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70° Liberazione di Empoli 1944-2014

stemma empoliProgramma della Commemorazione che si svolgerà presso il Chiostro degli Agostiniani in via dei Neri 15, alle ore 21.30.

Saluto di Eleonora Caponi, Assessore alla Cultura e progetti per la Memoria del Comune di Empoli
Intervengono:
Gianluca Fulvetti, Docente dell’Università di Pisa e Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza di Lucca
Stefano Fusi, Coautore del Docufilm Kia Ora (Regia di Manuela Critelli)

Letture di documenti, testimonianze e proiezione del documentario Kia Ora

Per l’occasione verrà distribuita a tutti i partecipanti una copia della relazione “Un anno di attività del CLN di Empoli” scritta da Aureliano Santini, Presidente del Comitato Nazionale di Liberazione di Empoli




70 anni dalla liberazione di Capraia e Limite dall’occupazione nazifascista

Si terrà alle ore 21,15, in Piazza Fucini a Limite sull’Arno la Commemorazione del 70° Anniversario della Liberazione. Sarà l’occasione per stare insieme e ricordare, attraverso memorie e letture dei protagonisti di quell’epoca tragica ma fondamentale della nostra storia, cosa avvenne e chi si prodigò per il bene della popolazione.
Per l’occasione, dopo i saluti del sindaco Alessandro Giunti, interverranno il Rag. Nino Bini, autore del libro “Il Valdarno Inferiore nel 1944”, Nerina Negro, figlia del senatore Antonio Negro e sorella di Leo, primo sindaco di Capraia e Limite dopo la Liberazione, Lidia Tognetti, maestra elementare per 40 anni, figlia del Cav. Corrado Tognetti e cultrice di storia locale.
Il Gruppo Fotografico Limitese, invece, proietterà alcune foto dell’epoca.
Modererà il dibattito Edoardo Antonini, giornalista e consigliere comunale Pd.




Sguardi di Liberazione. I fili rossi della memoria.

LIBERAZIONE2sett1 settembre, foyer Teatrodante Carlo Monni
ore 18.00 Presentazione del libro Viaggio in Toscana di Enrico Rossi

2 settembre
ore 11.00, Piazza della Resistenza, cerimonia ufficiale
ore 18.30, Giardino 25 aprile, Via Giusti a Campi Bisenzio c/o Porto delle Storie, Memoria e Impegno, presentazione del libro fotografico sui viaggi della memoria a cura di Associazione Futura Memoria e Simone Matteucci.
Racconti degli studenti e giovani del territorio che hanno partecipato ai viaggi.
ore 20.00, Giardino 25 Aprile, Apericena Libera, con prodotti provenienti dai terreni confiscati alle mafie a cura del Presidio territoriale di Libera.
ore 21.00, Giardino 25 aprile, La resistenza all’assedio di Sarajevo, incontro con Adriano Sofri, Kanita Focak e gli studenti dei viaggi della memoria. A cura del Circolo Porto delle Storie.

Sarà inoltre allestita la Mostra fotografica dei viaggi della Memoria (a cura di AFM e Simone Matteucci) e realizzato un reading sulla Liberazione di Campi Bisenzio tratto dal libro Lacrime della memoria: 1943-1945. Le atrocità della guerra e le sue vittime innocenti nel martirio di Campi Bisenzio. Testimonianze, di Renzo Bernardi e sulla resistenza a Sarajevo tratto da E se Fuad avesse avuto la dinamite? di Elvira Mujcic (a cura di Teatri d’Imbarco).

3 settembre
ore 21.00, Giardino MCL Gorinello, Reading del libro 13 agosto 1944 sull’eccidio dei XIII martiri dal libro di Mauro Monni.

 




Il 70° anniversario della Liberazione di Fiesole

FIESOLE_Volume Archivio CLNLunedì 1 settembre 2014 il Comune di Fiesole celebra il 70° anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Le manifestazioni prenderanno il via alle 9.30 presso la Chiesa di Santa Maria Primerana con una funzione in ricordo dei caduti in guerra e nella lotta di Liberazione.
Alle ore 10 presso il Municipio in piazza Mino sarà deposta una corona. Seguirà alle 10.30 il corteo verso il Parco della Rimembranza, dove verrà deposta una corona. Altre corone saranno deposte alle 11.30 a Montebeni presso il Monumento ai caduti dei Tre Pini e alle 12 a Compiobbi presso il Monumento ai caduti.

