1

Primo incontro del nuovo ciclo di seminari di storiografia all’ISRT

Continua anche per il presente anno scolastico il ciclo di seminari per insegnanti, volto a mettere a fuoco ed approfondire i risultati della più recente storiografia.

23 settembre 2014, ore 15.30 – Christopher CLARK, I sonnambuli. Come l’Europa arrivò alla Grande Guerra (Laterza, Roma-Bari 2014) e Giovanna PROCACCI (a cura di), La società italiana e la Grande Guerra (“Annali della Fondazione Ugo La Malfa”, XXVIII, 2013).

 I seminari si svolgono nella sede dell’ISRT di Firenze e hanno cadenza mensile, da settembre a giugno. Il lavoro di questo gruppo, finalizzato alla formazione storiografica dei docenti, prosegue ormai da diversi anni e consiste nella lettura e nella approfondita discussione di testi recenti di storia contemporanea, particolarmente rilevanti dal punto di vista scientifico e didattico, incentrati su svariate tematiche. Talvolta, a seconda delle disponibilità, gli incontri del seminario ospitano anche gli autori dei libri in discussione. I docenti coinvolti appartengono ad ogni ordine e grado di scuola, dalle elementari alle superiori, e costituiscono un gruppo di una ventina di persone. Gli incontri sono aperti a tutti gli interessati.
Per informazioni rivolgersi all’Isrt (email: isrt@istoresistenzatoscana.it)




Dalla Banda del Dritto alle storie meticce.Narrativa resistente di ieri e di oggi. 2° incontro

logo_istitutoFirenzeAlle ore 18.00 si tiene il secondo incontro del ciclo Dalla Banda del Dritto alle storie meticce. Narrativa resistente di ieri e di oggi  promosso da Istituto storico della Resistenza in Toscana e Biblioteca CaNova Isolotto:

Letteratura e resistenza: i ‘classici’
Un inquadramento storico e critico di testi ormai entrati nel canone storico-letterario italiano anche scolastico. Insieme a Marino Biondi (Università di Firenze) e Paolo Mencarelli (ISRT).
Letture di brani da opere di Beppe Fenoglio, Italo Calvino, Luigi Meneghello, Giovanna Zangrandi.
Letture a cura di A voce Alta.

Presso il Punto lettura Luciano Gori, via degli Abeti 50142 Firenze

 

 




Giorgio La Pira, a Palazzo Vecchio l’anteprima nazionale del documentario di Rai Tre ‘La concretezza dell’utopia’

La PiraAnteprima nazionale a Palazzo Vecchio del documentario di Correva l’anno: ‘Giorgio La Pira. La concretezza dell’utopia’ di Vanessa Roghi per Rai Tre. L’appuntamento è il 23 settembre alle 18.30 nel salone dei Cinquecento.
Presenti, insieme all’autrice, il sindaco Dario Nardella, lo storico Alberto Melloni, il direttore di Rai Tre Andrea Vianello, il capostruttura per la Cultura e Storia Luigi Bizzarri, e Mario Primicerio, presidente della Fondazione Giorgio La Pira.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Il documentario andrà in onda giovedì 2 ottobre alle 23.50 su Rai Tre.

Il documentario racconta l’impegno di un uomo che si trova a vivere e operare in anni di grandi passioni contrapposte, gli anni della guerra fredda; fervente cattolico, intransigente pacifista, Giorgio La Pira unisce alla instancabile attività di amministratore (note le sue battaglie per il lavoro e per la casa) quella di ambasciatore di pace: grazie alla sua opera di mediazione siedono allo stesso tavolo egiziani ed israeliani, russi e americani, negli anni che seguono la drammatica crisi di Suez, possibile prodromo di un nuovo conflitto atomico.

L’attualità del suo operato, l’urgente verità del suo messaggio, emergono nella ricostruzione storica che il documentario traccia, insieme alla sua grande concretezza: il programma di Rai Tre, infatti, intende mostrare l’aspetto strategico dell’attività di La Pira che, insieme a Enrico Mattei, e grazie all’appoggio di Amintore Fanfani, sconfigge l’ala liberista della Dc in una battaglia che non ha niente di ingenuo, così come invece a lungo è stata raccontata da una vulgata che nasce principalmente dal celebre film Il caso Mattei di Francesco Rosi (1972). Quella di La Pira è una raffinata strategia politica, come ricorda Alberto Melloni, una battaglia tesa a definire un nuovo modello di sviluppo per il paese, fondato sulla attiva partecipazione dello Stato alla vita economica, ma lontano dalla logica assistenziale delle partecipazioni statali ereditata dal fascismo; un modello, in breve, di cui l’Eni è il simbolo principale.

La strategia di La Pira riguarda anche la politica estera italiana, in questo affianca Enrico Mattei e i due, in un inedito binomio fatto di spiritualità e scaltrezza incoraggiano la lotta per la decolonizzazione e la liberazione dei paesi in via di sviluppo, dall’Algeria all’Egitto, aprendo di fatto la strada a nuovi legami commerciali.

Eppure La Pira riesce a coniugare a questo realismo politico un impegno che non verrà mai meno per la pace, un “giusto” come lo definisce Nahum Goldman, per la sua difesa dello Stato di Israele accanto a quella di un necessario Stato palestinese. Ma il documentario racconta anche la battaglia di La Pira per l’obiezione di coscienza, illegale in Italia, per cui finirà in tribunale; e la sconfitta del 1974 quando appoggia l’amico Fanfani nella campagna contro il divorzio.

