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Anniversario della Liberazione a Poggio a Caiano

 Programma delle iniziative previste dal Comune di Poggio a Caiano per commemorare il 70° anniversario della Liberazione:

1) Venerdì 24 aprile alle 21.15 nella Sala della Giostra di Palazzo comunale si terrà un’iniziativa divenuta ormai un appuntamento fisso da diversi anni per celebrare la ricorrenza del 25 aprile: il sindaco Marco Martini consegnerà ai giovani poggesi che compiono 18 anni nel 2015 una copia della Costituzione, consegnata dal sindaco Marco Martini. Durante la serata interverrà il professor Leonardo Bianchi del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Firenze, membro del Consiglio direttivo dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, sul tema “La Costituzione Repubblicana, ieri, oggi e domani”.

2) Sabato 25 aprile: Ore 10,00 corteo pubblico dalle scuole di Poggetto (frazione di Poggio a Caiano) per raggiungere il monumento ai caduti e deposizione corona d’alloro; Ore 11,00 corteo pubblico dalla Piazza SS. Rosario per raggiungere il monumento ai caduti di Piazza XX Settembre (Poggio a Caiano). Accompagnerà il corteo la Filarmonica G.Verdi di Poggio a Caiano.




Aspettando il 25 aprile…

Mercoledì 15 aprile ore 21,00
Sala consiliare Comune di Vernio, San Quirico
anteprima del grande “Trekking della Liberazione” che prenderà il via da Vernio la mattina del 16 aprile per ripercorrere i sentieri di guerra e Resistenza.
Tavola rotonda: La Liberazione di Vernio e il ruolo della 6° Divisione Sudafricana
interverranno Riccardo Barni, UNUCI e Annalisa Marchi, Fondazione CDSE
Giovedì 16 aprile ore 9,30
Sala Banti, Montemurlo
Proiezione del documentario “Voci e volti di Montemurlo” in apertura all’incontro con l’ex deportato Marcello Martini
in collaborazione con Museo della Deportazione e Resistenza di Prato, Cineclub Saraceno e Fondazione CDSE
Venerdì 17 aprile ore 21,00
Casa del Popolo di Vaiano
Serata tra storia e memoria in ricordo dell’attacco fascista alla Casa del popolo di Vaiano del 17 aprile 1921. Incontro con testimonianze e foto d’epoca per non dimenticare.
interverranno: Luciana Brandi, Luisa Ciardi e Alessandro Affortunati
http://www.fondazionecdse.it/joomla/132-una-ricca-settimana-di-eventi-aspettando-il-25-aprile



Percorsi di archeologia industriale

La Fondazione CDSE è lieta di invitarvi al ciclo di visite guidate gratuite di archeologia industriale organizzato nell’ambito del Progetto Prato finanziato dalla Regione Toscana. La prima visita, curata dall’architetto Giuseppe Guanci, è prevista per sabato 28 marzo ore 10,30 presso l’ex lanificio Forti della Briglia. Il ritrovo è fissato per le 10,30 davanti al Circolo Spola d’Oro, in via B. Fattori alla Briglia.

La seconda visita guidata sempre a cura dell’architetto Giuseppe Guanci è prevista per SABATO 4 aprile ore 15,30 presso l’ ex tappetificio Peyron in località Molin Nuovo a Mercatale di Vernio. Il ritrovo è fissato per le ore 15,30 nel piazzale della fabbrica, località Molin Nuovo a Mercatale di Vernio (la discesa sulla destra alla curva prima del pub Red Lion venendo da Vaiano).

 Entrambe le visite guidate organizzate dalla Fondazione CDSE sono gratuite, grazie al finanziamento regionale nell’ambito del Progetto Prato.
Per info:  info@fondazionecdse.it
               Luisa: 335 8498366



Presentazione del volume “Resistere per l’arte”

Alle ore 16.30 presso il Palazzo Banci Buonamici di Prato, si terrà la presentazione dell’ultimo libro del CDSE: Resistere per l’arte: guerra e patrimonio artistico in Toscana. Dieci storie di opere e di uomini salvati, di Alessia Cecconi (edizioni Medicea).
La pubblicazione, realizzata con il contributo della Regione Toscana in occasione del 70° della Liberazione, si colloca all’interno della mostra “Bombing Art 1940-1945. Città ferite, capolavori in pericolo e la difesa dell’arte a Prato e in Toscana” (Prato, Palazzo Banci Buonamici, 21 febbraio-14 marzo), organizzata con il patrocinio di Provincia di Prato e Comune di Vaiano.

Interverranno: Matteo Biffoni (presidente provincia di Prato), Attilio Tori (Museo Casa Siviero, Regione Toscana); Annalisa Marchi (presidente Fondazione CDSE); Antonella Nannicini (Laboratorio per affresco Elena e Leonetto Tintori).
Sarà presente l’autrice.

Il libro si colloca all’interno di un progetto più ampio sostenuto dalla Regione Toscana e curato dalla Fondazione CDSE, finalizzato a ricostruire, attraverso ricerche d’archivio, mostre e contenuti per il portale Toscana Novecento, l’impegno della comunità civile nella difesa del patrimonio artistico durante l’ultimo conflitto mondiale.




71° anniversario deportazione nei campi di sterminio nazisti

Programma della cerimonia

ore 09:45 ritrovo di tutti i Gonfaloni in piazza Santa Maria Novella in occasione del 71° anniversario del trasporto dei deportati politici della provincia di Firenze verso i campi di concentramento e di sterminio nazisti.

