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Giornata della Memoria a Capolona

Alle ore 21.15 al Cinema “Fulgor” concerto di “Musica degenerata” promosso dal Comune, dalla Regione Toscana, dall’Associazione culturale “Fulgor”.

La “FulgorAzione” con la Direzione artistica del maestro Roberto Fabbriciani propone un percorso musicale dedicato ai compositori e alla musica definita “Entartete Musik”, musica proibita perchè pericoloso ai fini della purezza della razza ariana secondo il Mistro della Propaganda del Terzo Reich Joseph Göebbels. Vi rintravano i lavori dei compositori ebrei e neri.




A Livorno un’iniziativa per il Porrajmos, in memoria dello sterminio dei popoli rom e sinti nei lager nazisti

Asperg, Deportation von Sinti und RomaIn occasione del PORRAJMOS – la giornata della memoria dello sterminio dei popoli rom e sinti nei lager nazisti, l’Associazione Don Nesi/Corea con il patrocinio del Comune di Livorno organizza per giovedì 29 gennaio alle 21.15, l’iniziativa “Rom ieri e oggi: pregiudizio, emarginazione e rifiuto. Le responsabilità e i compiti delle istituzioni e della società civile”.

Partecipano:

Luca Bravi, ricercatore presso L’Università Telematica L. da Vinci di Chieti e docente a contratto presso il Dipartimento di Scienze dell’educazione dell’Università di Firenze. È autore di numerose pubblicazioni relative alla storia dei rom e dei sinti in Europa legate in particolare ai temi dell’internamento, dello sterminio e della successiva storia della scolarizzazione

Sergio Bontempelli, redattore Corriere delle Migrazioni (responsabile rubrica “Rom-Anzi” su rom e sinti), operatore Sportelli Migranti, Presidente Associazione Africa Insieme Pisa

don Agostino Rota Martir,  vive presso il campo rom di Coltano

Saranno presenti anche la Presidente del Consiglio Comunale di Livorno, dott.ssa Giovanna Cepparello e l’Assessore al Sociale del Comune di Livorno, dott.ssa Ina Dhimgjini.

Info:

ASSOCIAZIONE DON NESI/COREA
Via La Pira 11  Villaggio Scolastico di Corea
tel. fax: 0586 424637
email: associazione@associazionenesi.org
sito: www.associazionenesi.org




Marcello Piacentini architetto accademico a Livorno

eur01palazzociviltaitalianaLa terza conferenza del ciclo Fra(m)Menti Livornesi in calendario per giovedì 29 gennaio alle ore 17 ai Granai di Villa Mimbelli, avrà come argomento: Marcello Piacentini, architetto accademico a Livorno (1938-1941).

A parlare di questo importante architetto che operò in tutta Italia nel periodo prebellico, sarà Massimo Sanacore, direttore dell’Archivio di Stato di Livorno.

Chiamato a Livorno nel 1938 per lavorare sulla riprogettazione del centro cittadino, di cui si era previsto l’abbattimento con la legge per il risanamento del 1935, l’architetto Marcello Piacentini partecipa in posizione preminente al gruppo di lavoro che in Comune redige il piano regolatore del 1941. Questo piano regolatore non sarà mai approvato, ma l’abbattimento e la ricostruzione del centro cittadino, a partire dalla completa porticazione della via Grande, porta la sua decisiva impronta. Dalla suggestione dell’esperienza livornese, Piacentini disegnò poco dopo il piano costruttivo dell’EUR-42, nella cui forma pentagonale inserì le idee maturate anche a Livorno.

 La conferenza è ad ingresso gratuito.




ARCHIVI IN TOSCANA. Fare rete, sfidare il futuro

Due giornate, a Firenze – presso lo spazio “Le Murate. Progetti Arte Contemporanea” -, promosse dalla Soprintendenza Archivistica per la Toscana e dalla Regione Toscana in collaborazione con la Scuola Normale Superiore di Pisa e la Fondazione Primo Conti di Fiesole, sul tema dell’organizzazione e della percezione della memoria, questione estremamente affascinante e “sensibile”, in un momento in cui la grande mole di informazioni e suggestioni presente sulla rete rischia di perdere affidabilità, qualità e autorevolezza se non correttamente sistematizzata e contestualizzata.

