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Presentazione “Atlante delle stragi nazifasciste” alla Festa provinciale dell’ANPI di Prato

VENERDì 1 e SABATO 2 settembre
FESTA PROVINCIALE Anpi Prato

Presso il circolo Arci G. Rossi di S. Ippolito
(via Visiana 117, Prato)

A pochi giorni dalla ricorrenza della Liberazione di Prato ( del 6 settembre 1944)
Anpi Prato continua l’impegno antifascista a difesa dei valori della Resistenza con il raduno per la festa provinciale.

Due giorni di incontri conviviali, musica e forum al Circolo Arci G. Rossi

****

– VENERDì 1 settembre –

_alle ore 18.00 – “Atlante delle Stragi nazifasciste”
incontro sui crimini contro le popolazioni civili perpetrate dagli eserciti occupanti delle dittature nazi-fasciste in Italia.

Intervengono Matteo Mazzoni e Francesco Fusi (Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea.

http://www.straginazifasciste.it/

_alle ore 20.30 – CENA sociale su prenotazione :

MENù: antipasto , lasagne, prosciutto arrosto e contorno, dolce e bevande,
15€ adulti _ 10€ bambini fino a 10 anni.
Disponibile menù vegetariano su richiesta nella prenotazione;

Per info e prenotazioni:
federazioneanpiprato@gmail.com
tel. 0574815166

_dalle ore 22.00 musica con il gruppo “CAVE CANEM” _

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– SABATO 2 settembre –

_alle ore 18.00 ‘Generazioni a confronto’ – dialogo con i PARTIGIANI;

_dalle ore 20.00 APERICENA
8€ con bevuta inclusa;

…durante la serata sarà possibile seguire su maxi-schermo la partita di calcio Italia-Spagna valevole per la qualificazione ai mondiali di calcio 2018;

Saranno allestiti stand di libri e delle associazioni di volontariato.

Con la partecipazione di…
(in aggiornamento)

Arci Prato , CGIL PRATO , Rete degli Studenti Medi Prato , Sentieri Partigiani , Libera Prato “Calogero Tramuta” ,
Per info e prenotazioni:
federazioneanpiprato@gmail.com
tel. 0574815166




Insegnare l’Europa contemporanea. Politiche, culture, società: dalla storia al tempo presente

Chi avrebbe immaginato, alcuni anni fa, che l’Europa sarebbe divenuta un oggetto di discussione così accesa, al centro del dibattito politico dei paesi che la compongono? Osservata dal punto di vista scolastico, poi, non pare che l’Europa sia mai stata una “questione sensibile”. È stata, lo dobbiamo riconoscere, lo “sfondo naturale” e quasi ovvio di alcuni temi centrali del curricolo (come la rivoluzione francese, l’industrializzazione o la colonizzazione). Teatro di guerre, trattati di pace, di sviluppi e crisi economiche. Mai un “soggetto” storico.

Oggi l’Europa è una questione sensibile. Perciò, è vitale che essa acquisti lo statuto di un “oggetto di studio”, del quale la scuola, e la storia, si deve occupare. È necessario, lo comprendiamo tutti, che gli allievi abbiano gli strumenti conoscitivi adatti per affrontare criticamente questa nuova situazione e utili per la loro corretta formazione alla cittadinanza. A tale scopo mira la Summer School “Laboratorio del Tempo presente”, intitolata, appunto Insegnare l’Europa contemporanea. Politiche, culture, società: dalla storia al tempo presente durante la quale vedremo come l’Europa di oggi si forma, ne osserveremo l’ascesa e il declino nel panorama mondiale. Ne analizzeremo il travaglio nella prima, sanguinosa, parte del Novecento, e il tentativo di costruire una società civile europea, fino alle vicende dell’Unione Europea.

