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La Svizzera pesciatina ricorda i suoi eccidi nazifascisti

Mercoledì 17 agosto alle ore 18.30 in località Muraglione le cerimonie inizieranno con l’inaugurazione del monumento in pietra serena “Vellano: il paese degli scarpellini” realizzato da Roberto Politano. Alle ore 20 ritrovo nella chiesa dei SS. Sisto e Martino a Vellano e celebrazione di una messa in suffragio delle vittime. Alle ore 21.15 corteo cui parteciperà il gruppo bandistico G. Verdi di Corsagna e deposizione della corona al Monumento ai caduti. Alle ore 22 in Borgo Giacomo Matteotti intervento dal titolo Per non dimenticare del professor Cesare Bocci, del Vescovo Roberto Filippini, del Prefetto Angelo Ciuni e del Sindaco di Pescia Oreste Giurlani.

Venerdì 19 agosto nel borgo di San Quirico alle ore 17.00 corteo da Piazza Garibaldi al cimitero dove si svolgerà una messa in suffragio, quindi deposizione della corona al Monumento ai caduti e interventi di Roberto barontini, Presidente dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea della provincia di Pistoia e del Sindaco Oreste Giurlani.




“Caffè storico” a Montecatini: nuova rivista di cultura

Mercoledì 10 agosto alle ore 21 la sezione Montecatini-Monsummano dell’Istituto storico lucchese vi invita alla presentazione del primo numero di “Caffè Storico. Rivista di studi e cultura della Valdinievole” presso lo Stabilimento Tettuccio che per l’occasione aprirà le sue porte gratuitamente a tutti i visitatori.

Dopo i saluti istituzionali delle autorità e del Presidente ISL Antonio Romiti, il prof. Giampaolo Francesconi presenterà il numero.

A tutti i partecipanti sarà distribuita una copia gratuita.

Si allega l’invito




Campo Tizzoro 1944: una fabbrica in guerra

Sabato 30 luglio alle ore 10.00 apertura dell’iniziativa con i saluti delle Autorità. Apertura mercatino e mostra di Militaria, visita al Museo e rifugi SMI.

Ore 16.00 Tavola rotonda: La montagna pistoiese, il ruolo dei partigiani nello scacchiere della Linea Gotica. Intervengono Anpi, Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia, Istituto Ricerche storiche e archeologiche, Associazione Linea Gotica pistoiese, .

A seguire presentazione del libro Fratelli sulla montagna. Brasiliani e partigiani sulla linea Gotica di Daniele Amicarella

Ore 20 grigliata

Ore 24.00 chiusura della manifestazione

Domenica 31 luglio

Ore 10.45 prima rievocazione “Simulazione di un bombardamento aereo con fuga nei rifugi antiaerei con figuranti e pubblico”

Ore 11.15 seconda rievocazione “Soppressione incendi in prossimità della fabbrica”

Ore 11.45 rievocazione “Occupazione della fabbrica da parte dei tedeschi”

Ore 16.00 rievocazione della liberazione della fabbrica da parte delle truppe Alleate

Museo e rievocazione dieci euro; ridotto 5; solo rievocazione 5.

 




“La mezzadria nel Novecento” a BiblioTerme 2016

Mercoledì 27 luglio alle ore 9.30, presentazione del volume di Stefano Bartolini “La mezzadria nel Novecento” all’interno dell’edizione di BiblioTerme, quest’anno curata dalla Biblioteca Villa Forini-Lippi in collaborazione con l’Istituto storico lucchese – Montecatini-Monsummano.

In allegato il programma completo.




Bomba inesplosa in via Pratese: alla San Giorgio una mostra sui bombardamenti aerei di Pistoia (ottobre 1943-maggio 1944)

Sono 5 i bombardamenti subiti da Pistoia tra l’ottobre del 1943 e maggio 1944. Il ritrovamento della bomba in via Pratese, nei giorni scorsi, durante lavori di scavo e successivamente l’organizzazione dell’operazione per rimuoverla in sicurezza, hanno acceso i riflettori su quanto accaduto a Pistoia durante la Seconda guerra mondiale, avvenimenti ancora vivi nella memoria collettiva.

Per conoscere meglio cosa accadde in quel periodo, l’Istituto storico della Resistenza ha promosso una iniziativa, accolta dall’Amministrazione, per allestire la mostra “Cupe Vampe” nei locali della biblioteca San Giorgio. Si tratta di 10 pannelli con immagini, testi e mappe che spiegano cosa avvenne in quei tragici 8 mesi.

