1

Mineraria. Un progetto europeo per unire le tradizioni minerarie

minerariaPer valorizzare il proprio patrimonio storico, il Museo Mine di Castelnuovo dei Sabbioni (Arezzo) si è fatto promotore di un progetto pilota di ampio respiro che, tramite la partecipazione al bando della direttiva “Horizon 2020” dell’Unione Europea, mira alla digitalizzazione e la messa in rete degli archivi dei quattro musei minerari d’Europa. Oltre a quello del Comune di Cavriglia infatti, il progetto riunisce il museo di Cercs in Spagna, quello di Limoge in Francia e quello di Idrija in Slovenia. Il tutto avrà il suo culmine sabato 30 agosto quando l’Auditorium del Museo Mine ospiterà un convegno in cui verranno illustrati anche alla cittadinanza gli obiettivi di “Mineraria”. Durante la giornata di lavoro interverranno, oltre al Sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, i rappresentanti dei soggetti che hanno dato vita al progetto tra cui le delegazioni dei tre musei europei coinvolti che saranno ospitate dal Comune di Cavriglia.

Nei Materiali correlati trovate la descrizione del progetto.

Questi i relatori del convegno “Mineraria. Un progetto per unire le tradizioni minerarie” che avrà luogo sabato 30 agosto, alle 16, al Museo Mine, presso il Vecchio Borgo di Castelnuovo dei Sabbioni – Cavriglia.

Leonardo Degli Innocenti o Sanni, Sindaco di Cavriglia
Gianfranco Molteni, Direttore di MINE
Paolo Conti, Presidente del Centro di Geotecnologie – Università di Siena
Daniele Simoncini, Responsabile del Laboratorio di Web Cartography – Centro di Geotecnologie – Università di Siena
Armand Labarre, Presidente UNIEMA (Université Européenne des Métiers et des Arts) – Francia
Martina Pelijhan,Manager Museo Anthony’s Main Road – Idrija – Slovenia
Rafael Bizjak, Esperto in database – Museo Anthony’s Main Road – Idrija – Slovenia
Albert Pla i Gisbert, Architetto – Museo de les Mines de Cercs – Spagna




A Prato, con l’ANPI “insieme per ricordare”

Una settimana di appuntamenti per celebrare il 70esimo anniversario della Liberazione promossa dall’Anpi di Prato per mantenere viva la memoria degli eventi drammatici, ma anche esaltanti, che interessarono la nostra città nel settembre del ’44.
Proprio per questo in occasione dell’inaugurazione della mostra di palazzo Buonamici “Anpi in città, insieme per ricordare”, sabato 30 agosto alle 18.00 (ingresso da via Ricasoli 17) sarà lanciato anche il nuovo portale www.pratoricorda.it un sito web interattivo che offre l’opportunità di accedere a notizie, immagini e informazioni e di arricchirlo di contenuti propri. Una sorta di archivio telematico della memoria che documenta e contestualizza il periodo della seconda guerra mondiale, della liberazione e dell’immediato dopoguerra, grazie a foto, schede storiche e biografiche dei protagonisti che hanno vissuto quegli anni. L’archivio digitale è un prodotto che Anpi mette a disposizione completa della comunità come patrimonio collettivo della città.
L’allestimento di palazzo Buonamici, ricco di foto e documenti che testimoniano i giorni cruciali della Liberazione pratese, resterà aperto fino al prossimo 5 settembre e sarà arricchito dalla proiezione continua di video e audio con i racconti di chi ha vissuto i giorni della guerra e della Liberazione. Ingresso libero e gratuito, orario di apertura 9/19.

Il calendario degli appuntamenti prosegue con la presentazione di libri, domenica 31 agosto (ore 18,30) “La scelta” di Francesco Venuti e martedì 2 settembre (ore 21,15) “Fatti e personaggi della Resistenza di Prato e dintorni” di Michele Di Sabato e Giuseppe Gregori; la proiezione di film-documentari, lunedì 1 settembre (ore 21,15) “Dall’altra parte”, diario di un viaggio a Auschwitz di Mauro Fiondi e mercoledì 3 settembre (ore 21,15) e “Di voce in voce, viva la memoria. Io c’ero” realizzato da Anpi e si conclude con la tavola rotonda70 anni di pace a Prato”, dalla liberazione a oggi. Una riflessione su come Prato sia ripartita dopo la guerra e si sia sviluppata in questi settanta anni. A condurre la discussione il giornalista Umberto Cecchi, saranno presenti Rosanna Minozzi, Enrico Bini (Diocesi di Prato), Guido Biancanali (Unione industriale), Claudio Bettazzi (Retemprese), Angelo Colombo (Uil).