Come è tradizione delle Summer dell’Istituto “Ferruccio Parri”, le lezioni saranno calibrate sulle esigenze didattiche degli insegnanti e verranno accompagnate da una nutrita serie di proposte di lavoro, che metteranno a fuoco alcune questioni scottanti, fra le quali l’identità europea, le migrazioni e la demografia, il governo, le crisi economiche e il welfare, il nazionalismo.

 

Direttore: Antonio Brusa

Comitato scientifico: Antonio Brusa, Alberto De Bernardi, Marcello Flores, Carla Marcellini, Matteo Mazzoni, Simone Neri Serneri.

Tutor: Enrico Bacchetti, Paolo Battifora, Marida Brignani, Flavio Febbraro, Chiara Fragiacomo, Gigi Garelli, Elena Mastretta, Nadia Olivieri, Enrico Pagano, Luciana Ziruolo.

Organizzazione: Istituto nazionale Ferruccio Parri e Istituto storico della Resistenza in Toscana

Programma

Lunedì 28 agosto 2017

 

Saluti Simone Neri Serneri

Presentazione Antonio Brusa

 

9.45-10.30. Relazione di apertura: Tommaso Detti, Perché l’Europa? Ascesa e declino del primato europeo tra Otto e Novecento

 

10.30-10.50 Marcello Flores, Come si costruisce l’Europa nella storia globale del Novecento?

 

11.00-13.00 Discussione nei gruppi e presentazione dei materiali didattici

 

14.30-16.00 Marcello Flores, Intervento generale e discussione

 

 

Martedì 29 agosto 2017

 

9.30-9.50 Paolo Capuzzo, Verso una società europea: guerre e rivoluzioni 1905-1947 (introduzione)

 

10.00-13.00 Discussione nei gruppi e presentazione dei materiali didattici

 

14.30-16.00 Paolo Capuzzo, Intervento generale e discussione

 

 

Mercoledì 30 agosto 2017

 

9.30 – 12.30 Verso una società civile europea: istituzioni, economia e società, 1930-2000

 

Sessioni parallele

 

Alessandro Cavalli, Identità plurime e cittadinanza

Mariuccia Salvati, Sviluppo, benessere, crisi

Carlo Spagnolo, Popoli e nazionalismi: andata e ritorno

 

14.30-15.30 Maurizio Cotta, L’Unione Europea ha sessant’anni: può la sua architettura attuale superare le crisi degli ultimi anni e quelle prossime?

 

15.30 – 16.30 Antonio Brusa, Carla Marcellini, Chiusura dei lavori

 

Sede:

La Summer School si terrà presso Villa “La Stella” e il Centro studi CISL, due adiacenti strutture, ospitali e adeguatamente attrezzate alle pendici della collina di Fiesole. Un vero e proprio “campus”, all’interno del quale gli insegnanti alloggeranno e seguiranno le sessioni del corso di formazione, collocato, tramite i mezzi pubblici, al tempo stesso a pochi minuti da Fiesole e dal centro di Firenze.

http://www.villalastella.it   http://www.centrostudi.cisl.it/

 

Come raggiungere Villa “la Stella”

In treno Dalla stazione centrale di Santa Maria Novella prendere gli autobus n. 1, 6, 14, 17 in direzione piazza San Marco. Qui scendere e prendere il bus n. 7 in direzione di Fiesole e scendere alla fermata numero 7 di Via San Domenico. Da lì, una volta traversata la strada, imboccare via Jacopone da Todi e in due minuti siete arrivati. Tempo di percorrenza circa 20/25 minuti.

In Aereo Prendere navetta aeroporto/stazione ferroviaria centrale di Santa Maria Novella, quindi come sopra.

In auto Uscita Firenze Sud, quindi indicazioni per Fiesole. Percorsi circa 5 km, una volta che la strada inizia a salire (via San Domenico), percorrere ancora 1 km, via Jacopone da Todi resta sul lato sinistro della strada. Ampia possibilità di parcheggio.