Nel pomeriggio alle 17 presso la Terrazza del Teatro Romano di Fiesole sarà presentato il volume di Marta Bonsanti, L’Archivio del Comitato di Liberazione Nazionale di Fiesole, edito da Polistampa. Dopo i saluti del sindaco di Fiesole Anna Ravoni, seguiranno gli interventi di Simone Neri Serneri, direttore dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana e della curatrice del volume.

In conclusione avrà luogo il concerto di musiche e canti della Resistenza italiana a cura della Filarmonica G. Verdi di Fiesole e del Coro di Canto Sociale Novevento di Fiesole.




70° Anniversario della Liberazione di Sesto fiorentino

Manifesto 70 SestoIl concerto gratuito di Irene Grandi chiuderà la giornata di celebrazioni del primo settembre per il 70° anniversario della Liberazione di Sesto Fiorentino.

La cerimonia inizierà alle 8.30, con la deposizione di corone ai Cippi e al Cimitero Maggiore. Seguirà, alle 9.30, la Messa in memoria dei Caduti alla Pieve di San Martino e il corteo con la deposizione di corone ai monumenti ai Caduti e al Partigiano in piazza Vittorio Veneto.
La cerimonia si aprirà con il saluto di Roberto Corsi, segretario Anpi di Sesto Fiorentino, e di Moreno Cipriani, rappresentante dell’Aned provinciale, alla presenza di Graziella Milani, presidente della Consulta del Comitato unitario antifascista.
Interverranno il sindaco Sara Biagiotti e l’On. Emanuele Fiano, della commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati.
Alle 21.15, grande festa con il concerto gratuito di Irene Grandi, sempre in piazza Vittorio Veneto.

Durante tutto il prossimo anno scolastico, saranno organizzati nelle scuole di Sesto eventi, incontri con i testimoni di quel periodo, ma soprattutto visite guidate nei luoghi della Memoria.




A Firenze “Storie differenti”

Dopo Edimburgo e Lisbona il nuovo festival internazionale di storytelling ‘Storie differenti. Un nuovo modo di raccontare l’Europa’ arriva anche a Firenze: il festival, dedicato a Venturino Venturi e Dino Campana si terrà presso la residenza della compagnia dei Chille de la balanza diretta da Claudio Ascoli.
Il Festival, realizzatosi anche grazie al contributo della Regione Toscana, è nato all’interno del progetto europeo ‘Seeing stories’, che accomuna alla compagnia napoletan-fiorentina, partners provenienti dalla Scozia (Scottish International Storytelling Centre di Edimburgo), dal Portogallo (Memoria immaterial di Lisbona) e dalla Germania (Haus der Marchen und Geschicten di Aquisgrana), ponendosi tra gli obiettivi di coniugare in modo innovativo cultura e turismo, sviluppando metodologie comuni per l’identificazione, la ricerca e l’interpretazione di storie, leggende, miti e storie di vita.

Il denso programma comincia lunedì, 1° settembre, alle 21.00 (tutti gli spettacoli inizieranno alle 21) con un doppio appuntamento nel segno di Venturino Venturi. In collaborazione con Casa Venturi, sarà allestita una esposizione di dipinti, disegni e sculture dell’artista (fino al 7 settembre), con particolare riferimento alle opere che Venturi realizzò nell’internamento a San Salvi. La stessa sera, l’amico Giuseppe Fioravante Giannoni (artista e psichiatra) e il critico d’arte e direttore di Casa Venturi Lucia Fiaschi racconteranno per frammenti l’incredibile vita di Venturi e soprattutto il breve ma significativo periodo manicomiale. Claudio Ascoli restituirà poi parole, pensieri ed aforismi dell’artista, che vedremo infine ‘di persona’ in un raro filmato, mentre racconta la sua idea di arte e di vita.

