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Seminario “Etica, Educazione e Resistenza”

MAGGIO CON L’ISREC di Lucca
Mercoledì 15, presso la
Domus Mazziniana di Pisa alle 17,00 il
Seminario “Etica, Educazione e Resistenza”



LE DONNE E IL LAVORO: dall’uguaglianza alla differenza. Seminario in ricordo di Mirella Scriboni

Giovedì 7 marzo, a partire dalle ore 17:30, nella sala soci Coop.fi di Cisanello (via Valgimigli, Pisa), si terrà un seminario in ricordo di Mirella Scriboni dal titolo:
LE DONNE E IL LAVORO: dall’uguaglianza alla differenza
Introduzione di Maria Grazia PETRONIO
Laura SAVELLI, Diritto al lavoro e diritti del lavoro: una storia di donne e una prospettiva femminista
Adriana NANNICINI, Legame contemporaneo tra donne e lavoro
Lucia MILIGI, Lavoro ed effetti sulla salute delle donne: spunti di riflessione dovuti all’esposizione lavorativa
Silvia VEZZOSI, Le disuguaglianze di genere nel lavoro
Proiezione del video:
PISA TESSILE: produzione, lavoro e sindacato. Intervista alle “fabbrichine” Lidia Luperi, Fedora Pellegri, con Nilo Carpita;
a cura di Renato Bacconi e Lavinia Baroni;
montaggio di Luigi Piccioni.
Seguirà un rinfresco.




I primi corsi dell’Università aperta per una conoscenza critica della Biblioteca F. Serantini

