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Festa della Repubblica

Un pomeriggio musicale per celebrare il 2 giugno a Reggello. “Concerto per la Festa della Repubblica” è questo il titolo dell’iniziativa prevista per lunedì prossimo, alle 17,30 protagonista l’orchestra dell’associazione musicale “Giovanni da Cascia”- Filarmonica “Giuseppe Verdi” e Corale San Jacopo di Reggello tutti con la direzione di Massimo Cardelli. Saranno eseguite musiche di Haderman, Conti, Sparke, Vangelis, Moricone.
In caso di pioggia il concerto si svolgerà al Palazzetto dello Sport di via B. Latini. Tutti i cittadini sono invitati.




Festa della Repubblica

Il Comune di Montemurlo celebra il 68° anniversario della Festa della Repubblica italiana.
La cerimonia ufficiale si svolgerà alle ore 10.30 in piazza della Libertà con la deposizione di una corona d’alloro al monumento ai caduti di tutte le guerre. Successivamente il sindaco, Mauro Lorenzini, consegnerà a tutti i diciottenni del Comune una copia della Costituzione. Chiuderà la mattinata un concerto della filarmonica “Giuseppe Verdi” di Montemurlo, guidato da Liana Lascialfari.

Le celebrazioni della festa della Repubblica proseguiranno a Montemurlo nel pomeriggio dalle ore 16 in via Udine con la “Festa in strada”, promossa dall’ Accademia del Ballo e Gruppo Ballo Spettacolo, con il patrocinio del Comune di Montemurlo e la collaborazione della Proloco. Per tutta la serata la strada rimarrà chiusa al traffico e così si potrà curiosare tra le tante bancarelle del mercatino con le opere dell’ingegno e piccolo artigianato locale, mentre dalle ore 20 si svolgerà una grande cena all’aperto con tavoli intorno alla pista da ballo con schiacciatine. Costo 15 euro, ma è necessaria la prenotazione al numero tel. 389 0537237.
Nello spazio della pista da ballo dalle ore 17 si svolgerà l’esibizione dei ballerini finalisti del Concorso “Montemurlo talent show”, alle ore 21, invece, andrà in scena lo spettacolo “Pinocchio” di Scilla Baldini e a seguire la presentazione delle coreografie curate dal Gruppo Ballo spettacolo: balli caraibici di Simona Cannetti, balli caraibici e danza del ventre, di Francesca Stobbia, danza egiziana di Patrizia Locascio, balli latino americani di Alessio Noemi, electrodance di Leandro Calamai, baby dance e zumbatomic di Giada Pagliuca, danza espressiva di Scilla Baldini, reggaeton e burlesque, di Nancy Morganti, tango argentino di Alessandro e Stefania Balli e ballo da sala di Giuliano Rappuoli. Per maggiori informazioni  sulla festa in strada ci si può rivolgere a Luca cell. 335 6382411.




Il 68° della proclamazione della Repubblica a Livorno

2giugnoIn occasione del 68° anniversario della proclamazione della Repubblica, la Prefettura, il Comune e la Provincia di Livorno hanno organizzato, per lunedì 2 giugno, una serie di iniziative tese a dare significato alla ricorrenza e a consentire la più ampia partecipazione della cittadinanza alla manifestazione commemorativa.

Lunedì 2 giugno, alle ore 9.45, le celebrazioni avranno inizio al Bassorilievo al Partigiano di Via Ernesto Rossi, dove verrà deposta una corona alla presenza del Prefetto, del Sindaco, del Presidente della Provincia, del Comandante del Presidio Militare e del Presidente del Comitato Provinciale ANPI.

Alle ore 10.00, in Piazza della Vittoria, avrà luogo la cerimonia ufficiale che prevede gli Onori Militari e Civili. In programma l’Alza Bandiera con Tricolore portato da 8 alunni delle scuole elementari, cui farà seguito la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti. Fanfara a cura dell’Accademia Navale. Al termine della cerimonia di deposizione della corona commemorativa il Prefetto darà lettura del Messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Successivamente si procederà alla ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e dei diplomi delle Onorificenze al Merito della Repubblica.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Livorno




La Grande Guerra, all’inizio del secolo breve.

