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Centenario della morte della Contessa Maria Enrica Sperling (1919-2019)

Domenica 3 novembre 2019, dalle ore 14.00, Montepiano, Villa Sperling, Via della Badia 48
Centenario della morte della Contessa Maria Enrica Sperling (1919-2019)
Apertura al pubblico di Villa Sperling, dimora della Contessa, con percorso storico a cura di Fondazione CDSE
dimostrazioni di volo di rapaci in libertà (Falconarius – Gherardo Brami), assaggi del passato, costumi d’epoca e rievocazioni storiche.
Ingresso libero
Evento a cura di Villa Sperling, Provincia di Prato, Comune di Vernio, Pro Loco Montepiano,
in collaborazione con Fondazione CDSE




Fare i lavoratori? Le scuole industriali e artistico-industriali italiane in eta’ liberale. Presentazione del volume

Lunedì 28 ottobre alle ore 17.00 presso la Biblioteca Roncioniana di Prato presentazione del volume di Chiara Martinelli, Fare i lavoratori? Le scuole industriali e artistico-industriali italiane in eta’ liberale.

Il lavoro di Chiara Martinelli, pubblicato da Aracne, ricostruisce un aspetto ancora poco considerato nel panorama storiografico italiano come quello delle scuole industriali e artistico-industriali nei primi anni del XX secolo.
Iniziativa in collaborazione con il Comitato pratese per la promozione dei valori risorgimentali

Saranno presenti Monica Pacini (Università di Firenze) e Salvatore Cingari (Università per stranieri di Perugia).
L’evento fa parte della rassegna Un Autunno da sfogliare.




Giocavamo nella guerra, giocavamo alla guerra

Fino a domenica 17 novembre, presso la Biblioteca comunale Lazzerini, è allestita la mostra “Giocavamo nella guerra, giocavamo alla guerra”.

I bambini della Linea Gotica videro i propri genitori rastrellati o, nella migliore ipotesi, costretti a lavorare per creare la linea difensiva tedesca ma riuscirono, malgrado tutto, a continuare ad essere bambini, nella vita quotidiana, nel gioco di tutti i giorni. Il gioco quindi come mezzo di interazione, come aiuto nell’esorcizzare vicende improvvise e traumatiche. Il gioco di guerra anche per metabolizzare ciò che si è vissuto.

Questo progetto fotografico di Gianni Attalmi vuole essere una testimonianza per raccontare con ottica diversa gli ultimi avvenimenti della Seconda guerra mondiale in Italia, intorno e su quella Linea Gotica costruita per fermare gli Alleati. Filo di unione i soldatini di plastica, simbolo dei giochi di guerra, che in mano ai bambini diventano personaggi reali, veicoli dei loro sentimenti, paure e atti eroici. Per poi tornare ad essere semplicemente giocattoli, usati per combattere con la fantasia guerre impossibili dove nessuno si fa male per sempre.




MOSTRA: Le cicatrici della vittoria. Pistoia e le memorie della Grande Guerra

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“Una storia, un archivio, Idalberto Targioni nell’Italia fra Ottocento e Novecento” presentato all’Istituto degli Innocenti

Il 22 ottobre alle ore 16.30, all’interno del ciclo di incontri “Alla ricerca delle origini fra passato e presente”, presentazione del volume di R. Bianchi, Una storia, un archivio. Idalberto Targioni nell’Italia fra Ottocento e Novecento (Firenze University Press).

Intervengono:

Roberto Bianchi, autore, Università di Firenze

Simonetta Soldani, Università di Firenze

Simonetta Chiappini, storica, erede di Idalberto Targioni

Matteo Mazzoni, Direttore Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea




La Cina nella modernità: da paese “umiliato” a potenza mondiale

L’Isrt, in collaborazione con Le Murate. progetti Arte Contemporanea, propone un corso di formazione, in due sessioni, per offrire agli insegnanti delle scuole medie inferiori e superiori primi elementi di conoscenza e approfondimento sulla storia della Cina nella contemporaneità. Mentre il Paese asiatico ha assunto da anni un ruolo di potenza mondiale e incide in modo sempre più significativo sulle vicende del globo e, contemporaneamente si assiste ad una crescente presenza cinese anche sul nostro territorio, appare opportuno e necessario promuovere tali acquisizioni. Ciò è tanto più rilevante se si considera che se da un lato il cinese viene adottato come lingua curricolare in un numero sempre crescente di scuole italiane, dall’altro l’apprendimento della lingua non è sempre accompagnato da un’adeguata didattica della cultura e della storia del paese asiatico. Gli incontri in programma presentano lezioni di ampio respiro da parte di studiosi qualificati e forniscono riflessioni metodologiche sulla didattica relativi alla storia della Cina dell’Ottocento e del Novecento, con una specifica attenzione alla dimensione della World History, utile a superare tradizionali tendenze eurocentriche, ma anche ad evitare di isolare la Cina come un “mondo a parte”.

