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Viva il lavoro, viva la libertà. A Livorno si ricorda la Liberazione e il Primo maggio

primo_maggioMercoledì 30 aprile il Circolo Arci “Norfini” del quartiere Colline (Livorno) organizza un’iniziativa in occasione del 69° anniversario della Liberazione e della Festa dei lavoratori del 1° maggio. La serata dal titolo Viva il lavoro, viva la libertà si svolgerà presso la sede del circolo in via di Salviano 53 e prevede, a partire dalle 20.30, una cena, al termine della quale si esibirà la Banda della Società Volontaria di Soccorso di Livorno. L’introduzione storica dell’evento sarà curata da Catia Sonetti, direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Livorno (Istoreco).

[I dettagli nella locandina nei materiali correlati]




A Livorno la premiazione della XVI Borsa di Studio intitolata alla medaglia d’Oro “Giotto Ciardi”

Si terrà il 29 aprile alle ore 10, presso l’Aula Magna dell’ITI “G.Galilei” la premiazione della XVI Borsa di Studio “Giotto Ciardi” voluta dalla famiglia di Ciardi, Capitano dei Carabinieri, Medaglia d’oro al Valor Militare, alla presenza delle Autorità civili e militari cittadine. L’iniziativa è organizzata da Anpi, Comune e Provincia di Livorno.




Appuntamenti con…un’ora sulla storia: resistere senz’armi

Logo ComitatoCiclo di incontri in occasione del 70° anniversario della Resistenza e della Liberazione a cura di Lucia Felici prof.sa di Storia Moderna all’Università di Firenze con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze, Università di Firenze Dipartimento S.A.G.A.S. (Storia, Archeologia, Geografia, Arte, Spettacolo) e con la collaborazione dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.

 Aprile – Giugno ore 18.00-19.00 Sala conferenza piano terra della Biblioteca delle Oblate (via dell’Oriuolo 26)

Terzo incontro: lunedì 28 aprile 2014, Marta Baiardi (Istituto Storico della Resistenza in Toscana), Resistere senz’armi

Il successivo incontro, 5 maggio, sarà a cura di Matteo Mazzoni sul tema La scelta delle armi

Questa iniziativa si inserisce all’interno del Programma promosso dal Comitato per il 70° della Liberazione di Firenze. Il Comitato è composto da: Comune di Firenze, Regione Toscana, Archivio Storico Comunale e Collezioni Librarie Storiche, Biblioteche Comunali Fiorentine, Mus-E, Università degli Studi di Firenze, Accademia di Belle Arti di Firenze, Consolato Usa, Consolato di Germania, Anpi, Istituto Storico della Resistenza in Toscana, Aned, Federazione Regionale Toscana delle Associazioni Antifasciste e della Resistenza, Società Italiana di Storia Militare, Associazione Nazionale Reduci del Friuli, Associazione Toscana-Usa, Arci , Fondazione Circolo Rosselli, Sikh




Il testimone assente. Biografie d’infanzia come via d’accesso alla storia della Shoah

Il 28 aprile, alle ore 16.30, nella cornice delle casette cinquecentesche del cassero, Maria Bacchi (Fondazione Villa Emma di Nonantola) terrà un incontro dal titolo “Il testimone assente. Biografie d’infanzia come via d’accesso alla storia della Shoah“. Il tema che quest’anno l’Isgrec ha scelto, declinandolo in una dimensione europea, è quello dei bambini nei lager. Infatti, tra 1940 e 1945 molti bambini attraversano confini in Europa in cerca di rifugi per sfuggire alle persecuzioni. La geografia dei luoghi dove si fermano e trovano protezione comprende i mille paesi dove anche un solo bambino trovò aiuto ed ebbe salva la vita, ma non solo. Villa Emma a Nonantola, la Maison d’Izieu presso Lione in Francia nascondono centinaia di piccoli ebrei. Le strade d’Europa raccontano viaggi che si concludono nei lager, in rari casi con il ritorno a casa o verso nuove mete.

L’incontro è rivolto in modo particolare agli insegnanti e agli studenti.

