1

Identità e diritti nella crisi dello Stato nazionale

22 settembre 2018, Caffè letterario Le Murate, ore 11, nell’ambito delle iniziative di Firenze RiVista: Francesca Tacchi e Simonetta Soldani parlano, a partire dall’attenzione prestata all’argomento dalla rivista “Passato e presente”, di: Identità e diritti nella crisi dello Sato nazionale.




L’ISRT presenta la propria offerta didattica per l’a. s. 2018-19

Venerdì 21 settembre alle ore 15.00 l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea presenta la propria offerta didattica per insegnanti e scuole per l’anno scolastico 2018-’19.

Si richiede ai docenti interessati di comunicare la propria presenza, scrivendo a isrt@istoresistenzatoscana.it così da consentire un’adeguata gestione degli spazi.




MOSTRA | Artiste. Women artists 1900-1950

21 settembre-18 novembre 2018
@ Fondazione CR Firenze – via Bufalini, 6

 

INAUGURAZIONE MOSTRA
Artiste. Women artists 1900-1950

Mostra nell’ambito del Festival “L’Eredità delle Donne”, a cura di Lucia Mannini e Chiara Toti
Inaugurazione della mostra 21 settembre alle ore 17.30

Per partecipare è importante prenotare scrivendo all’indirizzo
artistefirenze.mostra@fcrf.it
oppure telefonando al +39 055 5384 997

Promossa da Fondazione CR Firenze e AWA-Advancing Women Artists Foundation, con la collaborazione dell’Archivio Contemporaneo del Gabinetto G.P. Vieusseux, la mostra ha per perno le figure di Leonetta Pieraccini e Fillide Giorgi, che furono unite da profonda amicizia, condividendo anche il destino di legarsi a due intellettuali di forte personalità, Emilio Cecchi e Arrigo Levasti. Allieve di Giovanni Fattori all’inizio del Novecento, si interessarono alle novità artistiche internazionali, dimostrandosi pittrici di grande qualità. A documentare il percorso di Leonetta, che si trasferisce a Roma senza recidere il legame con Firenze, sono alcuni ritratti di esponenti della cultura e della letteratura del tempo, affiancati a un repertorio più intimo, legato alla dimensione familiare; a rappresentare la carriera di Fillide sono nature morte di sapore internazionale e vedute fiorentine, esito di un personalissimo stile, quasi naïf, che restituisce vivide immagini della città, in particolare della zona di viale Milton, dove aveva lo studio.

La mostra presenta anche un nucleo di dipinti di Leonetta conservati presso il Vieusseux nel Fondo Emilio Cecchi, restaurati per l’occasione.

Intorno a questo fulcro si dispiega quindi un corollario di opere di artiste coeve, saggio della produzione artistica femminile della prima metà del Novecento che ebbe perno a Firenze. Dipinti di Flavia Arlotta, Elisabeth Chaplin, Vittoria Morelli, Marisa Mori, Elena Salvaneschi, Adriana Pincherle e sculture di Evelyn Scarampi saranno a documentare come i linguaggi dell’arte fossero affrontati dalle donne con grande serietà e professionalità, offrendo l’opportunità di una riflessione sul loro ruolo nella società della prima metà del Novecento, tra le difficoltà di ottenere credibilità e mercato pari agli uomini, la necessità di conciliare l’impegno creativo con le esigenze familiari, fino alle possibilità offerte dall’associazionismo femminile del quale la maggior parte delle nostre artiste fu membro attivo.




Presentazione del volume “La Valdinievole. Tracce e percorsi di donne” di Laura Candiani

All’interno della rassegna ‘Biblioterme 2018’:

Presentazione alle 10.30 del volume “La Valdinievole. Tracce e percorsi di donne”.

Sarà presente la curatrice Laura Maria Candiani.




Italiani d’Istria. Chi partì e chi rimase. – La mostra fotografica in esposizione a Firenze

L’esodo giuliano dalmata successivo alla cessione dell’Istria e altri territori italiani all’ex Jugoslavia, in seguito ai trattati stipulati nel secondo dopoguerra, è una pagina drammatica della recente storia italiana, che coinvolse anche Lucia Castelli e la sua famiglia.

