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Camminata partigiana in ricordo di Ivan Bernardini a Fosdinovo

Domenica 10 maggio, a Fosdinovo una camminata sui sentieri della Resistenza per ricordare Ivan Bernardini, già presidente del “Comitato Sentieri della Resistenza”.  Anno dopo anno, questa camminata è diventato un evento molto partecipato, oltre che sentito, e si è allargato sempre di più. Il programma prevede il ritrovo alle ore  9.00 in *Piazza “Nello Masetti, partigiano” (all’Arco di Caniparola)  a Fosdinovo dove prenderà avvio la camminata lungo i sentieri della Val d’Isolone (quelli della Formazione “ORTI”), per gugnere alle ore 12 al Poggio Aurora, la casa di Ivan, per un pranzo in compagnia.
Come è già successo negli anni precedenti, lungo il percorso e al Poggio Aurora ci saranno ad attendere i camminatori i partigiani e le
partigiane. Dopo il pranzo poi ci sarà un momento di ricordo della figura di Ivan ma anche di riflessione sui i temi che lui aveva cari:
ambiente, pacifismo, giustizia sociale, in una parola, quell’”altro mondo possibile”, per il quale lui non ha mai smesso di lottare. Ci
sarà anche l’accompagnamento musicale di Antonio Lombardi (dalle ore15).
Per aiutare l’organizzazione dell’evento vi chiediamo di comunicare la vostra partecipazione al 3290099418 o 3393482891.




BiblioteCaNova Isolotto: storia di una biblioteca

Alle ore 11.00, presso ,a sede della Biblioteca, inaugurazione della mostra sulla nascita e lo sviluppo del servizio bibliotecario del Quartiere 4 BiblioteCaNova Isolotto: storia di una biblioteca. A cura di BiblioteCaNova Isolotto e Archivio del Movimento di Quartiere di Firenze. Fino al 23 maggio. Nell’ambito dei festeggiamenti per i “60anni dell’Isolotto”.




Sui sentieri della Libertà

Una passeggiata della memoria in occasione del 71° anniversario della Liberazione, promossa da ISIS Gobetti-Volta, ANPI Bagno a Ripoli, Figline-Incisa, Reggello-Rignano, Comuni di Bagno a Ripoli, Rignano, Figline e Incisa Valdarno.

Ora 9.30 partenza da Poggio alla Croce e San Martino per Casa Cavicchi a Pian d’Albero

Rappresentazione teatrale e musicale
Interventi dei partigiani
Ristoro sul prato

Ore ripartenza per Poggio alla Croce e San Martino.

 




A Livorno la presentazione del volume “Diario della prigionia (1943-1945)” di Ivo Michelini

Michelini_9mag15Sabato 9 maggio, alle ore 17.00, presso l’Anfiteatro del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo di Livorno (Via Roma 234), si terrà la presentazione del volume “Diario della prigionia” (1943-1945) di Ivo Michelini, a cura di Piero Michelini.

Il volume presenta il diario di un soldato di fanteria, Ivo Michelini, fatto prigioniero a Pola dopo l’ 8 settembre 1943 e portato in un campo di concentramento in Germania.
Il diario, ritrovato dal figlio Piero, è un inedito ritratto della vita in un campo di concentramento tedesco ed è arricchito da commenti, documenti e foto, scaturiti da intense e commoventi ricerche sulle tracce del padre.

Interverranno, oltre a Piero Michelini, Catia Sonetti, Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea di Livorno e Gino Niccolai, presidente dell’Anpi di Livorno.

L’evento è organizzato dall’Istoreco insieme al Comune e Provincia di Livorno, ANPI, ANPPIA, ANEI, ANED Livorno.




Il maggio radioso

Sabato 9 maggio, alle ore 17.00, presso la Biblioteca comunale (via Roma 37), in occasione del Centenario della Prima Guerra mondiale, conferenza di Christian Satto, Scuola Normale Superiore di Pisa, Il MAGGIO RADIOSO, l’ingresso dell’Italia nella Grande Guerra.