Infine si chiude con una riflessione su cosa significhi il processo di beatificazione a cui è stato sottoposto La Pira a partire dal 1986 per opera del cardinale Silvano Piovanelli.

Con le testimonianze di Ettore Bernabei, Amintore Fanfani, Fioretta Mazzei, Vittorio Citterich, Nahum Goldman, Card. Silvano Piovanelli, Ernesto Balducci.




Antifascismo e Resistenza in Oltrarno

anpioltrarnoAlle ore 17.30 alla Sala delle Leopoldine (Piazza Tasso 7, Firenze), presentazione del volume di Stefano Gallerini, Antifascismo e Resistenza in Oltrarno. Storia di un quartiere di Firenze, Carlo Zella, 2014.

Saluti di Maurizio Sguanci, Presidente del Quartiere 1

Intervengono:
Roberto Bianchi, Università di Firenze, Vicepresidente Istituto Storico della Resistenza in Toscana
Alessandro Sardelli, Direttore Biblioteca Marucelliana, vicepresidente ANPI Oltrarno

Saranno presenti l’Autore e l’Editore

 




Visita al MINE

Nell’ambito della giornata organizzata dall’Associazione Valdarno genitori per domenica 21 settembre con pic-nic al Parco di Cavriglia, con ritrovo  ore 9.30 piazza Don Minzoni (Matassino), sarà possibile anche effettuare una visita guidata al MINE tra le 10.00 e le 12.300. Costi: 3 euro a persona.

Per maggiori informazioni ed iscrizioni entro il 14 settembre: agevaldarno@yahoo.it




70° anniversario dei tre Carabinieri Martiri di Fiesole

Domenica 21 settembre si svolgerà a Fiesole il XV Raduno Regionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri della Toscana.
In occasione del 70° Anniversario del Sacrificio dei Carabinieri Martiri di Fiesole e del Bicentenario dell’Arma ci sarà la sfilata per le strade della città, che prenderà il via alle 10.00 con le bandiere delle Sezioni e i gonfaloni dei Comuni presenti e giungerà fino al Parco della Rimembranza dove avverrà la commemorazione.
Alle ore 12.00 si terrà la Santa Messa all’interno del Teatro Romano, accompagnata dalla voce del baritono Roberto Lovera.
Nel pomeriggio, intorno alle ore 16.00 saranno consegnati i premi del concorso di poesia ‘La Benemerita degli Italiani’ nella sala del Basolato e alle 17:00 Concerto della Scuola di Musica di Fiesole con la partecipazione straordinaria di Roberto Lovera.
Nello stesso giorno in piazza Mino dalle 9:30 alle 19 saranno esposte auto e moto d’epoca appartenute all’Arma.




Palazzuolo sul Senio: celebrazioni in onore della Prima divisione britannica

Il borgo dell’Appennino Tosco – romagnolo si appresta a festeggiare una due giorni in onore della Prima divisione britannica. Sabato 20 e domenica 21 settembre si ricorderà infatti il 70° anniversario della Liberazione dal gioco nazifascista.
Si parte alle 9.00 di sabato con la deposizione della corona alla lapide in memoria dei partigiani, evento curato dall’Anpi di Imola. Le celebrazioni si sposteranno poi al pomeriggio, sulle 14,30, in piazza Alpi a Palazzuolo per il trasferimento a Monte cece con i mezzi militari del 66° reggimento fanteria aeromobile “Trieste”. Alle 16 a Monte Cece si terrà la deposizione delle corone al monumento in onore della Prima divisione inglese.
Alle 19.00 nel palazzo municipale palazzuolese verrà inaugurata la mostra di documenti e reperti legati alla Prima divisione inglese.
La domenica si aprirà con la sfilata per il paese del Corpo bandistico alle 9,15. Di seguito in piazza Alpi dove oltre agli interventi delle autorità presenti verrà reso omaggio al Memoriale della prima divisione inglese. Sarà presente il 66° Reggimento fanteria aeromobile “Trieste”.
Alle 10,45 nel Parco delle Rimembranze si terrà il corteo e la deposizione della corona di alloro in memoria dei caduti. Di seguito ci sarà la messa e alle 12,30 nella casa del Villeggiante è previsto un pranzo conviviale (Prenotazione obbligatoria all’Urp di Palazzuolo). La due giorni commemorative si chiuderà alle 15.00 in piazza IV novembre con dimostrazione ed esibizione ad armi bianche indiane e successiva degustazione della gastronomia etnica a cura della delegazione Sikh.




Visita alla Fondazione Primo Conti

Sabato 20 settembre, si svolgerà la visita alla Fondazione e Museo Primo Conti, nella sede della quattrocentesca Villa Le Coste. L’appuntamento è alle 9.45 in piazza Mino a Fiesole.

Il centro si divide in tre sezioni: il Museo delle opere di Primo Conti, l’Archivio e lo Studio.

L’iniziativa è gratuita, ma deve essere prenotata entro le ore 12:30 di venerdì 19 settembre ai seguenti numeri telefonici: 055 5961311 – 055 5961323 o tramite mail scrivendo a info.turismo@comune.fiesole.fi.it, oppure registrandosi presso l’Ufficio Informazioni Turistiche del Comune di Fiesole, Via Portigiani, 3 – Fiesole.