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Nuovo corso di formazione promosso da ISRT e ANPI Bagno a Ripoli

     “Dalla Liberazione alla Costituzione”

   Progetto per le scuole di Bagno a Ripoli anno scolastico 2018/2019

   Corso propedeutico di aggiornamento e formazione aperto a Docenti, Operatori, Cittadini

 Programma:

         -Sabato 16 febbraio

ore 9-11       “Il governo fascista della società”

Prof. Matteo Mazzoni.

ore 11-13     “Dall’antifascismo alla Resistenza”

Prof. Matteo Mazzoni.

 

-Sabato 23 febbraio

Ore 10-12      “Il confine orientale”

Prof. Simone Malavolti.

 

 

Le lezioni si terranno presso la Biblioteca Comunale in località Ponte a Niccheri (via Belmonte).

Ai partecipanti al corso verrà rilasciato un attestato.

La partecipazione al corso è gratuita.

 

 

 




Le parole di Ventotene. Anteprima assoluta a Firenze

Giovedì 14 febbraio alle ore 18.30 al Teatro della Compagnia a Firenze, anteprima assoluta di “Le parole di Ventotene” (Italia, 2019), regia di  Marco Cavallarin, Marco Mensa, Elisa Mereghetti.

Ernesto Rossi, “democratico ribelle”, oppositore del fascismo, incarcerato e confinato politico negli anni tra il 1930 e il 1943, è una figura ancora poco nota. LE PAROLE DI VENTOTENE evidenzia il fondamentale contributo di Rossi all’elaborazione del progetto di Europa unita contenuto nel Manifesto di Ventotene, redatto con Altiero Spinelli e altri nel 1941, in piena guerra mondiale. Quegli ideali di Europa federale, annullamento dei confini, superamento dei nazionalismi, difesa della pace, oggi più che mai risultano attuali e necessari, e devono essere trasmessi alle nuove generazioni, così come fanno i componenti della famiglia Sarzi. Nel loro prezioso lavoro di “burattinai educatori” girano l’Italia e l’Europa, ispirandosi alla grande passione di Ernesto Rossi per il teatro dei burattini…

Le parole di Ventotene fa parte del progetto di comunicazione ESTOPROJECT/ I burattini di Ernesto Rossi, realizzato da Fondazione Famiglia Sarzi, Ethnos e Patma.doc con il sostegno della Regione Toscana.

Il progetto promuove la conoscenza della figura di Ernesto Rossi e dei contenuti del Manifesto di Ventotene nelle scuole italiane ed europee.

Oltre agli autori del film saranno presenti alla proiezione l’Assessore alla Cultura della Regione Toscana Monica Barni, il burattinaio Mauro Sarzi e Antonella Braga della Fondazione “Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini”.




“Breve storia della questione antisemita”. Presentazione.

Mercoledì 13 febbraio alle ore 17.30 in Sala Servi, presso la Comunità ebraica, in via Farini n. 4 a Firenze, l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e la Comunità ebraica vi invitano alla presentazione del volume di Roberto Finzi, Breve storia della questione antisemita (Bompiani, 2018).

Interverranno: Marta Baiardi, Francesca Cavarocchi, Daniel Vogelmann




Un confine “difficile”: il Giorno del Ricordo ad Empoli

In occasione del Giorno del Ricordo 2019, il Comune di Empoli ha organizzato un incontro di approfondimento, a scopo divulgativo, rivolto a tutta la cittadinanza, in programma martedì 12 febbraio, alle 18, al Museo del Vetro.

Interverrà Matteo Mazzoni, direttore Istituto storico toscano della Resistenza della Resistenza e dell’età contemporanea, con un contributo dal titolo ‘Un confine difficile: nazionalismi, guerre, foibe, esodo’.




