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Cerimonie a Signa per la festa dell’Unità Nazionale e delle Forze armate

Il 9 novembre verrà celebrata, nella massima solennità, la festa dell’Unità Nazionale e delle Forze armate dedicata, come ogni anno, al ricordo dei caduti di tutte le guerre.
Domenica mattina, alle 8.45, inizierà la lunga cerimonia della deposizione delle corone con partenza dalla lapide posta sulla facciata del Palazzo Comunale. La seconda corona verrà collocata sul monumento ai caduti dei giardini di piazza della Repubblica. Da qui partirà un corteo, accompagnato dalla filarmonica Giuseppe Verdi di Signa, che arriverà in piazza Cavour e da qui si porterà in Castello davanti alla lapide sulla facciata della Stella Rossa. Un’altra corona verrà messa davanti alla chiesa di San Miniato dove il Sindaco e i reduci di guerra si incontreranno con i bambini. Il momento più suggestivo si avrà comunque con l’ingresso nel cimitero di San Miniato e con la Messa celebrata all’interno della monumentale cappella dei caduti, opera dell’architetto Dante Fantappiè. Alla fine della Messa il corteo si porterà nella cripta della cappella dove sono sepolti alcuni dei caduti nelle due guerre mondiali per la deposizione dell’ultima corona. Durante tutta la cerimonia la campana votiva della chiesa di San miniato, fusa con il bronzo dei cannoni, suonerà ininterrottamente in memoria dei caduti.
Altre corone verranno messe sulle lapidi dei Colli Alti, di San Mauro, di San Piero a Ponti e di piazza Desideri.
Protagonista di questa manifestazione, insieme all’Amministrazione Comunale, l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Signa.




Giornata delle Forze Armate e del Combattente a Sesto

Domenica 9 novembre celebrazione della Giornata delle Forze Armate e del Combattente. La cerimonia inizierà alle 9, con la deposizione della corona al monumento di Salvo D’Acquisto, nell’omonima piazza. Seguirà, alle 9.30 la Messa in memoria dei Caduti alla Pieve di San Martino. Dopo la funzione religiosa, il corteo prosegue per piazza De Amicis, per la deposizione della corona al monumento al Partigiano. Alle 10.30, il ritorno in Piazza Vittorio Veneto e la deposizione di corone al monumento ai Caduti e al Partigiano. Previsti gli interventi del sindaco di Sesto Fiorentino, Sara Biagiotti, del Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Signa, Capitano Claudia Mesina, e di Graziella Milani, presidente della Consulta del Comitato Unitario Antifascista di Sesto Fiorentino.




I comuni dell’Unione Valdarno – Valdisieve celebrano le Forze Armate

Si celebra questo fine settimana in alcuni comuni dell’Unione la “Festa delle Forze Armate” e la “Giornata dell’Unità Nazionale” – centenario della prima guerra mondiale.
Domenica 9 novembre i festeggiamenti si svolgeranno a Pelago con ritrovo alle ore 10 al palazzo municipale successivamente alle 11 verrà deposta una corona nella frazione di San Francesco in piazza dell’Unità.
I comuni di Londa, San Godenzo e Rufina svolgeranno le celebrazioni domenica. Per quanto riguarda Londa alle 11 ci sarà la Santa Messa nella chiesa della Santissima Concezione, successivamente partirà il corteo per la deposizione delle corone in memoria dei caduti al Parco della Rimembranza e in via Jacopo Ricci, saranno presenti autorità civili e Militari. A San Godenzo la manifestazione prenderà il via alle 9,30 nella frazione Il Castagno D’Andrea con ritrovo all’Oratorio della Madonna: alle 9,45 ci sarà la deposizione e la benedizione delle corone ai monumenti dedicati ai caduti alle 11 ci si sposterà nel capoluogo per la Santa Messa in Abbazia e successivamente la deposizione delle corone ai monumenti ai caduti in piazza Dante infine alle 11 saranno deposte le corone anche al cimitero di San Godenzo. A Rufina infine sempre per celebrare i caduti della Prima Guerra Mondiale il sindaco Mauro Pinzani nella mattinata di domenica andrà a deporre corone ai monumenti ai caduti ed in tutti i cimiteri del territorio comunale.




Acqua e paesaggi della memoria a Montespertoli

Alle ore 17.00, nella Sala consiliare del Comune di Montespertoli, Piazza del Popolo 1, presentazione del volume Acqua e paesaggi della memoria a Montespertoli, di Paolo Gennai, Guido Romagnoli, Andrea Pestelli, Alberto Viani.
Interviene: Paolo De Simonis (Università di Firenze)




Adone Zoli. Cristiano, patriota, avvocato

logo_istitutoFirenzeNell’ambito della mostra “Firenze in guerra 1940-1944“, alle ore 17.00 in Palazzo Medici, Sala Pistelli, si terrà la presentazione del volume a cura di Giulio Conticelli, Adone Zoli. Cristiano, patriota, avvocato, Polistampa, 2014.

