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Appuntamenti con…un’ora sulla storia: la scelta delle armi

Logo ComitatoCiclo di incontri in occasione del 70° anniversario della Resistenza e della Liberazione a cura di Lucia Felici prof.sa di Storia Moderna all’Università di Firenze con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze, Università di Firenze Dipartimento S.A.G.A.S. (Storia, Archeologia, Geografia, Arte, Spettacolo) e con la collaborazione dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.

Aprile – Giugno ore 18.00-19.00 Sala conferenza piano terra della Biblioteca delle Oblate (via dell’Oriuolo 26)

Quarto incontro: lunedì 5 maggio 2014, Matteo Mazzoni (Istituto Storico della Resistenza in Toscana), La scelta delle armi

Il successivo incontro, 12 maggio, sarà a cura del Prof. Mario G. Rossi sul tema La politica della Resistenza

Questa iniziativa si inserisce all’interno del Programma promosso dal Comitato per il 70° della Liberazione di Firenze. Il Comitato è composto da: Comune di Firenze, Regione Toscana, Archivio Storico Comunale e Collezioni Librarie Storiche, Biblioteche Comunali Fiorentine, Mus-E, Università degli Studi di Firenze, Accademia di Belle Arti di Firenze, Consolato Usa, Consolato di Germania, Anpi, Istituto Storico della Resistenza in Toscana, Aned, Federazione Regionale Toscana delle Associazioni Antifasciste e della Resistenza, Società Italiana di Storia Militare, Associazione Nazionale Reduci del Friuli, Associazione Toscana-Usa, Arci , Fondazione Circolo Rosselli, Sikh.




Carte a rischio: sulle tracce di una memoria sommersa

Lunedì 5 maggio 2014 si terrà presso l’Archivio di Stato di Firenze un convegno di studi dedicato alle fonti documentarie toscane sul terrorismo e la criminalità organizzata.

Il convegno, che ha avuto il patrocinio della Camera dei deputati, è stato organizzato dalla Direzione generale per gli archivi e dal Centro di documentazione Archivio Flamigni, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Firenze, la Soprintendenza per la Toscana e la Rete degli archivi per non dimenticare. L’iniziativa si propone di dare rilievo alla documentazione conservata presso istituti, centri documentazione e archivi di Stato della Toscana e di portare all’attenzione degli addetti ai lavori le questioni relative al trattamento e alla gestione di questa tipologia di fonti.

In occasione del convegno sarà inoltre presentata la pubblicazione online della documentazione prodotta dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sulla loggia massonica P2.

A seguire il programma:

ore 10.00 – Indirizzi di saluto

Rossana Rummo, Direttore generale per gli archivi

Manlio Milani, Presidente Casa della memoria di Brescia

Interverranno nel corso della giornata

Dario Franceschini, Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo

Enrico Rossi, Presidente della regione Toscana

ore 10.30 – Le fonti documentarie negli archivi di Stato toscani

coordina Mauro Tosti Croce

Carla Zarrilli, Le fonti per il terrorismo e la criminalità organizzata: una panoramica negli Archivi di Stato della Toscana.

Paola Benigni, “L’Archivio e collezione Licio Gelli” donati all’Archivio di Stato di Pistoia.

Salvatore Favuzza, Simone Sartini, Per la salvaguardia della memoria contemporanea: il recupero delle carte dell’Archivio di Gabinetto della Questura di Firenze.

ore 11.30 archivi privati, istituzionali e centri di documentazione toscani

coordina Diana Toccafondi

Emilio Capannelli, Uno sguardo d’insieme sullo stato delle fonti private in Toscana.

Monica Valentini, Le carte della Commissione speciale d’Indagine sull’eversione nell’Archivio del Consiglio Regionale della Toscana.

Andrea Biondi, Le carte conservate presso il Centro della cultura della legalità della Regione Toscana.

Monica Galfré, La ricerca e le fonti archivistiche: problemi e risorse.

ore 13.30 pausa pranzo

ore 15.00 presentazione della pubblicazione online degli atti della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla loggia massonica P2.