Come raggiungere centro studi CISL

 

In auto: Lasciare l’autostrada all’uscita FIRENZE SUD. Seguire a sinistra le indicazioni per Fiesole fino a giungere in Via di San Domenico. Via della Piazzuola si trova sulla sinistra appena superato l’Ospedale di Camerata. Il parcheggio del Centro Studi è accessibile dal numero civico 69/A

 

In treno: Dalla stazione di Santa Maria Novella prendere gli autobus n. 1, 14, 6, 17 in direzione piazza San Marco. Qui scendere e prendere il bus n. 7 diretto a Fiesole (cadenza ogni 20 minuti circa). Scendere alla fermata dell’Ospedale di Camerata. Parallela all’ospedale si trova via della Piazzola, dopo 300 metri circa è situato il Centro Studi CISL.

 

In aereo: Il collegamento con il Centro Studi è possibile, rapidamente, solo utilizzando un Taxi. La corsa, della durata di 20 minuti, costa 15-20 Euro. Oppure seguire le istruzione per Villa La Stella cui il Centro CISL è adiacente.

 

Iscrizione:

Per iscriversi inviare l’apposito modulo al seguente indirizzo mail:  isrt@istoresistenzatoscana.it, indicando in oggetto SUMMER SCHOOL 2017 e scegliendo una delle tre opzioni sotto elencate:

 

Pacchetto A: Iscrizione + affitto sale + 3 pranzi + 3 pernottamenti (dalla sera del 27 a quella del 29): 360 euro.

Chi intende avvalersi di questa soluzione deve far pervenire l’adesione entro il 12 maggio

 

Pacchetto B: Iscrizione + affitto sale + 3 pranzi presso le strutture: 130 euro.

Chi intende avvalersi di questa soluzione deve far pervenire l’adesione fino all’esaurimento dei posti disponibili e comunque entro il 30 giugno 2017.

 

Pacchetto C: Iscrizione + affitto sale: 80 euro.

Chi intende avvalersi di questa soluzione deve far pervenire l’adesione fino all’esaurimento dei posti disponibili e comunque entro il 30 giugno 2017.

 

 

Nota bene: la sede della Summer è fuori dal centro urbano e quindi non sono presenti nei pressi strutture, facilmente raggiungibili a piedi, dove poter consumare il pranzo.

 

Recesso: in caso di annullamento dell’iscrizione, entro il 28 luglio 2017, è possibile il rimborso del 50% della cifra versata. La comunicazione deve essere inviata congiuntamente a isrt@istoresistenzatoscana.it e a segreteria@insmli.it

 

La quota di iscrizione può essere quindi saldata utilizzando il Buono Carta del Docente o facendo un bonifico sul conto corrente intestato a Istituto Nazionale Ferruccio Parri, Banca Prossima, Ag. 5000, piazza Paolo Ferrari, 10 – Milano

IBAN:      IT 88 B 03359 01600 100000014562, con oggetto Iscrizione Summer school 2017 docente (nome e cognome)

 

Per gli insegnanti è prevista l’autorizzazione alla partecipazione in orario di servizio ai sensi degli articoli 64 e 67 del CCNL 2006-2009, in quanto l’Istituto Ferruccio Parri e la rete degli Istituti associati ha il riconoscimento di agenzia formativa, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati.

Ai partecipanti verrà rilasciato attestato di frequenza.

 

Materiali

Agli iscritti saranno consegnati materiali in formato digitale all’arrivo.

 

Per i partecipanti alla scuola saranno previste dall’ISRT delle visite turistico-culturali sui luoghi della “battaglia di Firenze” nelle serate del 28 e 29 agosto.

 

Contatti

isrt@istoresistenzatoscana.it, segreteria@insmli.it

www.novecento.org, www.italia-resistenza.it




Le Terme di Montecatini e di Porretta

Sabato 26 agosto la sezione di Montecatini-Monsummano dell’Istituto storico lucchese vi invita alle ore 10 presso lo Stabilimento Tamerici di Montecatini Terme inaugurazione della mostra “Le terme di Montecatini e di Porretta”.

