La Banca d’Italia a Livorno: presentazione del catalogo della mostra

banca d'italia LivornoL’Archivio di Stato di Livorno organizza per giovedì 12 giugno 2014 alle ore 16.30 presso la Sala Consiliare della Provincia di Livorno (Piazza del Municipio) la presentazione del catalogo della mostra La Banca d’Italia a Livorno: suggestioni di un sito. La Piazza Civica e i suoi Palazzi.

All’incontro di presentazione interverranno il dottor Riccardo Ciorli dell’Archivio di Stato di Livorno, il professor Massimo Dringoli e la professoressa Denise Ulivieri dell’Università di Pisa.

 




The crisis in EU and USA. Convegno internazionale di studi all’Università di Pisa

crisisDal 12 al 14 giugno si terrà a Pisa al Polo Carmignani (Piazza dei Cavalieri) un convegno internazionale dedicato al tema della crisi economica e politica nell’Unione Europea e negli Usa.

Il convegno, organizzato dal Dipartimento di Scienze Politiche, in collaborazione con Regione Toscana, Comune di Pisa, CESVOT, Rimedia, AIS e IRIS, affronterà il tema da diversi punti di vista, nella speranza che l’attuale crisi sia un momento di passaggio verso una condizione migliore.

I tre giorni del convegno, a cui partecipano studiosi, amministratori, politici, sindacalisti e membri di associazioni, sono articolati in diverse sessioni.

 

12 giugno

Roundtable: La crisi socio-economica nel territorio toscano

The Crisis between Economics and Politics

13 giugno

Media, Cultural Industry & the Crisis

Social Theories Interpreting the Crisis

Facing The Crisis: the Role of Voluntary Organizations

Social Transformation, Economic Crisis and the New Dynamics of International Migration

Democracy Disfigured

Political or Economic Crisis: Quid Prius?

Capitalism and Social Cohesion

Anything New against the Crisis? Bottom-up Processes in EU and USA Social Innovation

The Current Crisis from the Perspective of Gender

Subjectivity and The Crisis

14 giugno

Return Speeches by Session Coordinators and Discussants

 

Info e contatti

http://meetthecrisis.com/

Vincenzo Mele

vincenzo.mele@sp.unipi.it

 

Scarica e leggi il programma dettagliato in allegato




La parola a Enrico. Incontri con Berlinguer a Livorno

COPERTINA-BERLINGUER-270x265Un libro per ricordare il rapporto di Enrico Berlinguer con Livorno. A 30 anni dalla morte del leader del Pci, giovedì 12 giugno, alle 18, verrà presentato il volume “La parola a Enrico. Incontri con Berlinguer a Livorno”, edito da Erasmo, a cura di Maurizio Mini e Mauro Nocchi, con l’introduzione di Mario Baglini, vicepresidente dell’Istoreco. La presentazione si terrà presso l’Auditorium Pamela Ognissanti della Circoscrizione 1, via Piero Gobetti 11 (nella zona di Corea), alla presenza degli autori e dell’editore Franco Ferrucci, e sarà preceduta dalla proiezione di un documento video dedicato alla figura del segretario del Pci.

Il volume è corredato di numerose foto e contiene ricordi e testimonianze di militanti che ebbero la possibilità di conoscere personalmente il segretario del Pci o che vissero esperienze politiche significative dagli anni ’50 fino al 1979: dalla presenza di Berlinguer negli anni ’50 a Livorno alla manifestazione in piazza della Repubblica.

La scheda descrittiva del volume

I discorsi che vengono pubblicati nel volume furono tenuti da Berlinguer a Livorno in quattro occasioni distinte, a distanze variabili di tempo gli uni dagli altri: da segretario della FGCI nel 1950, da vicesegretario nel 1972 e da segretario generale del partito nel 1975 e nel 1979. Vi furono altre occasioni di presenza di Berlinguer in città e in provincia, e sicuramente vi furono anche altri discorsi, dei quali però non si conoscono i testi integrali, ma solo qualche riassunto nelle cronache giornalistiche. A trenta anni dalla sua morte la pubblicazione di quei quattro discorsi non vuole essere solo un omaggio a un leader tra i più importanti e popolari della storia recente d’Italia, né soltanto l’occasione per rievocare pagine drammatiche e decisive della storia nazionale troppo abbandonate alla memoria labile e provvisoria di coloro che le vissero; vuole anche essere un contributo alla conoscenza dei processi dai quali derivano le condizioni del nostro tempo e del nostro paese; un tentativo di riannodare il filo del rapporto tra presente e passato, nella consapevolezza delle difficoltà ma anche dell’assoluta necessità di una simile operazione specialmente per coloro che non hanno vissuto.