70° Anniversario della Liberazione di Fucecchio

FucecchioIl 70° anniversario della Liberazione di Fucecchio non sarà come tutti gli altri. Il ricordo della fine dell’oppressione nazi-fascista e della ricostruzione della città, dopo i terribili fatti del 1944 (soltanto 9 giorni prima c’era stato l’Eccidio del Padule con l’uccisione di 175 civili, in gran parte donne e bambini), saranno ricordati dall’amministrazione comunale con una serie di eventi che vogliono sottolineare il significato di quei fatti e l’importanza di ricordare e far conoscere alle nuove generazioni cosa accadde e con quanta fatica Fucecchio tornò alla libertà.
La celebrazioni avranno inizio la mattina (ore 10,30) con le deposizioni delle corone di alloro al monumento ai caduti in Piazza XX Settembre e alla lapide in via 1° Settembre (zona Seccatoi). Subito dopo il sindaco Alessio Spinelli renderà omaggio alla tomba di Angiolo Cecconi, l’ex sindaco destituito dal fascismo che tornò a prendere le redini di Fucecchio alla fine del regime.
Il clou della giornata però sarà alle ore 21.00 in Piazza Montanelli dove, dopo il saluto del sindaco Spinelli, la Liberazione sarà celebrata con una lettura di Riccardo Cardellicchio, con interventi e testimonianze dei protagonisti dell’epoca e con lo spettacolo “Il Silenzio è a casa mia” a cura di Firenza Guidi, presentato da Elan Frantoio. Ma uno dei momenti salienti sarà la consegna di un’onoreficenza, da parte dell’amministrazione comunale, ai familiari di quei cittadini che contribuirono alla rinascita democratica di Fucecchio ed in particolare ai componenti del Comitato di Liberazione Nazionale




Disobbedienze. Edizione 2014 della Scuola estiva della Società italiana delle storiche

downloadDal 27 al 31 agosto presso il Centro Studi Cisl di Fiesole (FI) si terrà l’edizione 2014 della Scuola estiva della Società italiana delle storiche, in collaborazione con la Commissione Pari opportunità della Regione Toscana. Il titolo del programma della scuola quest’anno è Disobbedienze. Genere, potere, resistenza.

Il tema della disobbedienza, intesa come ribellione, resistenza e opposizione non violenta a leggi ingiuste, rappresenta il filo conduttore dei diversi aspetti che la scuola vuole mettere a confronto. L’attenzione verrà posta, a partire dall’analisi dell’archetipo della donna disobbediente, Antigone, sul modo in cui l’atto del disobbedire, da parte delle donne, disvela le aporie della legge, mette a nudo l’artificiosità del rapporto pubblico-privato, apre un campo di tensione tra legge, ordine da un lato e diritti, soggettività individuali/collettive dall’altro: mettendo in luce, in tal modo, il campo di tensione che, sul significato e articolazione del rapporto libertà-potere, storicamente ha visto dispiegarsi le diverse forme della resistenza e presenza politica delle donne.

Lo sguardo transnazionale permette, infine, di cogliere gli elementi di continuità e specificità di esperienze e pratiche discorsive diverse: dalle riflessioni ed esperienze proprie del femminismo occidentale alle pratiche di resistenza delle donne in Argentina durante la dittatura, alle forme, infine, della dissidenza femminile in Medio oriente e in Nord Africa.

La quota d’iscrizione alla Scuola, comprensiva di vitto e alloggio, ha un costo di 325 euro in camera doppia e di 398 euro in camera singola. La quota è comprensiva dell’ospitalità presso il Centro Studi Cisl (vitto e alloggio) dal 27 al 31 agosto, nonchè dei materiali didattici del corso, inviati in formato elettronico alle iscritte. Per un numero limitato di corsiste/i, è possibile l’iscrizione alla sola Scuola, senza prevedere l’ospitalità presso il Centro Studi Cisl. La quota di iscrizione è in questo caso di 120 euro, comprensivi della partecipazione al corso e dei materiali didattici. Le iscrizioni si chiuderanno non appena sarà raggiunto il numero dei posti disponibili e comunque non oltre il 31 luglio 2014. In caso di rinuncia successiva all’iscrizione, verrà trattenuto il 50% della somma versata. (In allegato il modulo per la domanda di iscrizione)