L’ingresso è gratuito e, al termine, sarà offerto agli ospiti un caffè di benvenuto.

La mostra riguarda la cultura termale e ripercorre la storia degli stabilimenti che fecero grande Montecatini attraverso libri antichi, immagini d’epoca, oggetti originali e materiale proveniente dalle collezioni private concesse da tutta la cittadinanza e sarà visitabile, ad ingresso gratuito, durante gli orari di apertura delle Terme Tamerici.

Visite guidate a pagamento (5 euro).

Coordinamento scientifico della mostra a cura di Paolo Borri, Alessandra Bortoli, Massimo Giovannetti, Elena Gonnelli, Renzo Zagnoni.
Vi ricordiamo infine che per qualsiasi informazione potete scrivere a:
info@mm-isl.it
oppure telefonare a 347.9430041.




Commemorazione dell’eccidio di Artimino

Domenica 6 agosto commemorazione dell’eccidio di Artimino dove nel ’44 i tedeschi in ritirata uccisero due donne e tre uomini.

Ore 20.45 ritrovo in piazza San Carlo con Autorità, Anpi Carmignano e Comitato 11 giugno di Poggio alla malva

Corteo verso il cippo che ricorda i caduti e cerimonia di commemorazione civile

Ore 21.30 in piazza San Carlo  “Azad, libertà” recital concerto sulla vita del popolo curdo.




Villeggiatura a Montepiano tra ‘800 e ‘900

Giovedì 3 agosto alle ore 21.15 a San Quirico di Vernio, Casone dei Bardi, Comune di Vernio e Fondazione CDSE presentano:

VILLEGGIATURA A MONTEPIANO TRA OTTOCENTO E NOVECENTO NELLE GUIDE DI FRANCESCO BETTINI

Incontro a cura di Annalisa Marchi, introducono Maria Lucarini e Alessia Cecconi




Una mostra per Emanuele Bettini a 100 anni dalla nascita

Il Comune di Vernio e la Fondazione CDSE ricordano, a cento anni dalla nascita, il pittore Emanuele Bettini e l’universo sognante delle sue opere con una mostra antologica  all’Oratorio e a Palazzo Bardi di San Quirico. L’esposizione, dal titolo “Umanità e Sogno – fantasie di forme e colori nell’arte di Emanuele Bettini” sarà inaugurata sabato 29 luglio, alle 17.30, e sarà visitabile, ad ingresso gratuito, fino a domenica 3 settembre. Si tratta dell’appuntamento tradizionale dell’estate che vede il Comune impegnato nella valorizzazione dell’arte moderna e della cultura locale.

In mostra oltre 50 dipinti appartenenti alla famiglia di Bettini che narrano il percorso del pittore.
Uomo franco e a volte “scomodo”, Bettini ha rivestito il ruolo di animatore culturale della Prato del ‘900. Ha scritto poesie, racconti, opere teatrali, ma anche articoli per La Nazione e La Repubblica, ha promosso mostre d’arte nelle fabbriche, nelle strade e nei quartieri, ha scoperto e incoraggiato tanti giovani talenti e, insieme a Burattin, Saetti, Breddo, si inserisce fra gli innovatori pratesi collegati in vario modo con le correnti più feconde del Novecento artistico italiano. «Quei grandi mostri che popolano i quadri di Emanuele Bettini, non sono nati per farci paura, semmai per farci riflettere sui mali del mondo – scriveva Franco Riccomini –. Sono deformazioni ironiche dei fatti della nostra vita eseguite da un anticonformista abituato da sempre a osservare criticamente i fatti importanti della nostra esistenza».
Sono molti gli artisti fonte d’ispirazione per Bettini: il surrealismo di Mirò, il futurismo di Balla, che l’artista ha conosciuto e al quale è stato legato da stima e amicizia, i triangoli facciali di Massimo Campigli e i volti ovaleggianti di Modigliani, fino ai voli incantati alla Chagall. Le sue rappresentazioni sono talvolta amare e grottesche talvolta surreali e popolate da personaggi creativi e colorati, ma sempre ironiche.
A corredo dell’esposizione – a Montepiano – c’è anche la video installazione che ricorda Francesco Bettini, zio di Emanuele, che ebbe grande influenza sulla sua formazione. Francesco scrisse due guide storico-topografiche su Montepiano con richiami alla Valle del Bisenzio, che raccontano i riti della villeggiatura alla fine dell’Ottocento, quando Montepiano era tra le mete preferite della nobiltà fiorentina.