Martedì andrà in scena la prima nuova produzione firmata Chille, con un delicato omaggio a Dino Campana nell’anno centenario della pubblicazione dei Canti orfici: Claudio Ascoli racconterà la vita del poeta di Marradi. Gli attori Marco Bianchini, Roxana Iftime, Irene Montagnani e Matteo Pecorini, con la presenza speciale del cantautore fiorentino Max Larocca, daranno vita ad un vero e proprio concerto a più voci sulla poesia musicale europea colorita che Campana pensò di aver raggiunto nella poesia che chiude il suo libro capolavoro: ‘Genova’, poesia che sarà proposta anche in forma di canzone.

Mercoledì, 3 settembre, è il giorno clou del Festival: si comincia al mattino (ore 9.30 – 13.30) con un convegno coordinato dall’antropologo Pietro Clemente sul tema ‘Memoria e patrimonio immateriale’ al quale saranno presenti tutti i partners del progetto e anche studiosi come Valentina Lapiccirella Zingari, Costanza Lanzara, Rosario Perricone, direttore del Museo dei Pupi di Palermo, Giiovanna del Gobbo e Lucia Fiaschi.
La sera, doppio appuntamento di storytelling: prima le storytellers provenienti da Lisbona – Ana Sofia Paiva (maestra di fado) e Antonella Gilardi, poi il racconto (produzione Chille) nato a Fiesole sulle storie di vita dell’ultima mezzadra (Silvana Boni) e del pittore-ciabattino (Paolo Tellini). Questo racconto, intitolato ‘La terra, il colore’ e che ha debuttato nella recente Estate fiesolana, sarà narrato da Monica Fabbri (Silvana, in italiano) e Andy Hunter (Paolo, in inglese). Un progetto assolutamente originale, dal quale ha preso vita l’idea, cui sta collaborando l’associazione Fiesole futura, di dar vita ad una storyguide che sveli i luoghi fiesolani a partire dalle storie che lì son nate: tra i tanti, anche Montececeri con le sue cave e i suoi straordinari racconti di vita.

Giovedì 4 e venerdì 5 settembre ancora serate bilingue: il primo giorno ‘Welcome home’ della storyteller tedesca Regina Sommer (in inglese) sarà accompagnato dall’italiano (sempre firmato Chille) ‘Briganti’, con storie e canzoni su briganti italiani e d’oltreoceano presentate da Max Larocca; venerdì andranno in scena i Maestri storytellers di Edimburgo Donald Smith e Andy Hunter con ‘Under the earth I go’, seguiti da Giovanna Conforto e Daniela Corradini (Strolling stories – Roma) con la loro storia di ‘Ginevra degli Almieri’. A queste due artiste è affidato anche un momento formativo su ‘Come fare storytelling’ che prevede una dimostrazione finale del lavoro laboratoriale domenica 31 agosto alle 21 – vera anteprima del Festival – con un evento itinerante nelle strade e nei luoghi di questa storia d’amore tra realtà e leggenda (ingresso 5 euro, prenotazione obbligatoria).

Il Festival si chiude con un doppio appuntamento ancora firmato dai Chille: sabato 6 settembre è di scena lo storytellig ‘Ricette d’amore’, liberamente ispirato al libro ‘Dei matrimoni’ di Letizia Cosci, storie nate nella crete senesi. Stefania Tacconi prova a raccontare lo strano e divertente parallelo tra composizione della torta nuziale e durata del matrimonio, mentre domenica il Festival chiuderà tra grottesco ed amarezze con ‘Lettere dal manicomio’: Claudio Ascoli racconterà corrispondenze negate.
Il biglietto di ingresso per una serata costa 5 euro, mentre l’abbonamento all’intera rassegna 10.




