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Conoscere la Storia, conservare la memoria della deportazione politica

Giovedì 10 marzo, in Sala delle Feste, Palazzo bastogi, via Cavour 18, un pomeriggio di approfondimento delle dinamiche della deportazione politica toscana e di riflessioni sulle strategie culturali e civili di conservazione della memoria organizzato e promosso dall’Istituto Storico della Resistenza in Toscana e dalla Fondazione Museo della deportazione di Prato in collaborazione con il Consiglio regionale della Toscana.

Programma dei lavori:

Ore 15.30 Saluti di Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale.

Ore 15.45 Relazioni:

Gianluca Fulvetti (Università di Pisa),
L’Italia nell’Europa nazista: guerra, occupazione, violenze

Camilla Brunelli (Direttrice Fondazione Museo della Deportazione),
La deportazione politica: il caso della Toscana

Marta Baiardi (Istituto Storico della Resistenza in Toscana),
La memoria della deportazione politica

Ore 17.30 Tavola rotonda: Dopo i testimoni. Il futuro della Memoria
Intervengono:
Dario Venegoni presidente nazionale ANED
Sindaco di Firenze o suo rappresentate,
dott. Ugo Caffaz, Consulente del Presidente della Regione Toscana per le politiche della memoria
dott.sa Aurora Castellani, Presidente della Fondazione Museo della Deportazione
dott. Matteo Mazzoni, Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana
Coordina: Massimo Orlandi, giornalista Agenzia Toscana Notizie




Incontro a Sarteano sul 70° anniversario del suffragio universale

sarteanoNell’ambito del cartellone “La Donna al Centro”, coordinato dal Centro Pari Opportunità, servizio associato dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese, per la Festa della Donna 2016 giovedì 10 marzo, alle 17.00, l’Associazione Sarteano Viva propone presso la sua nuova sede, in Via Garibaldi, un incontro su un tema storico particolarmente sentito: nel 70° anniversario del suffragio universale, che aprì anche alle donne il diritto al voto, si discuterà sul significato della ricorrenza e si individueranno le strade ancora da percorrere.

Il cartellone completo, con recapiti, aggiornamenti e riferimenti per le info è pubblicato sul sito www.unionecomuni.valdichiana.si.it




Empoli ricorda il 72° anniversario della deportazione dei lavoratori nei campi di sterminio nazisti

Martedì 8 marzo

ore 8.30 Chiesa della Madonna del Pozzo, piazza della Vittoria (Empoli), SS. Messa in suffragio ai caduti

Deposizione della Corona al monumento commemorativo alla Ex Vetreria Taddei Largo 8 marzo del ’44




L’8 marzo a Vaiano la storia di Teresa Meroni e la graphic novel dedicata alle 1500 fabbrichine che con lei marciarono per la pace

Furono arrestate e condannate per aver gridato “Abbasso la guerra”. Fu la sorte di tante donne che parteciparono alla marcia per la pace nel 1917, percorrendo tutta la Val di Bisenzio al seguito di Teresa Meroni.

E martedì 8 marzo alle 17 a Vaiano nella sala polivalente Lido Baldini, l’assessore alla Cultura e alle Pari opportunità Federica Pacini e la direttrice del CDSE Alessia Cecconi, con la collaborazione della Sartoria Auser, presentano la Graphic Novel che, in 30 tavole disegnate da Marco Perna, racconta la storia di questo straordinario episodio: 1500 donne, molte giovanissime, moltissime operaie nelle tante fabbriche della valle, che marciano per la pace, la parità fra uomini e donne e la libertà.

Dopo l’anteprima di Vernio, con la mostra allestita all’ex Meucci che si chiude proprio l’8 marzo, a Vaiano si presenta la pubblicazione che contiene la graphic novel Valdibisenzio 1917. Donne in marcia contro la guerra. Al termine è previsto un aperitivo a cura delle donne della Sartoria d Vaiano.