Gli autori

Maurizio Mini, giornalista e collaboratore della Casa Editrice Erasmo dove ha pubblicato “Livorno dalla musica americana al Jazz”, ed è intervenuto su altre pubblicazioni

Mauro Nocchi , dirigente prima del PCI poi dell’Arci ha curato per la casa editrice Erasmo il volume Fascisti a Livorno

Mario Baglini, che ha curato la prefazione del libro ha insegnato storia e filosofia al liceo classico di Livorno e ha pubblicato per Erasmo “Violenza, amori e abbandoni. Storia di tre donne dell’Ottocento” e ha curato con Mauro Nocchi “Fascisti a Livorno e provincia” E’ autore del ”Le memorie di Giuliano Ricci” per B&C. E’ vicepresidente dell’Istoreco.

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Quel marzo del ’44. Dramma e testimonianze

Alle 21.30 al cinema La Perla si terrà la proiezione del reportage intitolato “Quel Marzo del ‘44”, realizzato da Nuria Biuzzi e Cristian Gonnelli, per conto della Associazione Nazionale Ex Deportati di Empoli: una serata ‘per non dimenticare’ il dramma di centinaia di empolesi che furono deportati nei campi di concentramento in Austria e Germania, attraverso le testimonianze dei familiari e di due partigiani friulani, Riccardo Goruppi e Ljubo Susic.
Il documentario prende spunto dai rastrellamenti notturni che seguirono gli scioperi del 4 Marzo del 1944 e dà anche conto dello straordinario lavoro che l’A.N.E.D. porta avanti, da anni, sul territorio per non dimenticare gli orrori delle guerre e delle dittature, organizzando nel mese di maggio “Il viaggio della Memoria”, coinvolgendo i ragazzi delle scuole del Circondario.
Alla serata parteciperà il sindaco di Empoli, Brenda Barnini. L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto comunale denominato ‘Investire in democrazia’ ed è un contributo al settantesimo anniversario della deportazione a Empoli e nell’empolese.




Itinerari di guerra nel quartiere

L’ANPI sezione Rigacci di Firenze vi invita a partecipare ai seguenti appuntamenti:

ITINERARI DI GUERRA NEL QUARTIERE
(Visita guidata nei luoghi della Resistenza e della battaglia per la Liberazione)

ITINERARIO “A” 10 giugno 2014 ore 17:00:

– Ritrovo alla Biblioteca Comunale F. De André, Via delle Carra
– Presentazione dell’iniziativa
– Partenza dalla Biblioteca
– Arrivo alla caserma di Via P.L. Da Palestrina.
– Arrivo in Piazza San Jacopino (visione della piazza con individuazione delle postazioni partigiane e delle incursioni della retroguardia tedesca).
– Arrivo al Ponte all’Asse (visione del fronte con le postazione dei paracadutisti tedeschi).
– Rientro alla biblioteca De André.

 ITINERARIO “B” del 19 giugno 2014 ore 17:00:

– Ritrovo alla Biblioteca Comunale F. De André, Via delle Carra.
– Presentazione dell’iniziativa
– Partenza dalla Biblioteca
– Arrivo al Casone dei Ferrovieri di Via Mercadante / Via Rinuccini (visita esterna e ingresso nel cortile centrale)
– Arrivo alla Manifattura dei Tabacchi (visita esterna alla torre del teatro, visione sul Ponte alle Mosse per immaginare i luoghi com’erano durante la battaglia).
– Arrivo al Piazzale delle Cascine (visita al poligono di tiro dove avvenne l’assassinio di 17 antifascisti emiliani).
– Arrivo sul greto dell’Arno alle Cascine (visita al cippo che ricorda il ritrovamento delle salme degli antifascisti barbaramente trucidati).
– Rientro alla biblioteca De André.

 Partecipazione libera. Si raccomanda la puntualità!




“Berlinguer ti vogliamo (sempre) bene”

berlinguer-2Il teatro Affratellamento vi invita alle ore 19.00 a questa serata su Enrico Berlinguer.
Interverranno: Fulvia Bandoli, Giulio Marcon, Marisa Nicchi, Aldo Tortorella, Michele Ventura.

Intervento del coro delle donne del Musiquorum

Proiezione del film L’addio a Enrico Berlinguer documentario collettivo (1984)

A conclusione della serata, ad ingresso libero, un brindisi per ricordare insieme Enrico Berlinguer.




Appuntamenti con…un’ora sulla storia: voci dalla guerra e dalla Resistenza. Ricordi e testimonianze

Logo ComitatoCiclo di incontri in occasione del 70° anniversario della Resistenza e della Liberazione a cura di Lucia Felici prof.sa di Storia Moderna all’Università di Firenze con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze, Università di Firenze Dipartimento S.A.G.A.S. (Storia, Archeologia, Geografia, Arte, Spettacolo) e con la collaborazione dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.

