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Un libro su “Amici miei” di Mario Monicelli

437-zoomDomenica 24 agosto alle ore 21.30 presso il Porto Turistico di Cala dei Medici a Rosignano Solvay presentazione del libro Caro Amici miei. Storie, luoghi, artefici e personaggi del film di Mario Monicelli di Jacopo Nesti e Fabrizio Borghini.
Interverranno insieme a Borghini lo scenografo Enrico Fiorentini, la giornalista de “La Nazione” Cinzia Gorla, il presidente del Centro Studi Commedia all’Italiana Massimo Ghirlanda  e il regista Valerio Groppa.




I 70 anni dalla Liberazione di Pieve Santo Stefano

PieveS.Stefano23ago14aIl 23 agosto del 1944 Pieve Santo Stefano veniva liberata dal nazifascismo. A 70 anni da quegli eventi il Comune, “croce di guerra al Valor Militare”, organizza due giornate di commemorazione con la collaborazione dell’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano, del Circolo Arci Baroro di Pieve Santo Stefano e dell’Archivio Fotografico Livi.

Sabato 23 agosto 2014 presso le Logge del Grano, alle 21.15 avranno luogo delle Letture tratte dalle memorie dei cittadini di Pieve Santo Stefano conservato presso l’Archivio Diaristico Nazionale. La scelta ricade su diari di persone del luogo che tratteggiano nelle loro memorie quei tragici giorni. Le letture saranno trapuntate da un sottofondo musicale e dalla proiezione di immagini di Pieve Santo Stefano che fu completamente distrutta dai tedeschi prima della fuga tanto da essere poi insignito della medaglia d’oro al Valor Militare.

Il giorno successivo, 24 agosto, a cura del circolo ARCI Bororo di Madonnuccia (Frazione di Pieve Santo Stefano) si terrà una “passeggiata sui sentieri della memoria”, attorno alle frazioni di Madonnuccia, Antonelli, Calcina e Terranieri, dove il 22 Agosto, ormai in fuga, l’esercito nazista compì efferati delitti che costarono la vita a numerosi cittadini inermi, colpevoli solo di non aver rispettato l’ordine di evacuazione forzata.

 




Sacco & Vanzetti & noi oggi

funerali_di_sacco_e_vanzettiIl 22 agosto 1927 a Boston, negli Stati Uniti, veniva eseguita la condanna a morte per i due anarchici italiani Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, ingiustamente accusati di rapina e omicidio. L’Istituto Ernesto de Martino, insieme con l’Ateneo Libertario Fiorentino, la Sacco and Vanzetti Commemoration Society di Boston, il Cristoforo Beggiami Savigliano e la Cooperativa Sociale CAT promuovono, per il 22 agosto 2014, una serata dal titolo Sacco & Vanzetti & noi oggi. L’incontro, con inizio alle 18, si terrà presso la sede dell’Istituto Ernesto de Martino, Via Scardassieri 47, Villa San Lorenzo, Sesto Fiorentino (Firenze).

Nell’incontro, a quasi novant’anni da quegli eventi, viene presentato al pubblico un documento visivo “eccezionale”, in quanto girato clandestinamente il giorno dei funerali di Sacco e Vanzetti, il 28 agosto, grazie alla mobilitazione del “Comitato di Difesa” coordinato da un altro italiano, Aldino Felicani, anarchico originario di Vicchio.

Su ordine del governo americano tutti i filmati sul caso dei due italiani furono distrutti. Questi spezzoni di pellicola si sono salvati e ora, grazie al lavoro di pulitura e montaggio eseguito da Jerry Kaplan e alla disponibilità della “Sacco e Vanzetti Society” di Boston, possono essere visti in Italia.

Questo il programma completo della serata;

Alle 18 – Apertura della sede del de Martino

Ore 18.30 – Presentazione dell’iniziativa e incontro con lo studioso Luigi Botta, da anni impegnato nella ricostruzione della vicenda

Ore 20 – Cena buffet a sottoscrizione libera

Ore 21.30 – Proiezione in anteprima del film inedito I funerali di Sacco e Vanzetti

A seguire – Concerto con Coro Garibaldi d’assalto accompagnato da Davide Giromini e Alessio Lega




70° anniversario della strage di Laiano

vecchiano_cippo_di_laiano_1Giovedì 21 agosto alle ore 17,30 presso il cippo in località Laiano, in via di Ripafratta, sarà celebrato il 70° anniversario della strage nazista che coinvolse 37 prigionieri detenuti nella scuola elementare di Nozzano, catturati in diverse località della Versilia, del pisano e della piana di Lucca, tra la fine di luglio e gli ultimi giorni di agosto, interrogati, torturati dalle SS e poi fucilati in gruppi distinti, dal 17 fino al 29 agosto.