Per info e contatti: 

scuolaestivasis@gmail.com

http://www.societadellestoriche.it/

In allegato il programma della scuola e il modulo di iscrizione




Castiglioncello dedica quattro serate a Marcello Mastroianni

cormoranoSaranno dedicate a Marcello Mastroianni, che quest’anno avrebbe compiuto 90 anni, Le Notti del Cormorano 2014, il progetto di Cinema e Musica organizzato dall’Ufficio Cultura del Comune di Rosignano, Il Centro Studi Commedia all’italiana, Il Cinema Castiglioncello in collaborazione con il Centro Commerciale Naturale e Il Tennis Club di Castiglioncello. Le Notti si svolgeranno da martedì 26 agosto a sabato 30 agosto.

Si inizierà con un documentario sull’attore, per poi vedere tre film di tre grandi maestri del cinema italiano (Fellini, Monicelli e Scola) che sono stati determinanti nella carriera dell’artista. Mercoledì pomeriggio sarà presentato un libro sulla costruzione linguistica dei film di Mario Monicelli.

Questo il programma:

Martedì 26 agosto Cinema Arena Pineta
ore 21.00
Documentario: Marcello, una vita dolce
Ore 22.40
Proiezione del film 8 e 1/2 di Federico Fellini
Introduzione di Oreste De Fornari

Mercoledì 27 agosto Limonaia del Castello Pasquini
ore 18,00
Presentazione del libro: Monicelli e il genio delle lingue di Fabrizio Franceschini
Intervengono: Masolino d’Amico, Giacomo Scarpelli, Roberta Cella, Fabrizio Franceschini
Cinema Arena Pineta
ore 21,45
Proiezione del film I compagni di Mario Monicelli
Introduzione di Giacomo Scarpelli e Fabrizio Borghini

Giovedì 28 agosto Cinema Arena Pineta
ore 21,45
Proiezione del film Dramma della gelosia. Tutti i particolari in cronaca di Ettore Scola
Introduzione di Massimo Ghirlanda

Sabato 30 Tennis Club Pineta Marradi
ore 22,00
Finale in Musica Il Cormorano Night Club: La Dolce Vita

Le pellicole provengono dalla Cineteca del Centro Sperimentale di cinematografia di Roma, la Cineteca Griffith di Genova (in collaborazione con la Cineteca Dwg) e dall’Archivio Storico del Cinema Italiano di Roma.

Per info
www.commediaallitaliana.it
Tel. 348.7587755
centrostudi@commediaallitaliana

 




Una conferenza su “Cinema a Livorno e dintorni”

tutti a casaNell’ambito della manifestazione “Tocca le Stelle a Montenero”, evento organizzato da Pro-loco di Montenero, Associazione Loscogliodelleregine, Associazione Borsi, Stargate Toscana, Centro Culturale Caproni, e Cavalieri dell’Arte, martedì 26 agosto, alle 22, presso la Terrazza panoramica di Montenero, Vita Maria Nicolosi, Marco Sisi e Massimo Ghirlanda terranno una conferenza su Cinema a Livorno e Dintorni.




Laboratorio del tempo presente. II edizione Summer School INSMLI

La seconda edizione della Summer School promossa da ISMLI in collaborazione con l’Università Ca’Foscari di Venezia pone al centro il Mediterraneo, spazio centrale nella storia che si studia a scuola il Mediterraneo almeno fino alla battaglia di Lepanto. Dopo questa data lo sguardo della manualistica si sposta a nord, privilegiando una prospettiva nordeuropea, atlantica e mondiale. Fuori da questa vulgata scolastica il Mar Mediterraneo – che oggi bagna le coste di quasi trenta stati, compresi quelli balcanici e quelli affacciati sulle rive del Mar Nero – continua ad essere al centro di vicende che è difficile definire periferiche: immigrazione, rivolte, inquinamento, problemi energetici e scambi commerciali, conflitti endemici (come quello israelo-palestinese) o esplosi di recente (come quello ucraino-russo), costituiscono solo alcune delle questioni che quotidianamente lo impongono alla nostra attenzione.
L’Italia resta ben salda al centro dei suoi collegamenti e dei suoi conflitti, a fare da cerniera con l’Europa continentale.
Come trattare a scuola questi temi?
Il Laboratorio del tempo presente individua tre filoniDittatura/Democrazia, Colonizzazione/Decolonizzazione, Nord/Sud – che permetteranno al docente di inquadrare gran parte di questi problemi. Ad ognuno è dedicata una giornata nel corso della quale storici, tutor e insegnanti lavoreranno insieme per la condivisione di idee e punti di vista, per la comprensione di problemi e per l’individuazione e la progettazione di strategie didattiche e strumenti concreti di insegnamento, come gli “studi di caso” (strumento già diffuso nelle scuole europee).
Direttore: Antonio Brusa
Comitato scientifico: Giulia Albanese, Nadia Baiesi, Antonio Brusa, Mirco Carrattieri, Alberto De
Bernardi, Marcello Flores, Carla Marcellini, Simone Neri Serneri, Patrizia Vayola
Gruppo di supporto storico-didattico: Elena Mastretta, Paolo Mencarelli, Dino Renato Nardelli,
Agnese Portincasa, Francesco Soverina
Tutors: Marida Brignani, Gigi Garelli, Cesare Grazioli, Enrico Manera, Lorena Mussini, Nadia
Olivieri, Enrico Pagano, Giulia Ricci, Fabio Todero, Luciana Ziruolo
Comitato organizzativo: Maria Luciana Granzotto, Carla Marcellini, Nadia Olivieri