Sede: Le Murate. Progetti Arte Contemporanea (Firenze)
Costo: 30 euro da saldare tramite bonifico su c/c ISRT
Partecipanti: numero minimo 15 insegnanti.

Programma

22 ottobre, ore 15.00-18.00
Apertura del corso – saluti
Tommaso Detti (Università di Siena), Cina e world history
Zhang Min Lu (Visiting professor presso Università di Siena, dip. Di Arezzo – Wenzhou University) Comprendere la Cina degli ultimi 30 anni: film e romanzi

25 ottobre, ore 15.00-18.30
Guido Samarani Dalle guerre dell’oppio alle riforme degli anni ottanta del Novecento
Presentazione documentario animato Chinamen di Ciaj Rocchi e Matteo Demon.
Strumenti didattici: Esperienze didattiche a partire da“Materiali didattici per lo studio della Cina nel contesto globale” a cura di E.Giunipero, Guerini, 2017, a cura di Francesca Di Marco e Monica Rook, docenti distaccate presso ISRT.




PRESENTAZIONE DEL LIBRO: Ora e sempre Resistenza

PENSIERI E PAROLE SULLA RESISTENZA

Lunedì 21 ottobre
ore 18
Fondazione Circolo Rosselli (via degli Alfani 101/rosso, Firenze)

Samuele Bertinelli, Tomaso Montanari e Valdo Spini a confronto

«La parola di Samuele Bertinelli … esprime un linguaggio in cui la bontà è la bontà, non è buonismo. Sono parole di un racconto collettivo di cui il sindaco Bertinelli più che autore è stato un interprete inquieto. Per questo il libro si propone come un breviario civile per chi non vuol correre il rischio dell’oblio».

Così scrive il prof Claudio Rosati nella prefazione del libro di Samuele Bertinelli Ora e sempre Resistenza, Settegiorni Editore, Pistoia 2019.

Nel libro, la raccolta dei discorsi che Samuele Bertinelli ha dedicato da sindaco di Pistoia, alla Liberazione della sua città dall’occupazione nazifascista e al ricordo del sacrificio dei “ragazzi della Fortezza”, fucilati perché da soldati non aderirono all’esercito della Repubblica Sociale. Un “breviario”, come lo definisce Rosati, di citazioni e testimonianze con lo scopo di non dimenticare.

A presentare il libro, alle 18 allo Spazio della Fondazione Circolo Rosselli (via degli Alfani 101/rosso, Firenze), presente l’autore, ci sarà il presidente della Fondazione Valdo Spini e Tomaso Montanari, professore ordinario di Storia dell’arte moderna all’Università per Stranieri di Siena.




Per la storia di un confine difficile: l’alto adriatico nel Novecento

Nell’ambito del progetto omonimo sostenuto dalla Regione Toscana e curato dall’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea e dalla rete degli Istituti toscani della Resistenza, la Domus Mazziniana e le scuole superiori pisane Santoni, Ulisse Dini, L. da Vinci-Fascetti promuovono il corso di formazione:

16 Ottobre 2019 Auditorium IIS “Santoni”, Largo Marchesi n. 12
PAOLO PEZZINO (Istituto Nazionale “F. Parri”)
UN CONFINE DIFFICILE: VENEZIA GIULIA, ISTRIA E DALMAZIA

23 Ottobre 2019 Aula Magna IISL “Da Vinci – Fascetti”
Via Contessa Matilde n. 78
DANIELA BERNARDINI – LUIGI PUCCINI (I.T.I. “Marconi”, Pontedera)
A PROPOSITO DI JULKA, TI RACCONTO

08 Novembre 2019 Aula Magna IISL “Da Vinci – Fascetti”
Via Contessa Matilde n. 78
MATTEO MAZZONI (Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età Contemporanea, Firenze)
DIMENTICATE, OBLIATE, USATE: LE “FOIBE” NEL DISCORSO PUBBLICO DELL’ITALIA REPUBBLICANA

21 novembre 2019 Auditorium IIS “Santoni”, Largo Marchesi n. 12
ENRICO MILETTO (Università di Torino)
PARTENZE E APPRODI: STORIA, DINAMICHE E TRAIETTORIE DELL’ESODO GIULIANO-DALMATA

TUTTI GLI INCONTRI SI TERRANNO DALLE ORE 15.00 ALLE 17.00