Intervengono:

Moreno Cipriani (ANED – Firenze) ex partigiano gappista, figlio di Oscar deceduto ad Ebensee.
Sara Nocentini (Assessore Cultura e Turismo della Regione Toscana)
Dario Nardella (Sindaco del Comune di Firenze)
Thomas Punkenhofer (Sindaco del Comune di Mauthausen, Austria)
Matteo Mazzoni (direttore Istituto Storico Resistenza Toscano)
Camilla Brunelli (direttrice Museo della Deportazione)

Programma musicale a cura del Coro del Novecento di Fiesole

Alle ore 11:00 il corteo si muove dalla piazza fino al binario 6 della Stazione di Firenze SMN. Breve cerimonia conclusiva.




Spettacolo su Tosca Martini

Comune di Vernio e Fondazione CDSE, avvicinandosi la ricorrenza della Festa dell’8 marzo, presentano lo spettacolo Sul cipresso più alto: Tosca Martini e le altre, a cura di Altroteatro-Associazione culturale Firenze. Lo spettacolo si terrà domenica 1° marzo alle ore 17:00 presso la Sala delle Capriate Ex Meucci – Mercatale di Vernio (PO). Ingresso Libero.

Per informazioni:
339.9182565; m.lucarini@comune.vernio.po.it; info@fondazionecdse.it

Lo spettacolo è liberamente tratto dal libro Sul cipresso più alto. La storia di Tosca Martini e altre vicende di guerra e resistenza, a cura di Alessia Cecconi e Francesco Venuti, Fondazione CDSE editore, Prato 2013. Il libro è disponibile presso le biblioteche del territorio o in vendita presso la sede del CDSE (Vaiano-Prato, via Mazzini  21), scrivendo a info@fondazionecdse.it .

La storia di Tosca Martini

In piena II Guerra Mondiale e occupazione nazifascista, il 1° maggio 1944 Tosca Martini (1914-2004), tra i protagonisti della Resistenza nella Val di Bisenzio, fece issare una bandiera rossa sul cipresso più alto di Usella (Prato). La bandiera era stata cucita dalle donne del paese, come simbolo di rivolta verso il regime e la guerra: per questo episodio Tosca fu catturata e interrogata sotto tortura a Firenze dalla Banda di Mario Carità.

Nel 1988 il CDSE raccolse e conservò la testimonianza orale di Tosca: partendo da questa fonte, intrecciata a numerosi documenti di archivio e ulteriori testimonianze orali, si è potuto oggi ricostruire un tassello significativo della Resistenza in Val di Bisenzio.



A Prato BOMBING ART 1940-1945

Manifesto PROVINCIA LIGHTCosa accadde al patrimonio artistico pratese e toscano durante la Seconda Guerra Mondiale? BOMBING ART, la mostra che ricostruisce l’impegno per la difesa dei capolavori toscani e le distruzioni di Prato e Firenze attraverso foto, documenti inediti e filmati d’epoca è la risposta.

Dopo la presentazione alla villa rinascimentale del Mulinaccio, lo scorso autunno, la mostra arriva a Prato, a Palazzo Buonamici per far conoscere un pezzo della storia del patrimonio artistico della nostra città. L’allestimento a PALAZZO BUONAMICI sarà inaugurato sabato 21 febbraio e sarà visitabile fino al 14 marzo con orario: lunedì-venerdì 9-18, sabato 15-19 (chiuso la domenica) a ingresso libero.

A cura della Fondazione CDSE, con la collaborazione di Archivio Fotografico Toscano, Biblioteca Roncioniana, Laboratorio per Affresco “Elena e Leonetto Tintori”, la mostra ha il patrocinio di Regione Toscana, Provincia di Prato e Comune di Vaiano ed è stata realizzata in occasione del 70° anniversario della Liberazione.

La straordinaria concentrazione in Toscana di opere d’arte disseminate capillarmente in tutto il territorio impose, già dal 1940, l’adozione di misure eccezionali. A Prato, il giovane restauratore Leonetto Tintori, dopo i bombardamenti del 7 marzo 1944, che avevano frantumato anche il venerato tabernacolo di Filippino Lippi, gioiello della città, rimase per più giorni sul luogo per ricercare fra le macerie i frammenti di affresco e portarli in salvo nella sua casa di campagna.

La mostra ripercorre diversi aspetti: le misure per la difesa delle opere d’arte in Toscana (1940-1943) con esposizione di foto inedite su Prato (Duomo, pulpito di Donatello, pulpito di Rossellino e chiostro) e Firenze (Museo del Bargello, David di Michelangelo, Uffizi, tra le altre), i bombardamenti dei centri storici di Prato e Firenze, attraverso una video installazione, con approfondimento del bombardamento del tabernacolo di Filippino Lippi e del suo “avventuroso” recupero per opera di Leonetto Tintori, le ville di campagna, preziosi rifugi per le opere d’arte, per esempio la villa del Palco di Prato (ex villa Forti) e il tesoro della sinagoga di Firenze, le ville rinascimentali di Poggio a Caiano e Carmignano. Info: www.fondazionecdse.it, eventi@fondazionecdse.it, tel. 338 7852105, Facebook e Twitter FondazioneCDSE




Federigo Melis in Africa orientale 1940-1944

Alle ore 16.30 nella Sala delle Conferenze dell’Archivio di Stato di Prato (via Ser Lapo Mazzei 43), la Fondazione Datini invita alla presentazione della mostra virtuale Federigo Melis in Africa orientale 1940-1944. La guerra attraverso documenti e testimonianze del suo archivio. Dopo i saluti istituzionali, interverranno:

dr.sa Maria Teresa Natale, Presentazione di MOVIO e del progetto europeo Athena plus

dr.se Federica Nigro e Letizia Finocchiaro, Presentazione della mostra virtuale