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I partigiani e l’Acquedotto di Mantignano

Alle ore 17.30, alla Biblioteca CaNova, nel terzo incontro del ciclo “Storie Resistenti”, promosso dalla Biblioteca con ISRT, Archivio del Movimento di Quartiere, ANPI, presentazione del video I partigiani e l’Acquedotto di Mantignano. Il racconto di Ivan Cini ed altro, di Maurizio Dell’Agnello.

Il video ci racconta come il percorso, dal libro presentato un anno fa, al video si sia arricchito di immagini e voci suggestive. Luoghi e personaggi capaci di rappresentare la storia di una comunità resistente.

Insieme all’autore e ai collaboratori, intervengono Paolo Mencarelli (ISRT), Francesca Innocenti (ANPI-Radio Cora) e Mirko Dormentoni, Presidente del Consiglio di Quartiere 4.




L’Eccidio del lunedì di Pasqua

Il 6 aprile è il 71° anniversario dell’Eccidio del Lunedì di Pasqua. La cerimonia solenne di commemorazione per le sette vittime civili trucidate in località Ceppeto, a Monte Morello, organizzata dal Comune e dalla Consulta Comitato Unitario Antifascista, inizierà alle 10.30 con la deposizione di corone alle lapidi della Casa del Popolo di Pian di San Bartolo, alla stazione di Montorsoli e in piazza della Chiesa di Cercina. Si proseguirà con la deposizione di una corona alla lapide che ricorda il partigiano Giovanni Checcucci nel piazzale di Ceppeto. L’evento si concluderà con il corteo fino al cippo dei caduti del Lunedì di Pasqua. Parteciperà il sindaco Sara Biagiotti.




Storie di un anno grande

Alle ore 17.00, presso la Sala Conferenze della Biblioteca delle Oblate, presentazione della nuova edizione del libro di Maria Luigia Guaita, Storie di un anno grande (Casa editrice Giuntina).

Saluti istituzionali:

Serena Perini, Presidente della Commissione Pace del Comune di Firenze

Paolo bambagioni, Consigliere regionale

Giampiero Fossi, Assessore alla Cultura del Comune di Signa

Partecipano

Susanna Agostini, Anpi provinciale

Alessandro Campagnano, Federazione regionale toscana associazioni antifasciste e della Resistenza

Simone Guaita, Presidente Fondazione Il Bisonte

Presente il libro: Marta Baiardi, Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Coordina Roberto Nistri, sezione ANPI di Signa, curatore della nuova edizione

 




La prima e la seconda guerra mondiali raccontate a teatro

Alla Biblioteca CaNova dell’Isolotto, alle ore 18.00, Giuseppe Matulli Assessore alla Cultura di Scandicci presenta il progetto 15/45 uno studio sulle guerre: tre atti teatrali sul desiderio della libertà, in scena dal 10 al 18 aprile al Teatro Studio di Scandicci. Tre testi legati a tre protagonisti di vicende legate alla Grande Guerra e al secondo conflitto mondiale: Maria Plotzer Mentil, Bruno Neri e Jacopino Vespignani.

I partecipanti all’incontro avranno diritto ad una riduzione del biglietto per gli spettacoli in programma.

 




Cittadinanza onoraria del comune di Pelago a Daria Ubaldi, Antonio Ingrosso e Giovanni Cervetti.

