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Convegno – La Toscana in guerra

6-7 dicembre 2018
@ Sala del Gonfalone – Consiglio regionale della Toscana (via Cavour 4, Firenze)

La Toscana in guerra.
Dalla neutralità alla vittoria 1914-1918
Convegno di studi

6 dicembre ore 15
Saluti
Presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani
Presidente della Società toscana per la Storia del Risorgimento, Sandro Rogari
Relazione introduttiva
Sandro Rogari, Profilo storico della Toscana in guerra
Prima sessione – La dimensione politica e sociale
Presiede Sandro Rogari
Gerardo Nicolosi, Liberali e democratici negli anni della guerra
Bruna Bocchini Camaiani, Chiesa e mondo cattolico
Zeffiro Ciuffoletti-Andrea De Giorgio, I socialisti e la Firenze in guerra
Giustina Manica, La guerra al femminile: borghesi e proletarie

7 dicembre ore 9.30
Territori, economia e giornalismo
Presiede Romano Paolo Coppini
Pier Luigi Ballini, Firenze in guerra: la Giunta Bacci
Gabriele Paolini, La stampa fiorentina e la guerra
Paolo Nello, A chi la città? Pro e contro la guerra nella Pisa «proletaria»
Fabio Bertini, Le campagne toscane e la guerra
Marco Cini, La mobilitazione industriale in Toscana
Light lunch 13.30
Istituzioni, cultura e memoria
Presiede Paolo Bagnoli
Paolo Bagnoli, Dal combattentismo un antifascismo nuovo
Andrea Ungari, L’Istituto Geografico Militare di Firenze e la Grande guerra
Donatella Lippi, La sanità in Toscana e la guerra
Luca Menconi, Cultura e riviste
Fulvio Conti, La memoria della vittoria




Volti, storie e memoria a 100 anni dalla Grande Guerra

L’Istoreco Livorno celebra il Centenario della fine della Grande Guerra con un ciclo di iniziative che si terranno a partire dal 27 novembre prossimo.
Muovendosi fra guerra e dopoguerra, gli interventi verteranno sia sulle molte tematiche messe in luce negli ultimi anni dalla ricerca storica (dalla partecipazione delle donne all’importanza a fini di propaganda delle immagini, dalla rilevanza delle scritture private di guerra alle forme di opposizione agli eventi bellici), sia su alcuni dei più pesanti lasciti rimasti in eredità all’Europa dall’immane conflitto (le conseguenze economico-finanziarie di quattro anni di combattimenti, la difficile e complessa elaborazione di un enorme lutto).
A Piombino, il 30 novembre prossimo, si svolgerà un convegno dove si discuterà sul tema La Grande Guerra fra realtà, memoria e uso pubblico della storia.
A Livorno, presso la biblioteca Labronica, dal 27 novembre al 5 dicembre sarà possibile visitare la mostra Le conferenze di Zimmervald e Kiental e l’opposizione alla Grande Guerra a cura del Centro Filippo Buonarroti. L’naugurazione e la conferenza introduttiva sono in programma per il 27 novembre alle ore 10,30.
Sempre presso la biblioteca Guerrazzi, sala conferenze, il 1° dicembre si svolgerà una tavola rotonda dal titolo A 100 dalla fine del primo conflitto mondiale. Una riflessione fra guerra e dopoguerra
Nello stesso luogo, il 5 dicembre si svolgerà inoltre una conferenza con proiezione di immagini estratte dal film Le guerre dell’imperialismo e il punto di vista del cinema: fra pacifismo umanitario, denuncia antimilitarista, prospettiva rivoluzionaria.
Gli incontri del 30 novembre e del 1° dicembre avranno valore formativo per i docenti partecipanti.




CONVEGNO – Dalla Grande Guerra al Grande Dopoguerra Immagini, esperienze, trasformazioni

16-17 novembre 2018

Dalla Grande Guerra al Grande Dopoguerra Immagini, esperienze, trasformazioni
Convegno italo/francese

Curato da 
Marco Lombardi e Roberto Bianchi, Università di Firenze; Giorgio Fiorenza e Gaspare Polizzi, Accademia delle Arti del Disegno; Manon Hansemann, Institut Français Firenze

Con il contributo di 
Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e Associazione degli Amici dell’Istituto Francese di Firenze.
Con il patrocinio del Dipartimento SAGAS, Università di Firenze

Dove
Institut français Firenze, piazza Ognissanti 2 e altri luoghi

Programma e informazioni dettagliate
https://www.institutfrancais.it/firenze/dalla-grande-guerra-al-grande-dopoguerra




Seminario con Karen Offen su The women question in France 1400-1920

22 Ottobre 2018, Firenze, Dip.to Sagas, via San Gallo 10, ore 15-19: seminario organizzato dal Sagas, in collaborazione con la Società italiana delle storiche e l’associazione “Amici di Passato e presente” con Karen Offen che presenta il suo ultimo volume, The women question in France 1400-1920.