70° Anniversario della Liberazione di Fucecchio

FucecchioIl 70° anniversario della Liberazione di Fucecchio non sarà come tutti gli altri. Il ricordo della fine dell’oppressione nazi-fascista e della ricostruzione della città, dopo i terribili fatti del 1944 (soltanto 9 giorni prima c’era stato l’Eccidio del Padule con l’uccisione di 175 civili, in gran parte donne e bambini), saranno ricordati dall’amministrazione comunale con una serie di eventi che vogliono sottolineare il significato di quei fatti e l’importanza di ricordare e far conoscere alle nuove generazioni cosa accadde e con quanta fatica Fucecchio tornò alla libertà.
La celebrazioni avranno inizio la mattina (ore 10,30) con le deposizioni delle corone di alloro al monumento ai caduti in Piazza XX Settembre e alla lapide in via 1° Settembre (zona Seccatoi). Subito dopo il sindaco Alessio Spinelli renderà omaggio alla tomba di Angiolo Cecconi, l’ex sindaco destituito dal fascismo che tornò a prendere le redini di Fucecchio alla fine del regime.
Il clou della giornata però sarà alle ore 21.00 in Piazza Montanelli dove, dopo il saluto del sindaco Spinelli, la Liberazione sarà celebrata con una lettura di Riccardo Cardellicchio, con interventi e testimonianze dei protagonisti dell’epoca e con lo spettacolo “Il Silenzio è a casa mia” a cura di Firenza Guidi, presentato da Elan Frantoio. Ma uno dei momenti salienti sarà la consegna di un’onoreficenza, da parte dell’amministrazione comunale, ai familiari di quei cittadini che contribuirono alla rinascita democratica di Fucecchio ed in particolare ai componenti del Comitato di Liberazione Nazionale




Disobbedienze. Edizione 2014 della Scuola estiva della Società italiana delle storiche

downloadDal 27 al 31 agosto presso il Centro Studi Cisl di Fiesole (FI) si terrà l’edizione 2014 della Scuola estiva della Società italiana delle storiche, in collaborazione con la Commissione Pari opportunità della Regione Toscana. Il titolo del programma della scuola quest’anno è Disobbedienze. Genere, potere, resistenza.

Il tema della disobbedienza, intesa come ribellione, resistenza e opposizione non violenta a leggi ingiuste, rappresenta il filo conduttore dei diversi aspetti che la scuola vuole mettere a confronto. L’attenzione verrà posta, a partire dall’analisi dell’archetipo della donna disobbediente, Antigone, sul modo in cui l’atto del disobbedire, da parte delle donne, disvela le aporie della legge, mette a nudo l’artificiosità del rapporto pubblico-privato, apre un campo di tensione tra legge, ordine da un lato e diritti, soggettività individuali/collettive dall’altro: mettendo in luce, in tal modo, il campo di tensione che, sul significato e articolazione del rapporto libertà-potere, storicamente ha visto dispiegarsi le diverse forme della resistenza e presenza politica delle donne.

Lo sguardo transnazionale permette, infine, di cogliere gli elementi di continuità e specificità di esperienze e pratiche discorsive diverse: dalle riflessioni ed esperienze proprie del femminismo occidentale alle pratiche di resistenza delle donne in Argentina durante la dittatura, alle forme, infine, della dissidenza femminile in Medio oriente e in Nord Africa.

La quota d’iscrizione alla Scuola, comprensiva di vitto e alloggio, ha un costo di 325 euro in camera doppia e di 398 euro in camera singola. La quota è comprensiva dell’ospitalità presso il Centro Studi Cisl (vitto e alloggio) dal 27 al 31 agosto, nonchè dei materiali didattici del corso, inviati in formato elettronico alle iscritte. Per un numero limitato di corsiste/i, è possibile l’iscrizione alla sola Scuola, senza prevedere l’ospitalità presso il Centro Studi Cisl. La quota di iscrizione è in questo caso di 120 euro, comprensivi della partecipazione al corso e dei materiali didattici. Le iscrizioni si chiuderanno non appena sarà raggiunto il numero dei posti disponibili e comunque non oltre il 31 luglio 2014. In caso di rinuncia successiva all’iscrizione, verrà trattenuto il 50% della somma versata. (In allegato il modulo per la domanda di iscrizione)

Per info e contatti: 

scuolaestivasis@gmail.com

http://www.societadellestoriche.it/

In allegato il programma della scuola e il modulo di iscrizione