I proprietari della collezione La Colonna cittadini onorari del comune di Pelago. Sarà deliberata durante il prossimo consiglio comunale, previsto per martedì 31 marzo alle 21 la cittadinanza onoraria a Daria Ubaldi e Antonio Ingrosso proprietari della Collezione “La Colonna” e all’Onorevole Giovanni Cervetti che da subito ha offerto la sua professionalità, competenze e conoscenze relativamente alla collezione.
Un atto importante da parte del Comune di Pelago che è la premessa ad una nuova grande mostra che presenterà una parte della Collezione La Colonna. “Resistere nel tempo – Guttuso, Manzù e le Memorie di una resistente borghese” e questo il titolo della mostra che si svolgerà dal 25 aprile al 2 giugno a Pelago, all’interno de “la Bottega del Ghiberti”.
Il Comune di Pelago presenterà nuovamente al pubblico il grande patrimonio concessogli in comodato gratuito dalla famiglia Ubaldi-Ingrosso: 262 opere ed altro materiale risalente alla corrente artistica del Realismo italiano.
Non potendo ancora esporre tutte le opere di questo grande patrimonio, Pelago ne presenta una selezione di grande prestigio. Tema della mostra saranno i 70 anni dal termine della “Resistenza” che ricorreranno proprio il giorno dell’inaugurazione. Sarà un’occasione per ricordare la forza straordinaria che animò gli uomini e le donne che lottarono per la libertà combattendo una schiavitù fisica, ma anche psicologica. E le 22 opere in mostra rappresenteranno aspetti diversi di quella che poi è diventata “la Liberazione”.
La preview della mostra si svolgerà lunedì 13 aprile alle 17,30 al Museo Novecento di Firenze alla presenza del Professor Paolo Rusconi della Fondazione “Corrente” di Milano.
L’opera più imponente, e forse più significativa in mostra sarà “Grecia 1952” anche conosciuta come Fucilazione dei patrioti o Fucilazione di Nicola Beloyannis, di Renato Guttuso, che, viste le notevoli dimensioni, sarà esposta nella sala del consiglio comunale, situata sempre nel cuore del centro storico pelaghese, fino a domenica 3 maggio.




Inaugurazione del parco delle Rimembranze a Calenzano

Si inaugura sabato 28 marzo il parco delle rimembranze di Legri, recentemente restaurato e ampliato. La cerimonia si tiene nell’ambito della mostra sulla prima guerra mondiale in corso allo St.Art, in quanto il parco è dedicato proprio alle vittime della grande guerra.

L’inaugurazione inizierà alle 15.45 con la parata delle associazioni combattentistiche e d’Arma, il picchetto d’onore delle Forze Armate, la sfilata rievocativa del Gruppo Novecento di Montespertoli e l’intervento della Fanfara dei Bersaglieri e dei Carabinieri. Parteciperà il gonfalone di Firenze, insignito di medaglia d’oro al valor militare e i gonfaloni della Regione Toscana e delle città native dei 169 caduti di Calenzano.

Alle 17 nella pieve romanica di Legri si terrà la S. Messa in suffragio dei caduti, con l’intervento del Corocastel di Conegliano Veneto, che poi si esibirà alle 21 all’auditorium del Design Campus in via Pertini, 93.




La Toscana nella Grande Guerra

All’interno della serie di Incontri di storia toscana a cura della fondazione Montanelli Bassi, dedicato a “la Toscana nella Grande Guerra”, sabato 28 marzo, alle ore 17.00, presso la Fondazione Montanelli Bassi, presentazione e lettura di testi tratti da “La Grande Guerra, storie e diari” (Marco Del Bucchia editore) e da “Un treno per la luna” di Cinzia Giuntoli (Fuorionda editore).

Fondazione Montanelli Bassi
Palazzo della Volta
Via Guglielmo di San Giorgio 2 – 50054 Fucecchio (FI)
Tel. e fax 0571/22627
info@fondazionemontanelli.it




La Grande Guerra e le sue conseguenze sulle relazioni culturali e intellettuali tra Francia e Italia

La seconda sessione del programma di ricerca franco-italiano sulle Relazioni intellettuali e culturali tra la Francia e l’Italia negli anni della Grande guerra riprende e approfondisce le riflessioni e gli interventi presentati a Bologna il 30 maggio 2014, in un primo seminario centrato prevalentemente sul periodo della neutralità italiana e la prima fase del conflitto.