Convegno – Donne in cammino nella storia toscana tra Ottocento e Novecento. La rivolta delle donne del 1917.

5 luglio 2017
Prato, Sala del Consiglio comunale

In occasione del centenario della marcia pacifista delle donne avvenuta in Val di Bisenzio e Prato nel luglio 1917, guidata dalla sindacalista Teresa Meroni e partecipata da 1.500 donne, la Fondazione CDSE ha curato un calendario di eventi in tutto il territorio pratese (30 giugno-9 luglio). La giornata del 5 luglio vede due incontri importanti: un convegno e la presentazione di una graphic novel.

Convegno

5 luglio, a partire dalle ore 16.45, presso la Sala del Consiglio Comunale di Prato, si terrà un incontro di studi dal titolo:

Donne in cammino nella storia toscana tra Ottocento e Novecento. La rivolta delle donne del 1917.

Intervengono: Roberto Bianchi, Annalisa Marchi, Simonetta Soldani. Saluti e conclusioni di Giovanna Procacci.


 

Presentazione della graphic novel

5 luglio, ore 18.30, sempre nella Sala del Consiglio comunale, seguirà la presentazione della graphic novel

1917. Donne in marcia contro la guerra

di Marco Perna, Alessia Cecconi, Luisa Ciardi (Fondazione CDSE-Djinn editore).
Presenta Matteo Mazzoni, intervengono gli autori.
Segue aperitivo.
Evento a cura della Fondazione CDSE in collaborazione con il Comune di Prato e l’Istituto storico della Resistenza in Toscana.




1917-2017: donne in marcia contro la guerra

30 giugno – 9 luglio 2017
Prato

1917-2017: donne in marcia contro la guerra

L’evento
Ricorre quest’anno il centenario della marcia pacifista delle donne avvenuta in Val di Bisenzio e Prato nel luglio 1917, guidata dalla sindacalista Teresa Meroni. La marcia coinvolse 1.500 donne, madri e mogli di uomini al fronte, operaie delle fabbriche tessili, contadine e mezzadre. Marciarono per far sentire la loro voce, contro la guerra.
In ricordo di questo evento cruciale che infranse il silenzio, la Fondazione CDSE ha curato un calendario di eventi che vedrà lo svolgersi di manifestazioni, convegni, laboratori, mostre, camminate e concerti in tutto il territorio pratese dal 30 giugno al 9 luglio 2017.

Programma completo

30 giugno-9 luglio • Palazzo Buonamici, Prato
 La marcia contro la Grande Guerra 100 anni dopo: luoghi, personaggi, suggestioni.
Esposizione di opere d’arte ed elaborati in inglese, francese e arabo, realizzati da studenti dei licei Livi-Brunelleschi, Cicognini-Rodari, Copernico, per il progetto di alternanza scuola-lavoro dedicato al centenario della marcia delle donne. I ragazzi delle scuole daranno voce e immagini a Teresa Meroni e alle “centinaia di donne urlanti come furie” protagoniste della marcia pacifista.
A cura della Provincia di Prato e della Fondazione CDSE. Apertura: da lunedì a venerdì 9-19 (ingresso via Ricasoli, 25); sabato e domenica 10-12 e 15-18 (ingresso via Ricasoli, 17).