Intervengono: Benedetta Tobagi, Francesco Maria Biscione, Giuliano Turone

ore 16.00 tavola rotonda – Le fonti sul terrorismo e la criminalità organizzata: problemi aperti

Coordina Silvia Della Monica

Intervengono: Giulia Barrera, Paola Carucci, Nicola Labanca, Ilaria Moroni, Micaela Procaccia, Elio Varriale

 




Presentazione del libro “La seconda generazione” di M. Kichka alla Biblioteca degli Intronati di Siena

lasecondagenerazioneLunedì 5 maggio, alle ore 17.30, presso la Sala Storica, della Biblioteca Comunale degli Intronati di Siena (via della Sapienza, 3), con  patrocinio della Comunità Ebraica di Firenze-Siena e con la collaborazione con Accademia del fumetto si tiene la  presentazione del volume “LA SECONDA GENERAZIONE. Quello che non ho detto a mio padre ” di Michele KICHKA. A conversare con l’autore sono Claudio Curcio, Presidente Comicon Napoli, Gisèle de Haan, Direttrice Edizioni Dargaud, coordina Dario Ceccherini. 

L’olocausto attraverso gli occhi del figlio di un sopravvissuto. Quello più strutturato, quello più ironico. Quello che non si è ucciso. Henri è l’unico membro della famiglia d’origine sopravvissuto alla Shoah. Il ricordo l’ha reso muto, schiacciato da un dolore profondo e assordante. Fino al 1988, quando tocca a lui scoprire il cadavere del figlio minore, morto suicida. Qualcosa dentro Henri si rompe, come una diga che cede, e i ricordi dell’Olocausto divengono un inarrestabile fiume di parole che investe chiunque gli si trovi davanti. Henry diventa così uno scrittore di fama e una sorta di eroe della Shoah; il trauma più recente gli ha restituito una voce, ma non la libertà di vivere un’esistenza normale.

Michel Kichka insegna alla Bezalel Academy in Israele. Sono stati suoi allievi, tra i tanti, Rutu Modan (premio Miglior Opera Lucca Comics and Games 2013) e Uri Fink. Presiede l’Associazione dei disegnatori israeliani e collabora con vari giornali e emittenti francesi (Le monde, TV5). Nel 2011 il ministro francese della Cultura lo nomina Cavaliere delle Arti e delle Lettere.

Prima della presentazione proiezione del video

“Il fumo del bosco di betulle: frammenti di un viaggio ad Auschwitz” (13 min.) di Luca Bezzini, Andrea Casagli, Silvia Fanti, Leonardo Mori,Costanza Pignattai, Lorenzo Fioravanti, Caterina Secchi del Liceo Volta di Colle di Va d’Elsa.




The Venus Fixers

Logo ComitatoAlle ore 17.00 presso la Biblioteca degli Uffizi (Loggiato degli Uffizi) incontro sul salvataggio delle opere d’arte durante la Seconda Guerra Mondiale in Italia a partire dalla presentazione del volume di Ilaria Dagnini Brey The Venus Fixers.

Interverranno:
Cristian Acidini, Superintendent of the Florence Museums and Cultural Heritage
Claudio Di Benedetto, Director of the Uffizi Library
Stephen A. Barneby, U.S. Consul in Florence
Silvia Cox President of the American International Leageu Onlus
Andrea Davis & Federico Frediani co-presidents of the Tuscan-American Association Onlus
l’autrice Ilaria Dagnini Brey

Sponsored by the American International League Onlus and the Tuscan-American Association Onlus
La presentazione sarà tenuta in inglese

Questa iniziativa si inserisce all’interno del Programma varato dal Comitato per il 70° della Liberazione di Firenze. Il Comitato è composto da: Comune di Firenze, Regione Toscana, Archivio Storico Comunale e Collezioni Librarie Storiche, Biblioteche Comunali Fiorentine, Mus-E, Università degli Studi di Firenze, Accademia di Belle Arti di Firenze, Consolato Usa, Consolato di Germania, Anpi, Istituto Storico della Resistenza in Toscana, Aned, Federazione Regionale Toscana delle Associazioni Antifasciste e della Resistenza, Società Italiana di Storia Militare, Associazione Nazionale Reduci del Friuli, Associazione Toscana-Usa, Arci , Fondazione Circolo Rosselli, Sikh.