 




Segmenti di Linea Gotica

Segmenti di Linea Gotica  è un imponente progetto di land-art di Ivano Cappelli, un’azione/progetto che agisce sul territorio, laddove è ancora leggibile, la Gothic Line che sul finire della II Guerra Mondiale divise letteralmente in due l’Italia.

Il Comune di Cantagallo  è impegnato da alcuni anni nel progetto  “Per non Dimenticare”, coordinato dal CDSE della Val di Bisenzio,  e il progetto di Cappelli  ci ha offerto “ ’occasione per  rappresentare plasticamente , il discrimine, tra oblio e ricordo” afferma Ilaria Bugetti – Sindaco di Cantagallo.

Segmenti di Linea Gotica”  è un opera che andrà ad arricchire il parco di arte ambientale del Comune di Cantagallo, e  come “Chi mi parla” di Corsini, anch’essa  è tesa a recuperare la memoria e le memoria di un territorio, rendendoci  percepibile un passato prossimo.

Domenica 27 Aprile 2014 presso il Rifugio Ambientale di Cave,  Ivano Cappelli, con una performance, definirà due punti della  Linea Gotica, un segmento  definito e racchiuso da due punti,  fisici e concettuali definiti dall’artista  e da due tangibili cippi.

L’azione si svolgerà la mattina del 27, a partire dal Rifugio Ambientale di Cave,  che negli stessi giorni ospiterà anche  il passaggio dei  ciclisti della “Staffetta della Memoria”; dal 25 Aprile al Primo Maggio un gruppo di ciclisti effettua, in mountain bike, un itinerario in sette tappe – dal Tirreno all’Adriatico – ripercorrendo il tracciato storico della Linea Gotica e toccando alcune delle località più significative nei territori delle provincie di Massa, Lucca, Pistoia, Prato, Firenze, Bologna, Forlì-Cesena, Arezzo, Rimini, Pesaro.

Nell’ambito della Provincia di Prato la Staffetta delle Memoria  passerà proprio dal luogo  nel quale si svolgerà la performance  “Segmenti di Linea Gotica”.

Chi intende partecipare potrà  pernottare presso il Rifugio Ambientale di Cave nell’Area Naturale Protetta dell’Acquerino Luogomano (http://www.rifugiolecave.it/), o recarsi la mattina del 27 presso lo stesso rifugio.

Chi invece fosse interessato ad arrivare a Cave con la “Staffetta della Memoria” questo è il programma del percorso locale ed è libero di aggregarsi:

Sabato 26 aprile

9.30  S. Marcello Pistoiese: partenza in bici: lungo la pista ciclabile della ex-ferrovia FAP 11.30  Campo Tizzoro: visita al Museo e Rifugi della S.M.I. 12.30  Campo Tizzoro: partenza alla volta del P. della Collina 14.00  P. della Collina: sosta per visita ai resti delle fortificazioni nei dintorni 14.45  P. della Collina: partenza alla volta della Foresta dell’Acquerino 16.00  Transito all’Acquerino 17.00  Transito al Passo degli Acquiputoli 18.45  Arrivo al Rifugio Le Cave 20.30  Cena e serata al rifugio

Domenica 27 aprile

9.00  Rifugio “Le Cave”: incontro con delegazione del comune di Cantagallo, ANPI Cantagallo e pubblico. A seguire: intervento di land art dal ciclo “SEGMENTI DI LINEA GOTICA” dell’artista concettuale Ivano Cappelli. 10.15  Partenza della staffetta dal Rifugio “Le Cave” 11.30 S. Quirico di Vernio: visita alla Mostra Permanente degli oggetti ritrovati sulla Linea Gotica (a cura dell’Associazione Linea Gotica Alta Val Bisenzio. A seguire incontro con autorità, associazioni, ecc. 12.40  Località Torricella: sosta per breve escursione a piedi al Parco Memoriale della Linea Gotica 13.00  Partenza in bici per Mangona – Dogana –  P.della Futa 16.00  P. della Futa: visita al cimitero di guerra germanico 16.20  Partenza dal P. della Futa e discesa verso Panna (visita ai resti di un bunker nelle vicinanze) 17.15  Transito per Sant’Agata 18.15  Arrivo a Scarperia.