Nel corso del 2014 si è costituito a Grosseto il Comitato per le celebrazioni del 100° della Prima Guerra mondiale, l’evento che ha segnato la storia del secolo scorso, tanto da essere in maniera appropriata considerato la “cesura storica” tra Ottocento e Novecento.

Le prime iniziative programmate e attuate a Grosseto sono state quelle dell’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea (ISGREC) che, nel corso di questo anno, ha preso parte in vario modo a tali celebrazioni, realizzando progetti che hanno coinvolto docenti e studenti della provincia.

L’impegno sul tema della Grande Guerra ha come punto di arrivo, per questo anno scolastico, l’incontro con il Professor Nicola Labanca, dell’Università degli Studi di Siena, che il 30 maggio, alle ore 16.00 terrà una lezione su La Grande Guerra, all’inizio del secolo breve.

Come nel corso della precedente iniziativa pubblica, l’incontro è ospitato nel Palazzo del Governo (Prefettura di Grosseto).

Tale intervento risulta l’iniziativa centrale dell’ampio lavoro che l’ISGREC sta portando avanti per le celebrazioni, in quanto tale contributo andrà a concludere il primo ciclo di interventi sul tema e ne avvierà un altro, che avrà inizio con il prossimo anno scolastico.




“Così resistemmo…”. Presentata a Lucca la nuova pubblicazione dell’ANPI

La sezione dell’ANPI di Lucca, con il patrocinio dell’ISREC di Lucca, la Provincia e il Comune di Lucca, presenterà giovedì 29 maggio nella sala consiliare di Palazzo Santini alle ore 10, il numero unico Così resistemmo… Profili di donne e uomini della Resistenza e nella Resistenza a Lucca e da Lucca. Una pubblicazione che, come ha ricordato  Paola Rossi, presidente dell’Anpi intercomunale di Lucca “presenta figure di donne e uomini, patrioti o semplici cittadini che dettero senza riserve né calcoli, il loro spontaneo contributo alla Liberazione, in certi casi fino al sacrificio della vita, ricordi di guerra e di resistenza, con una sezione dedicata alla storia della squadra della Lucchese alla fine degli anni Trenta, che fu guidata dall’allenatore Erbstein, ebreo perseguitato e antifascista e formata da calciatori antifascisti”.




La Giornata per la Pace a Livorno

Image3Il 28 maggio si tiene a Livorno la Giornata per la Pace, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio. La Giornata è stata istituta dal Consiglio Comunale di Livorno nell’aprile del 2004, nel giorno dell’anniversario dei bombardamenti che colpirono la città durante la seconda guerra mondiale. A dieci anni di distanza, la manifestazione è diventata uno degli eventi cittadini più attesi e coinvolgenti.

Quest’anno è anche il primo dedicato alla rassegna Medì, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio, per lo sviluppo delle relazioni tra le città del Medittaraneo. Scopri qui il programma dettagliato del convegno del 27 e 28 maggio 2014.

Ospite d’onore della Giornata per la Pace di quest’anno è Alganesh Fessaha, responsabile dell’Associazione Gandhi, conosciuta per il soccorso e per il riscato di centinaia di persone cadute in mano ai trafficanti sulle rotte del Sinai.

Il programma

ore 17.00Piazza del Municipio
Itinenario della Memoria

ore 18.00Scali d’AzeglioOmaggio alle vittime di tutte le guerre

ore 21.00Fortezza Vecchia
“W la Pace” – Canti, balli, racconti, proposte di bambini e ragazzi sulla pace e sulla guerra.




“L’universo minore” presentato a Pisa

Martedì 27 maggio alle ore 17 presso la Biblioteca SMS di Pisa sarà presentato il libro di Pardo Fornaciari, L’universo minore. Confino, internamento, concentramento, deportazione degli ebrei. Le responsabilità italiane e il caso di Pistoia. Interverranno Giorgio Vecchiani (ANPI Pisa), Marcello Buiatti (Università di Firenze) e Dario Danti (assessore alla cultura del Comune di Pisa).