Nella pubblicazione curata dal CDSE c’è davvero un pezzo di storia di Vaiano. Anzitutto c’è l’elenco delle schedate, una cinquantina di nomi e cognomi di donne vaianesi arrestate dai Carabinieri nei giorni dal 2 al 5 luglio 1917, interrogate e anche condannate per aver manifestato contro la guerra. Le manifestanti riconducibili a Vaiano dovevano essere 5-600, ma da quei verbali di interrogatori emergono volti e storie di un passato legato al presenta. In marcia si era messa ad esempio la nonna del sindaco Primo Bosi, Umiltà Ciardi, figlia del fu Primo (il bisnonno del primo cittadini) che fu poi condannata a 5 giorni di carcere e 60 lire di multa. E arrestata insieme alla madre fu anche Natalina Quercioli, allora diciannovenne, che sarebbe poi diventata la levatrice di tutto il paese.

Realizzata dal CDSE nella cornice del progetto Toscana terra di lotte per la pace finanziato dal Consiglio Regionale per la Festa della Toscana 2015, la pubblicazione è a cura di Alessia Cecconi e Marco Perna con la collaborazione di Luisa Ciardi e Roberta Chiti per le ricerche d’archivio. I disegni sono di Marco Perna (che tra l’altro aveva la nonna e la zia nella marcia del 1917). Il libro aggiunge nuove fonti di archivio inedite, che ricostruiscono episodi e figure di manifestanti di Vaiano e Vernio, anche attraverso i verbali di interrogatori e testimonianze. Ogni nuovo documento ritrovato è stato abbinato a una tavola creata appositamente. Il filo delle ricerche aperte porta infatti alla luce inediti episodi e nuove figure di donne che parteciparono con Teresa alla marcia. E che, come lei, subirono la carica dei cavalleggeri, il processo pubblico, le condanne e in alcuni casi la prigione.

Per informazioni: www.comune.vernio.po.it, info@fondazionecdse.it, tel. 393 9182 565. La pubblicazione può essere richiesta al CDSE di Vaiano (www.fondazionecdse.it).




Gli incontri del “Marzo Donna 2016” a Livorno

livornoUn convegno dal titolo “Due maestre di vita: Edda Fagni e Serenella Frangilli”: questo il primo appuntamento, previsto per domani, martedì 8 marzo (ore 16) al Centro Donna del Comune di Livorno (largo Strozzi 3) nell’ambito dell’iniziativa “Essere bambini e bambine a Livorno”. Aprirà il convegno Stella Sorgente, vicesindaco del Comune di Livorno.

Conduce il seminario Lilia Bottigli responsabile del Sistema Integrato Infanzia Comune di Livorno.

Interverrà Alessandra Mancini (studiosa e ricercatrice) che presenterà il profilo culturale e professionale di Edda Fagni e Serenella Frangilli.

Dopo il dibattito seguirà un piccolo buffet.

Il Comune di Livorno, con il Centro Donna e l’Associazione Ippogrifo propongono per il “Marzo Donna 2016” un percorso di riflessioni, incontri con studenti, presentazione di libri e spettacoli.

I prossimi appuntamenti del ciclo di incontri del Marzo Donna 2016:

Venerdì 11 marzo (ore 10,30) – Incontro con gli studenti dell’Istituto Professionale “C. Colombo”. Alle ore 16 un dibattito dal titolo “Banche e Finanza: salvataggi bancari e finanza etica” sul tema dell’orientamento dei correntisti nella crisi del sistema bancario. Con Giancarlo Falco (docente di Storia Economica Università di Pisa.

Mercoledì 16 marzo (ore 16) Incontro sul libro “Morante la Luminosa” (Iacobelli editore), in ricordo di Liliana Paoletti Buti: nuovo orizzonte critico su Elsa Morante: i romanzi, il cinema, il teatro. Interverrano Giuliana Misserville e Nadia Setti, curatrici insieme a Laura Fortini, del volume.

