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La maglia azzurra di Gino Scarpellini

Alle ore 17.00, alla Biblioteca CaNova, ultimo incontro del ciclo “Storie Resistenti” con la presentazione del volume di Franco Quercioli, La maglia azzurra di Gino Scarpellini, Regione Toscana, 2014. Atleta, operai e partigiano, Gino Scarpellini rappresenta una “storia nella storia”: dagli ASSI Giglio rosso alla Fonderia delle Cure, fino alle SAP di Monticelli, si raccontano le gesta di un personaggio minore nella Firenze del ‘900.

Insieme all’autore, intervengono: Paolo Bambagioni, consigliere regionale della Toscana, Mario Fuso, segretario della Camera del Lavoro di Firenze, Silvano Sarti, Presidente ANPI provinciale, Stefano Gallerini (ISRT), Mirco Dormentoni, Presidente Quartiere 4.




25 aprile a Lastra a Signa

Il Comune di Lastra a Signa celebrerà il 70° Anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo con due iniziative
La prima si terra’ martedì 21 aprile alle ore 9.00 al Teatro delle Arti, con la proiezione del film “Tutti a casa” di Luigi Comencini. Prima della proiezione sono previsti i saluti del sindaco e del presidente del consiglio comunale. A seguire l’incontro dibattito con gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado Leonardo da Vinci e con il consiglio comunale dei ragazzi, a cui parteciperanno Mauro Marzi di Anpi Bruno Terzani e Idamo Batignani, Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica Italiana.

La seconda si svolgera’ sabato 25 aprile alle ore 10.00 in sala consiliare, con la consueta seduta aperta del consiglio comunale. Alla seduta interverra’, oltre al sindaco e al presidente del consiglio comunale, il prof. Fabio Bertini dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana e un rappresentante di Anpi Bruno Terzani.

Durante il consiglio l’Amministrazione Comunale consegnera’ un riconoscimento ai partigiani Camilido Lelli, Gerardo Paci e Gino Sorri. Al termine dell’incontro, alle ore 11.30, verranno depositate corone di alloro a cippi e monumenti, dopo la loro benedizione durante la seduta.




Guerra e Liberazione a Firenze 1944-1945

In occasione del 70° della Liberazione il Sistema documentario SDIAF vi invita alla presentazione della pubblicazione:

Guerra a Liberazione a Firenze 1944-1945, Per una guida alle fonti bibliografiche e documentarie nel sistema documentario integrato dell’area fiorentina SDIAF

Lunedì 20 aprile ore 17

c/o la Biblioteca delle Oblate
Via dell’Oriuolo 26

Interverranno:

Matteo Mazzoni, Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana
Conoscere la Resistenza: Fonti e storiografia

Carlo Paravano, Biblioteca di Scandicci
Guida alle fonti bibliografiche e documentarie in SDIAF

Sarà proiettato “Firenze 1944”

La pubblicazione è consultabile, nella sua seconda edizione, all’indirizzo:

http://sdiaf.comune.fi.it/export/sites/sdiaf/materiali/guerra_e_liberazione_e_firenze.pdf

E’ in corso di realizzazione la terza edizione ampliata che sarà inserita allo stesso indirizzo.




I sentieri della Libertà

Unicoop Firenze, ARCI, UISP, con la collaborazione di ANPI e Consulta Comitato unitario antifascista di Sesto fiorentino organizzano questa passeggiata sulle pendici di Monte Morello.

Ritrovo alla Fonte de’ Seppi alle ore 8.30 per percorrere i sentieri che furono le vie di comunicazione dei partigiani che combattevano la guerra di liberazione. Dalla Fonte dei Seppi alla Sella degli Scollini, teatro dello scontro più cruento fra quelli che hanno interessato le pendici di Monte Morello. Nei pressi del cippo il gruppo “Ad Alta Voce” presenterà alcune letture riguardanti la battaglia. Poi percorrendo la strada forestale raggiungeremo la cappella di Ceppeto dove incontreremo il gruppo di Vaglia con il quale proseguiremo insieme verso il cippo in memoria di Giovanni Checcucci poi Silvio Rossi ed infine il Cippo dell’eccidio del Lunedì di Pasqua. Successivamente la nostra passeggiata proseguirà verso Cercina ed il cippo ai caduti di Radio CoRa. Qui Vania Paoli e Gabriella Gazzaneo leggeranno alcuni brani del libro “Le foglie volano”.