Rispetto a quanto indicato nel modulo di iscrizione, è possibile presentare richiesta di partecipazione ai lavori della scuola entro la prima settimana del mese di luglio.

Programma dei lavori

Lunedì 25 agosto, h. 9-16
Saluti
Introduzione: Antonio Brusa, Il laboratorio del tempo presente e la storia del Mediterraneo
Mostafa Hassani Idrissi, Il Mediterraneo, una storia da insegnare
Primo Modulo: Democrazie e dittature
1. Giulia Albanese: lezione introduttiva (15 min)
2. Gruppi di lavoro (2 h)
Proposte didattiche, problemi da affrontare
3. Lavoro individuale e in piccoli gruppi.
Elaborazione di proposte di lavoro
4. Giulia Albanese: lezione (1 h)
5. Dibattito
Martedì 26 agosto, h. 9-16
Secondo Modulo: Colonizzazione e decolonizzazione
1. Nicola Labanca: lezione introduttiva (15 min)
2. Gruppi di lavoro (2 h)
3. Lavoro individuale e in piccoli gruppi
4. Nicola Labanca: lezione (1 h)
5. Dibattito
Mercoledì 27 agosto, h. 9-16
Terzo Modulo: il Mediterraneo oggi
1. Leila El Houssi: lezione introduttiva (15 min)
2. Gruppi di lavoro (2 h)
3. Lavoro individuale e in piccoli gruppi
4. Leila El Houssi: lezione (1 h)
5. Dibattito
Chiusura del seminario
Antonio Brusa e Carla Marcellini,
Le idee forti per insegnare la storia del
Mediterraneo contemporaneo
Relatori:
Mostafa Hassani Idrissi, docente all’Università Mohammed V di Rabat, direttore della ricerca sull’insegnamento
della Storia del Mediterraneo, curatore del manuale Méditerranée. Une histoire à partager, Bayard 2013
Giulia Albanese, docente all’Università di Padova e membro del Consiglio d’Amministrazione dell’Insmli
Nicola Labanca, docente all’Università di Siena e direttore di “Italia Contemporanea”
Leila El Houssi, coordinatrice del Master “Mediterranean Studies”, Università di Firenze




Il 70° anniversario dell’eccidio di Vinca

vincaIl 24 agosto 1944 si consuma l’ennesimo eccidio dell’estate di sangue toscana. Il 16° battaglione delle SS e militi della Brigata nera di Carrara risalgono l’abitato di Vinca in un rastrellamento guidato da Walter Reder. L’operazione si trasforma presto in un massacro indiscriminato e alla fine le vittime sono 171 tra uomini, donne e bambini. E’ l’apice della violenza nazifascista che si è mostrata nel territorio fivizzanese per tutta l’estate e culminata nelle stragi di Bardine S. Terenzo, Valla, Vinca.

Nel 70° anniversario dell’eccidio di Vinca, il Comune di Fivizzano e la Provincia di Massa Carrara organizzano una commemorazione in programma domenica 24 agosto.

L’appuntamento è alle 9 a Gragnola per la deposizione della corona al Monumento ai Caduti. Alle 9.40 a Vinca avverrà il ricevimento delle Autorità e delle delegazioni con i Gonfaloni. Alle 10 la S. Messa in suffragio dei caduti. Alle 11 dopo i saluti del sindaco di Fivizzano, Paolo Grassi, avrà luogo la commemorazione ufficiale.