Visite guidate alla Biblioteca Comunale “F.D.Guerrazzi” di Villa Fabbricotti

labronicaVisita al patrimonio documentario della Biblioteca Comunale Labronica “Francesco Domenico Guerrazzi” di Villa Fabbricotti (viale della Libertà, Livorno), da domenica 4 maggio. Come ogni prima domenica del mese sarà possibile effettuare una visita guidata e gratuita a cura della coop Itinera per conoscere la storia della Biblioteca e il suo posseduto, antico e moderno. Domenica 4 maggio e domenica 1 giugno, porte aperte a partire dalle ore 16 (il 1° giugno dalle ore 17) per un tour all’interno della Villa Fabbricotti con ritrovo davanti all’ingresso principale della Biblioteca.

Un operatore esperto farà da guida accompagnando i visitatori in un percorso storico sulla nascita della biblioteca a Livorno e sul suo funzionamento. La Biblioteca Labronica, inserita all’interno del parco di Villa Fabbricotti, ha infatti un’interessante storia da raccontare. Nata ufficialmente nel 1952, ma inaugurata nella veste attuale nel giugno del 2003, dopo un importante intervento di restauro, svolge infatti la duplice funzione di biblioteca conservativa e di pubblica lettura.

I suoi preziosi fondi, consultati da storici e studiosi spesso operanti fuori dai confini locali, testimoniano il lungo percorso nel tempo con cui la biblioteca si è andata costituendo e documentano la storia di Livorno e la storia d’Italia tutta, attraverso opere manoscritte, pubblicazioni a stampa, cartoline dell’epoca e fotografie per un totale di circa 140.000 pezzi. Tra i più importanti, si ricordano l’Encyclopedie di Diderot e D’Alembert e Dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria, gli originali autografi delle Grazie del Foscolo, l’Autografoteca Bastogi, lettere e documenti manoscritti di Giacomo Leopardi, la collezione iconografica Oreste Minutelli comprendente oltre 4.000 stampe che testimoniano la nascita e la storia di Livorno.

Servizio essenziale per la vita sociale e civile della nostra città e presidio di democrazia fondata sulla libertà di espressione e sul confronto delle idee, da alcuni anni la Biblioteca Labronica, che in primis raccoglie, organizza e rende disponibili i prodotti della creatività e dell’ingegno, opera anche in direzione dei giovani, promuovendo eventi e mostre di target non soltanto storico, ma anche e soprattutto contemporaneo, conscia che la memoria culturale del territorio debba di continuo relazionarsi con il presente, senza il quale appare irrealizzabile il futuro della nostra città. Le biblioteche in generale, e quella livornese in particolare, costituiscono infrastrutture essenziali della conoscenza e della cultura tutelando la memoria culturale della nazione e del territorio offrendo a tutti occasioni di crescita personale e culturale. Ma le biblioteche sono anche luoghi aperti, gratuiti, alla portata di tutti.

Alla fine della guida sarà possibile ritirare la tessera con la quale potere accedere al servizio di prestito libri secondo le procedure che saranno spiegate nell’occasione.

Info
Biblioteca Labronica
0586.264511
(orario 8.30 – 19.30 – sabato solo la mattina).
Coop Itinera
0586.894563 (orario 8.30 – 18.30)




Suvereto celebra il 70° anniversario della Liberazione

Liberazione Suvereto_4maggioDomenica 4 maggio Suvereto celebra l’anniversario della Liberazione dal nazi-fascismo. L’iniziativa dal titolo 70° anniversario della liberazione: memoria e storia, è organizzata dal Comune di Suvereto, con il patrocinio della Provincia di Livorno e la collaborazione dell’Anpi e dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Livorno. Parteciperanno i comuni della Val di Cornia, dell’Alta Maremma, della Val di Cecina, di Pian di Scò e di Bucine.

Questo il programma completo della giornata:

ore 9.30 in piazza dei Giudici, incontro delle autorità, delle rappresentanze civili, militari, religiose, politiche e sociali.

ore 10.00 in piazza V.Veneto, celebrazione del 70° anniversario con interventi delle autorità e il concerto della filarmonica “G. Puccini” di Suvereto.

ore 11.00 presso il chiostro di S. Francesco, interverranno Marco Paperini dell’Università di Firenze con una relazione dal titolo Archivio Storico comunale: fonte per la storia dell’età contemporanea a Suvereto. Indagine preliminare e Catia Sonetti dell’Istoreco di Livorno che parlerà su La resistenza a Suvereto: eventi, persone, storia e memoria. Al termine lettura di poesie della resistenza di Benito Mastacchini.

