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Alla scoperta del patrimonio artistico…

La Fondazione CDSE organizza un ciclo di visite guidate alla scoperta del patrimonio storico-artistico del territorio:

Sabato 17 maggio 2014: visita guidata alla Biblioteca Roncioniana di Prato e ai suoi tesori (opere d’arte, documenti antichi, manoscritti rari).

Visite guidate a cura di Alessia Cecconi

Tutte le elargizioni ricavate durante le visite guidate saranno destinate alle attività culturali del CDSE (laboratori didattici, pubblicazioni, iniziative, mostre).

Per prenotarsi o avere informazioni sui contributi alle visite occorre chiamare il CDSE (0574.942476) tutti i lunedì e giovedì dalle 15.00 alle 19.00 o scrivere a info@fondazionecdse.it.

 




In Spagna per la libertà. Antifasciste italiane. 1936-1939

Sabato 17 maggio a partire dalle ore 18, presso il Circolo culturale enogastronomico Archivi della Resistenza di Fosdinovo sarà presentato il libro Non avendo mai preso un fucile tra le mani. Antifasciste italiane alla guerra civile spagnola 1936-1939 di Augusto Cantaluppi e Marco Puppini.

Dopo il saluto di Massimo Dadà (presidente MaR), ci saranno gli interventi di Italo Poma (presidente AICVAS) e Archivi della Resistenza. Sarà presente l’autore Marco Puppini.

A seguire la cena dedicata alla Spagna repubblicana tratta dal libro La cuoca di Buenaventura Durruti(Derive Approdi, 2002) e il concerto di Alessio Lega “Di qua e di là dell’Ebro: canción contra la indecision”

Per info e prenotazioni 329 0099418




“Il treno che bucò il fronte” a Sant’Anna di Stazzema

Dopo sedici mesi dalla presentazione ufficiale e della messa in rete gratuita in rete (www.treno1944.com), il documentario di Stefano Ballini, Il Treno che Bucò il Fronte, arriva a Sant’Anna di Stazzema. Sabato 17 maggio alle ore 16.30 al Museo della Resistenza è prevista la proiezione, con dibattito a seguire.
Alla proiezione, oltre all’autore Stefano Ballini, sarà presente il Sindaco di Stazzema Michele Silicani e i superstiti del 12 agosto.
Prima della proiezione, alle ore 15.30, è inoltre prevista la visita guidata al Monumento Ossario con l’Associazione dei Martiri di Sant’Anna di Stazzema e alcuni superstiti.

Il film, patrocinato da Regione Toscana, Regione Emilia Romagna, Provincia di Firenze e Lucca, Comune di Marzabotto e dell’Unione Comunale del Chianti Fiorentino (Tavarnelle VP, Barberino VE, San casciano VP),Comune di Stazzema, Associazione dei Martiri di Sant’Anna di Stazzema, Associazione dei Famigliari delle Vittime Eccidio di Marzabotto e zone limitrofe, prende spunto dalle vicende che resero protagonista David Ballini detto”Carlino”, padre di Stefano e classe 1922, che l’8 settembre del 1943, al ritorno da una licenza, riuscì a sottrarsi al rastrellamento nazifascista disobbedendo all’ordine dei tedeschi di scendere da un treno diretto a sud e rimanendovi a bordo a loro insaputa. Oltre alla vicenda personale il film si pone l’obbiettivo di diffondere la verità su alcuni dei fatti più tragici che si consumarono in Italia durante il secondo conflitto mondiale come le stragi di Sant’Anna di Stazzema, Marzabotto e Pratale.




Presentazione dei lavori di inventariazione dell’Archivio storico di Campiglia Marittima

archivio campigliaSabato 17 maggio 2014 alle ore 11.00 presso i locali di Palazzo Pretorio in Campiglia Marittima (Livorno) il Comune promuove la Presentazione dei lavori di inventariazione dell’Archivio Storico preunitario.
La presentazione dei lavori sarà a cura di Claudio Cerrini (Dirigente Settore servivi sociali e cultura), Paolo Volpini (Bibliotecario), Graziana Alagna e Agnese Lorenzini (Curatrici dell’inventario dell’Archivio Storico prenunitario), Luciano Barsotti (Presidente Fondazione Livorno).