In particolare si ricorderà la strage di Laiano, dove la sera del 28 agosto i soldati tedeschi della Feldgendarmerie del tenente Gerhard Walter fanno salire sui camion gli ultimi 37 prigionieri (tra cui 5 donne) rimasti a Nozzano, li conducono in località Laiano di Filettole, nei pressi del ponte di Ripafratta, a poche decine di metri dal corso del fiume Serchio e dalla linea ferroviaria Lucca-Pisa. Sul terreno sono presenti ampi crateri, creati nei mesi precedenti dai bombardamenti alleati. Gli ostaggi vengono fatti mettere in fila e fucilati. Quindi i soldati tedeschi esplodono una serie di mine per seppellire e coprire i corpi.

Dopo la deposizione della corona di alloro al cippo di Laiano, seguirà alle ore 18,00 la benedizione e la funzione di Don Sathian, parroco di Filettole e l’orazione ufficiale del Sindaco di Vecchiano, Giancarlo Lunardi.

 In allegato il programma della commemorazione.




Genetliaco campaniano

campanaIl Centro Studi Campaniani come ogni anno rende omaggio a Dino Campana nel 129° anniversario della nascita, con una manifestazione patrocinata dall’Amministrazione comunale, alle ore 21,00 presso il Centro Studi Campaniani e precisamente nella “Corte delle Domenicane” Via Castelnaudary, 5. In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà nel teatro degli Animosi.

Programma:

Interviene Renato Martinoni, professore di Letteratura Italiana Università  St. Gallen (Svizzera), “… e del tempo fu sospeso il corso”. I Canti Orfici e il lettore un secolo dopo

Introduce e presiede Mirna Gentilini, presidente Centro Studi Campaniani

Saluto Tommaso Triberti, sindaco Comune Marradi

Presenta la tesi post diploma, finanziata dal Centro Studi Campaniani, Nicola Ronci, direttore Accademia Europea Manga.

Segue “La Notte” lettura scenica dall’audiolibro Canti Orfici, realizzato dalla “Compagnia per non perire d’inedia”.Voci recitanti: Maurizio Brunetti, Simone Bruscantini, Giacomo Billi, Maurizio Paganini. Accompagnamento musicale: M.o Davide Falconi e M.o Gian Maria Randi.

 Ingresso libero

L’Associazione, che da 25 anni promuove lo studio, la divulgazione dell’opera tutta del poeta, prosegue con impegno le celebrazioni del centenario della stampa dei Canti Orfici. Tra le  numerose e prestigiose attività svolte nel corso dell’anno ricordiamo in particolare l’ anastatica  della prima pubblicazione dei Canti Orfici, coi tipi della tipo-litografia Fabbri di Modigliana, edita dal Centro Studi Campaniani  in mille copie numerate. L’edizione ha avuto molto successo e testimonia l’interesse e l’amore del pubblico per una poesia moderna e attuale sulla quale il tempo non sembra essere passato.

Non a caso, tratto dall’ultimo rigo della prima sezione de “La Notte” , “… e del tempo fu sospeso il corso.”  recita  il titolo che lo studioso Renato Martinoni  ha scelto per il suo intervento che sarà incentrato su “ I Canti Orfici e il lettore un secolo dopo”. Il prof. Renato Martinoni, docente di letteratura italiana all’università di San Gallo in Svizzera, è scrittore, traduttore, studioso e filologo ed ha al suo attivo numerose pubblicazioni. Nel 2003 ha curato l’edizione Einaudi  dei “Canti Orfici e altre poesie” già arrivata alla sesta ristampa. Importanti sono le sue ricerche pubblicate in saggi o articoli sulle fughe di Campana in Svizzera dove il poeta soggiornò varie volte, arrivando anche a cercare lavoro come docente nel Cantone Ticino. E proprio da Berna nella primavera del 1914 inviò a Luigi Bandini il manoscritto accompagnato dalla ormai conosciutissima lettera : “ Caro Gigino, mi trovo disperato e sperso per il mondo…”

Dopo il saluto del sindaco Tommaso Triberti, il presidente del Centro Studi Campaniani Mirna Gentilini illustrerà le iniziative con le quali termineranno le celebrazioni del centenario. In particolare la premiazione a Firenze il 20 settembre del Concorso on line “La poesia ci salverà” e quella del 1°Concorso nazionale di prosa lirica inedita che si svolgerà in due distinte manifestazioni a Marradi l’11 ottobre e a Firenze in Palazzo Vecchio salone de’ Dugento il 15 novembre.

Introdurrà infine il nuovo e audace progetto, avviato con l’Accademia Europea di Manga, nell’intento di avvicinare un pubblico sempre più ampio e giovane alla poesia di Campana. L’Accademia Europea di Manga è nata per diffondere in Europa la tecnica fumettistica giapponese con la convinzione che essa possa diventare anche per i popoli europei un efficace mezzo  narrativo e di comunicazione. Lavorare con le opere di Dino Campana è una sfida che i neo diplomati del Corso accademico hanno accolto cercando di costruire un racconto a fumetti in cui le poesie di Campana  fungono da colonna sonora .