All’interno del Chiostro di S. Francesco è allestita la Mostra di cimeli storici della guerra e della resistenza a cura di Dario Tafi.




La Miniera a Memoria – Celebrazione per il 60° anniversario della strage mineraria di Ribolla

ribollaA sessanta anni dalla tragedia che costò la vita a 43 minatori, Ribolla ospita la IX edizione de “La Miniera a Memoria”. La manifestazione, promossa dal Comune di Roccastrada con l’adesione di Coeso SdS Grosseto, Parco Tecnologico Archeologico delle Colline Metallifere Grossetane, Provincia di Grosseto, Regione Toscana, ISGREC, Fondazione Bianciardi, Fondazione Memorie Cooperative, CGIL, e la partecipazione dell’associazionismo locale, animerà i luoghi simbolo del villaggio minerario dal 3 al 29 maggio.

Un ricco calendario di appuntamenti con l’obiettivo di commemorare il più tragico evento della storia mineraria italiana e dare nuovo impulso al recupero della memoria storica, anche in un’ottica europea. L’edizione 2014 de “La miniera a memoria”, infatti, trova uno dei suoi elementi caratterizzanti nel parallelismo con altre due realtà minerarie, Marcinelle, in Belgio, dove nel 1956 morirono 262 minatori di cui 136 italiani e Liévin, in Francia, dove nel 1974 persero la vita 42 minatori.

 domenica 4 maggio, a partire dalle ore 10 le commemorazioni ufficiali con la presenza delle autorità istituzionali comunali, provinciali e regionali, dell’Ambasciatore d’Italia in Belgio, del Console generale d’Italia a Charleroi, del direttore del museo Bois du Cazier di Marcinelle e dei rappresentanti della città francesce di Liévin e dei familiari dei minatori deceduti il 4 maggio 1954 ai quali nel pomeriggio saranno consegnate pergamene commemorative. Al mattino è prevista la presenza del segretario generale della CGIL e nel pomeriggio del Ministro Maria Elena Boschi.

Il programma

SABATO 3

Ore 15.30 Ribolla, Chiesa parrocchiale, S. Messa celebrata dal Vescovo di Grosseto Rodolfo Cetoloni

Ore 18.30 – Roccatederighi, terrazza de Il Ciliegio  Ribolla e Marcinelle: due luoghi, una storia condivisa

Luciana Bianciardi, per la Fondazione Bianciardi, e Paolo Di Stefano presentano I Minatori della Maremma di Luciano Bianciardi e Carlo Cassola e La Catastròfa – Marcinelle 8 agosto 1956 di Paolo Di Stefano. Modera Dino Messina

Antonello Mendolia legge brani scelti

Il Coro 16 agosto di Roccatederighi esegue canti della miniera

A conclusione degustazione di prodotti tipici

 A cura della Pro Loco Roccatederighi, in collaborazione con la Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero degli Affari Esteri

 DOMENICA 4

 Ore 9.00 – Porta del Parco

 Visita alla mostra fotografica e proiezione video

 Concerto della Filarmonica di Torniella

 Ore 10.00 – Monumento al minatore

Deposizione corona, benedizione, saluto delle Autorità istituzionali e del Segretario generale della CGIL

 Minatore di Ribolla: gesti del lavoro e del ricordo

Tributo alla Memoria a cura dei bambini della scuola primaria di Ribolla

ore 11.00 – Pozzo Camorra e Monumento ai Minatori

Deposizione delle corone, benedizione, S.Messa all’aperto

Ore 15 – sala ex Cinema

Cerimonia commemorativa con gli interventi delle Autorità italiane e straniere: Sindaco, Presidente Provincia di Grosseto, rappresentante Regione Toscana, Ministro Maria Elena Boschi, Ambasciatore d’Italia in Belgio, Console Generale d’Italia a Charleroi, Ambasciatore del Belgio in Italia, direttore Museo Bois du Cazier di Marcinelle, Comune di Lievin

consegna delle pergamene commemorative ai familiari dei minatori deceduti il 4 maggio 1954

ore 18 – sala ex Cinema

“Germinale a Ribolla: la miniera cantata”

di e con i cantori Eleonora Bagnani e Alessio Lega accompagnati dalle loro chitarre e dalla fisarmonica virtuosa di Guido Baldoni

