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97° anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale e Giornata delle Forze Armate

Il Comune di Lastra a Signa celebrerà il 97° anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale e la Giornata delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale con un programma di celebrazioni che si terrà il prossimo 4 novembre a partire dalle 10.
A seguito della messa presso la Chiesa della Misericordia, saranno deposte corone di alloro ai monumenti ai Caduti che si trovano sul territorio e in particolare: in via Matteotti, Ponte a Signa, Porto di Mezzo, Malmantile, Ginestra e San Romolo. Alle celebrazioni parteciperanno il sindaco Angela Bagni e il presidente del consiglio comunale Gemma Pandolfini. A Porto di Mezzo, Malmantile e Ginestra Fiorentina saranno presenti anche i ragazzi delle scuole primarie.




Il 4 novembre a Capraia e Limite

Il 4 Novembre l’Italia ricorda la fine della Prima Guerra Mondiale, combattuta per anni nelle trincee che oggi trovano un sacrario esemplificativo a Redipuglia ed all’Altare della Patria a Roma, in cui è custodita dal 1921 la salma del Milite Ignoto in rappresentanza di tutti i morti in guerra mai identificati. Secondo i dati ufficiali, furono oltre 600.000 i morti italiani durante il conflitto, che toccò da vicino numerose realtà e sconvolse la vita di molti giovani e delle rispettive famiglie.
Anche Capraia e Limite, fu costretta a piangere alcuni propri concittadini, che da oltre novant’anni, precisamente dal 1924, sono ricordati con un monumento ubicato in Piazza C. Battisti, a Limite, davanti alla storica sede della Società Canottieri.

Per omaggiare la ricorrenza dell’Unità Nazionale e tutti i caduti, l’Amministrazione Comunale di Capraia e Limite ha organizzato una cerimonia durante la quale il Sindaco Alessandro Giunti, assieme alla Giunta, deporrà una corona d’alloro sul Monumento ai Caduti sopracitato e sul ceppo di via Gramsci dedicato alle vittime di tutte le guerre. L’appuntamento è per Mercoledì 4 Novembre 2015, alle ore 10,00, quando si recheranno in Piazza Battisti anche le classi terze della scuola media “E.Fermi” di Limite sull’Arno, invitate a leggere alcune poesie/riflessioni sulla necessità di impegnarsi per costruire un futuro di pace, speranza e democrazia, contrario alla violenza ed alla guerra.

Prenderanno parte all’iniziativa anche rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri e del Corpo di Polizia Municipale.




Il 4 novembre a Campi

Mercoledì 4 novembre alle 12 il Sindaco depositerà una corona di alloro al monumento dei caduti, in via Don Minzoni, per la commemorazione del giorno dell’Unità nazionale e della festa delle Forze armate.

La deposizione della corona sarà un gesto commemorazione dei caduti di tutte le guerre, del ringraziamento ai militari in servizio, in Italia e nelle missioni internazionali all’estero.




Festa Forze armate e Commemorazione Centenario entrata in guerra dell’Italia

Programma del 4 novembre 2015
Ore 10.15 – “Sacrario Militare” – via dell’Anfiteatro Alzabandiera – Onori ai Caduti e deposizione di Corona Ore 10.30 – “Piazza S. Jacopo” Saluto del Prefetto di Arezzo e lettura del messaggio del Capo dello Stato
Lettura del messaggio del Ministro della Difesa
Saluto del Rappresentante del Coordinamento Provinciale tra le Associazioni d’Arma
“LA GRANDE GUERRA NEI DIARI DEI GIOVANI ARETINI “ Letture tematiche degli alunni del Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” di Arezzo introdotte dal Presidente della Confederazione Provinciale Associazioni Combattentistiche e Partigiane Consegna delle Onorificenze Le celebrazioni saranno accompagnate dall’esecuzione di brani musicali eseguiti dagli allievi del Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” di Arezzo

Programma del 7 novembre 2015
Ore 17.30 “ Teatro Vasariano” – Piazza del Praticino Spettacolo musicale con coro e voci narranti dal titolo “LA GRANDE GUERRA” eseguito dalla Società Filarmonica “G.Verdi” di Terranuova Bracciolini
Hanno partecipato all’organizzazione delle celebrazioni: Camera di Commercio – Ufficio Scolastico Provinciale – Coordinamento Prov. Ass. d’Arma – Confederazione Prov. Ass. Combattentistiche e Partigiane – C.O.N.I.




49° anniversario dell’Alluvione di Firenze

Mercoledì prossimo Firenze ricorderà l’alluvione del 1966 che costò la vita a 17 fiorentini in città e a 18 persone della provincia, tra le quali due bambini di 3 anni, Marina Ripari e Leonardo Sottile, entrambi di Sesto Fiorentino.