5-31 luglio • Archivio di Stato, Prato
1917. Donne in marcia contro la guerra. Voci, volti e storie dalle carte dell’Archivio di Stato di Prato.
Mostra documentaria a cura dell’Archivio di Stato di Prato in collaborazione con la Fondazione CDSE. Inaugurazione 5 luglio, ore 11. Apertura: lunedì e mercoledì 8.30-17.20; martedì, giovedì e venerdì 8.30-13.50.

5 luglio • Sala del Consiglio comunale, Prato
16.45 ♦ Donne in cammino nella storia toscana tra Ottocento e Novecento. La rivolta delle donne del 1917.
Incontro di studi. Intervengono: Roberto Bianchi, Annalisa Marchi, Simonetta Soldani.
Saluti e conclusioni di Giovanna Procacci.

18.30 ♦ Presentazione della graphic novel 1917. Donne in marcia contro la guerra.
di Marco Perna, Alessia Cecconi, Luisa Ciardi (Fondazione CDSE-Djinn editore). Presenta Matteo Mazzoni, intervengono gli autori. Segue aperitivo.
Evento a cura della Fondazione CDSE in collaborazione con il Comune di Prato e l’Istituto storico della Resistenza in Toscana.

8 luglio • Giardini e scuola primaria Teresa Meroni, Carmignanello
9.30 ♦ Passeggiata storica al borgo produttivo di Cerbaia (Mulino di Pispola e lanificio Romei)
a cura di Luisa Ciardi (ritrovo davanti alla scuola).

10.30 ♦ La valigia di Teresa. Racconti e tessuti di carta alla scoperta della marcia delle donne
Laboratorio per bambini (6-11 anni, accompagnati da un adulto) a cura di Diletta Pizzicori. Gratuito fino a esaurimento posti.
Prenotazioni: info@fondazionecdse.it – Evento a cura del Comune di Cantagallo e della Fondazione CDSE.

8 luglio • Ex Meucci (MuMat – Museo delle Macchine tessili) e parco Albereta, Mercatale di Vernio
18.30 ♦ Visita guidata al MuMat

19.30 ♦ Cena “della fabbrichina”
Presso il parco dell’Albereta, a cura dei Circoli ARCI del territorio, in collaborazione con associazioni e volontari.

21.15 ♦ Saranno le donne che diranno… basta guerre!
Spettacolo teatrale e musicale, a cura di Altroteatro e Tuscae Gentes.
Ingresso libero. Evento a cura del Comune di Vernio e della Fondazione CDSE.

9 luglio • Ingresso della pista ciclabile, Vaiano
9.00 ♦ Marciare tra storie e canzoni
Passeggiata a ritmo di memorie di rivolta e musiche di protesta nei luoghi della marcia del 1917. Arrivo ore 10.15 ai giardini davanti alla ex-fabbrica Forti dell’Isola (La Briglia), colazione-brunch a cura delle donne del circolo ARCI Spola d’Oro e concerto conclusivo con la partecipazione del coro delle donne della Sartoria di Vaiano.
Ingresso libero. Bus navetta per il ritorno a Vaiano.
Evento a cura del Comune di Vaiano e della Fondazione CDSE.

9 luglio • Giardino anfiteatro di Santa Lucia, Prato
19.00 ♦ Aperitivo con la storia
Ritrovo con racconto della storia della marcia a Santa Lucia e a Prato. Passeggiata fino al centro storico per ripercorrere insieme l’ultimo tratto della marcia.
Aperitivo a cura della pro loco SantaLuciaInsieme presso il circolo ARCI, via del Guado.
Passeggiata in collaborazione con la Fondazione CDSE e WeWalk Prato.

9 luglio • Biblioteca Lazzerini, corte delle sculture, Prato
21.30 ♦ L’Italia in lungo e in largo – Giovanna Marini e Francesca Breschi in concerto
Ingresso gratuito. Evento a cura del Comune di Prato.

Enti coinvolti
Regione Toscana, Comune di Prato, Provincia di Prato, Comune di Vaiano, Comune di Cantagallo, Comune di Vernio e Archivio di Stato di Prato.