Gli ultimi partigiani a Scandicci

La Biblioteca di Scandicci presenta, all’auditorium M.A. Martini, il volume di O. Baroncelli, Testimonianze della Resistenza toscana (1943-1945), con l’autore, il partigiano Moreno Cipriani, Giuseppe Matulli Presidente di Scandicci Cultura.




A Vaiano la proiezione del cortometraggio “Amiche per la libertà. Tosca Martini, Tosca Bucarelli e le altre”

1 tosca stampaVenerdì 8 maggio ore 21,00 presso la Tinaia di Villa il Mulinaccio a Vaiano (Prato) verrà proiettato il cortometraggio “Amiche per la libertà. Tosca Martini, Tosca Bucarelli e le altre”. Il corto è realizzato dalla Scuola di Cinema “Anna Magnani” di Prato con regia di Massimo Smuraglia, ed è ispirato alla vicenda della partigiana Tosca Martini di Usella. Alla sceneggiatura ha collaborato la Fondazione CDSE (il film è liberamente ispirato al libro “Sul cipresso più alto”, edizioni CDSE). Alla proiezione sarà presente uno degli autori del libro Francesco Venuti, il regista Massimo Smuraglia e gli attori del cast. Ingresso libero.

Il film prende spunto dalla storia di Tosca Martini, una ragazza di Usella, che lavorava presso la fabbrica Forti e all’interno del lanificio matura la sua coscienza politica e sindacale. Diventa infatti rappresentante operaia e durante la guerra staffetta partigiana. In segno di protesta, ma anche spinta dal suo carattere giocoso e irriverente, il 1 maggio 1944 Tosca issa una bandiera rossa sul cipresso più alto di Usella, così alto che la bandiera si vedeva anche dalla Direttissima. C’è però una soffiata, qualcuno fa la spia e Tosca viene arrestata e portata in carcere alle Murate, dove incontra la compagna di sventura Tosca Bucarelli. Portate a Villa Triste vengono torturate e ridotte in fin di vita dal terribile maggiore Mario Carità, in cerca di informazioni. Miracolosamente Tosca riesce a non rivelare nulla e a sopravvivere alle torture. Tosca morirà di vecchiaia a 90 anni, e la sua testimonianza è conservata presso il CDSE.




La Grande Guerra in Provincia

Nell’approssimarsi del “centenario italiano” della Grande Guerra la rivista Progressus, in collaborazione con Accademia dei Rozzi, Prefettura di Siena, Centro Studi Piemontesi, Societa’ Italiana di Storia dello Sport, Societa’ Italiana di Storia Militare, Soprintendenze Archivistiche per il Lazio e per la Toscana, Gruppo Stampa Autonomo di Siena e rivista “Le Antiche Dogane”, e con il patrocinio di Università di Siena (Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature Antiche e Moderne – Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali), Comitato Nazionale per le celebrazioni per la Grande Guerra, Comune di Siena e Regione Toscana, organizza un momento di riflessione per analizzare gli effetti del conflitto sui territori lontani dal fronte presso l’Accademia dei Rozzi.

Il 7 maggio, ore 17.30, all’interno del convegno si terra’ anche una tavola rotonda “Un paese in guerra” di più ampio respiro volta a coinvolgere tutta la cittadinanza.

Di seguito il programma del convegno:

7 MAGGIO

10.00 Registrazione
10.30 Saluti

11.00-13.00 Quadri locali: la Toscana (modera Giacomo Zanibelli) Laura Vigni (Accademia senese degli Intronati) – Effetti sociali ed economici della Grande Guerra nella citta’ di Siena Massimo Bianchi (Universita’ di Siena) – Siena nella Grande Guerra: la mobilitazione delle Contrade Saverio Battente (Universita’ di Siena) – La prima guerra mondiale a Siena Francesca Cenni (Biblioteca archivio Piero Calamandrei di Montepulciano) – “Scrivimi, per carita’, scrivimi tanto…”. La quotidianita’ di Piero Calamandrei attraverso le lettere dal fronte alla moglie Ada (1915-1918) Patrizia Turrini (Archivio di Stato di Siena) – La Grande Guerra: piccoli e grandi storie dagli archivi senesi. Spunti dall’esposizione di documenti dell’Archivio di Stato.