L’impegno dell’ISREC Lucca per il Giorno del Ricordo

All’interno del calendario di eventi promosso dai Comuni e dalla Provincia di Lucca per le giornate della Memoria e del Ricordo, si segnala:

11 febbraio ore 18.00 a Forte dei Marmi, Auditorium scuola media Ugo Guidi, Storia e memoria del confine orientale, con Stefano Bucciarelli Presidente Isrec Lucca e Aligi Soldati esule istriano.




Confini difficili. Storia e memorie del ‘900. Da Trieste a Sarajevo. Progetto 2019

Il Progetto Confini difficili. Storia e memorie del ‘900. Da Trieste a Sarajevo nasce dall’incontro tra l’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e l’ass. Culturale pAssaggi di Storia nel 2012 con lo scopo di proporre un percorso didattico per gli insegnanti delle scuole superiori di I e II grado del territorio fiorentino e toscano sulla storia e le memorie di alcuni “confini difficili” del secolo scorso, per una cultura di pace e di dialogo. Il progetto intende proporre agli insegnanti un ciclo di lezioni, un viaggio e il coinvolgimento delle proprie classi come riflessione e approfondimento della storia del territorio che va da Trieste a Sarajevo, con particolare accento sulla questione delle memorie diverse.

 

Soggetti proponenti: Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea – Ass. Culturale pAssaggi di Storia

 

Periodo di realizzazione:  aprile 2019 –  febbraio 2020

 

Iscrizioni: Le iscrizioni dovranno pervenire all’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea  (isrt@istoresistenzatoscana.it) entro e non oltre il 9 marzo 2019 che provvederà a indicare le formule di pagamento e che darà indicazioni per l’attivazione del bonus secondo le seguenti modalità:

 

Modulo A (per max. 7 iscritti): partecipazione all’intero progetto didattico comprensivo di corso, viaggio e preparazione al Convegno. L’ISRT provvederà a formare una graduatoria delle iscrizioni in ordine di arrivo e darà indicazione ai primi 7 di provvedere al pagamento dell’intera quota. I restanti iscritti saranno inseriti in lista di attesa e potranno partecipare al Modulo B.  La quota di partecipazione è di   € 300,00. Il pagamento è da effettuarsi previa conferma da parte dell’ISRT.

 

Modulo B (senza limiti di partecipanti): Iscrizione al solo corso di formazione. La quota di partecipazione è di € 80,00. In caso si aprisse l’opportunità di partecipare anche al viaggio, verrà richiesto il pagamento dei restanti €220,00 a completamento della quota totale di € 300,00.

 

Referente:

Simone Malavolti: 320 8505052; simone.malavolti@passaggidistoria.org

 

Altri partner:

1 – Osservatorio dei Balcani e del Caucaso

2 – Associazione culturale Quarantasettezeroquattro

3 – Agenzia della Democrazia Locale di Prijedor in Bosnia Erzegovina (ADL Prijedor)

4 – Javna Ustanova Spomen Podrucje Donja Gradina – JUSP Donja Gradina (BIH)

5 – National Park Kozara (BIH)

6 – Associazione Logorasa Prijedor92

7 – Galerija 11/07/95

8 – Museo Storico della Bosnia-Erzegovina

 

Obiettivo del progetto

Promuovere una cultura di pace fondata sul rispetto delle differenze, sul dialogo e sul superamento dei confini come ostacolo alla costruzione della reciproca conoscenza e sul confronto sulle diverse narrazioni storiche e sul rispetto delle memorie..

 

Soggetti Beneficiari

–          Diretti: 7 insegnanti degli istituti secondari di primo e secondo grado della Provincia di Firenze e della Toscana.

–          Indiretti: I beneficiari indiretti saranno gli allievi degli insegnanti coinvolti nel percorso e degli istituti di provenienza dei partecipanti, i cittadini della Provincia di Firenze e della Toscana, oltre a coloro che parteciperanno all’evento finale pubblico di restituzione. Beneficiari indiretti saranno inoltre i ricercatori, gli storici e i collaboratori dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana e di tutti i partner coinvolti.