L’Università aperta per una conoscenza critica (UA) è una proposta di formazione permanente che ha l’obiettivo di fornire conoscenze e, soprattutto, strumenti critici utili per la comprensione di un mondo in profonda e complessa trasformazione. È una iniziativa che nasce dall’incontro di alcuni docenti con la Biblioteca Franco Serantini-Istituto di
storia sociale, della Resistenza e dell’età contemporanea della provincia di Pisa.
L’UA vuole essere una comunità di apprendimento e di insegnamento, libera, indipendente e aperta a chiunque sia alla ricerca di uno spazio creativo in cui incontrarsi, scambiare idee, punti di vista e arricchire le proprie conoscenze, nella convinzione che ciò sia da un lato la condizione per comprendere la realtà in cui viviamo, e quindi la premessa per poterla cambiare, e dall’altro, cosa non meno importante, sia occasione di crescita oltre che di gratificazione personale.
Il suo obiettivo è la proposizione di un sapere critico e interdisciplinare che – a partire da un recupero delle grandi tradizioni del pensiero politico, filosofico e scientifico – sappia confrontarsi con le istanze più avanzate e le questioni più urgenti (crisi climatica, crisi energetica, guerre, flussi migratori, disparità sociali e di genere) di questi primi due decenni del XXI secolo.
L’UA offrirà annualmente corsi monografici, due per trimestre, su tematiche che verranno scelte anno per anno. I corsi saranno caratterizzati da un approccio interdisciplinare e partecipativo. A partire dall’idea che la conoscenza sia un bene comune che possa e debba aiutare nei processi di crescita personale, i corsi saranno gratuiti e aperti a tutte e tutti.
Per iscriversi, inviare una e-mail a: segreteria@bfs.it.
PROGRAMMA DEI PRIMI CORSI DEL 2024
Ogni lunedì sera dal 22 gennaio al 26 febbraio, ore 18-20
⏰ DEMCRAZIA FRA VOTO E SORTEGGIO
(Docente: Giorgio Gallo)
Democrazia e voto nel linguaggio corrente vengono spesso quasi identificati. In realtà la crisi della democrazia negli ultimi anni, con la forte diminuzione della partecipazione elettorale e la crescita dei movimenti populisti, rischia di mettere in discussione questo assunto. Nelle lezioni, partendo dalle prime esperienze di integrazione fra voto e sorteggio, nell’antica Grecia, seguiremo la nascita e lo sviluppo della teoria matematica del voto, soffermandoci su alcune delle sue a volte sorprendenti implicazioni. Cercheremo poi di analizzare il rapporto fra voto e “volontà popolare”, facendo vedere quanto ambiguo sia questo concetto. Discuteremo infine della possibilità di arricchire la democrazia attraverso una rinnovata integrazione fra voto e sorteggio.
Ogni mercoledì sera dal 24 gennaio al 28 febbraio, ore 18-20
⏰ L’ALTRA STORIA: PERSONE, LUOGHI ED EVENTI DELLA PISA POPOLARE TRA FINE ‘800 E LA GRANDE GUERRA
(Docenti: Massimiliano Bacchiet e Stefano Gallo)
Definita come “una città proletaria” in un libro di Athos Bigongiari (ma la definizione era di Arturo Labriola), la Pisa dei decenni intorno al cambio di secolo è stata una città turbolenta e complicata. Dietro alle quinte aperte dei lungarni, palcoscenico della ricchezza dei ceti possidenti e delle élites, si sviluppava una città fatta di botteghe e osterie, fino ai borghi operai e alle manifatture che richiamavano operai e operaie dalle campagne. In questi ambienti popolari si svilupparono forme di resistenza e contestazione dell’ordine sociale, basate in particolare sugli ideali repubblicani e libertari. Il corso proporrà la scoperta di questa Pisa altra, a partire dalla lettura diretta dei documenti e dalla loro discussione, in dialogo con gli studi storiografici e le ricostruzioni complessive del periodo. L’obiettivo sarà la scelta e l’adozione di alcuni luoghi simbolici della città, su cui raccogliere e conservare la documentazione.
Ogni martedì sera dal 19 marzo al 30 aprile, ore 18-20
⏰ RISORSE NATURALI: IMPATTO DELL’INQUINAMENTO SU AMBIENTE E SALUTE UMANA
(Docenti: Mariarosaria Vergara e Maria Grazia Petronio)
Le risorse naturali vitali, come l’acqua, l’aria e il suolo, sono interconnesse in natura, perciò il degrado di ciascuna di esse influenza negativamente anche le altre. Il loro consumo sconsiderato ne compromette qualità e quantità. Nel corso analizzeremo le pratiche inquinanti dovute alla crescente esigenza di queste risorse e le loro ricadute: il cambiamento climatico conseguente all’inquinamento atmosferico, la sicurezza alimentare minacciata dal degrado del suolo e l’insorgenza di malattie dovute ad acqua ed aria contaminate. Valuteremo insieme criticamente i risvolti di questa situazione e la possibilità di prevenire o contenere l’inquinamento per invertire questa tendenza negativa. L’aspettativa di vita media globale nel XX secolo è stata la più alta mai rilevata, eppure oggi stiamo rischiando di perdere tutti i guadagni di salute che avevamo conseguito proprio a causa del degrado dei sistemi ecologici di supporto alla vita in una dimensione, anche questa, mai vista prima nella storia dell’umanità. Insieme cercheremo di ricostruire le cause delle malattie, capire come prevenirle e come poter cambiare i nostri comportamenti, tutelando salute e ambiente.
Ogni mercoledì sera dal 20 marzo al 24 aprile, ore 18-20
⏰ ECONOMIA, SVILUPPO SOSTENIBILE E LUOGHI COMUNI
(Docente: Tommaso Luzzati)
Il corso mira a fornire alcune conoscenze di base di teoria economica, come la relazione tra domanda e offerta di mercato, e alcune riflessioni sul tema dello sviluppo sostenibile e della crisi ambientale. Gli argomenti saranno sviluppati insieme ai partecipanti a partire da problemi della contemporaneità, spesso dominati da luoghi comuni cui si vorrebbero offrire semplicistiche soluzioni. Esempi potranno riguardare i prezzi delle mascherine durante il Covid-19, la riproposizione del nucleare, il salario minimo, gli effetti degli affitti brevi in città, il tema degli imballaggi monouso.



1922 Pisa e la Toscana fra fascismo e antifascismo

Giovedì 20 ottobre, all’interno del ciclo di incontri “Nascita di una dittatura”, si terrà alle ore 17.00 presso la sede della Biblioteca F. Serantini a Pisa il seminario di studi “1922 Pisa e la Toscana fra fascismo e antifascismo”.

Per info associazione@bfs.it

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L’avvento del fascismo tra violenza e complicità delle istituzioni.

