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Sciopero 1944. Una pagina del passato, una riflessione sul presente

In occasione dell’80° anniversario dello sciopero del marzo del 1944, atto di resistenza e opposizione alla guerra nazista e fascista, il nostro Istituto con ANED sezione di Firenze, il Museo della deportazione e della Resistenza e il patrocinio dell’Ordine degli avvocati di Firenze e della Fondazione per la formazione forense di Firenze vi invita a questo importante appuntamento di approfondimento di approfondimento storico e di riflessione civile presso la sede del nuovo Memoriale delle Deportazioni nel Viale Giannotti a Firenze:

 

12 marzo 2024

Dal lavoro-schiavo al diritto del lavoro. A 80 anni dallo sciopero del 1944.

ore 16.00 Saluti di

Alessandra Nardini, Assessora all’Istruzione e alla Cultura della Memoria della Regione Toscana
Maria Federica Giuliani, Assessora alla Cultura della Memoria del Comune di Firenze

ore 16.15 Vivere la guerra totale nell’Italia del ’43-’44. Un’introduzione storicaMatteo Mazzoni, ISRT

ore 16.30 Lo sciopero del 1944 e la deportazione nel territorio fiorentino-pratese, Enrico Iozzelli, Museo della Deportazione

ore 17.00 Modernità e barbarie. Lavoro e lavoratori nel sistema concentrazionario nazista, Camilla Brunelli, ISRT

ore 17.30 La dimensione costituzionale dello scioperoOrlando Roselli, Università di Firenze

Coordina Lorenzo Tombelli, Presidente Sez. ANED Firenze

13 marzo 2024

Ore 17.00 Saluti a cura ISRT

Intervento introduttivo:
La tutela dei lavoratori nelle aule giudiziarie: brevi riflessioni, avv. Massimo Capialbi, Fondazione per la formazione forense dell’ordine degli avvocati di Firenze.

80 anni dopo.. come difendere il lavoro e i lavoratori?
Tavola rotonda fra i segretari regionali dei sindacati:

Rossano Rossi, Segretario generale CGIL Toscana

Ciro Recce, Segretario generale CISL Toscana

Paolo Fantappié, Segretario generale UIL Toscana

Introduce e modera: prof.sa Maria Luisa Vallauri, Università di Firenze.

Gli incontri si svolgono presso la sede del Memoriale delle Deportazioni, Viale Donato Giannotti 81- 85, Firenze

L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Si invita a prenotare scrivendo a isrt@istoresistenzatoscana.it




Ebrei di Libia: nodi di memorie e snodi della storia

Vi segnaliamo in diretta sulla pagina Facebook Istoreco Livorno, lunedì 21 febbraio alle ore 15.30 il seminario online “Ebrei di Libia: nodi di memorie e snodi della storia”.




Corso di formazione online per docenti “La Resistenza in Italia e a Prato”

La storia, l’arte, la musica, l’economia e l’industria. Tante facce di un periodo storico che ha segnato profondamente il nostro paese, quello della Resistenza. Un periodo che viene analizzato in tutti i suoi aspetti dal corso di formazione per docenti promosso dall’Istituto Comprensivo Nord di Prato e realizzato con la collaborazione scientifica e le docenze della Fondazione CDSE e del Museo e Centro di documentazione della Deportazione e Resistenza. Il corso, che si tiene online ed ha come titolo “La Resistenza in Italia e a Prato”, si propone appunto di analizzare il periodo partendo da un inquadramento generale per osservare poi più da vicino le dinamiche del territorio, con attenzione alle fonti e alle tracce di storia presenti intorno a noi.

Le lezioni sono iniziate il 10 gennaio e proseguiranno fino ad aprile, ma le iscrizioni sono ancora aperte. Per i docenti interni all’Istituto è gratuito, per gli altri insegnanti, che possono partecipare da tutta Italia, ha un costo complessivo di 35 euro.
Per iscriversi è necessario compilare il form raggiungibile a questo link: https://forms.gle/P1PHcxtbWh26ZLZp8, oppure utilizzare la piattaforma Sofia, codice ID 67657.