Seguirà la visita guidata ai locali dell’Archivio.




Livorno ricorda Anna Maria Enriques Agnoletti a 70 anni dalla sua fucilazione per mano nazista

AMAgnoletti

Anna Maria Enriques Agnoletti

Il 12 giugno 1944 veniva fucilata dai tedeschi a Cercina (Firenze), Anna Maria Enriques Agnoletti, Medaglia d’Oro al Valor Militare, protagonista della Resistenza toscana, tra Roma, Firenze e Livorno. Il 12 maggio 1980 presso il liceo scientifico F. Enriques di Livorno, l’allora preside Luciano Merlini presenziava all’inaugurazione dell’Aula Magna del liceo intitolata alla memoria della partigiana fiorentina. Non fu solo un gesto doveroso verso la nipote del grande matematico Federico Enriques, a cui il liceo è intitolato, il preside Merlini intese durante quella iniziativa rendere omaggio ad una sua compagna di lotta partigiana tra le file del Movimento cristiano-sociale. Merlini apparteneva infatti a quel ristretto gruppo di giovani che si era formato attorno alla figura di don Roberto Angeli e che, grazie anche al carisma della Enriques Agnoletti, era riuscito a divenire una cellula partigiana fondamentale nell’ambito della Resistenza toscana.

A 70 anni dalla fucilazione e a 34 dall’intitolazione, l’Aula Magna del liceo di via della Bassata torna a commemorare la figura della Enriques Agnoletti con una iniziativa organizzata dal liceo e dall’Istoreco (Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Livorno), con la collaborazione dell’Anpi provinciale e del Centro Studi Roberto Angeli.

Alla commemorazione, in programma per sabato 17 maggio alle ore 11.15, sono previsti gli interventi di Catia Sonetti, direttore Istoreco Livorno, Gino Niccolai, presidente dell’Anpi di Livorno, ed Enrica Talà, direttrice del Centro Studi Roberto Angeli. L’approfondimento storico verrà curato dal ricercatore dell’Istoreco Gianluca della Maggiore che inquadrerà la figura della Enriques Agnoletti nell’ambito della Resistenza livornese e Toscana.

 




“Grafica e Resistenza”. Un confronto pubblico organizzato dall’Istoreco

Grafica e Resistenza_16maggio14Quale grafica può raccontare l’antifascismo e la Resistenza? Che legame c’è tra la Resistenza e la storia della grafica italiana? Sono queste le domande al centro del confronto pubblico su “Grafica e Resistenza” organizzato dall’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Livorno (Istoreco) per venerdì 16 maggio nell’ambito delle iniziative per il 70° anniversario della Resistenza e della Liberazione. Presso l’Aula Magna del Liceo Cecioni, via G. Galilei 58/60, Livorno, interverranno i grafici Daniele Tabellini e Gianni Sinni, il direttore dell’Istoreco Catia Sonetti e lo storico Stefano Gallo.

L’appuntamento nasce come iniziativa collaterale al progetto dei “Luoghi della Memoria” inaugurato lo scorso dicembre dall’Istoreco, con il progetto grafico e il sito web (http://istorecolivorno-ldm.it/) ideati da Fupete/Studio Nasonero di Daniele Tabellini e Erika Gabbani. Il progetto, proposto da Catia Sonetti sotto la direzione scientifica di Stefano Gallo, intreccia i tradizionali strumenti di divulgazione della memoria come i pannelli, totem e segnalatori che verranno installati via via sul territorio provinciale e nei territori limitrofi, con le possibilità didattiche e partecipative offerte dalle nuove tecnologie. Fino ad oggi sono stati installati in tutto quattro pannelli e cinque segnalatori nei territori di Gabbro (Rosignano Marittimo), Castagneto Carducci e Piombino. Prossimamente ne verranno inaugurati altri a Livorno, Rosignano Marittimo e Cecina. Dalle installazioni, tramite la tecnologia QR code, è possibile accedere direttamente al sito web del progetto nel quale i visitatori possono trovare approfondimenti e partecipare alla costruzione di una memoria condivisa.