Presentazione del libro | Dizionario eretico, di Ernesto Rossi

Giovedì 18 ottobre 2018
ore 16:30
@ Sala Gonfalone, Consiglio regionale della Toscana, via Cavour 4, Firenze

Presentazione del libro
Dizionario eretico, di Ernesto Rossi 

A cura di Andrea Becherucci e Cosimo Ceccuti
(Edizioni Fondazione Spadolini Nuova Antologia – Nextam Partners, 2018)

presiede
Sandro Rogari

saluti
Cosimo Ceccuti, Carlo Gentili, Eugenio Giani

evento a cura di
Fondazione Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini
Fondazione Spadolini Nuova Antologia




SPETTACOLO TEATRALE | Canzoni per l’Italia dal Risorgimento alla Repubblica

domenica 30 settembre 2018, dalle ore 21

@ Circolo Culturale “G. Matteotti”, via Verdi 30, Prato

 

SPETTACOLO TEATRALE
Canzoni per l’Italia dal Risorgimento alla Repubblica

In allegato il programma.




Presentazione volume “Leopoldo Galeotti. Un notabile nell’Italia unita”

Per il ciclo “Leggere, raccontare, incontrarsi”:

Presentazione del libro “Leopoldo Galeotti. Un notabile nell’Italia unita”, a cura di Letizia Pagliai. Pisa, Pisa University press, 2018

Giovedì 27 settembre 2018, ore 17.00 – Biblioteca Forteguerriana

Intervengono Galileo Magnani e Luca Mannori.

Sarà presente la Curatrice.




Mostra fotografica: Un Tesoro ritrovato – L’archivio di un fotografo cortonese dei primi del ‘900.

Il Fotoclub Etruria propone al pubblico una mostra fotografica diversa dal solito, le immagini che verranno esposte non sono infatti fotografie scattate dai soci del fotoclub, bensì stampe ricavate da un archivio di circa 400 lastre negative in vetro, opera di un fotografo cortonese, attivo nei primi del ‘900 e aventi per soggetto persone del nostro territorio.

Le lastre sono state rinvenute dal nostro Presidente Maurizio Lovari, durante dei lavori di restauro del Monastero cistercense cortonese della SS. Trinità, in un vecchio deposito-magazzino. Successivamente un certosino lavoro di digitalizzazione e restauro, ad opera del socio Vito Garzi, ha permesso di ricavare da quelle lastre delle stampe che verranno esposte in mostra.

L’esposizione verrà allestita a Cortona, nei locali di Palazzo Ferretti nella centralissima via Nazionale, ed avrà luogo dal 15 giugno al 15 luglio 2018, accessibile tutti i giorni con ingresso libero dalle 10 alle 20.

La mostra potrà contenere solo una selezione delle lastre rinvenute, ma che sicuramente sapranno trasmettere le più diverse emozioni agli osservatori, che si ritroveranno di fronte immagini del nostro territorio cortonese, uno spaccato di vite dei nostri avi, in un periodo compreso tra i primissimi anni del ‘900 e gli anni ’20 dello stesso secolo.

Ad arricchire le immagini, già piene di significato nei soggetti ritratti e nelle situazioni in cui gli stessi sono stati immortalati, c’è il risultato di una meticolosa ricerca da parte dei soci del fotoclub, che ha permesso di datare in modo certo il periodo storico, ed anche di risalire all’autore delle fotografie, in un primo momento rimasto sconosciuto.

Tutta la ricerca è partita da una fotografia che ritrae un sacerdote, con in mano una copia di un giornale. Il sacerdote ritratto nella fotografia in questione, è risultato apparire più volte nelle immagini restaurate, e questo ha fatto ipotizzare che non fosse un caso, infatti ulteriori indagini e incroci di informazioni ci hanno portato ad identificare da una foto (quella del sacerdote ritratto ai giardini pubblici con sullo sfondo il profilo di Cortona), non solo la persona ritratta, don Amedeo Galaurchi, ma anche indicazione precisa e certa della data. Il sacerdote, infatti, ha in mano una copia del periodico La Domenica del Corriere, che abbiamo potuto identificare come quella del dicembre 1909. Da prove circostanziali e dalla testimonianza del nipote (che conserva ancora la macchina fotografica dello zio) sappiamo che è lo stesso don Amedeo Galaurchi, parroco di Santa Caterina, l’ autore delle fotografie – ad eccezione, ovviamente, delle foto in cui lui stesso è ritratto.

Don Amedeo Galaurchi ha fatto moltissimo per i propri parrocchiani, durante il suo servizio nelle parrocchie di Farneta, Ronzano e Santa Caterina, proprio nel cimitero di quest’ultima parrocchia, si trova al centro una croce con sepolte le spoglie del parroco don Amedeo. Adesso, a distanza di un secolo, don Amedeo riesce nuovamente a fare moltissimo per i suoi parrocchiani, ma anche molto di più, per tutta la comunità cortonese, che può attraverso le sue fotografie, rivivere uno spaccato della nostra storia, storia che potrà così rivivere ed essere tramandata grazie a lui.

Il fotoclub Etruria invita quindi tutta la popolazione a visitare la mostra, che verrà inaugurata giovedì 14 giugno 2018 alle ore 18.30, con una cerimonia ufficiale che potrà riservare anche qualche piacevole sorpresa.