Infine alla stazione di Montorsoli, teatro di un’azione partigiana: l’attacco al treno del 4 Aprile 1944 durante il percorso racconterà la vicenda Andrea Marchi.

Il gruppo di Vaglia partirà alle 8.30 dal Circolo Arci di Fontebuona (v. Fontebuona 401) al cippo di Libero Mannelli e al cippo di Santi Fedi durante il percorso racconterà la storia Gabriele Baldi , poi raggiungerà Ceppeto dove incontrerà l’altro gruppo per poi proseguire tutti insieme.

All’arrivo al Circolo Ricreativo Pian di San Bartolo, previsto per le ore 13.00, la Sez. Soci COOP di Sesto F.no e Calenzano e il circolo stesso offriranno un ristoro ai partecipanti. Le autorità presenti e il vice presidente ANPI regionale Luigi Remaschi porteranno il loro saluto.

Al termine degli interventi: Canti sulla Resistenza a cura del gruppo musicale La nuova compagnia “Albino Sarti”

Per il ritorno dei partecipanti ai punti di partenza (Fonte de’ Seppi e Fontebuona) il Comune di Vaglia, l’Auser e l’Associazione Anziani di Sesto Fiorentino metteranno a disposizione un pulmino alle ore 15.

Per motivi logistico-organizzativi si raccomanda vivamente di avvertire della propria

partecipazione telefonando ai Circoli e alle Associazioni indicate di seguito:

  • Circolo Ricreativo Pian di S. Bartolo tel. 055/401023 dal mercoledì alla domenica ore 14.30 – 18.30
  • “Camminachetipassa” 055/4484493 mer. e ven. dalle 21.30 alle 22.30
  • Circolo Arci Pratolino 055/409465 dalle 20.30 alle 23.00
  • SMS di Serpiolle 055/4255047 dalle 17.00 alle 24.00



71° Anniversario dell’Eccidio di Berceto

Ore 15 ritrovo delle Istituzioni e cittadini a Casa Fonte

Ore 15,30 corteo e cerimonia a Casa Berceto con le Amministrazioni comunali , la Provincia, la Regione Toscana

Ore 16,30 presentazione del libro “Una vita sotto tre regimi”con:

Sindaco Mauro Pinzani,

Simone Neri Serneri Presidente Istituto Storico Resistenza,

Paola Veratti storica, ANPI Rufina

Letture a cura dell’ANPI accompagnate dalla chitarra di Alessandro Tanini

Ore 18 merenda e balli sull’aia offerta dal Circolo ARCI di Pomino.




Le donne di Santa Verdiana

Alle ore 9.30, nel complesso di Santa Verdiana, Regione Toscana, Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, Fondazione Giovanni Michelucci, Istituto Storico della Resistenza in Toscana, promuovono il convegno Le donne di Santa Verdiana.

Saluti non formali

Sara Nocentini

assessore alla cultura della Regione Toscana

Dario Nardella

sindaco del Comune di Firenze

Saverio Mecca

direttore Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze

Giancarlo Paba

presidente Fondazione Michelucci

Simone Neri Serneri

presidente Istituto Storico della Resistenza in Toscana

 Interventi 

Lo spazio che racconta

Corrado Marcetti, direttore Fondazione Michelucci

Donne in piazza, donne in carcere

Adriana Dadà, Comitato scientifico Fondazione Michelucci

Prima di Auschwitz: donne ebree in carcere a Firenze

Marta Baiardi, Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Donne della Resistenza: antifasciste a Santa Verdiana

Anna Scattigno, Università di Firenze

“Libere tutte”, una esperienza di scrittura collettiva nella scuola

Paolo Mencarelli, Istituto Storico della Resistenza in Toscana

 Da carcere a facoltà di Architettura

Roberto Maestro, autore del progetto di riconversione del complesso

 Coordinamento

Massimo Cervelli (Regione Toscana)

 

La Mostra

Cura scientifica

Fondazione Giovanni Michelucci

 

Allestimento

Dipartimento di Architettura della Università di Firenze (prof. Giorgio Verdiani e collaboratori)




70° della Liberazione a Sesto fiorentino

Programma delle celebrazioni

Sabato 18 aprile

Ore 18 – Casa del Popolo Quinto Alto

“Vittime Innocenti – 8 febbraio 1944, l’eccidio del Collegino”

Rappresentazione di DireMare Teatro con gli alunni scuola E. De Amicis

 