Il 14 ottobre alle ore 15.00 all’Auditorium della Biblioteca civica Begni a La Spezia si terrà il secondo convegno previsto dal progetto “Primo antifascismo” sulla Toscana nord-occidentale e la Liguria orientale.
Il Convegno vedrà anche la partecipazione dei due borsisti toscani della rete dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri che si stanno lavorando al progetto dell’Atlante nazionale delle violenze politiche del primo dopoguerra.
Inoltre saranno trattati i casi di Carrara e di Pisa.
l'avvento del fascismo




La complessità della violenza. Sommosse, rivolte, rivoluzione e squadrismo fascista nel primo dopoguerra.

All’interno del programma promosso dal Portale primoantifascismo.org, il prossimo 9 settembre si terrà il convegno dedicato alle forme della violenza nel primo dopoguerra italiano presso il Dipartimento Civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa.
Di seguito programma e indicazioni:
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Convegno di studi su Leonardo Gestri a 20 anni dalla scomparsa

All’interno del denso programma di iniziative organizzato per ricordare la figura di Leonardo Gestri, il 19 maggio si svolge questo Convegno di studi presso l’Aula magna di Scienze Politiche dell’Università di Pisa.




Convegno di studi a cent’anni dai Fatti della Serra.

Dopo il bel convegno dello scorso luglio sui “fatti di Sarzana”, sabato 12 febbraio, al Teatro Astoria di Lerici avrà luogo il convegno di studi “Fascismo e antifascismo delle origini. A cento anni dai fatti della Serra”, organizzato da ANPI Lerici e a cui hanno aderito diverse associazioni, compresa la nostra. Sarà un primo momento di ricostruzione di questo episodio della Liguria di Levante che si inserisce in una serie di iniziative di rete (il progetto di rete coinvolge l’area tirrenica tosco-ligure con cinque province: Pisa, Lucca, Livorno, Massa Carrara e appunto La Spezia). Nel corso del 2022 Archivi della Resistenza, l’ISR (Istituto spezzino per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea) e l’ISRA (Istituto della Resistenza Apuana e dell’età contemporanea) organizzeranno diverse iniziative sulle due province per approfondire, studiare e divulgare le conoscenze storiche sul fascismo antemarcia e sui primi antifascisti.
I relatori del convegno lericino porteranno elementi utili a collocare i fatti della Serra e i suoi protagonisti all’interno di un determinato periodo storico: quello del fascismo nell’anno della Marcia su Roma, dell’antifascismo militante alle prese con un terreno di azione sempre più ristretto e accidentato. Verrà ricostruito il contesto storico nazionale e provinciale così come i profili di alcuni dei protagonisti di questi fatti, con l’obiettivo di restituire al meglio il significato storico di quell’evento, le cause che lo hanno reso possibile così come le conseguenze che ha provocato sia in termini giudiziari che politici e biografici. Il 1922, l’ “anno più nero”, come lo definisce Angelo d’Orsi, trova infatti a La Serra uno dei suoi momenti più tesi per l’intera Liguria di Levante.

Il convegno è organizzato dall’ANPI Lerici In collaborazione con ANPI provinciale La Spezia, ANPI regionale Liguria, ANPPIA La Spezia – Massa Carrara, Comitato provinciale Unitario della Resistenza, Istituto spezzino per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea, Istituto Storico della Resistenza Apuana e dell’Età Contemporana, Rete fascismo e antifascismo nella Toscana nord-occidentale e nella Liguria orientale, Archivi della Resistenza, Società Marittima di Mutuo Soccorso di Lerici, Museo Audiovisivo della Resistenza della provincie di Massa Carrara e di La Spezia. In collaborazione con Archivio di Stato di La Spezia e Sistema Bibliotecario Urbano di La Spezia. Con il patrocinio del Comune di Lerici.
Attenzione, per partecipare al convegno occorre prenotare: 3334955347 – 3383266856 oppure mail: anpilerici2018@libero.it

Il Convegno si inserisce nel programma della rete di ricerca promossa dalla Biblioteca Franco Serantini, l’ISREC di Lucca e ISTORECO di Livorno, ISR La Spezia, ISRA Massa Carrara, varie sezioni di ANPI e ANPPIA su “Fascismo e antifascismo nella Toscana Nord occidentale e nella Liguria orientale 1920-1922”.