Il convegno sarà aperto dal Direttore generale per gli archivi Mario Guarany e dall’Assessore alla cultura della Regione Toscana Sara Nocentini, dal Vicesindaco del Comune di Firenze Cristina Giachi, dalla Soprintendente Archivistica per la Toscana Diana Toccafondi e dal Direttore della Scuola Normale Fabio Beltram.

I lavori saranno aperti da un intervento del prof. Lorenzo Casini che parlerà del ruolo degli archivi nella riforma dei beni culturali promossa dal Ministro Franceschini, che ha visto di recente storici e ricercatori intervenire sulla stampa segnalando con accenti preoccupati la sorte futura degli archivi. Si cercherà poi di mettere a fuoco il tema delle “reti”, fondamentale per affrontare la complessità del futuro, che ha portato la Regione Toscana e la Soprintendenza ad attuare una “strategia condivisa”, con la sottoscrizione di un innovativo “Accordo di valorizzazione” che consente di condividere obiettivi e risorse nella tutela e valorizzazione degli archivi.

Uno dei primi risultati di questo accordo è il portale “ARCHIVI IN TOSCANA. Il patrimonio, le istituzioni, gli eventi”, che verrà presentato e reso accessibile al pubblico nella seconda giornata. Realizzato con il supporto tecnico della Scuola Normale Superiore, esso vuole proporsi come punto di riferimento per tutti gli interessati all’utilizzo delle fonti documentarie, pubbliche e private, presenti nel territorio regionale, offrendo un accesso facilitato ai numerosi censimenti degli archivi conservati in Toscana, a quelli in formato digitale già esistenti in rete e al complesso degli strumenti digitali di ricerca. Sul portale si potranno trovare anche mostre virtuali, percorsi tematici, notizie aggiornate sugli eventi legati al mondo degli archivi e, più in generale, alla vita culturale. Una vera mappa per orientarsi in un patrimonio archivistico, eccezionale per ricchezza e complessità…

Per sviluppare problematiche più specifiche sono stati chiamati esperti nei vari settori (gli archivi di impresa, di personalità della cultura, familiari, gli archivi del sociale, gli archivi orali e audiovisivi, ecc.). In particolare saranno illustrati casi esemplari quali il recente intervento di valorizzazione dell’archivio di Giovanni Pascoli (i cui importanti carteggi e manoscritti sono consultabili sul web), l’inventariazione delle carte di Fabrizio de André, il progetto di valorizzazione dell’archivio “senza tempo” dell’Arciconfraternita di Misericordia di Firenze; altri interventi riguarderanno il patrimonio archivistico di importanti istituzioni culturali quali l’Archivio contemporaneo del Gabinetto Vieusseux e la Scuola Normale Superiore. La discussione non si limiterà ad esaminare gli archivi “storici”: particolare attenzione verrà posta alle problematiche della conservazione del digitale e all’uso delle reti nel web. Il tema degli archivi del contemporaneo costituirà l’oggetto di una tavola rotonda conclusiva nella quale si confronteranno rappresentanti di prestigiose istituzioni quali l’Archivio diaristico nazionale di Pieve santo Stefano, la Biennale di Venezia, il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, l’Istituto storico della Resistenza in Toscana, la Rai Toscana e l’Associazione Tempo Reale.

 In una sessione parallela, contestuale agli interventi, saranno presentate in forma multimediale alcune significative realtà archivistiche e i risultati di progetti già realizzati in Toscana nell’ambito degli archivi audiovisivi, degli archivi di impresa e degli archivi personali e familiari. Il tutto scandito sulla base della percezione della memoria secondo i cinque sensi: la Vista, l’Udito, il Tatto, l’Olfatto e il Gusto, al fine di renderne più immediatamente comprensibili le varie sfaccettature.

Concluderà le due giornate un “reading” con musica dal vivo, a cura di Tempo Reale, Centro di produzione, ricerca e didattica musicale: un commento musicale accompagnerà la lettura di alcune lettere selezionate da carteggi privati otto-novecenteschi sul filo del tema del “colloquio a distanza”.

Si allega il programma.