 

Descrizione del progetto: Il progetto si configura come percorso di studio tematico attraverso alcuni incontri preparatori e un viaggio finalizzato all’approfondimento di tematiche storiche inerenti i confini difficili tra memorie e narrazioni del ’900 per la costruzione di una solida cultura di pace. Si tratta di un progetto didattico che assume anche una valenza di scambio e cooperazione internazionale tra istituti di ricerca e associazioni che si occupano di storia e memorie. La possibilità di conoscere direttamente i partner in Slovenia, Croazia e Bosnia-Erzegovina rappresenta un’opportunità per l’ISRT intenzionato ad allargare le collaborazioni anche a livello internazionale e per le scuole coinvolte interessate a conoscere queste realtà.

 

1) PERCORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI Le 5 lezioni e 1 incontro organizzativo sulle tematiche d’approfondimento si svolgeranno nei locali dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea a Firenze nel mese di aprile – maggio 2019, dalle ore 15,30 alle ore 17,30 in data da stabilire con l’ausilio di strumenti multimediali e in forma seminariale, sui seguenti temi:

 

 

GIOVEDÌ 28 MARZO, dalle 15,30 alle 17,30

BALCANI, STRATIFICAZIONI STORICHE: LINGUE, RELIGIONI, NAZIONI – Simone Malavolti, Ass. Culturale pAssaggi di Storia

 

GIOVEDÌ  11 APRILE, dalle 15,30 alle 17,30

PROPOSTE DIDATTICHE OLTRE I CONFINI IDENTITARI AESTOVEST – Chiara Sighele, Osservatorio Balcani e Caucaso

 

GIOVEDÌ  2 MAGGIO dalle 15,30 alle 17,30

LA SECONDA GUERRA MONDIALE TRA ITALIA E JUGOSLAVIA – Eric Gobetti, ricercatore indipendente

 

GIOVEDÌ 9 MAGGIO dalle 15,30 alle 17,30

LA QUESTIONE NAZIONALE NELLA JUGOSLAVIA SOCIALISTA 1945 – 1991 – Alfredo Sasso

 

 

GIOVEDÌ 16 MAGGIO dalle 15,30 alle 17,30

LE GUERRE JUGOSLAVE 1991 – 1995 – Simone Malavolti, Ass. Culturale pAssaggi di Storia

 

 

2) VIAGGIO DI CONOSCENZA  E SCAMBIO DA TRIESTE A SARAJEVO: il viaggio-studio di 6 giorni (5 notti) si svolgerà a settembre e sarà l’occasione per i partecipanti di conoscere e confrontarsi direttamente con la visita ai luoghi e agli enti-partner che li gestiscono, così come avviare uno scambio e un confronto con studiosi e persone che li gestiscono.

 

Luogo
Periodo storico di riferimento
Soggetto ospitante
Gonars
– Fra le due guerre

– Seconda guerra mondiale
Ass. KappaVu
Gorizia
– Fra le due guerre

– Seconda guerra mondiale
Ass. Quarantasettezeroquattro
Lubiana o Fiume/Rijeka
– Fra le due guerre

– Seconda guerra mondiale
Museo Storico di Lubiana
Jasenovac – Donja Gradina
– Seconda guerra mondiale
– JUSP Donja Gradina

– JUSP Jasenovac
Prijedor – Kozara
– Seconda guerra mondiale

– Guerre degli anni ’90
ADL di Prijedor

Parco Nazionale del Kozara

Associazione LogorasaPrijedor92
Sarajevo
– XX secolo

– Guerre degli anni ‘90
Museo Storico della Bosnia-Erzegovina

Galerija 11/07/95

 

Dopo il viaggio, è possibile organizzare uno o più incontri di approfondimento e accompagnamento in classe in preparazione del convegno per il Giorno del ricordo 2020 [su richiesta e con spese a carico dell’Istituto].