La mostra sarà aperta a tutti da martedì 26 luglio alle 17 fino a sabato 30 luglio, durante gli orari di apertura della biblioteca. Domenica 31 luglio la rassegna sarà riservata solo alle persone che verranno ospitate nella San Giorgio, scelta come “area sociale”, e dunque aperta eccezionalmente per accogliere quella fascia di popolazione più fragile, come anziani e bambini, che dovranno lasciare la propria abitazione per uscire dall’area di evacuazione. Si ricorda infatti che per disinnescare l’ordigno in sicurezza il secondo reggimento Genio Pontieri di Piacenza ha richiesto l’evacuazione di un’area dal raggio di 1,6 km dal punto del ritrovamento dell’ordigno. Anche per allietare l’attesa delle persone che saranno ospitate nell’area sociale allestita alla San Giorgio, l’Istituto storico promuoverà per quella mattina alcune iniziative per approfondire le vicende storiche che, a distanza di oltre 70 anni, hanno portato oggi a dover gestire una simile situazione.

Qualche cenno storico. I 5 bombardamenti su Pistoia furono eseguiti dagli Alleati (inglesi e americani) in particolare per colpire tre obiettivi: le linee di comunicazione (ferrovia e ponti), l’ex campo di volo (allora c’era un aeroporto militare) e il sito industriale della San Giorgio (poi AnsaldoBreda, oggi Hitachi) la cui produzione, in quegli anni, era stata convertita a produzione bellica, come accadeva per tutte le fabbriche durante il periodo della guerra.

A Pistoia il bombardamento più massiccio, che causò numerosi morti, fu il primo, quello del 24 ottobre 1943 dove morirono 157 persone. In quel tragico avvenimento fu colpito il centro cittadino. I successivi bombardamenti si concentrarono invece sulla collina, la zona della Vergine e le aree limitrofe (fino a comprendere anche una parte di via Vecchia Pratese e la zona di Sant’Agostino).




Esposizione “Gli anni Sessanta, la CGIL, la costruzione della democrazia”

Dal 30 giugno al 10 luglio, in occasione della Ventesima edizione di CGIL Incontri, presso lo spazio incontri è allestita l’esposizone Gli anni Sessanta, la CGIL, la costruzione della democrazia, a cura dell’archivio storico nazionale CGIL e degli archivi FLAI e SPI.




Educare al futuro in un mondo che cambia

Educatori ed esperti italiani e di altri paesi discutono di “educare al futuro in un mondo che cambia”. Avviene nella scuola d’estate che si svolgerà a Pistoia, a Villa Rospigliosi di Candeglia, dal 28 al 30 giugno prossimo.
Promossa dall’Associazione Crescere, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, la scuola d’estate è un’occasione di alta formazione per tutti coloro che si occupano di educazione. Quella di quest’anno è la sesta edizione.

Si caratterizza, nel panorama nazionale, per uno stile che mette insieme qualità delle proposte e dell’ambiente complessivo di studio con momenti di socialità e di approfondimento culturale.
Nelle sezioni plenarie della mattina sono in programma interventi teorici con riferimento allo scenario europeo, mentre nel pomeriggio i partecipanti, suddivisi per gruppi di interesse, si confronteranno in alcuni laboratori con esperienze concrete di innovazione educativa.

Tra i docenti sono Pietro Clemente, Lara Albanese, Clara Silva, Carles Gràcia, Giuliana Pinto, Carla Salviati, Gino Ferri, Marco Rossi-Doria, Daniela Ghidini, Elena Menchi, Luciana Bianchini, Fabienne Guinchard, Mariella Manetti, Anna Lunelli, Paolo Sarti, Anna Angeli e Giuseppe Pea.
“La scuola d’estate – dicono gli organizzatori – vuol offrire ai partecipanti un contributo di sintesi di alcuni fra i molti percorsi di ricerca sull’educare oggi e per il futuro, a fronte degli straordinari cambiamenti che in pochi anni hanno modificato tratti fondamentali delle nostre società, in Italia e in Europa”.

La scuola d’estate ha il patrocinio del Comune di Pistoia e dell’Università degli Studi di Firenze.
Per informazioni e iscrizioni: 347 1681325 – 338 4609216.

www.associazionecrescere.it




Luciano Lama. Dalle lotte per i diritti ad una nuova strategia europea: l’adesione alla CES

La 20° edizione di CGIL Incontri si svolge in contemporanea con un altro anniversario, il ventennale della scomparsa di Luciano Lama, Segretario generale della CGIL dal 1970 al 1986. Questa coincidenza non è frutto del caso ma rispecchia uno stretto legame. CGIL Incontri nacque infatti con un faccia a faccia tra l’Avv. Gianni Agnelli e l’allora Segretario della CGIL Sergio Cofferati, che proprio intorno alla figura ed al ricordo di Lama trovarono la cornice necessaria a costruire quello storico incontro.

Vent’anni dopo, l’edizione “Le ragioni del futuro” riparte dal pensiero dello storico dirigente per rilanciare i temi dei Diritti e di un Europa che sia anche sociale e del lavoro.

venerdì 24 giugno alle ore 18.00 a Rocca di Serravalle
Intervengono:
– Adolfo Pepe, Università di Teramo – Fondazione Di Vittorio
– Fabrizio Loreto, Università di Torino
– Danilo Barbi, Segretario nazionale CGIL
Coordina:
– Pietro Causarano, Università di Firenze – IRES Toscana

In collaborazione con Fondazione Di Vittorio