Il programma delle cerimonie che, dal 1994, organizza l’Associazione Firenze Promuove (e da cinque anni anche insieme alla presidenza del consiglio comunale) prevedono alle 11,15 all’Oratorio della Madonna delle Grazie (lungarno Diaz 6), la celebrazione della Santa Messa in memoria delle 35 vittime. A celebrarla i padri Servi di Maria della Santissima Annunziata che, fino al 17 novembre, ospitano la mostra fotografica del 50° anniversario promossa da Firenze Promuove e dai cinque Consigli di Quartiere.
Al termine della messa, intorno alle 11.40 un corteo, aperto dal Gonfalone del Comune, porterà autorità e cittadini presenti al centro del ponte alle Grazie: da qui il presidente di Firenze Promuove Franco Mariani e l’assessore all’ambiente Alessia Bettini, lanceranno in Arno, dopo la benedizione del fiume, la Corona d’Alloro del Comune di Firenze in ricordo delle vittime.




L’Anniversario della Vittoria e Festa dell’Unità Nazionale a Fucecchio

Il Comune di Fucecchio celebra il 4 novembre, 97° Anniversario della Vittoria della prima guerra mondiale, Festa dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate.

Mercoledì prossimo alle ore 11 in Piazza XX Settembre è in programma la deposizione di una corona di alloro di fronte al Monumento ai Caduti e l’esecuzione del silenzio in loro onore: a seguire vi sarà un intervento del sindaco Alessio Spinelli.




A Reggello celebrazioni per l’Anniversario della Vittoria e Festa delle Forze Armate

Il Comune di Reggello celebra “l’anniversario della Vittoria e la festa delle Forze Armate”. L’appuntamento è, naturalmente per domani, 4 novembre, le celebrazioni prenderanno il via alle 11 con la Santa Messa nella Chiesa di San Jacopo a Reggello, al termine, alle 12 partirà dalla Sede Municipale il corteo per la deposizione delle corone di alloro ai monumenti ai caduti, saranno presenti le autorità ed i rappresentanti dell’Associazione Combattenti e Reduci, il tutto accompagnato dall’Orchestra dell’Istituto Comprensivo di Reggello.
Altre manifestazioni celebrative si svolgeranno nelle frazioni reggellesi domenica 8 novembre a cura dell’Associazione Combattenti e Reduci: in ogni località ci sarà prima la Santa Messa e poi la cerimonia commemorativa. Questo il calendario: Cancelli ore 10, Cascia ore 10,30, Leccio ore 11, Sant’Agata-Pietrapiana ore 11, Tosi ore 11. La cittadinanza è invitata a partecipare.




“1915-1918: anno per anno la Grande Guerra vissuta dai senesi”

Accademia Senese degli Intronati

Accademia Senese degli Intronati

L’Accademia Senese degli Intronati, nell’ambito delle numerose manifestazioni promosse in varie forme e sedi per ricordare il centenario della prima guerra mondiale, intende offrire il proprio specifico contributo allo studio di questa drammatica e dolorosa esperienza di dimensioni inusitate, incrociando le vicende diplomatiche, di strategia militare e politiche generali con la realtà concreta di una città lontana dal fronte, che venne travolta dagli eventi bellici in ogni aspetto della sua organizzazione sociale.

Per riuscire ad approfondire con sufficiente dettaglio tutte le conseguenze dirette ed indirette che la guerra ebbe su Siena, e come le istituzioni locali, il ceto dirigente cittadino ed i cittadini comuni, reagirono di fronte alle varie emergenze imposte dall’evolversi degli avvenimenti a livello nazionale, è stato deciso di organizzare quattro conferenze dal 2015 al 2018, una per ciascun anno di guerra, per approfondire le specificità di ogni anno. Il ciclo di incontri avrà come titolo generale: “1915-1918: anno per anno la Grande Guerra vissuta dai senesi”

Il primo incontro, dedicato all’anno 1915, si terrà martedì 3 novembre alle ore 15.30 a Palazzo Patrizi (via di Città 75), nella Sala Storica dell’Accademia degli Intronati.

Nicola Labanca, docente al Dipartimento di scienze storiche dell’Università di Siena, approfondirà in particolare l’evoluzione del dibattito sulla partecipazione alla guerra fra i partiti politici, il ruolo del re e dell’apparato militare, presentando il caso italiano sullo sfondo degli altri casi europei, seguendo poi le problematiche dei primi mesi di guerra, alla luce delle più recenti ricerche.

Laura Vigni, responsabile della Sezione Storica dell’Accademia, presenterà invece i risultati delle sue ricerche sulla realtà cittadina, con particolare attenzione alla conflittualità sociale, causata dall’aumento del costo della vita e della disoccupazione operaia, e dal timore dell’entrata in guerra, cui le classi popolari era chiaramente contrarie. Altri temi saranno l’acceso interventismo del ceto dirigente più conservatore, il suo protagonismo nelle iniziative assistenziali, il peggioramento generale delle condizioni di vita dei ceti popolari dopo la partenza per il fronte di padri e figli, e le nuove iniziative imprenditoriali a servizio delle forniture belliche. Il tutto per delineare un quadro finora poco studiato, che si rivelerà a volte sorprendente, portando alla luce una realtà nemmeno troppo lontana da noi e per alcuni senesi esperienza concreta, vissuta attraverso i racconti di genitori e nonni.

Alla conferenza sono invitati a partecipare studenti, operatori culturali, cittadini.