Interverranno:

Mario G. Rossi (Università di Firenze), Sandro Rogari (Università di Firenze), Bruna Bocchini (Università di Firenze)




Oltre il dopoguerra: rappresentazioni e politiche della violenza

logo_istitutoFirenzeIl seminario si svolge presso l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, via Carducci 5/37 Firenze

Programma dei lavori:

Giovedì 6 novembre: Simbologie e pratiche

 15.00 -15.10 Toni ROVATTI (Università di Bologna), Saluti e apertura dei lavori

15.10-15.35 Luis MARTÍN-ESTUDILLO (University of Iowa), Violencia y arte: Eduardo Arroyo ante la represión de la conflictividad laboral en el tardofranquismo (1962-1975)

15.35-16.00 Enrico ACCIAI (Isrt), Reducismo antifascista nell’Italia repubblicana tra violenza, disillusione ed emarginazione. Il caso degli ex volontari di Spagna

16.00-16.15 Pausa

16.15-16.40 Guido PANVINI (Università della Tuscia), L’altro dopoguerra. Continuità e rotture della violenza neofascista nell’Italia repubblicana

16.40- 17.00 Discussant: Simone NERI SERNERI (Università degli Studi di Siena, Isrt)

17.00-18.00 Dibattito

 Venerdì 7 novembre: Conflittualità e gestione dell’ordine pubblico

 9.30- 9.55 Ilenia ROSSINI (Sapienza Università di Roma), Conflittualità sociale, violenza politica e collettiva e gestione dell’ordine pubblico nella Roma postbellica (1948-1956)

9.55-10.20 Luigi AMBROSI (Università della Calabria), Vita di un questore. Note metodologiche e interpretative su violenza, apparati e uomini di Stato

10.20-10.40 Pausa

10.40- 11.00 Discussant Lorenzo BERTUCELLI (Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia)

11.00-12.00 Dibattito

12.00- 13.00 Chiusura dei lavori, Enrico ACCIAI, Camilla POESIO, Guido PANVINI, Toni ROVATTI

Comitato scientifico e organizzativo:

Enrico Acciai (coordinatore), Camilla Poesio (coordinatore), Guido Panvini, Toni Rovatti

Per informazioni: seminarioviolenza@gmail.com

Fanno parte del Seminario nazionale Sissco: Enrico Acciai (ISRT Firenze); Luigi Ambrosi (Università della Calabria); Fabien Archambault (Université de Limoges), Joshua Arthurs (West Virginia University); Andrew Beattie (University of New South Wales Sydney); Mirco Carrattieri (ISTORECO Reggio Emilia) Mirco Dondi (Università di Bologna); Matteo Ermacora (Univerità Ca’ Foscari Venezia); Luis Martín-Estudillo (University of Iowa); Chiara Fantozzi (ISTORECO Livorno); Ilaria Favretto (Kingston University London); José M. Faraldo (Universidad Complutense de Madrid), Davide Guarnieri (Archivio di Stato di Ferrara); Aitzpea Leizaola (Universidad del País Vasco); Paolo Mencarelli (ISRT Firenze); Simone Neri Serneri (Università di Siena, Isrt Firenze); Mila Orlic (University of Rijeka Fiume); Guido Panvini (Università della Tuscia); Camilla Poesio (Univerità Ca’ Foscari Venezia); Leonardo Rapone (Università della Tuscia); Javier Rodrigo (Universitat Autònoma de Barcelona); Ilenia Rossini (Sapienza Università di Roma); Toni Rovatti (Università di Bologna); Alessandro Santagata (École pratique des hautes études, Paris); Matteo Stefanori (Università della Tuscia).




A Firenze. “Nel libro, figlio, tu vivrai”

Una storia struggente e appassionante, un racconto della Grande Guerra vista con gli occhi di un giovane come tanti altri, un viaggio per trincee e campi di battaglia dall´Appennino al Monte Grappa. Nel libro, figlio, tu vivrai (Edizioni Sarnus), scritto da Paolo Ciampi con la collaborazione di Tania Maffei, sarà presentato giovedì 6 novembre alle 17.30 alla Libreria Salvemini (piazza Salvemini, 18) alla presenza degli autori.
Ugo Marcangeli fu uno dei tanti giovani che all´inizio del 1918, a soli diciotto anni, andò al fronte. Purtroppo il 2 luglio dello stesso anno, quasi al termine della guerra, morì sui Colli alti del Grappa ucciso da una pallottola nemica. Paolo Ciampi, giornalista e scrittore toscano da sempre attento a uomini e donne travolti dagli eventi della storia, indaga sulla vita e sul mistero di quel ragazzo del 1899, consegnandoci un testo di grande impatto uscito in libreria nel centesimo anniversario dell’attentato di Sarajevo che diede inizio alla prima guerra mondiale.




“1914-1944: due anni simbolo fra pace e guerra nella storia del secolo breve”.

Testimonianze1914-2014Alle ore 17.00, alla Biblioteca delle Oblate, discussione sul significato storico, culturale e umano di due grandi anniversari: 1914-1944, a partire dal volume (doppio, speciale) della rivista Testimonianze.

 Intervengono: Paolo Franchi editorialista del Corriere della Sera, Sara Nocentini Assessore della Regione Toscana, Leonardo Paggi presidente Associazione per la storia e le memorie della Repubblica, Severino Saccardi direttore di “Testimonianze” e consigliere regionale.
Introduce e coordina: Simone Siliani direttivo di “Testimonianze”.
Interventi musicali del Coro Novecento di Fiesole.
Letture testi di Laura Coser e Sara Mugnaini.