 VENERDI’ 9

Ore 15.30 – sala ex Cinema

Presentazione libro edito dalla CGIL di Grosseto

 “Ribolla 1954-2014. La tragedia mineraria nelle cronache dei quotidiani”

 Intervengono: l’autore Silvano Polvani, il Segretario Generale della CdLT di Grosseto, Claudio Renzetti, il Sindaco di Roccastrada, Giancarlo Innocenti, coordina Lorenzo Centenari, conclude Alessio Gramolati, Segretario Generale CGIL Toscana

Organizzato da CGIL Grosseto

 Ore 17.30 – sala ex Cinema

 “Il fatto non sussiste”

 atto unico della Compagnia Instabile dei Dintorni di Roccastrada

 MARTEDI’ 13

 Ore 9.15 – Porta del Parco

 “Voci di lignite e Immagini di minatori e miniere nel tempo e nello spazio”

a cura di Walter Scapigliati, Gabriella Pizzetti, Luciano Sansone, Salvatore Coppola

ore 10 – Porta del Parco

 laboratorio di microstoria Ribolla, il tempo della miniera nel tempo della sua comunità

Presentazione dei lavori da parte della classe IV B ISIS Grosseto (indirizzo tecnico agrario) e classe II F ISIS (indirizzo professionale alberghiero)

A cura di Fondazione Memorie Cooperative e ISGREC

MERCOLEDI’ 14

 Ore 10.30 – Porta del Parco

 “Voci di lignite e Immagini di minatori e miniere nel tempo e nello spazio”

a cura di Walter Scapigliati, Gabriella Pizzetti, Luciano Sansone, Salvatore Coppola

 ore 20.30 – sala ex Cinema

Immagini ricordi racconti del nostro paese

a cura dei “Carbonari Ribollini”

GIOVEDI’ 15

Ore 10 – Porta del Parco e paese

C’era una volta un villaggio minerarioPasseggiata narrativa

 proposta alle AUSER della Toscana, in collaborazione con AUSER Ribolla

 VENERDI’ 16

Ore 21 – sala ex Cinema

Ribolla: Ricordi ed emozioni

Spettacolo a cura della Compagnia dell’Anello

MARTEDI’ 20

Ore 14.30 – piazza della Paga

C’era una volta un villaggio minerario…e….

Festa di piazza con giochi tradizionali racconti e poesia estemporanea, quadri di vita e l’esibizione di tutti i ragazzi nella danza “Minatore di ribolla: gesti del lavoro e del ricordo”

Con la scuola primaria di Ribolla e le associazioni Auser, Sergio Lampis improvvisar cantando, Comitato festeggiamenti, Amici della miniera

GIOVEDI’ 22

Ore 10- Porta del Parco e paese

C’era una volta un villaggio minerario Passeggiata narrativa e non solo

gli alunni della scuola primaria di Ribolla invitano le scuole del comune e raccontano con parole e danza la vita del villaggio minerario

 VENERDI’ 23

Ore 16 – Porta del Parco e paese

C’era una volta un villaggio minerario Passeggiata narrativa

Ore 17 – Porta del parco

Presentazione del libro Santa Barbara di Nicomedia Patrona dei Minatori

Leggenda e storia di una martire cristiana del III secolo. Culto e tradizione nelle Colline Metallifere Grossetane

Con l’autore Piero Simonetti e Gabriella Pizzetti

GIOVEDI’ 29

Ore 10 – Porta del Parco e paese

C’era una volta un villaggio minerario Passeggiata narrativa

 proposta alle AUSER della Toscana, in collaborazione con AUSER Ribolla

Nel corso della manifestazione L’Associazione Sportiva Dilettantistica Ribolla organizza il Torneo giovanile IV Memorial “La Miniera a Memoria”. Nello stadio “G. Scirea” di Ribolla scenderanno in campo le categorie Esordienti, Pulcini, Primi calci.