Dopo una prima riflessione sul proprio passato compiuta nel 2013, concretizzata nella mostra “Villaggio San Marco”, nome della struttura di Fossoli, in provincia di Modena, adibita a centro di raccolta dei profughi giuliani-dalmati all’interno della quale l’autrice trascorse la propria infanzia, Lucia Castelli ha portato avanti le proprie ricerche lavorando su un progetto più ambizioso.

Con il sostegno della Fondazione Campo Fossoli e la supervisione scientifica del Centro Etnografico del Comune di Ferrara, Lucia a partire dal 2014 ha raccolto le testimonianze orali e realizzato i ritratti fotografici di oltre 50 “italiani d’Istria” che oggi vivono in Italia tra Bologna, Firenze, Modena e Trieste, ma pure di alcuni che decisero di rimanere, faticosamente, nella terra d’origine.

Il risultato è lo spaccato di una comunità che venne dispersa, uomini e donne che, improvvisamente, si trovarono ad essere ospiti non graditi in una nazione straniera.

La mostra sarà allestita a Firenze dal 15 al 30 settembre presso il Teatro L’Afratellamento.

Il programma dell’allestimento fiorentino:

15 settembre ore 17.30 inaugurazione con Luigi Mannelli (presidente del Circolo teatro l’Affratellamento), Fiore Filippaz custode della memoria del Campo profughi di Padriciano di Trieste, Loredana Bogliun poetessa nell’antica lingua di Dignano d’Istria. Seguirà buffet e serata di poesia.

19 settembre: ore 21.00 Testimonianze con Silva Rusich e Alida Vatta

26 settembre: ore 10.00 Il confine orientale e l’esodo dalle terre giuliano-dalmate, Matteo Mazzoni, Direttore Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea

28 settembre: ore 10.00 Flussi migratori. Numeri e problemi dell’esodo postbellico, Massimo Livi Bacci, Università di Firenze




EMPOLI 2019 – Nove secoli di storia

15 settembre 2018 dalle ore 17:15
@ Museo del vetro MUVE – via Ridolfi 70, Empoli

 

EMPOLI 2019
1119-2019 nove secoli di storia

Conferenze sulla storia della città.
A cura di Giuliano Pinto, Gaetano Greco e Simonetta Soldani

Carlo Baccetti, Il comune rosso
Pietro Causarano, L’impatto della regionalizzazione




Presentazione volumi 29 e 30 Storialocale

Il 14 settembre alle 17, presso la Sala delle assemblee nella fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia (Via de’ Rossi 26, Pistoia) avrà luogo la presentazione dei volumi 29 e 30 di “Storialocale”.

Interverrà Giovanni Capecchi, direttore della rivista “Naturart” e docente presso l’Unistrape.




La mostra “Ebrei in Toscana XX-XXI secolo” fa tappa a Pisa all’interno di “San Rossore 1938”

EbreiLa Mostra “EBREI IN TOSCANA XX – XXI secolo“, curata da ISTORECO Livorno, dopo Firenze (2015-2016) e Livorno (2017) fa tappa a Pisa all’interno di “San Rossore 1938”, un vasto programma di iniziative che si svolgeranno in Toscana da settembre e che proseguiranno fino al 2019 inoltrato.

La Mostra dell’ISTORECO si inserisce in questo denso programma e sarà inaugurata al Bastione Sangallo il 12 settembre alle 17.30.
Sarà aperta fino al 1 novembre compreso dal martedì alla domenica con ingresso libero.

“San Rossore 1938” è un’iniziativa proposta e organizzata dall’Università di Pisa in collaborazione con la Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola IMT Alti Studi di Lucca in accordo con Crui, Ucei, Università di Firenze, Università di Siena e Università per stranieri di Siena e grazie al sostegno e all’adesione della Regione Toscana e di istituzioni, fondazioni e imprese del territorio.