Aprile – Giugno ore 18.00-19.00 Sala conferenza piano terra della Biblioteca delle Oblate (via dell’Oriuolo 26)

Ultimo incontro: lunedì 9 giugno 2014, libera partecipazione sul tema Voci dalla guerra e dalla Resistenza. Ricordi e testimonianze

Questa iniziativa si inserisce all’interno del Programma promosso dal Comitato per il 70° della Liberazione di Firenze. Il Comitato è composto da: Comune di Firenze, Regione Toscana, Archivio Storico Comunale e Collezioni Librarie Storiche, Biblioteche Comunali Fiorentine, Mus-E, Università degli Studi di Firenze, Accademia di Belle Arti di Firenze, Consolato Usa, Consolato di Germania, Anpi, Istituto Storico della Resistenza in Toscana, Aned, Federazione Regionale Toscana delle Associazioni Antifasciste e della Resistenza, Società Italiana di Storia Militare, Associazione Nazionale Reduci del Friuli, Associazione Toscana-Usa, Arci , Fondazione Circolo Rosselli, Sikh.




Pensieri al futuro

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Il 9 giugno, alle ore 10, in sala Pegaso del Palazzo della Provincia prenderà inizio  una intensa giornata: numerosi interventi e una tavola rotonda. Le presenze locali, oltre al Presidente Turbanti e alla direttrice Rocchi dell’ISGREC che ne è promotore: il Sindaco Emilio Bonifazi e il Presidente della Provincia di Grosseto, Leonardo Marras, i Presidenti della Banca di Credito cooperativo della Maremma Francesco Carri e della Fondazione Cultura del Comune di Grosseto Loriano Valentini. Hanno accolto l’invito a partecipare rappresentanti di Istituzioni e della cultura nazionale: il Giudice della Consulta Giuliano Amato, l’Assessore regionale alla Cultura Sara Nocentini, la Sovrintendente archivistica per la Toscana Diana Toccafondi, il Presidente dell’INSMLI Valerio Onida, il direttore del supplemento domenicale de “Il Sole24ore” Armando Massarenti, il membro della Commissione nazionale per gli anniversari Anna Villari e il professor Nicola Bellini, della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa.

Il nostro Istituto, nell’attesa di ormai imminenti modifiche di ruoli e compiti delle istituzioni locali, non senza un riferimento alle ristrettezze delle risorse per la cultura, sta riflettendo sul proprio futuro. Abbiamo così in programma una sorta di conferenza di organizzazione, intesa come momento di condivisione, con soggetti locali e non, dei temi della cultura che ci riguarda più direttamente. Cerchiamo di cogliere nella congiuntura locale quali bisogni potremmo essere nella condizione di soddisfare, quale ruolo possiamo disegnare per un soggetto, com’è il nostro istituto, perché sia una risorsa adatta ai tempi. La Provincia, i Comuni, gli enti con cui abbiamo in corso momenti di progettualità e lavoro culturale sono invitati a riflettere e discutere. Non pensiamo a un dibattito autoreferenziale, ma alla messa a fuoco di temi che a noi paiono di interesse collettivo. C’è poi il contesto più generale. Abbiamo da poco alle spalle  le elezioni per il Consiglio d’Europa. Non siamo ancora in grado di comprenderne gli esiti, di capire che cosa ha prevalso, se la fiducia o la riduzione della linea dell’orizzonte. Il riferimento può apparire fuori misura, per i pensieri al futuro di un soggetto che è un frammento minimo dell’Europa, ma questo 2014 risveglia sentimenti e ragioni per confermare la inevitabile dimensione europea del nostro futuro. Il 100° della Grande Guerra e il 70° della Liberazione da guerra, nazismo e fascismo riguardano popoli e paesi oggi capaci di riconoscere, pur tra crisi e debolezza delle politiche, le radici comuni e il dovere di fare i conti con un cattivo passato. Perciò, la nostra attuale riflessione sui compiti di un istituto che si occupa di storia e memoria e di promozione di cultura civile ci porta ad ampliarla, la linea dell’orizzonte. Così, se l’appartenenza alla rete nazionale degli istituti storici della Resistenza ci consegna come preziosa eredità una tradizione consolidata di attenzione alla storia locale, la sfida sta oggi nella ricerca di una relazione efficace tra storia/memoria locale e dimensione generale, almeno europea, della cultura e della cittadinanza. Mancano risorse nella fase che stiamo attraversando, il nesso cultura-crescita-sviluppo-occupazione è un’idea forte, non ancora un fatto. Ma è possibile che si aprano generosi spazi di lavoro culturale, se istituzioni pubbliche e soggetti collettivi, anche privati, accettano di far salire tra le priorità l’uso di risorse per premiare la qualità del “servizio culturale”, concetto che può apparire trito, ma significa cura di archivi, biblioteche, basi di dati per conoscenze diffuse, innovazioni applicate all’educazione, dialogo tra culture. 

Al momento disponiamo solo di domande. Per le risposte, confidiamo nell’incontro fra competenze e ruoli differenti.

INFO: ISGREC, Via De’ Barberi,61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | www.isgrec.it | www.grossetocontemporanea.it | segreteria@isgrec.it