L’argomento della prossima lezione, fissata per martedì 18 gennaio dalle 15 alle 17, è “L’Italia divisa. 8 settembre 1943: occupazione, resistenza, collaborazionismo”, docente Enrico Iozzelli del Museo della Deportazione. Lunedì 14 febbraio Alessia Cecconi del Cdse parlerà di “Guerra e patrimonio artistico in Italia e in Toscana”, lunedì 28 febbraio toccherà a Luisa Ciardi del Cdse con “Le industrie pratesi e la Seconda guerra mondiale” e giovedì 10 marzo ancora Enrico Iozzelli con “La resistenza armata e civile a Prato “. Il 22 marzo torna Alessia Cecconi con “Prato e il salvataggio del patrimonio artistico”, mentre il 29 marzo la storica Luisa Ciardi affronterà il tema de “Il ruolo delle fonti orali nello studio della storia del Novecento e nel dibattito storiografico contemporaneo”. Ci sarà poi un incontro con il testimone Nello Santini condotto da Annalisa Marchi, che sarà la docente anche dell’appuntamento conclusivo con il musicista Daniele Poli su “Dalla musica Klezmer a Bella Ciao”. Nello Santini, nato nel 1934, era un bambino quando vide la costruzione della linea gotica a Cantagallo e ha vissuto lo sfollamento coatto di tutto il paese.

A conclusione o durante il percorso è possibile effettuare una visita guidata al museo della Deportazione su prenotazione. Per domande, dubbi o chiarimenti si può scrivere Laura Finocchi dell’Istituto comprensivo alla mail: laurafinocchi@icnprato.it.




Gaetano Bresci a 150 anni dalla nascita (1869-2019)

Mercoledì 13 novembre

Salone Camera del Lavoro

16.00-19.00

 

Coordina: A. Giaconi

 

Saluti Segretario Cdl

Saluti Presidente Comitato

Introduzione del coordinatore

F. Bertini, Anarchismo e movimento operaio

G. Sacchetti, Il movimento anarchico italiano

A. Affortunati, Il movimento anarchico pratese

 

Giovedì 14 novembre

Salone della camera del Lavoro

ore 17.00-19.00

Coordina: A. Affortunati

G. Galzerano, Gaetano Bresci il tessitore anarchico

A. Senta, Il gesto di Bresci e l’anarchismo di lingua italiana negli Stati uniti

M. Ortalli, Il mito di Bresci nell’immaginario popolare




Piero Calamandrei letterato

Sabato 28 settembre ore 9.30, Convegno su “Piero Calamandrei letterato”, presso la Sala Banti del Comune di Montemurlo. L’iniziativa è promossa dall’associazione nazionale combattenti di prato e dal comune di Montemurlo. Iniziativa a cura Fondazione Circolo Fratelli Rosselli.




Dentro i fascismi: emozioni, simboli, linguaggi e politiche del consenso.

Progetto ANPI – Vaiano  e  Istituto comprensivo statale “L. Bartolini”

Con la collaborazione di ISRT Firenze e  Fondazione CDSE

Nel quadro del Protocollo d’Intesa stilato fra Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), rinnovato in data 20.09.2017 (per tre anni), si propone un percorso tematico incentrato sui valori origine e perno della Costituzione italiana, dichiaratamente antifascista.

Gli incontri si terranno presso la sede dell’Istituto, via Nuova per Schignano 25, dalle 17 alle 18.30.

 Dentro i fascismi: emozioni, simboli, linguaggi e politiche del consenso.

11 marzo 2019

Dalla paura all’odio: l’intreccio fra emozioni, processi socio-economici e processi culturali nella contemporaneità e nel fascismo storico. Come le emozioni influiscono sulla percezione del reale. (Luciana Brandi).