Domenica 19 aprile

“I sentieri della Libertà”

Passeggiata alle pendici di Monte Morello

ore 8,30 ritrovo alla Fonte dei Seppi

ore 13,00 arrivo al Crc Pian di San Bartolo, con ristoro e Canti della Resistenza con la nuova compagnia “Albino Sarti”

 

Martedì 21 aprile

Ore 21,00 Teatro Valeria, piazza San Bartolomeo a Padule

“Canti e Parole della Resistenza”

a cura di Sesto in Canto e Ass. culturale La Foi

 

Giovedì 23 aprile

Ore 16, Centro civico 2, via Leopardi 72

“Sesto Fiorentino e la Memoria ritrovata”

Raccolta di testimonianze e racconti di vita del periodo 1935-1945 a cura Associazione comunale anziani

 

Sabato 25 aprile

Celebrazioni 70° della Liberazione

Ore 8,45

deposizione di corone al Cimitero Maggiore

ore 9,30

Celebrazione Santa Messa in suffragio dei caduti, Pieve di San Martino

ore 10,30

Piazza Vittorio Veneto – Concentramento di autorità e cittadinanza,

corteo con deposizione di corone al Monumento ai Caduti e Monumento al Partigiano

ore 11,15

Piazza Vittorio Veneto – Interventi di:

Roberto Corsi, Presidente ANPI di Sesto Fiorentino

Sara Biagiotti, Sindaco del Comune di Sesto Fiorentino

Esibizione della Banda musicale di Sesto Fiorentino

 

Sabato 25 aprile

Ore 9

Partenza gara podistica 41° Trofeo “Oliviero Frosali”, via Gramsci – Arrivo piazza Ginori. A cura di Gs Ausonia e Circolo Rinascita,

Ore 10,30 “Dai comincia a correre”, manifestazione ludico motoria per ragazzi, via Dante Alighieri

Ore 16,30

Centro Civico 3 di Quinto, Circolo “La Costituzione” via Gramsci 560

Esibizione della Banda musicale, partenza via Puccini

Ore 17,30

Deposizione corona alla lapide dei deportati nei lager in via Paganini

Saluti dell’Amministrazione comunale e dell’Anpi, a seguire merenda offerta dal circolo Acli “Gli Incontri”, via Gramsci 703

Ore 21,00

Spettacolo “Canzoniere di rabbia e di amore”

Monologhi, poesie e canzoni a cura di Altroteatro




Pittori per la musica – Primo Conti, 1935-1939

Dal 18 aprile al 19 luglio il Museo Novecento, in collaborazione con il Maggio Musicale Fiorentino, ospiterà la mostra ‘Pittori per la musica – Primo Conti, 1935 -1939’: 15 nuovi bozzetti e figurini originali andranno ad arricchire la sezione del secondo piano dedicata ai lavori provenienti dall’Archivio storico del Maggio Musicale realizzati nel primo ventennio di attività del teatro, tra il 1933 e i primi anni cinquanta.

Primo Conti (Firenze 1900-1988) inizia la quasi trentennale collaborazione con il Teatro Comunale di Firenze nel 1935. Primo artista cittadino a collaborare con il Maggio Musicale Fiorentino, realizza tre messinscene per i melodrammi di Giuseppe Verdi: Un ballo in maschera 1935, Otello 1937 e Il trovatore 1939.
Dal suo esordio nel teatro il 24 aprile 1924, con la scena della féerie di Vincenzo Sorelli Sogno di una perla rappresentata al Teatro della Pergola, il suo impegno per il melodramma è volto a individuare, nella spazialità scenica del teatro, un possibile luogo dove esibire i valori della pittura. La scenografia proposta per tutte le opere prevede sempre una costruzione tradizionale, modernamente interpretata e ‘abitabile’ anche dal pubblico, per cui la pittura, consegnata ad una subordinazione rigorosa al testo melodrammatico, mostra di tener più al ‘buon senso scenico’ che ad una sua libera interpretazione. Questa scelta valse a primo Conti un successo incontrastato e l’apprezzamento della critica.

L’inaugurazione, prevista per sabato 18 aprile alle 18 ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, verrà introdotta da Moreno Bucci e sarà accompagnata da un concerto del Maggio Musicale Fiorentino in collaborazione con il Conservatorio di Musica ‘Luigi Cherubini’ di Firenze (Sonata per violoncello solo. Violoncello: Giovanni Inglese).