Un aspetto qualificante del progetto è, appunto, il progetto grafico dello Studio Nasonero. Il disegno del marchio del progetto – due triangoli rossi e verdi che incorniciano un quadrato bianco – è frutto di una approfondita ricerca storica sui rapporti tra grafica e Resistenza e mostra evidenti influenze con Albe Steiner, grafico italiano di fama internazionale, il quale, utilizzando queste forme e questi colori, realizzò già in periodo clandestino una sorta di progetto grafico per il Comitato di Liberazione Nazionale della Valdossola.

Il confronto pubblico sarà dunque anche l’occasione per Daniele Tabellini per presentare nel dettaglio il progetto di identità e segnaletica per il Luoghi della Memoria. Tabellini presenterà inoltre il contributo (video e immagini) preparato per l’occasione dal grafico Mario Piazza, sul lavoro e la vita di Germano Facetti, grafico di fama internazionale che visse l’esperienza della deportazione a Gusen e Mauthausen.

Info: Istoreco, Livorno
tel. 0586.809219
istoreco.livorno@gmail.com

 




A Livorno un incontro sul libro di Saverio Ferrari “I Denti del drago”

dentiVenerdì 16 maggio, alle ore 21, in via Terreni 2 a Livorno, presso la Sala dell’Associazionismo si terrà un incontro con Saverio Ferrari, Direttore dell’Osservatorio Democratico sulle Nuove Destre, per parlare del suo libro I denti del drago. Storia dell’internazionale nera, tra mito e realtà. (BFS Edizioni, Pisa, 2013). Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

Per info:
Anpi, Comitato Provinciale, Livorno
via Terreni, 2, Livorno
anpiprov.livorno@alice.it

 

 




I manifesti del Pci nella storia d’Italia. Un incontro su Oriano Niccolai, il “creativo rosso”

Oriano Niccolai nel manifesto della mostra a lui dedicata (grafica Studio Nasonero)

Oriano Niccolai nel manifesto della mostra a lui dedicata (grafica Studio Nasonero)

Il 14 maggio, alle ore 17, presso lo Spazio Soci di Unicoop Tirreno di Livorno, via Settembrini, il direttore dell’Istoreco Catia Sonetti, terrà una lezione dal titolo La storia dell’Italia nel secondo Novecento attraverso i manifesti di Oriano Niccolai. L’iniziativa sarà organizzata utilizzando il materiale e i contenuti della mostra Rosso Creativo. Oriano Niccolai 50 anni di manifesti, organizzata dall’Istoreco nel novembre 2013. Durante la serata sarà possibile acquistare il catalogo della mostra curato da Margherita Paoletti.

Dopo la presentazione del libro Buriazia del 7 maggio scorso, prosegue con questa iniziativa la collaborazione tra l’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Livorno (Istoreco) e la Sezione Soci di Unicoop Tirreno Livorno, tesa a valorizzare la storia del territorio.

Leggi l’approfondimento curato da ToscanaNovecento.

Scheda descrittiva Catologo della mostra Rosso Creativo. Oriano Niccolai 50 anni di manifesti:

Il catalogo, curato da Margherita Paoletti, ed edito da Belforte Editore nel 2013, raccoglie le informazioni ed una parte del materiale della mostra “Rosso Creativo. Oriano Niccolai: 50 anni di manifesti” organizzata dall’Istoreco nel novembre 2013. La mostra è un tour nell’universo creativo di Niccolai e nella storia per immagini del Partito comunista italiano. Si scoprono le varie facce del grafico rosso: dai pionieristici approcci, nei primi anni Cinquanta, nel mitico “Nido delle aquile” della federazione del Pci livornese fino alle campagne elettorali ideate a partire dagli anni Sessanta per la federazione nazionale e le varie federazioni regionali. E poi una selezione per grandi tematiche (il lavoro, la pace, le donne, i giovani) e i focus sulle Feste dell’Unità e sull’evoluzione delle tecniche nella grafica. Il catalogo ha le prefazioni del presidente Istoreco Laura Bandini e del presidente della Fondazione Livorno Luciano Barsotti, contiene poi i ricordi di Bruno Magno, Sergio Staino e Daniele Tabellini di Fupete/Studio Nasonero (autore del manifesto della mostra) e l’introduzione del direttore Istoreco Catia Sonetti. La biografia di Niccolai e i testi di presentazione delle varie sezioni sono curati da Margherita Paoletti.