18 marzo 2019

Segni, simboli e linguaggi nella costituzione di credenze e nella formazione del consenso: semiotica del corpo, stereotipi linguistici (nella contemporaneità e nel fascismo storico). Alcune tracce letterarie: Pirandello e Palazzeschi.  (Luciana Brandi)

25 marzo 2019

Il 1919 in Italia. (Roberto Bianchi)

1 aprile 2019

Il cinema è l’arma più forte? Razzismo e antisemitismo fascista allo specchio della cinematografia italiana: una ricognizione, fra parole e immagini. (Marta Baiardi, Flavio Tuzioli)

8 aprile 2019

La politica artistica nel fascismo: i linguaggi estetici, il sistema arte-cultura di massa, e il ruolo delle esposizioni nella creazione del consenso. (Alessia Cecconi)

15 aprile 2019

Percorsi didattici sui temi svolti, costruzione di un archivio di materiali multimediali.

Tavola rotonda a cura di docenti in servizio ed in quiescenza.

La Partecipazione è gratuita. Per informazioni rivolgersi all’Istituto L. Bartolini.




Convegno – Donne in cammino nella storia toscana tra Ottocento e Novecento. La rivolta delle donne del 1917.

5 luglio 2017
Prato, Sala del Consiglio comunale

In occasione del centenario della marcia pacifista delle donne avvenuta in Val di Bisenzio e Prato nel luglio 1917, guidata dalla sindacalista Teresa Meroni e partecipata da 1.500 donne, la Fondazione CDSE ha curato un calendario di eventi in tutto il territorio pratese (30 giugno-9 luglio). La giornata del 5 luglio vede due incontri importanti: un convegno e la presentazione di una graphic novel.

Convegno

5 luglio, a partire dalle ore 16.45, presso la Sala del Consiglio Comunale di Prato, si terrà un incontro di studi dal titolo:

Donne in cammino nella storia toscana tra Ottocento e Novecento. La rivolta delle donne del 1917.

Intervengono: Roberto Bianchi, Annalisa Marchi, Simonetta Soldani. Saluti e conclusioni di Giovanna Procacci.


 

Presentazione della graphic novel

5 luglio, ore 18.30, sempre nella Sala del Consiglio comunale, seguirà la presentazione della graphic novel

1917. Donne in marcia contro la guerra

di Marco Perna, Alessia Cecconi, Luisa Ciardi (Fondazione CDSE-Djinn editore).
Presenta Matteo Mazzoni, intervengono gli autori.
Segue aperitivo.
Evento a cura della Fondazione CDSE in collaborazione con il Comune di Prato e l’Istituto storico della Resistenza in Toscana.




Aldo Cecchi e la posta militare

Sabato 7 maggio a Prato presso l’Archivio di Stato (via Ser Lapo Mazzei, 41) si terrà il XIV “colloquio di storia postale” dell’Istituto di studi storici postali, dedicato alla posta militare ed alla memoria di Aldo Cecchi, fondatore dell’Istituto.

“Abbiamo scelto questo argomento – ricorda il direttore, Andrea Giuntini – poiché era il prediletto da Aldo. In questo modo desideriamo ricordarlo e ricordare il tempo, le energie, le risorse che in oltre trent’anni ha dedicato al nostro Istituto”.

Il programma:

9.30 saluti istituzionali

Daniele Cianchi, direttore dell’Archivio di stato di Prato
Matteo Biffoni, sindaco di Prato

Andrea Giuntini, direttore dell’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” onlus

10.00 Beniamino Cadioli, “Aldo Cecchi: una lunga collaborazione umana e scientifica e la posta militare italiana nei suoi lavori”

10.30 Lorenzo Carra, “La posta militare austriaca nella Terza guerra d’indipendenza”

10.50 pausa caffè

11.10 Michele Caso e Beniamino Cadioli, “Posta aerea in Libia 1919-1922”

11.30 Andrea Giuntini, “La posta militare italiana nella Grande guerra. Organizzazione tecnologia risorse”

12.00 Graziano Mamone, “Posta aerea per prigionieri di guerra italiani nel Secondo conflitto mondiale. Un percorso di ricerca iniziato da Aldo Cecchi”

12.30 Bruno Crevato-Selvaggi, “L’archivio della Direzione superiore posta militare all’Istituto di studi storici postali onlus”

12.40 dibattito e conclusione.

Modera: Bruno Crevato-Selvaggi

Fonte: Istituto di studi storici postali