13.00-14.30 Lunch

14.30-16.30 Quadri locali: L’Italia settentrionale (modera Diana Toccafondi), Giovanna Savant (Universita’ di Torino) – La mobilitazione economica e civile a Torino negli scritti di Antonio Gramsci, Lisa Bregantin (Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea) – Biografia di una terra in guerra. Il Veneto nella Grande Guerra Jacopo Lorenzini (Universita’ di Siena) – La guerra dei notabili. Ricchezza, potere e dinamiche di genere in una citta’ di provincia a cavallo della Grande Guerra Fabio Montella (Associazione Clionet) – Francesco Paolella (Rivista sperimentale di Freniatria) – Il giuramento di Ippocrate alla prova delle armi. Medici e strutture sanitarie in Emilia-Romagna fra Grande Guerra e dopoguerra.

16.30-17.15
Giulio Cianferotti (Universita’ di Siena) – Il crollo della comunità scientifica e letteraria europea nell’agosto del 1914

17.30-19.00 Tavola rotonda “Un Paese in guerra”
Modera:
Stefano Maggi (Universita’ di Siena)
Intervengono:
Renato Saccone (Prefetto di Siena)
Fabio Mini (Esercito Italiano)
Mario Ascheri (Universita’ Roma Tre)
Giuliano Catoni (Universita’ di Siena)
Luigi Tomassini (Universita’ di Bologna)

20.00 Ricevimento ufficiale con le autorità civili e militari

8 MAGGIO

9.30-11.15 Il fronte economico (e sociale): l’Italia mobilitata (modera Eleonora Belloni) Piero Di Girolamo (Universita’ di Teramo) – L’economia in guerra: la mobilitazione industriale (1915-1918) Fabio Ecca (Universita’ di Roma Tor Vergata) – Tra mobilitazione e speculazione: la Caproni e lo stabilimento di Vizzola Ticino Fabrizio Orsini (Societa’ italiana di storia dello sport) – Volare Vollero: l’aeronautica italiana nella prima guerra mondiale Giorgio Sacchetti (Universita’ di Padova) – Macchinisti e fuochisti nella Toscana mobilitata.

11.15-11.30 Coffee break

11.30-13.45 Quadri locali: il centro e le isole (modera Piero Di Girolamo) Carlo Alberto Falzetti (Rivista “Le Antiche Dogane”) – Montalto di Castro e la Grande Guerra Giulia Medas (Universita’ di Cagliari) – La mobilitazione femminile nella Sardegna della Grande Guerra Carmelo Albanese (Istituto storico della Resistenza in Toscana) – La guerra al centro della periferia. Le trincee delle donne in provincia di Caltanissetta (1917-1918) Sean Brady (Centre for War Studies – Trinity College, Dublino) – Confini
incerti: manifestazioni popolari nella provincia di Catania (maggio-novembre 1917) Roberta Raspagliesi (Universita’ di Catania) – Verso l’intervento, contro la neutralità. Palermo di fronte alla Grande Guerra Claudio Mancuso (Universita’ di Urbino) – Il fronte interno tra propaganda e mobilitazione civile nelle periferie dell’Italia insulare.

13.45-15.00 Lunch

15.00-18.00 Quadri locali: il Sud Italia (modera Francesco Bonini) Francesco Mineccia (Universita’ del Salento) – La Grande Guerra nelle dispense illustrate italiane (1914-1918) Marco Pignotti (Universita’ di Cagliari) – 1915: problemi sanitari di guerra Tito Forcellese (Universita’ di Teramo) – La Grande Guerra in Abruzzo. La mobilitazione patriottica nelle province e nei comuni Annacarla Valeriano (Universita’ di Teramo) – La guerra altrove: disagio mentale di soldati e civili in un manicomio di periferia Daria De Donno (Universita’ del Salento) – Una rivolta per la pace: mobilitazione e partecipazione in provincia di Bari (1915-1918) Domenico Elia (Universita’ di Foggia) – Primo conflitto mondiale e Mezzogiorno: una comunità pugliese di fronte alla “guerra totale”, Gaetano Morese (Universita’ della Basilicata) – L’assistenza civile in Basilicata durante la Grande Guerra.