Nicola Ronci, direttore dell’Accademia Europea di Manga, presenterà la tesi post diploma finanziata dal Centro Studi Campaniani.

La serata si concluderà con la lettura scenica de “La Notte” tratta dall’audio libro Canti orfici, realizzato interamente da “La Compagnia non perire d’inedia”

Voci recitanti: Maurizio Brunetti, Simone Bruscantini, Giacomo Billi, Maurizio Paganini, attori marradesi che daranno alle parole di Campana la giusta intonazione.

L’accompagnamento musicale sarà di Davide Falconi pianista dei “The Good Fellas” che vanta partecipazioni musicali con grandissimi artisti internazionali  e del  M.o  Gian Maria Randi che collabora con importanti artisti italiani.

Un’accurata scenografia farà da sfondo ad una serata da non perdere.

 

 

 




60 anni fa moriva De Gasperi. Oggi la presentazione di un volume di Sangiorgi a Marina di Pietrasanta

De Gasperi uno studioIn occasione del 60° anniversario della morte di Alcide De Gasperi, scomparso il 19 agosto 1954, l’Associazione Collegamento Sociale Cristiano organizza, presso la Casa per ferie La Versiliana, via Carducci 1, a Marina di Pietrasanta (Lucca), l’incontro Tra memoria e attualità. L’incontro si terrà il 19 agosto alle 21.30 nel giardino della Casa per ferie e avrà come oggetto la presentazione del volume di Giuseppe Sangiorgi, segretario generale dell’Istituto Luigi Sturzo di Roma, De Gasperi. Uno studio, edito da Rubbettino nel 2014. Alla serata, introdotta dal giornalista Mauro Banchini, sarà presente l’autore.




Il 70° anniversario degli eccidi di Bardine e San Terenzo

bardineLa mattina del 17 agosto 1944, al ponte di Bardine, nei pressi di San Terenzo (Fivizzano) un reparto della formazione partigiana “Ulivi”, attaccò un automezzo tedesco con a bordo circa 20 soldati tedeschi, che stavano razziando il bestiame. Nel combattimento caddero 16 SS, mentre un altro milite morì dopo essere stato trasportato gravemente ferito da alcuni civili al comando di Fosdinovo; i partigiani ebbero un caduto e due feriti, di cui uno in maniera grave.
Il 19 mattina giunse a San Terenzo una colonna di camion, da cui, al ponte dl Bardine, vennero fatti scendere 53 uomini. Gli sventurati, legati per il collo con filo spinato ai pali di una vigna, dopo atroci sofferenze furono finiti a colpi di pistola. Nel pomeriggio, nella vicina località di Valla, le SS di Reder massacrarono106 persone catturate nei dintorni di San Terenzo. Le vittime di Bardine erano state prelevate dalle scuole di Nozzano, trasformate in carcere e luogo di tortura, e facevano parte dei circa 400 rastrellati a Valdicastello il 12 agosto dalle SS, scese da Sant’Anna dopo aver commesso la strage. I corpi straziati, che furono sepolti nei pressi del luogo dell’esecuzione da un gruppo di volontari, vennero identificati solo alla fine della guerra, grazie alle fotografie scattate da padre Lino Dalle Piane, che era accorso a Bardine dopo il massacro.

A 70 anni dai tragici avvenimento degli eccidi di Bardine e San Terenzo, il Comune di Fivizzano e la Provincia di Massa Carrara organizzano martedì 19 agosto 2014 alcuni eventi di commemorazione.

Alle 9.45 ci sarà l’omaggio alla Lapide del “Ponte del Bardine”, con deposizione di una corona. Alle 9.50 la deposizione di una corona presso il Cimitero. Alle 10 si costituirà il corteo in piazza a San Terenzo, alle 10.10 verrà intitolata una strada ad Almo Baracchini. Dopo la S.Messa in “Valla” che avrà luogo a partire dalle 10.30, si terrà la cerimonia commemorativa: alle 11 ai saluti del sindaco di Fivizzano Paolo Grassi, seguirà la Commemorazione Ufficiale tenuta dall’on. Maria Chiara Carrozza, già Ministro della Repubblica.

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.




Al Palio del 16 agosto a Siena si ricorda anche il centenario della nascita di Mario Luzi

1_672-458_resizeIl Palio di Siena del 16 agosto ricorderà in modo particolare Mario Luzi nel centenario della sua nascita. Sarà infatti dedicata al poeta fiorentino il Drappellone dipinto da Ivan Dimitrov, come simbolo del forte sentimento che ha legato indissolubilmente Luzi a Siena e al Palio stesso. “Il Palio è il Palio – disse Mario Luzi nel 1998 – nessuna interpretazione sociologica, storica o antropologica potrebbe spiegarlo […] Rogo furente della senesità, in ogni caso impareggiabile conferma di essa”.

Nei materiali correlati il programma del Palio del 16 agosto.