Venerdì 2 e domenica 4 ore 19-21: Esordienti (semifinali-finali)

Domenica 11  ore 09-12: Pulcini 2005/2006 (1° fase)

                         ore 15-18: Pulcini 2003/2004 (1° fase)

Domenica 18 ore 09-12: Primi calci (1° fase)

                          ore 15-18: Pulcini 2005/2006 (fase finale)

Domenica 25 ore 09-12: Pulcini 2003/2004 (fase finale)

                          ore 15-18: Primi calci (fase finale)

 




InCanto XIX edizione. 50 anni dopo per un nuovo Canzoniere italiano. Terza parte

L’Istituto Ernesto De Martino dal 1° Maggio al 1° giugno 2014 ospita e organizza nella propria sede di Sesto Fiorentino la seguente rassegna di canto di tradizione orale:

InCanto XIX edizione

50 anni dopo. Per un Nuovo Canzoniere Italiano. Terza parte.

Nel 1962 nasceva il Nuovo Canzoniere Italiano, rivista e gruppo musicale. Iniziò la riscoperta del canto sociale e di protesta del popolo italiano. Oggi, la crisi sembra aver annullato qualsiasi voglia di reazione individuale e collettiva eppure c’è ancora una musica e una canzone impegnata e schierata. Anche quest’anno InCanto presenta alcuni dei protagonisti di questa ricerca musicale che, in vario modo, è stata influenzata dall’esperienza del “Nuovo Canzoniere Italiano”.

In programma la “Festa della Sardegna” e il racconto dei “Paisan”, le storie degli “Operai” e quelle della “Resistenza, con una particolare attenzione all’ ”Italia delle Regioni”, alla “canzone popolare” e alla “canzone d’autore”.

 Anteprima:La Festa del 1° Maggio

Giovedì 1° Maggio dalle ore 12:30

Ingresso libero

Pranzo popolare a sottoscrizione.

A seguire, dalle 15.00, i canti e le musiche di:

Coro Novecento di Fiesole, Le Musiquorum di Firenze, i Suonatori Terra Terra, Associazione Culturale La Leggera, i Tenores di Neoneli, il Coro Pane e Guerra di Bergamo, la Nuova Brigata Pretolana di Perugia, Paolo Ciarchi, Isabella Cagnardi, Claudio Cormio, Lisetta Luchini, I Fratelli Rossi, Piero Nissim, Davide Giromini, Paolo Pietrangeli

Mostra fotografica:

Dio sul tetto e i nuovi angeli di Giuseppe Morandi

Interventi di Peter Kammerer (Univ. di Urbino), Luigi Remaschi (ANPI, Firenze), Barbara Imbergamo (ACTA, Toscana)

 Venerdì 2 Maggio, ore 17:30

Festa della Sardegna – Sa die de sa Sardigna

Una iniziativa dell’Associazione culturale “Sardi in Toscana”

Ingresso libero

Dibattito “Sonos e cantos de sa Sardigna”. Con Pietro Clemente (docente di Antropologia Culturale dell’Università di Firenze) e Tonino Cau (tenores di Neoneli).

Una introduzione sulla musica popolare in Sardegna, con riferimento al Canto a Tenore, le Launeddas, l’organetto e Sa trunfa.

ore 18:30

Concerto dei Tenores di Neoneli

ore 20:00

Buffet di prodotti sardi, a cura di “Fiore di Sardegna”

 

domenica 11 Maggio, ore 11:00

I Paisan

Ingresso libero

Presentazione del cd “IL MONDO INTERO. La Festa della Lega di Cultura di Piadena” (2014), con Stefano Arrighetti (pres. dell’Istituto Ernesto de Martino), Alessandro Portelli (Circolo Gianni Bosio), Giuseppe Morandi e Gianfranco Azzali (Lega di Cultura di Piadena)

ore 12:30

Pranzo su prenotazione

ore 15:00

I canti dei gruppi musicali presenti nel cd: I Giorni Cantati di Calvatone e Piadena, Jagjit RaiMetha, Petu e Leo, Suonatori Terra Terra, Coro Le Musiquorum

domenica 11 Maggio, ore 17:30

La Resistenza

In collaborazione con l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico di Roma, presentazione del progetto “L’APE ROSSA SULLE STRADE BLU”. Una iniziativa per il 70° anniversario della Liberazione della Toscana.