Venerdì 18 marzo (ore 9,30) “Oltre i pregiudizi”: la Rete Antiviolenza Città di Livorno e la Rete Alba Rosa incontrano gli studenti dell’Istituto Nicolini Palli a conclusione del percorso formativo “I generi. Orientamenti sessuali LGBTQ, oltre gli stereotipi” condotto da esperti dell’Associazione LUI.

Sabato 19 marzo (ore 17.30) spettacolo “Se ben che siamo donne” con il Gruppo “Anita”, canti della tradizione popolare italiana dei primi del novecento.

Lunedì 21 marzo (ore 16) si svolgerà lo spettacolo ideato e diretto da Fulvio Venturi “Tramontata è la Luna”: vita e morte di Maria Callas con Silvia Bagnoli (voce recitante) e Rosa Perez Suarez (soprano). Al pianoforte Angela Panieri.

Mercoledì 23 marzo (ore 9,30) seminario “Riconoscere la violenza” promosso dalla Rete Antiviolenza Città di Livorno e dalla Rete Alba Rosa.

 

Info: Centro Donna del Comune di Livorno: 0586/890053

Associazione Ippogrifo: 0586/889594




I decennali del Novecento

L’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età contemporanea invita a partecipare alla rassegna di storia contemporanea I decennali del Novecento.

 

Questo il programma degli incontri con il relatore che terrà la conferenza:

lunedì 7 marzo: 1916 La Rivolta Irlandese di Pasqua, con il prof. Marcello Flores;

lunedì 14 marzo: 1926 Le Leggi Fascistissime e il Regime, con il prof. Paul Corner;

mercoledì 23 marzo: 1936 L’Impero Fascista, con il prof. Nicola Labanca;

lunedì 4 aprile: 1936 La Guerra Civile in Spagna, con il prof. Gabriele Ranzato;

lunedì 11 aprile: 1946 Il Voto alle donne, con la prof.ssa Patrizia Gabrielli;

lunedì 18 aprile: 1946 La Costituente, con il prof. Marco Fioravanti;

lunedì 2 maggio: 1956 Il XX Congresso, con la prof.ssa Elena Dundovich;

lunedì 9 maggio: 1966 L’alluvione di Firenze, con il dr. Erasmo D’Angelis.

Tutte le iniziative sono aperte al pubblico e si svolgeranno nell’aula storica della Biblioteca comunale degli Intronati di Siena, in via della Sapienza 5, alle ore 17.




Commemorazione 72° anniversario della deportazione politica dalla provincia di Firenze

Lunedì 7 marzo, ore 10.30, Parco di Villa Vogel, in occasione del 72° anniversario del trasporto dei deportati fiorentini verso i campi di concentramento nazisti, incontro del presidente del Quartiere 4, MirKo Dormentoni con il sindaco di Mauthausen Thomas Punkenhofer e i ragazzi della scuola media Barsanti. Sarà presente il Gonfalone della Città di Firenze.

Martedì 8 marzo, ore 9.45, Piazza Santa Maria Novella, Cerimonia per il 72° anniversario del trasporto dei deportati politici dalla provincia di Firenze verso Mauthausen.
Intervengono:
Giulia Romagnoli, Aned Firenze
Caterina Biti, Presidente Consiglio Comunale di Firenze
Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale della Toscana
Thomas Punkenhofer, Sindaco di Mauthausen

Matteo Mazzoni, Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Programma musicale a cura del Coro del 900 di Fiesole

Segue il corteo dei gonfaloni al binario 6 della stazione di Santa Maria Novella




I Giardini della Memoria

Lunedì 7 marzo, ore 10.30 ritrovo Giardino di via Medaglie d’oro alla Resistenza a Ponte a Elsa (Empoli).

Saranno presenti:

Brenda Barnini, Sindaco di Empoli

Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale della Toscana