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La Fondazione Museo della deportazione e della Resistenza, chiusa per l’emergenza COVID, potenzia il proprio sito

In applicazione delle disposizioni contenute nel Decreto PCM del 1 aprile 2020 con misure riguardanti il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del Coronavirus, informiamo i nostri visitatori che
il Museo e Centro di documentazione della Deportazione e Resistenza sospende la propria apertura al pubblico fino a nuova disposizione.

Per qualsiasi richiesta ed informazione vi preghiamo di scrivere a: info@museodelladeportazione.it

Sul sito per la prima volta è on-line un estratto del percorso audiovisivo del Museo, dal titolo: “Con i miei occhi. Volti e voci di superstiti dei campi di concentramento e di sterminio nazisti”

Il video, della durata di 30′, raccoglie le testimonianze dei superstiti ai campi di concentramento e sterminio nazisti. Accanto a deportati ebrei e politici (arrestati in Italia durante il periodo dell’occupazione nazista) si alternano rom e sinti, omosessuali e testimoni di Geova (arrestati in tempi e contesti diversi) per descrivere le condizioni di vita e di morte a cui milioni di donne e uomini furono costretti nei lager delle SS.




CoImmunitas. Conversazioni di prossima cittadinanza

L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea propone questo ciclo di video incontri per tornare a conoscere e discutere insieme. Il ciclo, ideato e organizzato da Francesca Di Marco, docente distaccata presso ISRT,  è rivolto agli insegnanti di ogni ordine e grado e a tutte le persone interessate.

Per info: isrt44@gmail.com

Per iscrizioni: riempire il modulo sul sito ISRT

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Tavola rotonda su Zoom: Attualità di socialismo e liberalismo. Prospettive a confronto

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Uscito il bando “Ivano Tognarini”: premio per tesi di dottorato (terza edizione)

Premio “Ivano Tognarini” – Terza edizione

[Consulta il bando allegato in Pdf]

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L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età   contemporanea, d’intesa con la famiglia Tognarini, promuove la terza edizione del premio per tesi di dottorato in Storia contemporanea al fine di onorare la memoria, l’opera scientifica e l’impegno civile del prof. Ivano Tognarini, Presidente dell’Istituto dal 2000 alla sua scomparsa nel marzo 2014. Docente di storia moderna all’Università degli studi di Siena, Ivano Tognarini si occupò anche intensamente di storia del Novecento, con particolare attenzione ai temi dell’antifascismo, della guerra mondiale, delle stragi nazifasciste e della Resistenza. Attento alle esigenze della società civile, egli dedicò sempre grande cura nell’attività di ricerca e divulgazione delle conoscenze storiche, rivolgendo una specifica attenzione ai giovani, e svolse un’attenta opera di conservazione e promozione delle memorie dei territori e delle città della Toscana. Con questa iniziativa, nel ricordarne la figura, si intende quindi riconoscere il valore della ricerca storica quale lievito di crescita culturale della nostra società e in particolare di una cittadinanza attiva e consapevole.

Il premio è reso possibile grazie al sostegno e ai contributi di Cgil Toscana, Cooperativa Cuore LiburniaSociale e Isrt.

Possono concorrere al premio i dottori di ricerca italiani e stranieri in Storia contemporanea che abbiano discusso la propria tesi negli anni solari 2018, 2019 e 2020 (entro la scadenza del presente bando) nell’ambito della storia italiana ed europea del fascismo e dell’antifascismo, della seconda guerra mondiale, della Resistenza e della storia dell’Italia repubblicana. Un’attenzione specifica, ma non vincolante, sarà rivolta alle ricerche inerenti il contesto della Toscana.

I partecipanti dovranno presentare apposita domanda su carta libera, solo in formato elettronico, indirizzandola all’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea (isrt@istoresistenzatoscana.it), unitamente ad un breve curriculum vitae e a una copia digitale della tesi di dottorato, entro il 20 maggio 2020. Le tesi possono essere redatte in italiano, inglese, francese e spagnolo.