Ingresso libero

Interverranno: Sara Nocentini (Assessore alla cultura della Regione Toscana), Gianni Gianassi (Sindaco di Sesto F.no), Simone Neri Serneri (Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana), Paolo Di Nicola e Bruno Giannarelli (Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico di Roma)

 ore 21:30

 Ingresso € 5,00

 Proiezione di filmati sulla Resistenza dall’APE ROSSA. A seguire:

 Concerto dei GANG in “LA ROSSA PRIMAVERA”

 Il gruppo rock che ha raccontato con passione e coerenza l’Italia degli ultimi 30 anni, in un concerto-tributo alla Resistenza. Dalla “Pianura dei sette fratelli” passando per i brani di Guccini, De Gregori, Stormy Six, Yo Yo Mundi, Lolli fino ai canti tradizionali e i classici di Franco Antonicelli e Nuto Revelli.

 

giovedì 22 Maggio ore 21:00

L’italia delle regioni

Ingresso libero

L’autore Peppe Voltarelli, con chitarra, e l’editore Marcello Baraghini di Stampa Alternativa, presentano il libro “IL CACIOCAVALLO DI BRONZO. Romanzo suonato e cantato” (2014):

«Il romanzo si compone di 19 micro-racconti autobiografici … una mappa irregolare della mia terra, fuori dai prototipi, un’immagine lontana dalle cartoline, un tentativo di monumentalizzare le mie origini calabresi. Il tutto rigorosamente senza punteggiatura» (P. Voltarelli).

 

venerdì 23 Maggio

Operai

Ingresso libero

ore 17:30

Presentazione del n.22-23 della rivista «il de Martino», dedicato al tema “Mondo operaio, fabbriche, memoria del lavoro”. Con la presenza dei curatori, Cesare Bermani, Filippo Colombara e Antonella De Palma, degli autori, Andrea Grifoni e Gianni Bandini e la partecipazione al dibattito di Mario Agostinelli (Portavoce del “Contratto mondiale per l’energia e il clima”) e Riccardo Terzi (Segr. Naz. SPI-CGIL).

ore 21:15

Cine-Concerto con i COINTREAU. Proiezione del documentario “FIAT. Autunno ‘80” di Piero Perotti e Pier Milanesi.

Una ricerca dell’Istituto Ernesto de Martino ai cancelli della FIAT nel settembre 1980, con musica improvvisata dal vivo.

 

venerdì 30 maggio o sabato 31 maggio (data da definire)

La canzone popolare

 Ingresso € 5,00

 Concerto di Ginevra di Marco – ospite Daniele Sepe

 La voce dolce e profonda di Ginevra Di Marco ci guiderà in un racconto sonoro nelle ‘musiche del mondo’ e nella ‘canzone popolare’, accompagnata dal sax di un artista ‘speciale’: Daniele Sepe.

domenica 1 giugno ore 17:30

La canzone d’autore

 Ingresso € 5,00

 Concerto di Gualtiero Bertelli accompagnato da Maurizio Camardi (sax e fiati), Paolo Favorido (pianoforte), Domenico Santaniello (contrabbasso e violoncello).

 Un protagonista del “Nuovo Canzoniere Italiano” prosegue il suo viaggio poetico e di impegno civile e politico, con le storie dei migranti di ieri e di oggi, e la vita, i sogni, le lotte, con nuovi brani, in italiano e in dialetto veneto.

 

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LUOGO

Tutte le iniziative si svolgeranno presso la sede dell’Istituto Ernesto de Martino, nella Villa San Lorenzo al Prato, in via Scardassieri, 47 a Sesto Fiorentino (FI).

Da Firenze: bus 28 dalla stazione di Santa Maria Novella, fermata Ariosto 5; in treno: tutti i treni in direzione Prato-Pistoia-Lucca-Viareggio.

INFO

Istituto Ernesto de Martino

Villa San Lorenzo al Prato – via Scardassieri, 47 Sesto Fiorentino (Fi)

Tel. 0554211901 – fax 0554211940

www.iedm.it iedm@iedm.it

Ufficio stampa: Bruno Casini 055/243799