Il passaggio del fronte tra Val di Pesa e Val d’Elsa

alle ore 10.00, nella Sala consiliare “L. Biagi” di Tavarnelle Val di Pesa, i Comuni di San Casciano Val di Pesa, Barberino Val d’Elsa, Tavarnelle Val di Pesa, vi invitano alla presentazione del libro di Matteo Mazzoni, Il passaggio del fronte tra Val di Pesa e Val d’Elsa. Civili e violenze di guerra nell’estate del 1944, (Polistampa, 2014), che, a partire da un triennale lavoro di ricerca, finanziata dalle tre amministrazioni e condotta da un gruppo di storici dell’Isrt (Francesco Catastini, Francesca Cavarocchi, Francesco Fusi, Matteo Mazzoni), esamina gli effetti della “guerra totale” sulla vita delle comunità di queste valli. All’interno del volume vi è un saggio di Francesca Cavarocchi dedicato alla ricostruzione delle operazioni militari.

Intervengono:
Simone Neri Serneri, Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana
Francesca Cavarocchi, storica
Matteo Mazzoni, storico   




“Io sono qui” lo spettacolo ispirato a Norma Parenti debutta a Vada

IO-SONO-QUI-212x300L’Associazione Lotus promuove per domenica 27 Aprile alle ore 21.15, presso il Teatro L’Ordigno di Vada (Livorno) “Io sono qui”, ritratto liberamente ispirato alla figura di Norma Parenti, con Chiara Migliorini e la regia di Fernando Gobbi.

Immagini, pensieri, riflessi, ricordi, strascichi, gesti: un ritratto liberamente ispirato a una donna particolare, nominata poco e spesso, ammirata e criticata, elogiata e offesa, amata e odiata. Un ritratto libero dal pensiero politico, aggrappato a una Memoria Storica e a unʼemotività trascinante che nasce da stimoli e suggestioni personali. Una donna sola in scena, accompagnata soltanto da alcuni abiti appesi che diventano volti, sguardi, personaggi di una storia detta e non detta, forse celata, riapparsi a tratti ma mai rivelata. Poche intense tracce che hanno permesso di delineare una personale interpretazione di unʼanima priva di schemi e sovrastrutture, istintiva e umile, impulsiva e fragile, oltre il suo tempo, in nome di una libertà personale e individuale contro le oppressioni, le ipocrisie di una società debole e costantemente piegata ad una falsità convenzionale.




Festa della Liberazione

Manifestazioni per il 69° Anniversario della Liberazione. Il programma di quest’anno sarà anche arricchito dalla consegna del Ponte Mediceo – il massimo riconoscimento del comune di Pontassieve – a Natale Benvenuti, il partigiano “Stoppa” per essere stato essere un testimone importante del periodo della Resistenza e per la passione che ancora oggi, lo vede impegnato a raccontare alle nuove generazioni soprattutto per le sue collaborazioni anche con il mondo della scuola:

ore 9.00 Santa Messa in memoria dei Caduti, Chiesa di S. Michele Arcangelo

ore 10.00 Premiazione delle classi vincitrici del concorso “Adotta un articolo della Costituzione” in collaborazione con la Sezione soci Coop Valdisieve – Sala del Consiglio, Palazzo Comunale Pontassieve

ore 11.00 Deposizione di una corona al monumento ai Caduti di Piazza Vittorio Emanuele II. Partenza del corteo con accompagnamento musicale della Filarmonica “G. Puccini” di Molino del Piano. Sosta del corteo per la deposizione di una corona ai Caduti al monumento in Piazza XIV Martiri. Prosecuzione del corteo attraverso il Ponte Mediceo e deposizione di una corona presso il monumento ai Caduti in Piazza Verdi a San Francesco. Attraversamento del Ponte Nuovo, percorrendo via Luigi Gori e via Roma e arrivo in via Tanzini.

ore 12.00 Saluto delle Autorità davanti alla scalinata della Biblioteca.