Con lo stesso metodo interdisciplinare e con quello sguardo transnazionale che hanno caratterizzato il primo appuntamento, il nuovo incontro prenderà in considerazione il periodo bellico e gli effetti della guerra sulle relazioni culturali e intellettuali franco-italiane con un’ottica di più ampia durata che, dallo scoppio del conflitto si prolunga per un decennio fino alla metà anni venti

Saranno presentate ricerche in corso, nuove piste d’indagine, risultati di lavori più consolidati, analisi di fonti inedite e della stampa periodica, valorizzando – tra l’altro – documenti e materiali conservati negli archivi dell’IFF, del Gabinetto Vieusseux e di altri istituti ed enti. Ponendo l’accento sulla trasformazione delle forme e dei contenuti degli scambi intellettuali, diplomatici e politici, la discussione sarà focalizzata sulle caratteristiche della mobilitazione culturale e sulle conseguenze del conflitto per i progetti di collaborazione franco-italiana, sulle opere culturali o scientifiche, sui progetti ideali e organizzativi, sugli sguardi e le pratiche politiche degli italiani di Francia e dei francesi d’Italia. Ci si soffermerà anche sui segni profondi lasciati dalla Grande Guerra e dal Grande Dopoguerra sull’Europa de l’entre-deux-guerres, quando muoveva i suoi primi passi la Società delle Nazioni e in Italia si affermava il fascismo.

Il progetto, concepito dall’Institut Français di Firenze in partenariato con la République des Savoirs USR 3608 Ens/Collège de France/Cnrs, il Dipartimento di Storia, Cultura e Civiltà dell’Università di Bologna, il Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (Sagas) dell’Università di Firenze, l’École française di Roma, il Gabinetto Vieusseux di Firenze e la Fondazione Primo Conti, riunisce storici, filosofi, storici dell’arte e della letteratura francofoni e italofoni di livello Master, dottorato e post-dottorato.

Il seminario si iscrive nelle attività del Dottorato di ricerca in Studi storici delle Università di Firenze e Siena.

L’iniziativa rientra nel programma ufficiale per le Commemorazioni del Centenario della Prima Guerra mondiale a cura della Mission du Centenaire 14-18 per la Francia e a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale per l’Italia.

Programme/Programma

9h30-13h

Salutation de Isabelle Mallez (Institut français Florence), Benoît Tadié (Institut français Italie)

Histoire, acteurs, institutions, politique/Storia, attori, istituzioni, politica

Discussion animée par/Discussione animata da Roberto Bianchi (Università di Firenze), Patrizia Dogliani (Università di Bologna) 

15h–17h30

La pensée, les arts, les représentations/Il pensiero, le arti, le rappresentazioni

Discussion animée par/Discussione animata da Frédéric Worms (Ens Paris/République des savoirs/Ciepfc)

Interventions/Interventi:

Antonin Durand (Ens Paris/Ephe/Università di Bologna) – L’Italie scientifique en Europe entre la guerre et la paix. Les savants italiens dans les reconfigurations du champ scientifique européen de la Grande Guerre à la fin des années 20

Alessandro Gallicchio (Università di Firenze/Paris-Sorbonne/Bonn) – Una prima ricostruzione filologica del fondo di plaques photographiques dell’IFF tra propaganda di guerra e insegnamento storico-artistico

Enrico Gaudenzi (Università di Bologna) – Combattenti e reduci nel cinema italiano e francese 1915-1925

Marco Lombardi (Università di Firenze) – 1915-1925 : Julien Luchaire dall’Institut Français de Florence all’Institut International de Coopération Intellectuelle

Elisa Marcobelli (Ehess/DhI) – L’effetto della guerra sulle relazioni tra socialisti francesi e italiani

Olivier Moulin (Ens Paris) – Le futurisme et la guerre, entre esthétique et politique

Raphaël Muller (Ens Paris) – Les sœurs latines 1915-1922 : à la recherche de l’amitié perdue

Monica Pacini (Università di Firenze) – Lavoro intellettuale e pratica politica tra guerra e dopoguerra

Elisa Sanna (Università di Firenze/Cdl in Studi Storici) – La storia dell’Istituto francese dal 1920 al 1938

Claudia Terilli (Università di Firenze/Cdl in Studi Storici) – Giovani, guerra, politica: la Lega Latina della Gioventù, 1916-1919

Contribueront aux travaux/Contribuiranno ai lavori:

Marie Bossaert (Ephe/Cetobac/Sns), Valeria Galimi (Università della Tuscia), Cristina Jandelli (Università di Firenze), Catia Papa (Università della Tuscia), Tiziana Serena (Università di Firenze), Caterina Zanfi (République des savoirs/Ciepfc).