A Livorno “LE CITTÀ VOGLIONO VIVERE. Lotte e speranze nel Mediterraneo”

convegno_S.EgidioIl 27 e il 28 maggio a Livorno si terrà il convegno “Le città vogliono vivere. Lotte e speranze nel Mediterraneo”. Si tratta del primo incontro internazionale di una rassegna annuale di convegni e iniziative detta “Medì”, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio, per lo sviluppo delle relazioni tra le città del Mediterraneo, in occasione della Giornata per la Pace, celebrata il 28 maggio di ogni anno a Livorno, in ricordo dei bombardamenti che durante la seconda guerra mondiale distrussero quasi completamente la città.

L’edizione di quest’anno, promossa dalla Comunità di S. Egidio e dal Comune di Livorno con il patrocinio della Regione Toscana, ha come focus gli avvenimenti che negli ultimi anni hanno segnato i paesi del Mediterraneo. Sono previsti infatti, ospiti rappresentanti delle maggiori città del Mediterraneo: Barcellona, Marsiglia, Napoli, Salonicco, Istanbul, Beirut, Tel Aviv, Alessandria d’Egitto, Tunisi e, ovviamente, la città ospite: Livorno.

Ai relatori è chiesto di illustrare il rapporto tra la propria città e il Mediterraneo, i cambiamenti che le città hanno vissuto in tempi recenti, quali conseguenze hanno avuto, quali prospettive e quali sfide hanno aperto; come insomma le città vivono e vogliono vivere il cambiamento che è in atto, quale ruolo e quale contributo pensano di poter dare al contesto del Mediterraneo.  La finalità del convegno è favorire la conoscenza reciproca e candidare Livorno ad essere, come in parte già fu nel suo passato, uno “spazio franco” di incontro e confronto.

Il programma del Convegno prevede una sessione di apertura che avrà luogo nel pomeriggio del 27 maggio, con inizio alle 17.00, cui seguirà la prima tavola rotonda. La mattina del 28 maggio sarà dedicata alla seconda sessione, che ospiterà due tavole rotonde con inizio alle ore 9.30. La chiusura dei lavori è prevista per le ore 13.00.

Le tavole rotonde illustreranno la situazione vissuta da ciascuna città, partendo da alcuni temi e denominatori comuni.

Programma

27 maggio 2014, ore 17
Auditorium Camera di Commercio di Livorno
(Via del Porticciolo, 1)
Cerimonia di apertura

Indirizzi di saluto. Sono previsti interventi di saluto della Vicepresidente della Regione Toscana, Stefania Saccardi, del Sindaco di Livorno (compatibilmente con le scadenze elettorali).

Relazione introduttiva
Andrea RiccardiFondatore Comunità di Sant’Egidio

Tavola rotonda: le città, protagoniste del Mediterraneo

IstanbulNedim Gursel, scrittore – CNRS
BarcellonaJaume Castro – Comunità di Sant’Egidio
Tel Aviv – Jeremie Hoffmann, architetto

28 maggio 2014, ore 9.30
Sala Convegni Lem – Livorno
(Piazza del Pamiglione, 1)

Tavola rotonda: le città arabe nel ventennio del cambiamento

TunisiMoahammed Jouili, direttore Osservatorio Nazionale sui giovani
BeirutAntoine Courban – Università Saint Joseph
AlessandriaNagwan El Ashwal, attivista egiziana

ore 11.30

Tavola rotonda: Quale futuro? “Città muro” o “città porto”

NapoliMarco RossiCentro per il dialogo Religioso ed Ecumenico
SaloniccoVasilios Koukousas – Università “Aristotele”
Marsiglia Rèmi Caucanas – Istituto del Mediterraneo Le Mistral
LivornoEmanuele Rossi – Scuola Superiore Sant’Anna

Conclusioni
Vittorio Ianari
– Comunità di Sant’Egidio

INFO
Segreteria organizzativa: Romina Giampaoli – tel. 0586.211893 – : santegidiolivorno@gmail.com

Per il programma pomeridiano della Giornata per la pace del 28 maggio 2014, vedi qui.