivace, l’inconfondibile armonia emessa dai militari-trombettieri è diventata uno dei simboli dei bersaglieri, insieme alla corsa che accompagna l’esecuzione.
Non mancherà naturalmente la banda dell’Istituto di Musica “Henze” che intonerà, tra l’altro, “La canzone del Piave”, composta nel 1918, altro simbolo storico, questo proprio della vittoria nella Prima Guerra Mondiale.
Il programma, messo a punto dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con le Associazioni Combattentistiche e d’Arma, con il Comitato di coordinamento delle iniziative per il Centenario della Prima Guerra Mondiale, con la Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte e con la già citata Associazione Bersaglieri di Acquaviva, si aprirà alle 10.00, in Piazza Grande, con la formazione del corteo.
La manifestazione farà tappa al Sagrato della Chiesa di Sant’Agostino dove Giovanna Vivarelli leggerà il testo del Bollettino della Vittoria, firmato dal Generale Armando Diaz, con cui, il 4 novembre 1918, veniva comunicata la fine della guerra (testo che è riprodotto sulla targa in bronzo apposta su una parete del sagrato), e dove il Sindaco Andrea Rossi rivolgerà il saluto del Comune ai partecipanti.
Il corteo commemorerà i caduti in guerra presso l’obelisco situato nel Giardino di Poggiofanti e nel sacrario della Chiesa di Sant’Agnese, dove saranno deposte corone d’alloro. Seguirà, alle 11.00, la S.Messa in suffragio delle vittime degli eventi bellici.
La manifestazione si sdoppierà dalle 11.15, ad Acquaviva, in Piazza della Vittoria, dove si esibiranno nuovamente le due bande e saranno ricordati il valore e il significato del 4 novembre.
Anche nella frazione l’aspetto religioso della ricorrenza sarà sottolineato dalla deposizione di una corona d’alloro presso il Sacrario e dalla celebrazione della Messa nella Chiesa di San Vittorino.
Sempre nell’ambito delle iniziative per il Centenario della Prima Guerra Mondiale, il comitato di coordinamento di Montepulciano propone un appuntamento imperdibile, non solo per gli appassionati ed i cultori della storia nazionale, con il Prof. Franco Cardini, uno dei massimi studiosi italiani. L’evento si terrà sabato 12 novembre, presso l’aula magna dei Licei Poliziani, a partire dalle ore 9.00. Il prof. Cardini terrà una lectio magistralis dal titolo “1914-1918: i primi cinque anni di una guerra lunga un secolo (e non ancora finita)”. La partecipazione è aperta a tutti, si tratta di un’occasione importante di approfondimento e di confronto con uno dei maggiori storici del nostro Paese, specializzato in Storia Medioevale, ma studioso acuto di tutte le epoche.




In ricordo di Carlo Pazzagli

Venerdì 14 ottobre, alle ore 16.00, il Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni culturali dell’Università di Siena promuove una prima riflessione su Carlo Pazzagli sulla sua figura di storico e sul suo lavoro scientifico.

L’iniziativa si terrà in Aula Giorgio Giorgetti, sede dei Servi, accesso da Piazza Manzoni.

Interverranno:

Tommaso Detti, Università di Siena

Maria Ginatempo, Università di Siena

Rossano Pazzagli, Università del Molise

Luciano Palermo, Università della Tuscia




A cavallo del millennio, 1990-2014, venticinque anni di Palio

Mercoledì 6 luglio, alle 17, in sala Gonfalone di palazzo Panciatichi a Firenze si presenta il libro di Luciano Valentini “A cavallo del millennio, 1990-2014, venticinque anni di Palio” (Casa Editrice 3arte) .

Il volume raccoglie scatti tratti dall’archivio dello stesso Valentini con testi scritti dal giornalista Maurizio Bianchini.

Alla presentazione saranno presenti il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani e il consigliere Stefano Scaramelli. Prevista la partecipazione dell’assessore regionale alla Cultura Monica Barni, del sindaco di Siena Bruno Valentini, del presidente e amministratore delegato del Consorzio per la tutela del Palio Laura Bonelli e Paolo Leoncini, del curatore dei testi della pubblicazione e della giornalista Rai Annalisa Bruchi.




Montepulciano celebra la Liberazione

Il 29 giugno 1944 a Montepulciano (Fonte: Ufficio Stampa Comune di Montepulciano)

Il 29 giugno 1944 a Montepulciano (Fonte: Ufficio Stampa Comune di Montepulciano)

Il Comune di Montepulciano celebra quest’anno il 29 giugno, Anniversario della Liberazione, con una cerimonia particolarmente toccante.

Sarà infatti reso omaggio al sacrificio di un giovane militare, il Tenente James de Villiers Browse Gray, di nazionalità sudafricana, ucciso in azione di guerra il 30 giugno del ’44, ovvero il giorno successivo a quello della Liberazione, probabilmente durante l’attacco ad una sacca di resistenza di soldati tedeschi.

Il trentaduenne ufficiale, in forza alle truppe alleate, perse la vita lungo la Strada per Chianciano, all’altezza del Podere San Benedetto ed è lì che intono alle 19.00 di mercoledì sarà deposta una corona d’allora e sarà eseguito il silenzio d’ordinanza.

Sul posto, infatti, i familiari dello sfortunato militare del Reggimento Pretoria fecero erigere una panchina con una targa che invita alla meditazione ed al ricordo.

Sarà quello l’ultimo atto di una giornata che si articolerà su altri due importanti appuntamenti.

Alle 16.00, nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale, il Sindaco consegnerà le Medaglie della Liberazione, conferite dal Ministro della Difesa nel 70° Anniversario della Lotta di Liberazione, ai due partigiani non presenti alla cerimonia ufficiale del 2 Giugno, a Siena, ed incontrerà tutti i superstiti di Montepulciano della Resistenza.

Alle 17.00 partirà il corteo con il Gonfalone del Comune che, accompagnato dalla Banda dell’Istituto di Musica “Henze”, attraverserà il centro rendendo omaggio, al Borgo Buio, al sacrificio del giovane Giuseppe Marino e raggiungendo poi il Giardino di Poggiofanti dove, davanti al Monumento ai Partigiani, sarà rivolto il saluto ufficiale delle Istituzioni.

Infine, come detto, i partecipanti si sposteranno a San Benedetto per ricordare il militare alleato che contribuì con la propria vita alla Liberazione di Montepulciano.