Le parole dei pittori

Ciclo di conferenze sull’arte moderna attraverso il confronto fra le opere e i testi scritti di Mirò, Klee, Dubuffet

JEAN DUBUFFET
giovedì 29 gennaio ore 17,00
Villa Arrivabene, P.zza Alberti 1/a
Ingresso libero




Giornata della Memoria a Manciano

Giovedì 29 gennaio 2015, ore 11.00, nella Sala del Consiglio comunale, per iniziativa dell’Amministrazione comunale e dell’Istituto di Istruzione Superiore “Zuccarelli” (ITI Chimici e Liceo scientifico), in collaborazione con la locale sezione dell’ANPI, si celebrerà a Manciano la Giornata della Memoria 2015. Il programma prevede, dopo i saluti delle autorità (il Sindaco Marco Galli e la Dirigente scolastica Marta Bartolini) un intervento storico di Luciana Rocchi, Direttrice dell’ISGREC di Grosseto e le testimonianze di Francesco Sonno e Elena Servi.

Francesco Sonno, che appartiene ad una famiglia che ospitò e salvò dalla deportazione alcuni ebrei in fuga da Pitigliano (tra i quali la famiglia di Elena Servi) e per questo suo padre Fortunato è stato riconosciuto nel 2002 “Giusto fra le nazioni” racconterà la sua emozionante testimonianza.

Elena Servi, significativa esponente della comunità ebraica di Pitigliano, animatrice instancabile di iniziative di promozione culturale e Presidente dell’Associazione “Piccola Gerusalemme” offrirà la sua testimonianza e una riflessione più ampia e generale sul significato della Shoah e di ciò che le leggi razziali e la persecuzione antiebraica provocarono nella sua famiglia e nella comunità pitiglianese (anche a Manciano esisteva una fiorente e stimolante comunità ebraica che fu distrutta, fino a scomparire del tutto, dagli eventi bellici e dalla deportazione).

Alla manifestazione, aperta al pubblico, parteciperanno le classi V dell’ITI chimici e del Liceo scientifico; i BandIti (il gruppo di attività teatrale e musicale degli allievi) leggeranno poesie e canteranno canzoni a tema.




Il Giorno della Memoria a Campiglia Marittima (Livorno)

AuschwitzMercoledì 28 gennaio alle 11.00, alla Sala della Musica di Venturina Terme in occasione della  Giornata della Memoria (27 gennaio) a 70 anni dalla Liberazione del campo di Auschwitz, il Comune di Campiglia Marittima in collaborazione con l’Istoreco, organizzano un’iniziativa rivolta  agli studenti delle terze medie dell’Istituto comprensivo “G. Marconi”. Saranno gli stressi ragazzi ad essere parte attiva dell’evento attraverso la presentazione di letture e testimonianze dei sopravvissuti della Shoah.

Parteciperanno e interverranno all’incontro l’assessore alla cultura di Campiglia Marittima Jacopo Bertocchi e la professoressa Catia Sonetti dell’Istoreco Livorno. L’evento è aperto al pubblico e gratuito.  L’iniziativa si inserisce nelle celebrazioni del Giorno della Memoria nel 70° della Liberazione  (1945-2015) che hanno compreso lo spettacolo del 16 gennaio scorso, con replica mattutina e serale  alla sala della Musica e al Centro civico Mannelli, “La nebbia negli occhi – stralci di un massacro” a cura dell’associazione Lotus.




La Giornata della Memoria a Crespino sul Lamone

In occasione della Giornata della Memoria, la Società sportiva dilettantistica “Crespino culturale”, il Comitato Onoranze Caduti civili, il Comune di Marradi, ANED e Istituto comprensivo “Dino Campana” vi invitano alle seguenti iniziative:

ore 9.30 Santa Messa nella Chiesa di Crespino in p.za Don Trioschi

ore 10.00 Deposizione di una corona al Tempio ossario con rito dell’alzabandiera eseguito dagli alpini

ore 10.15 Ritrovo presso i locali del Circolo sociale dove si terranno gli interventi sul tema della Shoah

ore 11.00 Proiezione di un filmato realizzato in occasione del “Viaggio della Memoria”

ore 12.00 Buffet offerto dal Comitato Onorcaduti e dal Circolo sociale