Il premio, pari alla somma di euro 2.500,00 sarà assegnato con giudizio motivato e insindacabile, eventualmente anche ex aequo, da una commissione giudicatrice composta da qualificati docenti universitari di storia contemporanea e nominata dall’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.

Firenze, 16 marzo 2020 Dott. Giuseppe Matulli
Presidente dell’Isrt




Il 1° Maggio “a distanza” della Rete Archivi Cgil

Quest’anno per la prima volta dalla Liberazione non potremo festeggiare il 1° maggio, rinunciando anche ai consueti concerti, pranzi e cortei che nel corso dei decenni erano entrati a far parte delle nostre tradizioni culturali e della nostra identità.

Per questo la Rete Archivi della Cgil intende raccontare la festa del lavoro con la campagna #ilnostromaggio, che darà vita a una mappa dei primi maggi e a due mostre virtuali, una nazionale e una su Pistoia, #primomaggiopistoia.
Organizzeranno un’esposizione dei materiali conservati in numerosi archivi sindacali, musicali e audiovisivi e raccoglieremo le vostre foto, i vostri ricordi e aneddoti, che potrete inviarci alla pagina FaceBook Il nostro maggio, dove pubblicheranno anche i materiali e gli aggiornamenti.

Lanciato un appello a mandare alla Fondazione foto, in particolare degli anni ’90 e del primo decennio del 2000, per le quali l’archivio è lacunoso.

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Inaugurazione del sito “#PrimoMaggio”

Dal 26 aprile sarà online #PRIMOMAGGIOPISTOIA, un’esposizione multimediale con suoni, fotografie, video, manifesti, ricordi e testimonianze sul 1° maggio a Pistoia e provincia, dalle origini ottocentesche fino ad oggi. L’esposizione sarà arricchita da alcuni dialoghi e videointerviste a storici e docenti universitari.




IN ATTESA DI NUOVA PROGRAMMAZIONE Il potere delle lettere – Vecchi e nuovi fascismi e la scrittura come strumento di cittadinanza, Seminario per insegnanti

Venerdì 3 aprile, ore 16:30-19:30, presso Murate Art District
Daniele Aristarco, autore di Lettere a una dodicenne sul fascismo di ieri e di oggi, incontra le/i docenti e tiene un “piccolo laboratorio postale”
Francesca Di Marco (ISRT), presenta alcune proposte didattiche per parlare in classe di fascismi e fake news
L’incontro è rivolto a docenti delle scuola secondario di primo e secondo grado

Per info, costi e iscrizioni scrivere a isrt@istoresistenzatoscana.it




CICLO DI FILM: Aspettando l’Aprile antifascista

Aspettando l’Aprile antifascista

La Rete Antifascista San Jacopino-Puccini-Porta al Prato, in collaborazione con ARCI, ANPI, CGIL di Firenze, anche quest’anno, in occasione della ricorrenza del 25 Aprile, ha previsto di svolgere un ciclo di iniziative per celebrare la Festa della Liberazione.

Tali iniziative si snoderanno nel corso del mese di Aprile attraverso incontri, dibattiti, mostre, proiezioni di film, presentazioni di libri che coinvolgeranno circoli, vari luoghi di aggregazioni del quartiere, istituzioni educative, librerie e biblioteche con lo scopo di rinnovare la memoria della lotta al fascismo e della resistenza partigiana al nazismo e nel contempo far conoscere esperienze e testimonianze di resistenza di oggi nel mondo.

Con tale intento, già nel corso del mese di Marzo, presso il Circolo Arci tra i lavoratori di Porta al Prato via delle Porte Nuove, 33 Firenze avrà luogo un ciclo di tre film che vi invitiamo a vedere (o a rivedere) e discutere.

Venerdì 6 marzo, ore 18-23
Pistoia 1944. Una storia partigiana, 2018, 118 min.

Venerdì 13 marzo, ore 18:30-23
Le quattro giornate di Napoli, di Nanni Loy, 1962, 123 min.

Venerdì 27 marzo, ore 18-23
Fuoricampo. Lontani da casa, uniti da una grande passione, del Collettivo Malkanaa, 2016, 72 min.