 

3)    INCONTRO PUBBLICO DI INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE:  Dopo il viaggio, l’ISRT e pAssaggi di Storia organizzeranno un convegno didattico per il Giorno del ricordo. L’incontro sarà l’occasione per gli insegnanti partecipanti alle lezioni e al viaggio di coinvolgere le proprie classi in riflessioni e approfondimenti sulle tematiche trattate. L’incontro rappresenterà l’occasione anche per informare e coinvolgere altri insegnanti attraverso la presentazione del viaggio con documenti e impressioni raccolte dai partecipanti.

 

Cenni bibliografici:

 

Ø     Mila Orlić e Lorenzo Bertucelli, Una storia balcanica, Ombre corte, Verona, 2008

Ø     Simone Malavolti, Il confine orientale/occidentale. Storia e memorie divise del ’900 in Quaderni di Farestoria, Anno XI, n. 3, settembre – dicembre 2009, ISRPt

Ø     Simone Malavolti, Un viaggio tra le memorie divise, http://www.balcanicaucaso.org/aree/Balcani/Un-viaggio-tra-le-memorie-divise-103668

Ø     Marta Verginella, Il confine degli altri. La questione giuliana e la memoria slovena, Donzelli, Roma, 2008

 




Un giorno per il Ricordo. 10 febbraio all’Affratellamento

UN GIORNO PER IL RICORDO

DOMENICA 10 FEBBRAIO 2019, ore 17 • INGRESSO LIBERO Teatro L’Affratellamento • via Giampaolo Orsini, 73 – Firenze
La commemorazione civile nazionale del “Giorno del Ricordo” è stata istituita nel 2004 per ricordare le vittime innocenti delle foibe e delle persecuzioni e per commemorare l’esodo di circa 300.000 civili dai territori del confine orientale. I territori dell’Istria videro, in rapido volgere di anni, l’occupazione yugoslava affermarsi su tutto il territorio a est di Trieste, dal 1945.
Dopo la breve amministrazione italiana (1918-1943), l’occupazione dell’esercito nazista (1943-1945), i bombardamenti Anglo-Americani nella fase finale della guerra e dopo l’amministrazione provvisoria anglo americana (1945-1947), questi territori sono diventati a tutti gli effetti una parte delle Repubbliche Socialiste di Yugoslavia.

I brani letti nella serata sono tratti
da testi letterari che sono delle vere testimonianze
Silvia Fossati
legge

Giorgio Fossati, “Un amore dentro la guerra 1941-1945”
A cura di Fabio e Silvia Fossati, Edizioni Circolo Mennocchio, Udine, 2012

Paolo Lelli
legge

Anna Maria Mori e Nelida Milani, “Bora”
Edizione Frassinelli 1998, nuova edizione 2018

Alida Vatta
legge

Loredana Bogliun, “La forza della nostra identità,”
Intervento al Convegno di Trieste, “Italiani dell’Adriatico Orientale, un progetto per il futuro” presso il Circolo Istria, 24 ottobre 2018
Canti
FIRENZE VOCAL ENSEMBLE
DIRETTO DAL M° ENNIO CLARI
Bepi De Marzi (1935) • Signore delle cime
Trad. irlandes • An Irish Blessing
Ola Gjeilo (1978) • Ubi caritas
Steve Dobrogosz (1956) • Agnus Dei
Giuseppe Verdi (1813-1901) • Va pensiero

 




Il Giorno del Ricordo dell’Istituto della Resistenza di Siena

Sabato 9 febbraio l’Istituto storico della Resistenza senese dedica l’intera giornata all’approfondimento della storia dell’alto adriatico.

Al mattino all’IIS Sarrocchi, alle ore, 10.00: Il confine giuliano: una storia tormentata, conversazione con Fabio Todero riservata agli studenti.

Al pomeriggio, alle ore 17.00 alle Stanze della Memoria, Il confine giuliano: una storia tormentata, conversazione con Fabio Todero e Daniele Pasquinucci, aperta alla cittadinanza.